Il Libro Più Brutto Opzioni

[ellyz]

infatti anche io Ellen l'ho riletto parecchie volte e ogni volta lo trovo sempre più bello! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)
Giro di vento ce l'ho in casa,ho provato ad iniziarlo ma ho subito smesso perchè non mi è piaciuto, ma in generale poi De carlo non mi piace

Messaggio modificato da ellyz il 12 Jul 2006 - 16:40

[Senbee Norimaki]

Siddharta non è un brutto libro, ma è di certo il libro più sopravvalutato della storia della letteratura. E' ben scritto, ma i temi affrontati sono di profondità zero: è il solito trito, ritrito contrasto fra carne e spirito, su cui ruota tutta la poetica di Hesse (che ha saputo sviscerare l'argomento molto meglio in altri suoi libri e soprattutto nelle sue magnifiche poesie: non ho mai conosciuto uno che abbia letto tutto Hesse che sostenga che Siddharta è un bel libro). E' il tipico libro delle adolescenti, e ben giustamente Muccino lo fa regalare dalla Stella ad Accorsi in "L'ultimo bacio" (una piccola cattiveria letteraria che alza parecchio il livello del film).
Diciamo che è prodotto medio di un ottimo autore, un prodotto molto di moda nelle scuole superiori italiane.

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 12 Jul 2006 - 17:20

[EllenAlliendj]

no non e zero profondita,invece ti fa capire cosa porta la ricerca di se stessi,e ti fa capire che a volte quando troppo possiedi,non ti accorgi che invece non hai nulla.

[Senbee Norimaki]

...come tutti gli altri libri di Hesse, dove questa - banale - morale è esplicata e approfondita molto meglio.

[EllenAlliendj]

perchè no,ma per me non e banale,dipende non so da quanto una persona va oltre il suoperfiacile o no,
se sei una persona che ricerca qualcos nella vita e is accorge che fuori e uno schifo,dipende tutto da che vita fai tu e da che principi hai ,io credo.

[Senbee Norimaki]

Sì ma appunto: se cerchi libri che sviscerino quell'argoemnto in maniera complessa, profonda e toccante, Siddharta è quello più superficiale. Spumeggiante e altisonante nella costruzione e nella lingua, si limita a esporre i termini della questione senza sviscerarla profondamente, preferendo l'aspetto estetico del tutto.
E' che probabilmente non ne hai mai letti altri sull'argomento, che ti devo dire? Per rimanere sul nazionalpopolare, già "Narciso e Boccadoro" è molto più bello, imho.

Siddharta è più famoso perché si legge molto più fluidamente, e non si spinge in una profondità non comprensibile a tutti. E' il classico libro per adolescenti, ma ciò non vuol dire che sia brutto eh, anzi se serve a interessare i giovani alla lettura di libri comunque ben scritti, ben venga.

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 12 Jul 2006 - 19:56

[EllenAlliendj]

sai che fu proprio la mia profe di latino(che mi dava lezioni private anche)che mi disse,leggi narciso e boccadoro e quello di herman esse
solo che ti diro narciso e boccadoro non son mai risucita (anchese inizio una cosa la devo terminare)a leggerlo tutto'?mamma giuro quel libro lo respingo tutt'oggi e non capisco perchè

[Senbee Norimaki]

Narciso e Boccadoro è molto meno "facile" da leggere.
E' il problema dei libri molto profondi.
In realtà è rarissimo trovare nella storia della letteratura (e del cinema) qualcosa che sposi la grande profondità di contenuti con la facilità di lettura: mi vengono in mente pochissimi, fra i quali Dostoevskij e Shakespeare, tanto per dire due nomi mostruosamente importanti. Hesse pur essendo stato un grande scrittore non è mai riuscito a sposare profondità e fluidità.

[ellyz]

adesso per dirti Senbee, ho letto anche Amicizia di Hesse prima di leggere Siddharta ma non mi ha detto niente (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/00000018.gif)

[Senbee Norimaki]

Uh, quello non ne ho idea, non l'ho mai letto.
Io comunque ho trovato MOLTO più profonde le altre cose di Hesse, ma Siddharta è più piacevole da leggere. Però è più da ombrellone che da "profondissima esperienza di vita". Comunque riporto poi il giudizio di grandissima parte dei letterati, eh, mica me le invento di sana piante 'ste cose: quando si fa letteratura straniera Hesse te lo presentano tale e quale, con Siddharta come opera minore ma "di moda".

[Lov3craft]

Io ci andrei piano con le parole... dire che un capolavoro come Moby Dick è un brutto libro è come usare la Gioconda x fare il fuoco del falò di Ferragosto...

Posso essere d'accordo sul fatto che non si legga in 2 minuti o che non sia adatto a tutti, ma questo non lo rende di certo brutto. Secondo me, come tanti altri libri citati, potete dire che non vi è piaciuto o che avete avuto difficoltà a leggerlo, ma non che fa schifo. Stessa cosa si dica x "I promessi sposi", "La coscenza di Zeno" o "Farenheit 451"... un libro non deve essere x forza banale e scontato seppur frenetico come "Il codice Da Vinci", può essere lento e complesso ma questo non lo rende brutto, sta al lettore sapere dove indirizzarsi x non addormentarsi.

[Tas]

Un libro che sto facendo veramente fatica a leggere e che spesso abbandono è "On the road" di Jack Kerouac !!

Chi lo ha letto ??

Datemi un buon motivo per farlo !! perchè non mi riesce proprio a prendere !

Messaggio modificato da Tas il 14 Jul 2006 - 15:35

[Lov3craft]

Leggilo tutto in una volta e vedrai che filerà... logico che se lo lasci e lo riprendi non può accalappiarti.

ERAVAMO DI NUOVO SULLA STRADA.... diventerà anche il tuo tormentone.

[Tas]

ma lo lascio perchè è una conseguenza del fatto che non mi piglia !!

Comunque seguiro' il consiglio !!

Dicono che sia un libro bello e certamente è unico nel suo genere !!

Poi credo che sia propizio al rimorchio....

[Mago_Ged]

@lovecraft

Il giudizio su un libro è per lo più soggettivo. A me può piacere, ad altri no. Ritengo sbagliato considerare un libro "bello" solo perchè a tanti è piaciuto, o perchè la critica lo considera tale.
Io devo essere libero di dire che "I promessi sposi" e la "Divina Commedia", per ME, sono brutti. Non mi piacciono. Per quale motivo dovrei comunque considerarli belli? Perchè la maggioranza dice così? Perchè la critica dice così?

Riappropriamoci della nostra soggettività! Se una cosa la consideriamo brutta, E' brutta!

Il detto "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace" vale anche al contrario: "non è brutto ciò che è brutto, ma è brutto ciò che non piace".

Raffaele

[Tas]

Secondo me per poter davvero apprezzare le opere quali la Divina commedia, bisogna avere gli strumenti opportuni...non è facile e non è da tutti !!!

[Oblomov]

Un libro che sto facendo veramente fatica a leggere e che spesso abbandono è "On the road" di Jack Kerouac !!

Concordo, non sò ancora come ho fatto a leggerlo tutto...quando ho finito l'ultima riga ho avuto l'istinto di piangere:ero disperato per non aver scelto un altro libro (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/piero.gif) ...la nota positiva è che qualsiasi altra lettura dopo "Sulla strada" sarà bellissima, un libro meno piacevole non esiste (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/61.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

[dede]

dissento... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/anne-sophie.gif)

[EllenAlliendj]

un libro che a me non piace è l'uomo che sussurrava ai cavalli...............

Messaggio modificato da EllenAlliendj il 17 Jul 2006 - 20:48

[Senbee Norimaki]

Ellen ti quoto.
E pure il film mi ha fatto cagare puledri imbizzarriti.

[EllenAlliendj]

ecco non volevo dirlo.ma effettivamente il film non c'entra na fava con il libro ......e fanno pietas entrambe (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/aiua.gif)
altro film abbinato a libro è salvate il soldato rayan,film bello non c'e' che dire,anche se tutto sulla guerra(non è il mio tipo di film)pero' il libro sono arrivata a pagina 60 ho ancora il segnalibro li da 7 anni.....................altra riga.

poi io ballo da sola di bernardo bertolucci.libro orrendo film altrettanto.anche se lei è bella va va bè.

[Senbee Norimaki]

"Salvate il soldato Ryan" è uno dei più bei film di guerra di tutti i tempi, con una prima mezz'ora che contiene la scena di guerra più bella di tutta la storia del cinema. Nessuno aveva mai girato così una scena di guerra, e quella mezz'ora è lo sbarco in Normandia, quindi storia nostra, e insieme storia del cinema.
Il libro non l'ho letto, ma non ci tengo: i grandissimi rregisti, come Spielberg e Kubrick, spessissimo sono riusciti nell'incredibile operazione di fare un film molto più bello del libro.

"Io ballo da sola" secondo me non è un brutto film, anzi ha momenti bellissimi e intensi, ed è permeato da una bella atmosfera e da una serie di idee e di morali che condivido in pieno. Però è certamente un Bertolucci minore, che ci ha abituati a capolavori di ben altra portata e che qui cerca di trovare le corde di una leggerezza che gli è estranea. Novecento, Ultimo Tango: quelli sono capolavori immensi, altrochè. In quanto al libro, ammetto la mia ignoranza ma non sapevo assolutamente che fosse tratto da un libro ^___^

[Lov3craft]

@lovecraft

Il giudizio su un libro è per lo più soggettivo. A me può piacere, ad altri no. Ritengo sbagliato considerare un libro "bello" solo perchè a tanti è piaciuto, o perchè la critica lo considera tale.
Io devo essere libero di dire che "I promessi sposi" e la "Divina Commedia", per ME, sono brutti. Non mi piacciono. Per quale motivo dovrei comunque considerarli belli? Perchè la maggioranza dice così? Perchè la critica dice così?

Riappropriamoci della nostra soggettività! Se una cosa la consideriamo brutta, E' brutta!

Il detto "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace" vale anche al contrario: "non è brutto ciò che è brutto, ma è brutto ciò che non piace".

Raffaele

Dissento... io credo che non si possa considerare brutto un capolavoro. Che sia un quadro, un film o un libro... faccio un esempio off topic. A me non piace "L'urlo" di Munch, non mi piacerebbe averne una copia in casa ma capisco che trasmette tutta una serie di sensazioni che l'artista ha saputo rendere solo così, con quei colori e quello stile. Non mi sogno neanche lontanamente di dire che è uno schifo e che dovrebbero buttarlo nel fuoco. Ben venga la soggettività, ma prima di sparare sentenze forse è il caso di pernsare, ritornando in argomento, che ci sono mille motivi x cui un libro può non esserci piaciuto in un certo momento della nostra vita. Valutatele bene prima di sentenziare... magari scegliete la vostra lettura anche in base al momento e alla situazione in cui vi apprestate ad iniziarla, voi non vi annoierete e conserverete dei ricordi migliori della vostra lettura.

[eowyn]

american psycho.

[Nethernik]

american psycho.

non sai quello che dici (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/61.gif)