Incontro Con Pat Patfoort, Martedì 3 Giugno 2008 Opzioni

[Vale]

Vi rigiro questa mail che mi è arrivata dall'informagiovani, magari a qualcuno interessa (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

Movimento Nonviolento
Cafè de la Paix, P.tta Corelli - Ferrara
Martedì 3 giugno 2008 – ore 17,30

Tra generazioni e diverse identità:
la sicurezza come relazione tra le persone
Incontro con Pat Patfoort, antropologa, mediatrice dei conflitti

L'incontro è aperto alla cittadinanza.

Molte sono le facce del conflitto nella realtà italiana ed anche, più strettamente, in quella ferrarese. Riguarda adulti e ragazzi, italiani e stranieri, nuovi e vecchi residenti. Cresce da più parti la richiesta di sicurezza.
A questo Pat Patfoort ha dedicato e dedica gran parte della sua attività.
Una sicurezza intesa come capacità di costruire tra le persone relazioni mature e aperte.
La sua esperienza spazia dalla mediazione familiare a quella interculturale, fino alla mediazione dei conflitti massimi tra identità etniche in Caucaso, Kossovo, Irlanda del Nord, Rwanda, Congo, Senegal

Chi è Pat Patfoort

Pat Patfoort, antropologa e biologa fiamminga (Belgio, 1949), è nota in tutto il mondo per il suo lavoro come docente, trainer e mediatrice nella Trasformazione e nella Gestione Nonviolenta del Conflitto.
Da oltre 15 anni lavora con gruppi di detenuti nelle carceri belghe proponendo percorsi di formazione basati sul suo modello MmE, un impianto d'analisi e trasformazione applicabile al conflitto nei suoi diversi livelli, interpersonale, sociale o nazionale-internazionale.
Lo ha sperimentato inoltre in ambito sociale ed educativo, e in situazioni più vaste e complesse come in Caucaso, Kossovo, Irlanda del Nord, Rwanda, Congo, Senegal...
In Belgio dirige il Centro per la gestione nonviolenta del conflitto "De Vuurbloem" ("Il fiore di fuoco") a Brugge-Bruges, di cui è anche cofondatrice.
http://www.devuurbloem.be/
Tiene lezioni nelle principali Università del mondo (in Belgio, Italia, Olanda, Svezia, Spagna, Stati Uniti, Russia, ecc.), così come in associazione con varie realtà pacifiste e nonviolente, religiose (Quaccheri, Pax Christi) o istituzionali (OSCE, Consiglio d'Europa, Nazioni Unite).
Il suo ultimo libro tradotto in italiano è Difendersi senza aggredire, EGA Torino 2006.

In collaborazione con:
il Comune e la Provincia di Ferrara,
Nuova-Mente Cooperativa Sociale, Centro Servizi per il Volontariato