IPB

Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )

Registrati per comunicare con gli altri e per accedere a tutte le altre funzionalità del sito!
Per qualsiasi info scrivi a staff [AT] ferraraforum [PUNTO] it.


NOTA Il forum è offline ormai da parecchi anni, rimane online solo per archivio. Per informazioni contattare guidopotena@gmail.com

 
Reply to this topicStart new topic
> Mala Sanità
Mermai
messaggio 26 Jan 2007 - 11:04
Messaggio #1


Gnosso
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 1207
Iscritto il: 24 July 2006
Età: 40
Da: Ferrara Città
Utente Nr.: 1125



Vibo, morta ragazza in coma
Era ricoverata in rianimazione
E' morta nella sala di rianimazione dell'ospedale Annunziata di Cosenza, Federica Monteleone, la ragazza di 16 anni di Vibo Marina, in coma dopo un intervento chirurgico nell'ospedale di Vibo Valentia, dove si era verificato un blackout. "Sono sorte complicazioni, Federica non ce l'ha fatta". Così, tra urla di disperazione, il padre della giovane ha dato la notizia della morte al suo avvocato.
Federica era stata ricoverata all'ospedale di Vibo per essere sottoposta ad un intervento di appendicectomia. Durante l'operazione si era verificata un'interruzione della corrente elettrica in seguito al quale non era entrato in funzione il gruppo di continuità della sala operatoria, forse perché non collegato alla presa. Per una decina di minuti la ragazza non era stata assistita dal respiratore artificiale, riportando gravi lesioni cerebrali.

Sulla vicenda indaga la Procura della Repubblica del Tribunale di Vibo Valentia che ha già emesso due avvisi di garanzia a carico dell'anestesista in servizio durante l'intervento e di un tecnico di sala operatoria.




(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_frown.gif) Mi spiace infinitamente per questa ragazza.
Go to the top of the page
+Quote Post
Lara
messaggio 27 Jan 2007 - 16:53
Messaggio #2


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 4185
Iscritto il: 3 November 2006
Utente Nr.: 1449



edit

Messaggio modificato da Lara il 4 Jan 2008 - 16:06
Go to the top of the page
+Quote Post
pottydj
messaggio 27 Jan 2007 - 17:31
Messaggio #3


....alla vecchia....
Gruppo icone

Gruppo: Amministratore
Messaggi: 27586
Iscritto il: 26 March 2005
Età: 39
Da: P Rio
Utente Nr.: 4



moved!
Go to the top of the page
+Quote Post
Thyo85
messaggio 27 Jan 2007 - 18:06
Messaggio #4


Gago
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 1680
Iscritto il: 3 June 2006
Età: 39
Da: Sant'agostino
Utente Nr.: 827



Io che ci lavoro in mezzo...(tra pochi mesi infermiere laureato)...beh, ok,sarò lungo.
Primo, si sta verificando la classica "caccia alla notizia" dei telegiornali, se c'è un tema, spuntano fuori tutte le notizie. Può essere per le liti in famiglia, per i giovani bulli nelle scuole, per questioni sociali.
E nel mezzo, tanta disinformazione e spesso la mancanza della parte più importante: i controlli una volta finite le inchieste
Diciamo allora alcune cose:
1) Sarebbe ora di eliminare quelle frasi tipo "per una banale xxx è morto!". Io che proprio ora sono in una terapia intensiva, ho parlato con gli anestesisti e hanno detto che tutti quegli avvisi che diamo, sui rischi (remoti,certo,ma ci sono) dell'anestesia, ormai nessuno li considera più. Eppure sono reali: l'anestesia è una pratica complicata (e non crediate che sia un farmaco che va in circolo e basta...viene costantemente messo, valutato in base alla persona, ai parametri vitali, ai tempi ecc) e non c'è la conoscenza assoluta e totale delle possibili reazioni della persona. Se un bambino ha un difetto genetico che non conosciamo e che non ha senso ipotizzare (chi immagina, per dire, un fegato distrutto in un bambino normalissimo?) come si può prevedere la reazione del corpo?
2) C'è tanta disinformazione. Nel senso che, io provo a capirci in questo caso della ragazza..ma non capisco.
Diciamo che è in anestesia generale (altrimenti sarebbe stata locale>>respiro spontaneo, nessun problema con l'ossigeno), diciamo che effettivamente questa macchina non è attaccata alla corrente, magari va di autonomia con la batteria e si spegne.
Ok, suonerà un allarme no?
Ma ok, diciamo che non suona. Dai parametri si vedrà che la saturazione dell'ossigeno scende, o che non c'è una frequenza respiratoria no? Vogliamo dire che questi allarmi che funzionano sempre non funzionano? Mah. Non credo sia possibile, non mi viene in mente un motivo per cui la macchina non lo segnala (attenzione, è una macchina diversa, non c'entra con l'ossigeno).
Allora,diciamo che lo segnala, qualcuno cerca di capirci, mettiamo anche che si perda un minuto o due, in cui lei non respira.
Poi ovviamente qualcuno capisce e cosa fa? Prende una banale maschera e la ventila a mano.
Questi dodici minuti senza ossigeno...è impossibile! Tu la ventili a mano, e non dico che sia la qualità migliore ma per qualche minuti va benissimo.
Intanto, volete dirmi che qualcuno non riattacca semplicemente la spina e la macchina si riaccende?
Insomma, l'unico scenario in un cui ad una persona non viene dato ossigeno in una sala operatoria è che
- non ci fosse nessuno dentro (eviterei questa ipotesi (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) )
- ehm...boh, non me ne vengono in mente altri. Perchè il gas è presente in sala e basta attaccare alla maschera e la persona riceve l'ossigeno. O comunque le bombole di ossigeno ci sono.
Non so. Gli scenari sono due:
- o vogliamo dire che tutti quelli che erano in sala si sono fatti prendere dal panino e non hanno fatto niente (ma è ipotizzabile?)
- o diciamo che dopo quel minuto o poco più di assenza di ossigeno,ridando ossigeno a lei, qualcosa non sia andato bene.
Cosa non ha funzionato in lei? Aveva qualcosa di sconosciuto? Una qualche patologia che normalmente era sorretta dal corpo con i soliti meccanismi di compensazione e che in quel momento (anestesia, mancanza di ossigeno ecc) abbia impedito a lei di ritornare a ventilare normalmente?
Mi sembra l'unico scenario possibile. Mah.
3- Oggi ho sentito di passaggio in tv che: "una persona, si stava facendo allargare un gesso ed è morta". Adesso, non mi risulta proprio che nel mettere un gesso si vada a tagliare/aprire qualcosa (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)
Allora,magari poi si legge che era un qualche trauma, e mentre stavano sistemando il gesso, la persona ha avuto un attacco respiratorio/un infarto e non sono riusciti a salvarla. Suona diversamente. Perchè non è possibile uccidere qualcuno mentre si fa un gesso. Se non che glielo tiri in testa (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
4 - Un ultimo gioco, da un caso che ho visto (li c'era il lieto fine, facciamo che è andata male)
Faccio il titolo da giornale
"L'avevano solo aperto per controllare i linfonodi, ed è morto poche ore dopo per un arresto respiratorio".
Scandalizzati? Ma come, direte poi, solo 3,4 punture piccole per inserire delle sonde e prendere dei campioni e l'hanno ridotto male da ucciderlo?
Che schifo la sanità! Invece poi chiedi a me e scopri che ha una patologia particolare, diagnosticata da qualche anno, che poggia sul cervello e non sappiamo nemmeno noi la correlazione, ma evidentemente essendo sopra ad alcuni centri importanti, ha compresso certe strutture ed è andato in arresto.
Adesso, a sentirla tutta sempre diverso no? Ovvero che è plausibile che abbia avuto questo problema.

In sostanza, non voglio negare certi problemi che ci sono, ma sono davvero minimi e rari, mentre per fare i titoli shock le televisioni ed i giornali stanno creando paure e disinformazione.
E non è bello,no...
Go to the top of the page
+Quote Post
NvO
messaggio 28 Jan 2007 - 19:42
Messaggio #5


sciuscià
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 4413
Iscritto il: 18 May 2005
Utente Nr.: 115



giusto thyo.
l'atteggiamento dei mezzi di comunicazione di fronte a questo genere di vicende è riprovevole. non ci si rende conto delle responsabilità che hanno giornali e televisioni. a seconda di come si decide di vendere una notizia, in poche ore la giustizia del popolo fa il suo corso. basta un minuto per emettere la sentenza, basta leggere il tipolo. "malasanità" è una parola che andrebbe usata con grande cautela, in particolar nodo da coloro che sanno bene quali reazioni può provocare nella gente.

non sto parlando del caso specifico, il topic, peraltro, affronta l'argomento in generale. ci sono situazioni critiche in italia che andrebbero gestite con cautela e solerzia, ma l'allarmismo che come un'onda anomala travolge l'opinione pubblica ogni volta che si decide di frasformare un tragico fatto di cronaca nello "scandalo inaccettabile" di turno è pericoloso e, anzi, controproducente.

lungi da me l'idea di limitare il diritto di cronaca, per carità! dico solo che se i giornalisti svolgessero il loro mestiere con la stessa professionalità e serietà e impegno e dedizione con cui i medici svolgono il proprio si eviterebbero tante tensioni sociali e quel fenomeno sgradevolissimo definito come "processo di piazza".

possibile che nessuno dica: "un momento! prima cerchiamo di capire bene cos'è successo, poi vediamo di chi è la responsabilità".

e come ci aizzano! come sono bravi a toccare le corde della sensibilità collettiva facendo di ogni tragedia uno spettacolo. beh, io vedo una bella differenza tra la spettacolarizzazione delle tragedie (personali o collettive che siano) e il diritto di cronaca.

la sanità è solo una delle vittime di questo sistema. poi anche i medici sbagliano. se e quando ciò accada anche loro saranno tenuti a pagare per i loro errori. ma quando si può dire che un medico ha sbagliato?
Go to the top of the page
+Quote Post
Thyo85
messaggio 28 Jan 2007 - 20:01
Messaggio #6


Gago
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 1680
Iscritto il: 3 June 2006
Età: 39
Da: Sant'agostino
Utente Nr.: 827



CITAZIONE (NvO @ 28 Jan 2007 - 19:42) *
ma quando si può dire che un medico ha sbagliato?


Ci sono i posti e le sedi adatte. Commissioni mediche e giuridiche che valutano tutto, e se uno è colpevole (succede, più che per sbaglio volontario per negligenza o ignoranza) pagherà.
Non si può però fare queste azioni che portano solo ingiustificata sfiducia.
Oggi ne ho saputa un'altra.
Si parlava in reparto, e hanno detto che un'altra notizia è uscita così:
"Un bambino, operato al cervello 6 anni fa: da allora oltre 30 operazioni, un'odissea senza fine".
Si, certo, poi vai a leggere, e leggi che è un idrocefalo, patologia che porta per sua natura alla rifomazione del problema, per cui è assolutamente normale che ci siano continue operazione per sistemare il quadro.
Eh,ma questa parte non viene detta.

I problemi ci sono, gli scandali però, rari casi a parte,sono da un'altra parte.
Go to the top of the page
+Quote Post
Mermai
messaggio 28 Jan 2007 - 21:07
Messaggio #7


Gnosso
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 1207
Iscritto il: 24 July 2006
Età: 40
Da: Ferrara Città
Utente Nr.: 1125



a questo punto direi che si puo' benissimo togliere il mio topic che nessuno par aver notato.
Ciao.
Go to the top of the page
+Quote Post
Lara
messaggio 29 Jan 2007 - 01:11
Messaggio #8


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 4185
Iscritto il: 3 November 2006
Utente Nr.: 1449



Edit

Messaggio modificato da Lara il 18 Apr 2008 - 14:33
Go to the top of the page
+Quote Post

Reply to this topicStart new topic
2 utenti stanno leggendo questa discussione (2 visitatori e 0 utenti anonimi)
0 utenti:

 

Modalità di visualizzazione: Normale · Passa a: Lineare · Passa a: Outline




Versione Lo-Fi Oggi è il: 21 May 2024 - 13:56


Page top
Contattaci a staff@ferraraforum.it - visitatori dal 25 Marzo 2005 ( oggi)