[BASKET] Andrea Bargnani N°1 Pick 2006 Nba Draft, Alti e bassi di un campione al suo primo anno di Nba Opzioni

[Mr.Philip1]

Salve, amanti e cultori dello sport più bello del mondo (e qua già qualcuno potrà obbiettare..)!Apro questa discussione perché voglio capire, insieme a voi, quanto questo ragazzo, questo campione, potrà riuscire nel campionato pro Nba. Ricordiamolo subito: Bargnani è stata la prima scelta assoluta del Draft di quest'anno. La prima scelta! Vuol dire che la squadra che aveva la scelta n° 1 poteva chiamare chi voleva, quindi, quel giocatore che riteneva migliore tra tutti quelli disponsibili. Ebbene, i Raptors, anche su spinta del nuovo vice-president of the operation Maurizio Gherardini (ex G.M. della Benetton e considerato in USA il Jerry West europeo, per le qualità di scoprire talenti e di mettere insieme squadre sempre competitive) hanno scelto un europeo, anzi...un italiano! Andrea Bargnani, appunto. Il primo giocatore europeo nella storia della Nba ad essere scelto alla posizione numero 1.
Andrea si è subito trovato di fronte ad un mondo nuovo e ad un modo anche diverso di vivere il basket, oltre che di allenamento. Sin dall'inizio, sin dalle partite di pre-season, ha dimostrato una grande attitudine offensiva, mentre sul versanto difensivo ha manifestato EVIDENTI problemi: tanti falli, soprattutto, e in pochi minuti. Questo problema, però, è sembrato attenuarsi nel corso degli incontri, anche comunque per un fatto di "abitudine" a certe chiamate arbitrali: Andrea, dunque, ha sembrato capire gli errori che compiva e si è impegnato per correggerli, con ottimi risultati.
Ebbene, comincia la stagione e.....Bargnani non gioca. Dico non gioca, perché giocare 8-10 minuti significa non giocare. E poi consideriamo che i minuti accumulati, spesso, si materializzano nel cosiddetto "garbage time" (tempo spazzatura), quando viene dato spazio a giocatori della panchina perché la partita ormai è decisa. Ecco, io qua voglio aprire la discussione: è giusto o no dargli così poco spazio? Chiariamoci: ha sicuramente ancora dei problemi difensivi, ma, avendolo visto giocare la settimana scorsa, non mi è sembrato che questi fossero limitanti nè per lui nè per la squadra. Ma offensivamente? Beh, contro gli Spurs, tradizionalmente una super difesa, ha messo insieme 8 punti in 11 minuti e nelle altre partite ha sempre dimostrato di saper vedere molto bene il canestro, con coraggio, a discapito dei pochi minuti di utilizzo. Quello che mi pone, però, veramente dei dubbi è questo: ma una prima scelta assoluta, è giusto che giochi così poco? E' un investimento importantissimo per una franchigia una scelta, soprattutto la pirma. IO credo che invece di fargli giocare sei, dico 6 minuti come nella partita di questa notte, Andrea dovrebbe accumulare almeno 20 minuti per poter veramente dimostrare quanto vale e avere un impatto: altrimenti è inutile averlo scelto.
Come ho letto in alcuni articoli, probabilmente una della cause, se non LA causa, è che il coach (Sam Mitchell) viene considerato e si considera in bilico per gli scarsi risultati ottenuti nell'anno precedente, quindi, per salvarsi il posto, dà spazio a giocatori di comprabata affidabilità (almeno ai suoi occhi), con la speranza di ottenere dei risultati. E' ovvio che in questo quadro un giocatore giovane e inesperto non può svilupparsi, perché il coach non si può permettere di "provare", in quanto significa rischiare il proprio lavoro.
Non credo, però (opinione personale), che la società sia molto contenta di questa situazione, proprio perché vede non concretizzato un investimento importantissimo e decisivo per le sorti sportive di una franchigia. I risultati, sicuramente (se arriveranno), potranno aiutare l'allenatore nel breve periodo, ma nel lungo credo che la scelta di un eventuale inutilizzo di Bargnani verrà pagata dal coach.
Dagli Usa si riferisce di un Andrea estremamente frustrato per la situazione, ma che continua a lavorare duro e con la voglia di dimostrare. Io credo, e qui concludo, che abbia delle enormi potenzialità: un enorme bagaglio tecnico, un enorme bagaglio fisico e testa, soprattutto testa. Può fare bene: lui sa che lo può fare, così come lo sa la società e lo sappiamo noi suoi tifosi, che abbiamo apprezzato i suoi gesti nel corso della passate stagioni e che ci hanno impressionato ogni volta. L'unico che non lo sa mi sembra il coach....ma...pazienza, abbiamo pazienza.....

Messaggio modificato da Mr.Philip1 il 9 Nov 2006 - 13:03