Elezioni Comunali 2009, Chi ben comincia... Opzioni

[Redfires]

Chissà se per una volta dopo 50 anni non eleggerete un candidato di sx .

Speriamo mai ! (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

[bzbiz]

Tra l'altro scritta così non può significare anche il contrario di quello che intendeva Leite?

Messaggio modificato da bzbiz il 4 Feb 2009 - 10:00

[Redfires]

Si avevo visto l'ambiguità della frase. (IMG:style_emoticons/default/piero.gif)

Ma diGiamolo ! Ti risulta che leite sia un tipo ironico ? (IMG:style_emoticons/default/anne-sophie.gif) (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

[Leite]

a me risulta (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

[Redfires]

ah ah (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

Ma vuoi dire che la tua frase sotto-intendeva ironicamente che a ferrara non è mai stato eletto un sindaco di SX ? (IMG:style_emoticons/default/anne-sophie.gif)

[Leite]

meno sambuca nel caffè

ostia

[Redfires]

Hai visto che non eri ironico ?

p.s. Discussioni da patume, non si fa nemmeno tempo a svuotarlo quel cestino ! (IMG:style_emoticons/default/piero.gif)

[Leite]

cosa dici ? (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

ho detto che a Ferrara non è mai stato eletto un sindaco non rosso ù

mi chiedevo se questa volta sarà diverso

mi sembra che la provincia di Ferrara sia 50/50 , in base ai dati delle ultime elezioni , mentre la città è stabilmente sul 55/45 o 60/40

[Redfires]

Si avevo capito che volevi intendere questo, infatti io ti ho quotato dicendo: speriamo mai ! (IMG:style_emoticons/default/piero.gif)

Cmq è tutta da vedere, ogni elezione fa storia a se ! (IMG:style_emoticons/default/sisi.gif)

[Leite]

ti dirò , a me non cambia nulla però una alternanza dopo 50 anni sarebbe auspicabile , se no l'apparato continuerà ad essere incancrenito.

Se sai che comunque vada governi tu , non fai piu l'interesse dei cittadini e continui con logiche clientelari che penso che a Ferrara si possano sintetizzare così : comune-coop

Messaggio modificato da Leite il 4 Feb 2009 - 11:48

[taddia]

spero che mi prendano in considerazione come assessore alla mobilità (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

scherzi a parte, chiunqua vinca mi auguro solo che faccia delle scelte normali, neanche intelligenti, ma genialate come musa, stanza urbana, ecc, spero non siano più riprese.

[Redfires]

[OT]Leite sai mi trovi daccordo ! E mi fa piacere sentirti dire queste cose. Finalmente un sostenitore di CDX che è daccordo con me, andiamo a spiegarlo ai catanesi, dato che è da 50 anno che votano CDX nonostante lo sfascio evidente e continuano imperterriti a votare CDX! [/OT]


Solo che il canditato di centro sinistra Ferrarese sembra migliore di quello precedente e allora si auspica il cambiamento nello schieramento stesso.

[Bedrosian Baol]

Se il centrodestra non elegge un candidato a Ferrara dal dopoguerra non è solo colpa dei ferraresi, ma anche del centrodestra stesso.
Sono anni che fa di tutto per perdere.
L'ultima volta Sateriale era in gran difficoltà perchè faceva schifo a tutti, ma ha portato a casa la vittoria non avendo nessuno di fronte.
Questo giro è anche più facile dato che Tagliani ha una buona base popolare e Dragotto è una pacca nell'acqua.

[Leite]

[OT]Leite sai mi trovi daccordo ! E mi fa piacere sentirti dire queste cose. Finalmente un sostenitore di CDX che è daccordo con me, andiamo a spiegarlo ai catanesi, dato che è da 50 anno che votano CDX nonostante lo sfascio evidente e continuano imperterriti a votare CDX! [/OT]


Solo che il canditato di centro sinistra Ferrarese sembra migliore di quello precedente e allora si auspica il cambiamento nello schieramento stesso.

Si ... anche i lombardi eleggono da sempre candidati del cdx ( prima del pentapartito e da 25 anni del cdx )

il motivo pul essere o che hanno lavorato bene o che non c'è una cultura di altro genere ( e questo motivo mi sembra effettivamente quello reale , sia nelle regioni rosse che in quelle azzurre ).

[bzbiz]

Sondaggio della Nuova

Non ha valenza statistica, ma il buon Drag8 non sembra il preferito tra i personaggi di CDX.

Cominciano bene... (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

In ogni caso a sinistra fare l'equazione Settariale male ERGO Tagliani male per me non paga. Tagliani non è Settariale, ciò è sia bene che male, dipende dal punto di vista...

[Bedrosian Baol]

Infatti. Tagliani è totalmente un'altra cosa rispetto a Sateriale.
Per quanto ci raccontino che il PD è super-unito in realtà i DS (a livello nazionale) non sono proprio contenti di questa candidatura in forza del fatto che Tiziano non è gestibile quanto lo era Gaeta'.
A mio parere, quest'ultimo è un punto determinante a favore di Tagliani e, anzi, se costui dovesse avere una fortissima base di preferenze potrebbe davvero scrollarsi di dosso il partito ed essere in totale indipendenza.

Su Dragotto, poverino, non è nemmeno tutta colpa sua. Lui è probabilmente il meglio sulla piazza a cdx, ma le liste civiche (tipo Barbieri) gli mozzano le gambe.

[bzbiz]

Se il CDX avesse un approccio più democratico (cosa impossibile lo so, visto come è nato ed è strutturato) potrebbe avere maggiori possibilità.

[Leite]

secondo me non è neanche questione di struttura . Il motivo è che c'è proprio un dna storico difficile da cancellare , forse tra 2 generazioni .
Se no non si spiegherebbe come in tante altre aree la situazione sia diametralmente opposta

[san.tommaso]

Io ho parlato un pò con dei politici di ferrara, il problema del Cdx è che non riesce a presentare nessun candidato che provenga dalla città...che no so un industriale un personaggio che abbia un pò di carisma e il problema è trovarlo...stessa cosa a Modena,Reggio,Bolgnia (a parte Guazzaloca) e così continuano a presentare candidati politici...che non vincerranno mai!! Ma a Ferrara la Lega si schiera con Dragotto? A Modena e Reggio si presentano con liste civiche e vanno da sola...

Messaggio modificato da san.tommaso il 4 Feb 2009 - 15:47

[bzbiz]

@Leite

Io spero che il Berlusconismo non passi la prossima generazione come eredità... (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif) (IMG:style_emoticons/default/4.gif)

per il resto quoto San Tommaso, un locale presentabile a Ferrara oggi sembra non esserci.

Perché non è questione di mentalità, voglio dire Guazzaloca a Bologna ci era riuscito, perché era un Bolognese di centrodestra che aveva convinto i suoi concittadini, non di certo perché Bologna aveva cambiato "mentalità" nel giro di 2 anni... tant'è...

[Jolly_roger]

Se il centrodestra non elegge un candidato a Ferrara dal dopoguerra non è solo colpa dei ferraresi, ma anche del centrodestra stesso.
Sono anni che fa di tutto per perdere.
L'ultima volta Sateriale era in gran difficoltà perchè faceva schifo a tutti, ma ha portato a casa la vittoria non avendo nessuno di fronte.
Questo giro è anche più facile dato che Tagliani ha una buona base popolare e Dragotto è una pacca nell'acqua.

Stavo per scrivere la stessa cosa quando invece ho fatto caso al tuo post. (IMG:style_emoticons/default/icon_wink.gif)

Quoto comunque. (IMG:style_emoticons/default/sisi.gif)

[Leite]

@Leite

Io spero che il Berlusconismo non passi la prossima generazione come eredità... (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif) (IMG:style_emoticons/default/4.gif)

Silvio è highlander e poi dicono bene del pargoletto Luigino (IMG:style_emoticons/default/6.gif)

[Bedrosian Baol]

un locale presentabile a Ferrara oggi sembra non esserci.

I locali presentabili a Ferrara ci sono ma non ci mettono la faccia per rischiare di perdere. Mi incazzo tutte le volte, perchè molti di loro li conosco. Hanno una paura matta di perdere la faccia insieme alle elezioni.
D'altra parte sono sempre ferraresi...

[Bedrosian Baol]

Ferrara, 3 febbraio 2009 - Il futuro sindaco, a qualunque schieramento apparterrà, ha già un ideale assessore alle Finanze: Dario Argento, regista dell’horror. Perchè guardando i conti pubblici, e soprattutto il trend del debito del Comune, il titolo è immediato. ‘Sprofondo Rosso’.

Prospettive di bilancio, a palazzo Municipale, dunque drammatiche. Non si tratta di speculazione politica (nè tanto meno della trama di un film), è quanto emerge dalla relazione dei revisori dei conti che in questi giorni hanno comunque dato il proprio ‘imprimatur’ al dossier che approderà in Consiglio il prossimo 23 febbraio. Invece che calare, come a più riprese annunciato, nel 2009 lo ‘stock’ del debito del Comune aumenterà ed in modo molto sensibile: dagli attuali 166 milioni e 400 mila euro, alla cifra sbalorditiva di 183 milioni e 687 mila.

Ben 17 milioni di euro in più, una sorta di ‘emorragia’ difficilmente tamponabile con le operazioni previste ed in parte impostate in quest’ultimo scorcio di legislatura; quella finanziariamente più consistente è rappresentata dalla cessione delle aree dell’ex Foro Boario, da cui il Comune prospetta un ricavo di poco meno di 10 milioni di euro. Un introito iscritto a bilancio ma tecnicamente non perfezionabile a breve (anche perchè il mercato immobiliare, in questa fase di recessione, appare tutt’altro che favorevole). Ma anche se, tornando ai paragoni cinematografici, arrivasse ‘The Millionaire’, neppure questa operazione basterebbe da sola a frenare l’aumento del debito previsto per quest’anno.

La situazione si fa ancora più drammatica, secondo la tabella riportata dai revisori dei conti nel proprio parere trasmesso alla giunta, se proiettata sul 2010 ed il 2011. Si profila infatti un quadro non più di grave crisi, ma addirittura da bancarotta. Per il prossimo anno, infatti, la previsione è che il deficit del Comune sfondi abbondantemente il muro dei 200 milioni di euro (attestandosi per la precisione a 215 milioni e 882 mila euro); per il 2011, la voragine arriverebbe a 240 milioni e 308 mila euro. "Chi amministrerà Ferrara, dovrà puntarsi la pistola alla tempia". A parlare è Romeo Savini, presidente del Consiglio comunale (e candidato sindaco della lista civica ‘Rinnova Ferrara’) che ieri ha evidenziato il quadro allarmante. "GIA’ NEL 2009, a fronte di un debito di 166 milioni di euro — afferma il socialista —, sui conti del Comune gravano 18 milioni di euro di ‘ratei’, di cui 7-8 milioni solo di interessi. Se la proiezione dei revisori dei conti fosse confermata, nel giro di un paio d’anni non basteranno le risorse di parte corrente per far fronte alla gestione economica annua del deficit". Traduzione: paralisi completa, neppure un soldo per garantire lo svolgimento di servizi pubblici essenziali.

Per i cinefili, sembra la trama di ‘Premonition’. Ma i revisori dei conti non sono profeti, bensì esperti commercialisti; l’analisi dunque è di carattere essenzialmente tecnico. Eccone un passaggio illuminante: «La composizione dei bilanci va ad erodere le risorse destinate ad altre attività gestionali, lasciando margini ridotti di discrezionalità nel contenimento della spese, imponendo l’impegno di precise scelte strutturali». Il successore di Sateriale, perciò, dovrà immediatamente porsi il problema di intervenire in modo radicale sulla spesa pubblica, per evitare di dover idealmente portare i ‘libri’ in Tribunale e dichiarare il fallimento del Comune. Economico, prima ancora che politico.

Un paradosso? "No, a questo punto siamo di fronte ad un’emergenza che non può più essere sottovalutata — riprende Savini —; e già durante il prossimo confronto sul Bilancio 2009 in Consiglio comunale, Sateriale e Polastri dovranno non solo giustificare le ragioni per cui si è innescata questa dinamica, ma fornire qualche spunto sull’avvio di un piano di risanamento finanziario che rappresenterà poi la ‘missione’ fondamentale della nuova amministrazione». Restando a quella in carica ancora per qualche mese, il presidente del Consiglio evidenzia una criticità: «Negli ultimi dieci anni, il numero dei dipendenti del Comune è rimasto sostanzialmente stabile attorno alle 1600 unità — afferma Savini —, a fronte di varie ‘esternalizzazioni’ dei servizi".

Una tabella diffusa nel recente passato da Monica Talmelli (ex presidente Api, ora ‘numero due’ di Unindustria), evidenziava a questo proposito come il rapporto tra popolazione residente e dipendenti del Comune vede Ferrara in una posizione di grave disequilibrio rispetto ad altre amministrazioni, sia di città più grandi che di realtà paragonabili per dimensione (e ‘colore’ politico). Tra le operazioni che evidentemente non hanno sortito il minimo beneficio, c’è anche il trasferimento del settore scolastico alla nuova Istituzione, che nei proclami avrebbe dovuto quanto meno profilare un’inversione di tendenza sul versante dei costi. Ed invece le spese sono aumentate, non fosse altro che per l’indennità del presidente...

FONTE: Resto del Carlino.

Andiamo bene.
Il comune per bancarotta può essere sciolto. In passato si era già prospettata quest'ipotesi ma Saini non fece nulla. D'altra parte lui fa il commercialista che ne sa di finanze?

[bzbiz]

Tra abolizione dell'ICI e "giochi in borsa" del comune stiamo messi bene...