Normalità, una semplice parola o un vero confine? Opzioni

[Evil_Soul]

Dato che noto spesso gente che fa uso della parola normalità e sue derivanti, talvolta in contesti tipo "io sono normale loro no", ho deciso di aprire questo topic dove cercare di definire un concetto valido di normale.



Cos'è normale? Cosa esula? Chi può definirsi normale?



L'ambiguità della cosa, io dico, sta in persone che si definiscono normali, che di facciata hanno lavoro e famiglia, poi magari picchiano la moglie...

Chi di noi può dichiarare di essere normale al 100%?



A voi la parola e, mi raccomando, nessuno sinfiammi nel corso della discussione.

Messaggio modificato da Evil_Soul il 12 Apr 2006 - 11:26

[axettone]

Visto che non avevo notato che avevi aperto questo topic, ti ri-rispondo:
Normale = Soddisfacente una norma, un pattern, un range di valori.

[simone19]

credo che nessuno posa dichiararsi normale al 100%...
comunque normale significa vivere all'interno degli standard di normalità della società sapendo quando ampliarmi,ma mai portando alle estreme conseguenze la propria ribellione dalla normalità

[Evil_Soul]

E io ti rispondo come già ho fatto:

In base a questa definizione, l'essere umano "normale" quali norme deve soddisfare?

credo che nessuno posa dichiararsi normale al 100%...
comunque normale significa vivere all'interno degli standard di normalità della società sapendo quando ampliarmi,ma mai portando alle estreme conseguenze la propria ribellione dalla normalità

Quindi: normale = "pecorone"?



(pecorone intenso come colui che altera se stesso per integrarsi in un gruppo sociale)

[simone19]

no colui che sa adeguarsi alla società senza perdere di vista se stesso e cosa vuole...

[Mago_Ged]

La normalità non esiste. O meglio, ognuno può sembrare normale per qualcuno, ed anormale per altri. Detta in breve, la normalità è un fattore estremamente soggettivo.

[potemkin]

Cos'è normale?Chi è immorale?A chi o cosa la domanda deve essere posta....


Io sicuro non sono normale,in niente.Quindi esulo da questo topic e mi limito e leggere (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/serio.gif)

[Evil_Soul]

no colui che sa adeguarsi alla società senza perdere di vista se stesso e cosa vuole...

Chiedo scusa per il tono provocatorio, ma...



Il marito già citato allora è normale.

Si adegua alla società, lavora, paga le tasse...

Però non perde di vista se stesso, ed essendo se stesso un tipo violento, per evitare di violare la normalita della società a cui vuole adeguarsi, si sfoga a casa con la moglie.



Quello che cerco di esprimere, è che la normalità io la vedo come una facciata ipocrita con cui le persone coprono i propri vizi... dato che l'uomo tende ad aver paura del "diverso", tende anche ad aver paura di essere lui quel "diverso"... e quindi ecco che nasce un codice comunemente e tacitamente accettato che è la normalità.

Se sei "anormale", basta che nessuno lo sappia...



Non son sicuro di essermi spiegato a dovere... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/anne-sophie.gif)

[potemkin]

Io ho appreso il concetto che vuoi spiegare Mauri,e proprio per questo mi definisco anormale.

[Senbee Norimaki]

normale significa vivere all'interno degli standard di normalità

Sei pleonastico. :-D

Comunque, siamo d'accordo su una cosa: la "normalità" è un concetto relativo.
Bisogna PRIMA definire l'ambito, poi si dice che cosa è normale o meno RISPETTO all'insieme di regole (e le regole si chiamano, appunto NORME).
Quindi la definizione migliore è quella che ha fornito Axettone, che a occhio mi sembra presa dal De Mauro (sempre sia lodato).

Quindi, nella società, cos'è normale e cosa no? Per capirlo, dobbiamo definire quali sono le regole della società.
E qui viene la complicazione, perché le regole della società le fanno tutti, attraverso la democrazia, la moda, la cultura.
Alla creazione delle norme concorrono anche gli individui che potrebbero essere definiti non normali: ecco la ricorsione.

Da ciò deriva la conclusione che una persona è normale essenzialmente quando non mette a rischio tutto il sistema, quando non fa qualcosa che distrugge tutte le regole. Il terrorista, l'assassino, il pedofilo che mette in atto le sue pulsioni, eccetera.

Dal mio punto di vista, la normalità significa soltanto perpendicolarità. :-)

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 12 Apr 2006 - 14:05

[pottydj]

senbo, senbo.. cerca di esprimere meno direttamente le tue opinioni (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/4.gif) (anche se non hai offeso nessuno eh)

la domanda del topic non è di facile risposta ovviamente.. normale per noi è ciò che si attiene agli usi e costumi più diffusi, è quindi normale chi rientra nella maggioranza, sembra quasi una questione statistica.. ma il mondo è bello xkè vario, e in quanto vario è pieno di "normalità" diverse tra loro.. per cui la normalità, quella nostra si va a far benedire, in realtà non lo è!!

dipende in che ottica viviamo, se con il paraocchi, o senza..

[Senbee Norimaki]

Chiedo scusa a tutti ma mi era partito l'invio appena cominciata a scrivere solo la prima parola del post!!! :-o

Adesso l'ho concluso. Sorry.

[pottydj]

ah ok, mi pareva strano un tuo intervento così conciso (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[Vane]

io ho capito bene quello che vuoi dire evil, e concordo....
alla fine essere "normali" per molti significa solo crearsi una facciata di uomo perbene , con un bel lavoro, una famiglia perfetta e una vita perfetta....ma è impossibile che questo poi non abbia certi particolari di sè stesso e della sua vita "imperfetti"....è più un modo per uniformarsi alla società, per non essere considerato lui il "diverso".

concordo con potty, alla fine essere normale può significare tante cose....magari qualcosa che per me è normale per altri non lo è, ma è giusto così perchè siamo tutti diversi! ad esempio abitudini che io definisco "normali" per altri non lo sono, tipo che ne so anche magari apparecchiare la tavola.......insomma, mi sono spiegata?? perchè mi sto leggermente intrippando....... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/dont.u.get.it.4.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/piero.gif)

[tommytommy]

EDIT: quote superfluo.

a te il troppo lavoro fa male...stai incominciando a delirare...

Messaggio modificato da Evil_Soul il 12 Apr 2006 - 15:57

[ellyz]

Io sicuro non sono normale,in niente.Quindi esulo da questo topic e mi limito e leggere (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/serio.gif)

Dai, siamo in due! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/al_bundy.gif)
Io non mi ritengo normale, perchè non riesco ad avere un comportamento "convenzionale" in certe situazioni,tanto per fare un esempio.
Ovvio che escludo da questo discorso le situazioni in cui è necessario rapportarsi seriamente (es. lavoro ecc...).
EDIT: Il concetto di normalità lo associo spesso alla prevedibilità.

Messaggio modificato da ellyz il 12 Apr 2006 - 15:59

[Evil_Soul]

Prevedibilità?

Già (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)

Infatti prevedevo dichiarazioni di "anormalità"... ma hanno lo stesso senso delle dichiarazioni di "normalità", no?
Il mio metro di giudizio sulla normalità è molto elastico, per me siete quasi tutti perfettamente normali qui dentro... prevedibili non direi... magari ipotizzabili.

Allora spingiamoci oltre... come deve essere, sencondo la vostra percezione delle "norme vigenti", una persona normale nella società di oggi?

[Framol]

Deve sapersi adattare a tutto,sia nel bene che nel male... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[pottydj]

concordo con framol, uno normale deve essere molto elastico per relazionarsi con i vari tipi di normalità!!!

perchè mi sto leggermente intrippando.......

anch'io mi ero intrippato x esprimermi, non a caso però si chiamano Pensieri Profondi (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)

[A.L.G.]

La normalità stà nell' essere quello che si è....ehm....

[Evil_Soul]

Dissento.
Allora un pedofilo è normale... dato che è ciò che è? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_confused.gif)

[A.L.G.]

Per lui si

[Evil_Soul]

Up.
Discusione ad alto livello di intrippo. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[2pac]

Cos'è normale?Chi è immorale?A chi o cosa la domanda deve essere posta....
Io sicuro non sono normale,in niente.Quindi esulo da questo topic e mi limito e leggere (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/serio.gif)

Quoto il potema.

Credo inoltre che una vita normale sia banale e scontata,sono le emozioni che viviano che ci fanno vivere in un contesto che normale non è

[axettone]

Normalità: essere perpendicolari. Siamo normali quando siamo in piedi.