Proposte D'ascolto, per chi desidera ampliare l'udito... Opzioni

[Evil_Soul]

Dato che i miei gusti musicali sono molto vari, e credo di conoscere gruppi e pezzi molto di nicchia... ho pensato di aprire un topichino dove segnalare le mie preferenze, ciò che ritengo degno di nota...

Spero così di portare a conoscenza novità interessanti... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

Inizierei con:

• "Somewhere over the rainbow" Cover fatta dai Deep purple. Per chi ama le chitarre;
• Groove coverage. Un gruppo che credo rientri nella techno, ma non me ne intendo e non vorrei sbagliare. Consiglio "Love is an angel" e "God is a girl";
• Astor Piazzolla e Milva - Morir en Buenos Aires. Originale tango di Piazzolla reinterpretata in italiano da Milva. A me fa letteralmente impazzire!

Come sempre è gradita partecipazione. In termini di:

• Proporre altre cose, risparmiando ciò che è già molto conosciuto.
• Dare info sui pezzi e gruppi citati (se se ne hanno).
• Dare un parere su ciò che si è ascoltato su segnalazione in questo topic.

Come sempre chiedo un minimo sforzo nell'evitare reply dell'entità di:

Autore - Titolo.

Il cervello non è un soprammobile, e so che tutti ne avete uno. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[Senbee Norimaki]

Beh, gli Inti Illimani sono universali. La loro "El pueblo unido jamas serà vencido" è l'inno rivoluzionario più famoso del mondo e non c'è persona anche solo un po' di sinistra o interessata ai valori di libertà e di democrazia che non la canti a squarciagola da quando è piccolo.

Io oggi vi vorrei parlare dei Pogues.
Anche loro hanno avuto una popolarità quasi universale. Dico "quasi" perché in Italia li conosciamo soprattutto attraverso i Modena City Ramblers, che sono in pratica il loro clone. Ma i Modena sono più politicizzati, meno punk, più etnici. mentre i Pogues erano veramente punk, profondamente irlandesi nelle loro ballate incredibilmente celtiche, nei loro testi a base di whisky, vomito, suburre di Londra, violenza e cristalli di poesia.
Giusto per darvi l'idea della loro notorietà: "pogare" deriva da loro nome. Erano composti dal leader Shan McGowen e da strumentisti molto bravi coi loro strumenti assolutamente irlandesi. La voce di lui poi era da ubriaco puro, a soli 25 anni sembrava ne avesse 60 nonostante il bellissimo timbro e il suo entrare e uscire dalle cliniche per alcolizzati. Vestiti di pochi stracci molto inglesi e rigorosamente con vari denti mancanti in bocca, hanno costituito negli anni 80 quel movimento artistico che poi porta al punk vero e proprio (elettrico) e ai vari gruppi etno-irish come i Modena. Nessuno però è mai riuscito a riprodurne la vena poetica, la genuina carica rivoluzionaria, il recupero delle radici irlandesi e l'orecchiabilità delle loro canzoni.

Ho cercato di tradurre - cosa MOLTO ardua - una delle canzoni che anche musicalmente mi piace di più dei Pogues. Spero che la ascolterete prima o poi, perché merita veramente.
Narra la storia della veglia a un loro amico che sta morendo, d'alcol e botte, paragonandolo a una figura mitica della mitologia irlandese. Mentre narra le gesta del teppista morente, McGowen si immagina i fantasmi che sbatacchiano furiosamente alla porta della stanza dove c'è il letto di morte, con di fianco il diavolo sulla sua sedia, con una bottiglia in mano. Già spero che notiate in questa immagine tutto il senso della musica dei Pogues. Notate anche l'uso di espressioni unicamente british, come "banshees" per dire "spettri", "it's your shout" per dire "tocca a me il giro di birra", "to deck" per dire "picchiare" eccetera.

The Sick Bed of Chuchulainn

McCormack and Richard Tauber
are singing by the bed
There's a glass of punch below your feet
and an angel at your head
There's devils on each side of you
with bottles in their hands
You need one more drop of poison
and you'll dream of foreign lands

When you pissed yourself in Frankfurt
and got syph down in Cologne
And you heard the rattling death trains
as you lay there all alone
Frank Ryan bought you whiskey
in a brothel in Madrid
And you decked some fucking blackshirt
who was cursing all the Yids

At the sick bed of Cuchulainn
we'll kneel and say a prayer
And the ghosts are rattling at the door
and the devil's in the chair

And in the Euston Tavern
you screamed it was your shout
But they wouldn't give you service
so you kicked the windows out
They took you out into the street
and kicked you in the brains
So you walked back in through a bolted door
and did it all again

At the sick bed of Cuchulainn
we'll kneel and say a prayer
And the ghosts are rattling at the door
and the devil's in the chair

You remember that foul evening
when you heard the banshees howl
There was lousy drunken bastards
singing "Billy In The Bowl"
They took you up to midnight mass
and left you in the lurch
So you dropped a button in the plate
and spewed up in the church

Now you'll sing a song of liberty
for blacks and paks and jocks
And they'll take you from this dump you're in
and stick you in a box
Then they'll take you to Cloughprior
and shove you in the ground
But you'll stick your head back out and shout
"We'll have another round"

At the graveside of Cuchulainn
we'll kneel around and pray
And God is in His heaven,
and Billy's down by the bay

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La veglia per Cuchulainn
[Cuchlainn è il personaggio principale della mitologia irlandese. Nel ciclo Ulster (l'equivalente irlandese del ciclo brettone, il mito di Re Artù), uno dei poemi si intitola "Serglige Con Culaind & Oenét Emire", che in irlandese vuol dire appunto "il capezzale di Cuchlainn". Qui, Cuchlainn si ammala dopo essere stato attaccato in sogno da due donne con fruste, e resta un anno a letto ammalato. Da qui però aiuta gli spiriti nelle battaglie, finché con l'aiuto delle pozioni di alcuni druidi guarisce]

McCormack e Richard Tauber [Sono due fra i tenori più importanti del secolo. McCormack era irlandese e Tauber ebreo d'Austria, perseguitato dal Reich]
stan cantando al tuo capezzale
C'è un bicchiere di punch ai tuoi piedi
e un angelo alla tua testa
Ci son diavoli alla tua destra e alla tua sinistra
con la bottiglia in mano
Ti basta solo un altro goccio di veleno
e sognerai terre straniere

Quando ti sei rotto a Francoforte
e ti sei preso lo scolo giù a Colonia
e sentivi sferragliare i treni della morte
ti sei ritrovato là tutto solo.
Frank Ryan t'ha comprato il whisky [Frank Ryan era uno dei membri più famosi dell'IRA, i terroristi indipendentisti irlandesi]
in un bordello a Madrid
E hai pestato dei fascisti del cazzo
che stavano maledendo gli Ebrei.

Al capezzale di Cuchulainn
ci inginocchieremo e pregheremo
E i fantasmi stan battendo alla porta
e c'è il diavolo sulla sedia

In una taverna a Euston [Euston è il quartiere nord-ovest di Londra. Ci devi passare per prendere il treno che porta al traghetto per andare in Irlanda]
hai urlato che era il tuo turno
Ma non ti hanno considerato
e allora hai rotto dei vetri delle finestre
Ti han portato fuori in strada
e t'han pestato a sangue
Così sei rientrato per la porta di servizio
e l'hai fatto ancora

Al capezzale di Cuchulainn
ci inginocchieremo e pregheremo
E i fantasmi stan battendo alla porta
e c'è il diavolo sulla sedia

Ti ricordi quella mattina di merda
quando hai udito gli spettri ululare
C'eran degli schifosi ubriachi bastardi
che cantavano "Billy is in the bowl" ["Billy in the bowl" era un famoso criminale irlandese del diciottesimo secolo, così chiamato perché era nato senza gambe e usava una sorta di grossa ciotola di ferro per muoversi. Divenne ricco grazie a rapine e omicidi finché non fu arrestato e condannatoa morte nel 1786. A tutt'oggi uno dei piatti tipici della cucina irlandese si chiama proprio "Billy in the bowl"]
T'han portato alla messa di mezzanotte
e t'han piantato in asso
Così hai buttato un bottone nel piatto delle offerte
e hai vomitato in chiesa

Ma adesso canterai una canzone di libertà
per negri pachistani e arabi
E ti prenderanno da questo buco in cui ti ritrovi
e ti ficcheranno in uno scatolone
Poi ti porteranno a Cloughprior [una parrocchia sullo Shannon]
e ti cacceranno sottoterra
Ma tu spingerai fuori la testa e urlerai
"Ci sarà un altro round!"

Alla tomba di Cuchulainn
tutt'intorno ci inginocchiamo e preghiamo
E Dio sta nel suo Paradiso
e Billy nella sua baia.

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 2 Mar 2006 - 09:59