Kamikaze Girls, Giovedì 10/1 al Cineforum Opzioni

[Senbee Norimaki]

Per il ciclo "Asian Coming Out", giovedì 10 cominciamo con "Kamikaze Girls". Ecco la presentazione del film (ringrazio mNeMoNiA di FerraraCinema):

---------------------------------------

Giovedì 10 gennaio alle ore 21.30 presso area Giovani (via Labriola 11, trasversale di viale Krasnodar dalle parti della Conad, ingresso a offerta libera) il nuovo ciclo di proiezioni “Asian Coming Out”, organizzato in collaborazione con Circomassimo Arcigay/Arcilesbica, viene inaugurato dal divertentissimo KAMIKAZE GIRLS di Tetsuya Nakashima.

(IMG:http://digilander.libero.it/livingineurope/new_B000BYA4M4.01.LZZZZZZZ.jpg)

Uscito in Giappone nel 2004 con un successo devastante (ma praticamente ancora oggi sconosciuto e introvabile in Italia) è stato accolto trionfalmente due anni fa dal pubblico di questo Cineforum.
Se anche voi quella sera vi siete innamorati, costringete gli amici a non perdere questa nuova opportunità di vederlo: vi ringrazieranno!!!

Prima, durante e dopo la proiezione...drink offerto da Cineforum e Circomassimo! Se volete sostenere la causa, sentitevi liberi di portare birra, vino o quel che volete!


LA TRAMA:
'Mimiko è una stralunata ragazza che vive secondo gli ideali del rococò, ha un innato talento per il ricamo e spende tutti i soldi scuciti al padre, commerciante di marche tarocche, in costosissimi vestiti di pizzo ricamati. Conclusasi l’attività del padre, deciderà di vendere di nascosto su internet tutti i fondi di magazzino per poter svaligiare la propria boutique di abiti vittoriani di fiducia. Conoscerà così una biker mascolina di nome Ichigo, interessata all’acquisto di imitazioni Versace: le due diventeranno protagoniste di un’involontaria e tormentata amicizia.'


IL TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=QvTxyok0j2o


(IMG:http://digilander.libero.it/livingineurope/new_kg1.jpg)


LA CRITICA:

“Mi risulta difficile essere obiettivo nella recensione di questo film, perché fin dalla prima visione me ne sono perdutamente innamorato.” http://www.spaziofilm.it

“La regia ottima e coinvolgente si fonde poi ad una fotografia satura di colori al limite del lisergico. Una buonissima sceneggiatura sorpendente e mai banale su cui tuffarsi, facendosi cullare dalle note della splendida colonna sonora di Yoko Kanno.” http://www.asianfest.org

“Caricatura dai colori accesi di una nazione, l’opera propone una comicità di straordinaria follia ed appare a tutti gli effetti come il più classico dei manga in versione “vivente”, grazie anche a vere e proprie trovate cartoonistiche. Immerso in una fotografia shocking, accesa e plastificata, il titolo orienta interamente all’intrattenimento un ritratto iperbolico di manie e follie di massa, rendendo l’aspetto satirico assolutamente funzionale alla condotta fresca e schizzata. Divertimento assicurato.” http://www.mymovies.com

“Ottime interpretazioni delle due protagoniste, che rivelano un naturale affiatamento e una simpatia a tratti irresistibile nel dar vita a situazioni che alternano momenti di deliziosa comicità surreale ad altri sorprendentemente toccanti. Un film il cui successo non può che rallegrare chi cerca dal cinema stupore ed emozioni forti unite a storie degne di essere narrate.” http://www.cinema.castlerock.it

(IMG:http://digidownload.libero.it/livingineurope/new_ichikowy7.jpg)

(IMG:http://www.sdaff.org/img/site/news/KamikazeCafe.jpg)

[Evil_Soul]

Noto con piacere che la critica la pensa come me... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[Dani80]

"Kamikaze girl" è un film stravagante, incentrato sul tema dell'amicizia tra due ragazze pazze ed eccentriche. Non si vedono scene di amore saffico ma si può cogliore un'atteggiamento omoerotico delle protagoniste dallo scarso interesse che mostrano nei confronti dei ragazzi.

[Deus Piger]

“... una simpatia a tratti irresistibile nel dar vita a situazioni che alternano momenti di deliziosa comicità

Concordo anche io con la critica tranne per questo punto. Non ho trovato le parti comiche particolarmente irresistibili. Per il resto, è da vedere.

[Senbee Norimaki]

Ieri sera erano tutti ribaltati dal ridere. A me quel film ha sempre fatto ridere moltissimo.

@Dani80: non racconta nulla di lesbico ma è un film lesbicissimo dal punto di vista iconografico. Diciamo che ruota attorno alla cultura lesbo senza affrontare esplicitamente il tema. Anche per questo lo trovo superbo.

[Deus Piger]

Ieri sera erano tutti ribaltati dal ridere.

E' che a me fanno più ridere gag tipo rutti,scorregge, o pallonate nei maroni (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[Galen]

Vero, "Pallonata nell'inguine" con George C. Scott, quello si era un capolavoro! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Messaggio modificato da Galen il 11 Jan 2008 - 16:39

[Deus Piger]

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif)

[Senbee Norimaki]

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) LOL, no, non è quello (a parte che anche in Kamikaze girls è pieno di battute su sboccate, scoregge e sputi), è che proprio ha uqelle uscite giapponesissime da manga, tipo Excel Saga, che a me fanno davvero sempre ribaltare.

[Dani80]

@Dani80: non racconta nulla di lesbico ma è un film lesbicissimo dal punto di vista iconografico. Diciamo che ruota attorno alla cultura lesbo senza affrontare esplicitamente il tema. Anche per questo lo trovo superbo.

Sono veramente ridicole, nel film, quella banda di ragazze che cercavano in tutti i modi di comportarsi come maschi virili...il lesbismo è presentato con una forte comicità.

[Senbee Norimaki]

No, non stava in quello il lesbismo. Ma nell'iconografia (colori, brand, pop colorato, frivolezza) e nella "filosofia" delle ragazze (entrambe "diverse", entrambe che scappano da una normalità che non le accetta, che si trovano pur diversissime a causa di avere la diversità in comune, il non accettare il mondo "normale").