I Pirati Sono Utenti Mal Serviti, rilascio videogiochi non in contemporanea internazionale |
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I Pirati Sono Utenti Mal Serviti, rilascio videogiochi non in contemporanea internazionale |
21 Jan 2009 - 07:46
Messaggio
#1
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 8070 Iscritto il: 26 July 2006 Età: 40 Da: Santa... Utente Nr.: 1133 |
Valve: i pirati sono utenti mal serviti
Il rilascio dei videogiochi deve avvenire in contemporanea internazionale. In alcuni territori il rilascio dei videogiochi è troppo in ritardo rispetto a quanto avviene nei territori più avanzati. Molti utenti sono così costretti ad aspettare mesi prima di poter comprare i giochi che desiderano. È questa la teoria che intende spiegare buona parte del traffico pirata di software videoludico addotta da Jason Holtman, che ricopre la posizione di direttore della divisione sviluppo e affari legali di Valve. Holtman prende come punto di riferimento la Russia, spiegando che in questo territorio il rilascio dei titoli più importanti avviene dopo mesi rispetto a quanto accade nel Nord America o in Europa. Secondo lui, pianificando rilasci in contemporanea su scala internazionale, si arginerebbe una grossa parte del problema pirateria. "In Russia la gente viene a conoscenza dei giochi guardando la TV o leggendo le riviste ma nel momento in cui chiede la disponibilità di quel titolo ai rivenditori gli viene risposto di attendere sei mesi o più", ha detto Holtman a GameDaily. "I pirati sono degli utenti mal serviti". Holtman difende il settore videoludico PC, su cui Valve continua a investire. L'anno scorso sono stati venduti oltre 255 milioni di PC, il che rende la base installata di questa piattaforma molto più ampia di quella di tutte le console messe insieme. Valve ha venduto oltre 30 milioni di copie dei suoi giochi nel formato PC. Valve, inoltre, difende la sua piattaforma di distribuzione Steam, che le consente di puntare sull'aggiornamento dei giochi tramite il rilascio dei contenuti aggiuntivi (DLC) e di evitare noiose e poco popolari procedure di protezione del software. Diverse software house, tra cui recentemente anche Sony Online Entertainment, hanno iniziato a distribuire il proprio software tramite Steam. Le dichiarazioni di Holtman sembrano giungere a risposta dei dati rilasciati nei giorni scorsi da Npd, secondo i quali la vendita di videogiochi per PC negli Usa nel 2008 è in calo del 14% rispetto all'anno precedente (vedi qui). Link |
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21 Jan 2009 - 10:18
Messaggio
#2
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Sempre + Nezo Gruppo: Utente Messaggi: 2590 Iscritto il: 29 November 2005 Età: 39 Da: The Wastelands (Cassana) Utente Nr.: 430 |
Perchè a volte paghi prezzi smodati per giochi che si rivelano una grandissima delusione (leggi Star Wars the force unleashed)
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