Cavalli Italiani Torturati In Barba Alla Legge, Molto peggio della Cina Opzioni

[Senbee Norimaki]

Mentre in Italia continua a girare il video delle torture cinesi ai cani, torture di 10 anni fa e punite già da un pezzo, nessuno si accorge di una tortura ancora più grave perché in casa nostra e non effettuata da contadini che lo fanno per fame come in Cina: l'orribile tortura degli 80.000 cavalli che ogni anno muoiono di stenti e di caldo, calpestati e compressi lungo il disumano tragitto che li porta al macello.

Finché le leggi non verranno fatte rispettare, io non mangerò più carne di cavallo (che mangio comunque solo molto raramente). Invito tutti a diffondere la notizia e a boicottare la carne di cavallo, finché le regole non verranno fatte rispettare.

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http://www.corriere.it/animali/08_febbraio...3ba99c667.shtml

Gli animalisti: «Stop al trasporto di animali vivi, la macellazione avvenga sul posto»
Spagna-Italia, i viaggi mortali dei cavalli
Sul camion per 40 ore senza acqua e cibo. In un video la sofferenza delle mandrie destinate al macello

MILANO - Sono destinati al macello, ma la condanna a morte che pende sulle loro teste non può essere una giustificazione per aggiungere ulteriori ed inutili sofferenze in quello che è di fatto il loro «miglio verde», l'ultimo tragitto che compiono prima di finire trasformati in bistecche. Anche perché di miglia, in condizioni precarie e di forte disagio e dolore, ne percorrono parecchie centinaia: quelle che intercorrono nel tragitto fra la Spagna e il sud Italia. Tradotto in chilometri, fa circa 2 mila. E' la triste sorte che tocca a non meno di 80 mila cavalli ogni anno, secondo quanto denuncia la Lega antivivisezione (Lav), che proprio in questi giorni sta promuovendo la campagna «Handle with care», dal nome dell'omonima coalizione internazionale di associazioni animaliste, finalizzata alla richiesta di migliori condizioni per il trasporto degli animali. Anche quelli destinati al banco della macelleria..

IMMAGINI CHOC - A sostegno della campagna, la Lav ha diffuso immagini che documentano il difficile viaggio compiuto dalle mandrie equine nel loro passaggio dalle zone di allevamento a quelle di consumo. Un tragitto lungo e tormentato, compiuto in spregio alle norme sull'animal welfare che pure esistono e valgono - o dovrebbero valere - nell'intero territorio della Ue. Ma che tuttavia non vengono fatte rispettare. Il video è stato girato dai volontari dell'associazione tedesca Animals'Angels, che hanno provato a seguire alcuni di questi convogli per verificare in prima persona le sofferenze degli animali.

■ Guarda la videoinchiesta

STIPATI E CALPESTATI - I cavalli sono stipati su camion in spazi angusti dove gli animali che cadono a terra sfiniti vengono calpestati dagli altri che condividono i pochi metri quadrati del pianale. I capi dovrebbero per legge viaggiare in box individuali, ma questo non sembra valere per i trasporti tra Spagna e Italia. Durante il viaggio gli animali non vengono mai fatti scendere e rifocillati, anche se le norme in materia prevedono che che ciò avvenga almeno ogni 24 ore.

DUEMILA KM DI SOFFERENZA - Il viaggio inizia a 2000 chilometri di distanza dalle zone di maggiore consumo, che sono appunto le regioni meridionali dell'Italia. Si parte dalla Catalogna, dove i cavalli vengono allevati conducendo un'esistenza tutto sommato buona, pascolando liberamente tra le colline. I mattatoi locali, però, non sono ancora in grado di lavorare e congelare la carne per la successiva commercializzazione. Di qui la necessità di organizzare questi veri e propri viaggi della morte. «Gli allevatori locali non sono molto favorevoli all'esportazione di animali vivi - fanno notare gli animalisti -, ma affermano di non avere scelta». In alcune fattorie di valle i cavalli vengono fatti ingrassare, poi entrano in scena gli intermediari che li acquistano per poi rivenderli. E subito dopo arriva il momento del viaggio, che durerà dalle 36 alle 46 ore. E che viene compiuto con qualunque condizione meteo, con temperature che in estate sono spesso superiori ai 40 gradi, con cibo e acqua non vengono somministrati con regolarità. Capita spesso che i cavalli compiano l'intero tragitto restando assetati e soffrendo per il calore e la disidratazione.

CONSEGUENZE PER L'UOMO - Non è solo una questione di rispetto per gli animali. Come documenta la videoinchiesta di Nino Luca, le cattive condizioni igieniche e di trasporto hanno ripercussioni anche sulla qualità delle carni e, di conseguenza, sulla salute di chi le consuma. Secondo la Fao il trasporto su lunghe distanze è un facile veicolo di malattie. Quando gli animali sono stipati su un camion, bastano 30 minuti per far passare dal 18 al 46% il livello salmonella negli escrementi. E all'arrivo dopo un viaggio di questo genere, il numero di animali infetti passa dal 6 all'89%. Con 170 mila cavalli macellati ogni anno, l'Italia detiene il primato del più alto consumo di carni equine. La Puglia è la regione che guida la graduatoria, con il 32% del totale nazionale. Ma i consumatori sono convinti di comprare carni di provenienza locale. In realtà, come documenta Handle with care, le cose funzionano in maniera molto diversa.

«FERMATE QUEI VIAGGI» - «Siamo convinti che il commercio di cavalli vivi su lunga distanza debba finire - dicono la Lav e gli altri gruppi che promuovono la campagna - e che le leggi sul benessere animale emanate dall'Unione europea debbano essere fatte rispettare in modo rigoroso. Occorre eliminare il commercio di animali vivi su lunghe distanze e, se proprio deve essere, chiediamo che la macellazione avvenga vicino ai luoghi di allevamento. Il trasporto su così lunghe distanze è un qualcosa di crudele e di assollutamente non necessario».

Alessandro Sala
12 febbraio 2008

[simone19]

hanno fatto vedere i video oggi a studio aperto(casualmente stavo guardando).
inutile dire che la cosa è vergognosa e che deve essere punita degnamente.
senbee...comunque il sottotitolo e l'intro della tua notizia fa un bel pò pena dai....stai a fare propaganda su queste cose..ma come prima dici su agl'altri e poi tu fai uguale???

[Senbee Norimaki]

Propaganda? Di cosa stracazzo stai parlando? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif)

[simone19]

dai senbee...che cavolo vuol dire ah guardate cosa fate ai cavalli e poi criticate i cinesi e la loro torutra ai cani.
facevi prima a condannare il modo di trattare i cavalli senza nominare il caso dei cani torturati dai cinesi.

[Senbee Norimaki]

Prima di tutto allora la parola PROPAGANDA non c'entra un'emerita sega. Poi: dopo le polemiche infinite contro i cinesi, e dopo che mi sono sgolato per pagine e pagine a dire che molte persone guardano le pagliuzze negli occhi altrui senza vedere le travi nei propri occhi, questa notizia è la prova definitiva di ciò che sostenevo, e quindi ne ho parlato, tutto qui. Si chiama informazione comparativa, e si fa molto più brutta figura a scambiarla per propaganda che a farne uso.

[simone19]

beh certo quando la fai tu va tutto bene.
grande senbee!!! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif)

[Vale]

State quieti (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/znaika.gif)

[slash]

vota cina anche tu

[simone19]

vale tranquilla sono buonissimo.
vorrei solo che l'utente senbee si rendesse conto che lui può criticare,mentre appena gli altri hanno la prontezza di fargli notare una sua cazzata si arrovella,si innervosisce e dimostra di avere torto anche se non lo ammette

[Barone]

mi spiace per i cavalli ma la carne equina continuo a mangiarla comunque...

... ma sul fatto della propaganda sono d'accordo col Sembo...

Messaggio modificato da Barone il 12 Feb 2008 - 16:19

[Senbee Norimaki]

vale tranquilla sono buonissimo.
vorrei solo che l'utente senbee si rendesse conto che lui può criticare,mentre appena gli altri hanno la prontezza di fargli notare una sua cazzata si arrovella,si innervosisce e dimostra di avere torto anche se non lo ammette

Io quando critico argomento, è quella la differenza. Ora, potresti ritornartene cortesemente nel cestino?

Vorrei segnalare il forum del Corriere. Si sta dibattendo dell'argomento e alcuni messaggi sono molto interessanti:
http://forum.corriere.it/animali_e_dintorni/

Il punto ritorna sempre lo stesso: esiste un modo per sapere se la carne che mangiamo è prodotta con metodi umani?
Evidentemente una legge non basta, se poi qualcuno non la rispetta..

[MoneFromFrara]

la soluzione è mangiare maiale (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[Senbee Norimaki]

Eh ma poveracci anche i maiali vengono trasportati, e a questo punto nulla vieta di sospettare che anch'essi siano torturati durante il tragitto. Ricordo peraltro che in quanto a intelligenza e sentimenti, il maiale è perfettamente comparabile al cane.

Uno spunto di partenza: macellare PRIMA del trasporto. Certo questo fa alzare il prezzo della carne (obbligherebbe ad avere un mattatoio in ogni allevamento), ma non è brutta idea, perlomeno per le specie che soffrono di più durante il trasporto.
Un'altra proposta: istituire un pedigree della carne, in modo che almeno su certi prodotti si possa sempre sapere esattamente il percorso che fanno. Slowfood aveva proposto una cosa del genere, non so che fine abbia fatto la proposta.

[MoneFromFrara]

mah sai, ovvio che senza una normativa vincolante ognuno si sente in diritto di dire "cazzo mi frega se l animale soffre, tanto domani muore".

mi è capitato di vedere spesso in autostrada camion pieni di maiali (la celebre ninino-mobile) e sebbene un po stretti non li ho visti particolarmente sofferenti o accalcati, quindi per quelli non saprei che dire.

quanto al macellare prima, poi ovviamente servirebbero dei camion frigoriferi per il trasporto, che immagino costino molto di piu di un articolato normale.

[Senbee Norimaki]

No ma il problema è che la normativa vincolante c'è. Eccome se c'è. Ma non viene fatta rispettare, perché probabilmente non è abbastanza punita o non ci sono adeguati controlli.

[simone19]

Io quando critico argomento, è quella la differenza. Ora, potresti ritornartene cortesemente nel cestino?

adoro quando aggiri le mie frasi....
comunque anche io ho argomentato e credo che tu abbia fatto finta di non leggere.

[Le Big Mac]

Oh Simone ma che diavolo ti interessa portare avanti questa polemica?
Ti giuro che non capisco dove vuoi arrivare.
Senbee posso editare leggermente il titolo così Simone si tranquillizza?

[MoneFromFrara]

se c è ma nessuno la rispetta, è come se non ci fosse. e siamo daccapo.

[simone19]

la mia non vuole essere una polemica senza fine come quelle di senbee semplicemente fargli capire che non è l'unico a poter criticare....
cioè lui può sempre portare avanti le sue crociate a favore dei cinesi e io non posso fargli notare che in questo caso ha pisciato fuori con quella precisazione che proprio non ci stava??

[Le Big Mac]

Non capisco quale precisazione.

[simone19]

dai nel primo post.
cioè il suo modo di argomentare sembra tipo:spalate merda contro i cinesi poi voi fate peggio o cose simili....

[Le Big Mac]

Mentre in Italia continua a girare il video delle torture cinesi ai cani, torture di 10 anni fa e punite già da un pezzo,

Qui tutto ok? Torture vecchie---> topic già aperto solo nel nostro forum 3-4 volte (e temo non sia ancora finita)---> criminali puniti

nessuno si accorge di una tortura ancora più grave perché in casa nostra e non effettuata da contadini che lo fanno per fame come in Cina: l'orribile tortura degli 80.000 cavalli che ogni anno muoiono di stenti e di caldo, calpestati e compressi lungo il disumano tragitto che li porta al macello.

Problemi qui? C'è l'articolo del corriere dopo, che conferma tutto. Mi sembra tranquillo.

Finché le leggi non verranno fatte rispettare, io non mangerò più carne di cavallo (che mangio comunque solo molto raramente). Invito tutti a diffondere la notizia e a boicottare la carne di cavallo, finché le regole non verranno fatte rispettare.

Qui Senbee dà la sua opinione e rende pubblica la sua scelta.
Sinceramente non vedo (te lo giuro, non voglio assolutamente essere partigiano) motivo di polemica.

[simone19]

va beh lasciamo perdere.....chi vuol capire capisca!

[Barone]

per capire si capisce benissimo... sono i tuoi interventi ad essere un po' forzati...un po' anti sembo...

[Dani80]

Non solo i cavalli ma gran parte degli animali che mangiamo vengono torturati, si pensi a quello che accade negli allevamenti intensivi. Dovremmo diventare tutti vegetariani! non vedo altra soluzione per mettere fine alle crudeltà verso gli animali.