Gabriele Sandri, ucciso in autogrill giovane tifoso laziale |
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Gabriele Sandri, ucciso in autogrill giovane tifoso laziale |
11 Nov 2007 - 13:47
Messaggio
#1
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 5347 Iscritto il: 17 September 2006 Età: 39 Utente Nr.: 1255 |
Rissa tra tifosi, un morto sull'A1
Arezzo, laziale forse colpito da polizia Una persona è morta dopo uno scontro tra tifosi in un'area di servizio lungo l'A1, nel territorio di Arezzo. Si tratta di un tifoso laziale, Gabriele Sandri, 28 anni, deejay molto noto nella capitale. Secondo quanto emerso la vittima sarebbe stata raggiunta da un colpo di pistola. Tutto è avvenuto nell'area di servizio di Badia al Pino dove si sono scontrati tifosi della Lazio e della Juventus. Sul posto era intervenuta anche la polizia. La Federcalcio si è subito attivata con le questure di Milano, dove è in programma Inter-Lazio, e Parma dove si gioca Parma-Juventus. Da quel che trapela ci sono timori a San Siro: non per le tifoserie di Inter e Lazio che sono gemellate, ma per eventuali problemi che potrebbero insorgere tra i tifosi laziali e le forze dell'ordine. La partita in programma per le 15 con tutta probabilità non si giocherà. Un vertice in corso tra il presidente della Figc Abete, quello della Lega Matarrese e il ministro Amato. Anche i presidenti di Inter e Lazio, Moratti e Lotito, sono a colloquio. La decisione sembra ormai scontata: la partita non si gioca. Il numero uno biancoceleste ha dichiarato: "La partita non si gioca". Cancelli chiusi a San Siro, in attesa di una decisione che anche sul piazzale dello stadio viene data ormai per scontata. Tutti i varchi che portano ai tornelli sono bloccati. Non appena si è diffusa la voce che a sparare contro un tifoso della Lazio potrebbe essere stato un agente, circa 200 ultras nerazzurri si sono radunati e hanno intonato ripetuti cori contro le forze dell'ordine. Ed è a rischio lo svolgimento dell'intera giornata di serie A. Il capo della Polizia Manganelli si è rimesso alle decisioni del Viminale. L'ipotesi che a sparare il colpo di pistola fatale sia stato un poliziotto crea allarme in tutti gli stadi proprio per la possibilità di incidenti tra le tifoserie e le forze dell'ordine. Si va verso un ritardo di 15 minuti sull'inizio di tutte le altre partite. Snai intanto ha sospeso l'accettazione delle scommesse sulle partite del campionato italiano di serie A, in attesa delle decisioni che verranno prese dal governo e dai vertici del calcio in conseguenza del gravissimo episodio in cui è stato ucciso un tifoso della Lazio. da Controcampo Messaggio modificato da nico.fe il 11 Nov 2007 - 13:50 |
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11 Nov 2007 - 19:38
Messaggio
#2
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 301 Iscritto il: 24 July 2006 Utente Nr.: 1123 |
"Sulla morte del tifoso romano la questura di Arezzo ha diramato un comunicato, dopo la conferenza del questore (che non ha permesso ai giornalisti di fare domande). "Alle ore 09.10 circa - si legge nel comunicato - due pattuglie della sottosezione Polizia Stradale di Battifolle in servizio all'interno dell'area di Badia al Pino, direzione sud, sono state attirate da urla e rumori provenienti dall'area di servizio nella carreggiata nord dell'Autosole. Resisi conto che era in atto una violenta rissa tra gli occupanti di almeno tre autovetture - dicono procura e questura - gli agenti sono intervenuti azionando la sirena dell'auto e avvicinandosi alla carreggiata stradale. Uno dei poliziotti, al fine di indurre a desistere i partecipanti alla rissa, esplodeva due colpi con l'arma d'ordinanza".
I COLPI. Colpi sparati affinchè "i tafferugli scoppiati tra gruppi di persone, che non erano stati individuati come tifosi, non degenerassero con gravi conseguenze". Poco dopo, una delle autovetture con a bordo 5 giovani ha proseguito la marcia fino al casello autostradale di Arezzo, dove è stato richiesto l'intervento del 118. Medici e infermieri, giunti sul posto, hanno tentato di rianimare il giovane colpito, ma non c'è stato nulla da fare. Successivamente, proseguono procura e questura, il corpo di Sandri è stato trasportato al centro di medicina legale dell'ospedale di Arezzo, mentre l'auto è stata sequestrata per permettere gli accertamenti tecnici. L'autorità giudiziaria ha nominato un perito balistico ed un medico legale per gli accertamenti. IL QUESTORE. Nel corso della conferenza stampa che si è svolta nel pomeriggio, anche il questore di Arezzo, Vincenzo Giacobbe, aveva ricostruito la vicenda sostanzialmente negli stessi termini. "Alle ore 9.10 - ha detto Giacobbe ed è riportato in un lancio dell'Ansa - due pattuglie della sottosezione di Battifole (Arezzo), che opera così bene e gli aretini lo sanno visto che fanno più arresti loro che tutta la questura messa insieme, erano all'interno dell'area di servizio di Badia al Pino, con direzione sud. Avevano fermato due auto e stavano facendo identificazioni quando hanno sentito urla, grida e rumori forti provenienti dall'aerea di servizio in direzione nord e quindi esattamente dalla parte opposta della carreggiata". Gli agenti, ha proseguito il questore, "hanno capito che si trattava di una rissa, di qualcosa di grosso. Si sono portati verso il limite della zona dell'area di servizio cercando di capire cosa stesse accadendo dall'altra parte. La distanza era di circa 50-70 metri, stiamo verificando. Hanno capito che erano coinvolte almeno tre autovetture, con i loro occupanti". I poliziotti hanno quindi "azionato immediatamente le sirene perchè cercavano di dissuadere in questo modo coloro che erano coinvolti nella rissa, ma questi" non si sono fermati. GLI SPARI. "Uno dei nostri operatori ha allora pensato di sparare due colpi in aria a scopo intimidatorio per cercare di convincere, con dati di fatto, che la polizia era lì e poteva intervenire da un momento all'altro. A quel punto le autovetture si sono spostate e portate in direzione nord, direzione casello di Arezzo. La Renault Scenic, con a bordo 5 giovani che si recavano a Milano per la partita Inter-Lazio - ha aggiunto Giacobbe - ha ricevuto un colpo di arma da fuoco che ha attinto al collo il ragazzo che poi è morto. Se ne sono accorti gli occupanti stessi dell'auto, che hanno guidato per 4-5 chilometri, fino al casello di Arezzo, e hanno chiesto aiuto appena arrivati. È giunto il 118 il quale ha cercato di rianimare il giovane e poi ne ha purtroppo constatato il decesso. Successivamente è intervenuto il magistrato, l'auto è stata sottoposta a sequestro per i rilevi d'accertamento che sono stati anche effettuati sul posto. Abbiamo sentito tante leggende metropolitane, hanno detto addirittura che qui ad Arezzo ci sarebbero stati tafferugli, ma non ci risulta", ha concluso il questore." il calcio non c'entra nulla ma siamo alle solite....mi sa che qualcuno voglia insabbiare il tutto....se uno spara in alto non ammazza una persona in auto e poi perchè il questore non ha accetato che i giornalisti facessero domande? ...sparare 2 volte perchè nell'autogrill nella direzione opposta c'è una rissa...ottima trovata!!! Condanno i fatti di bergamo e milano ma condanno pure soggetti che sputano sul nome della Polizia...per primo il poliziotto pistoleros e poi tutto il marciume intorno!!! |
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