[società] Matrimonio O Convivenza? Opzioni

[Doc Doom]

Assolutamente indifferente, probabilmente, data la legislatura attuale sarei "costretto" al matrimonio in caso di figli. Questa però è una bella presa in giro, visto che non sono credente, perchè devo andare da un prete per farmi tutelare e tutelare i miei figli dallo stato???

[Senbee Norimaki]

Vedete, da cattolico mi sento di dire che la chiesa non è un semplice "luogo" o quantomeno non è solo quello.
(snip)
Quindi Don Maifermo consiglia a Deborina e Simone19 di pensare bene a quello che fanno e non liquidare la cosa come un semplice "favore" per farla contenta.

Questa è la dimostrazione che credenti e laici possono, anzi DEVONO, andare d'accordo.
Quoterei ogni parola del post di Maifermo. Credo che il nostro andare d'accordo sia dovuto inevitabilmente al fatto che entrambi rispettiamo le nostre rispettive opinioni e che soprattutto siamo fieri di esse: il terreno comune è la lotta contro le ipocrisie, che è il vero male che mina i rapporti - felicemente risolti all'estero - tra laici, credenti, atei e diversamente credenti.

[Evil_Soul]

non trovo che sia una cosa meschina, ma un compromesso.
quanti si sposano in chiesa pur non avendo mai creduto o avendo fatto tutti i sacramenti della chiesa 1 mese prima del matrimonio pur di far felice la compagna o il compagno??
se io sono credente e lui no, cosa si fà?? in comune venendo meno alla mia fede??

Il compromesso non fa due contenti, fa due mezzi scontenti. Il compromesso è una cosa meschina, non accetto compromessi.
Sposarmi in chiesa senza aver mai creduto (e, attenzione, continuando a non credere) non sarebbe diverso dal bestemmiare in faccia alla mia donna... offenderei quello in cui crede... solo perchè lei crede che la cosa la renda felice... come dice sembo, devi chiederti perchè ci tieni al matrimonio in chiesa... e se è per vero spirito cristiano allora che sia, matrimonio in chiesa anche per me... ma non da falso cristiano, bensì da diversamente credente quale sono. Questione, per strano che sembri, di rispetto per la persona che amo e quello in cui crede... nonchè di quello che sono.

resta il fatto che farei di tutto per la felicità della mia sposa e quindi anche sposarla in chiesa se questo la rende felice.
non so evil...se per te questo è essere meschini....

Se la sua felicità è un vezzo estetico o semplice disinformazione o che altro, facendolo offenderei chi crede realmente in quei valori, lei inclusa...
E lei dovrebbe essere così intelligente da capirlo.
La mia donna è Odinista, e se decideremo di sposarci lo faremo prima di tutto in comune, per tutela legale.
A seguire sarò felice di partecipare, fermo nel mio credo, alla cerimonia che ci legerà anche secondo la sua religione, e lei si presterà al rituale simblico che ci legherà secondo il mio credo.
Senza nessuna falsità.

[Stefano79]

Prima convivenza poi matrimonio... sono x le cose graduali (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Credo che quando sarà il momento di sposarsi in chiesa sarà dura trovarne una il cui parroco sopporterà tutte le mie domande/incazzature durante il corso pre-matrimoniale... credo che la mia idea di cattolicesimo contrasti un po' con quella di alcuni preti... mi armerò di encicliche, vangeli e quant'altro per dimostrare di avere ragione (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

PS: @Urania82: ovviamente non lo farò x ritardare la data del matrimonio eh? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)

[Urania82]

Se Se Seeee....

magari hai anche gia pensato alla data? magari il 30 febbraio??? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ambesanch.gif)

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/andromaque.gif)


N.B. TI CONTROLLO EH!

[Irre83]

rigorosamente prima convivenza, possibilmente mooolto lunga e poi matrimonio...

una persona non si finisce mai di conoscerla e un bel pò di anni vissuti sottolo stesso tetto servono a capire molte cose!!!

non c'è nessuna fretta!!!

ne parlavo giusto giusto qualche sera fa con un amico di quest'argomento!!!

[Neo]

rigorosamente prima convivenza, possibilmente mooolto lunga e poi matrimonio...

una persona non si finisce mai di conoscerla e un bel pò di anni vissuti sottolo stesso tetto servono a capire molte cose!!!

non c'è nessuna fretta!!!

ne parlavo giusto giusto qualche sera fa con un amico di quest'argomento!!!

quoto alla grande! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif) le persone nn si finiscono mai di conoscere! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[PooL]

ho risposto che ora come ora è l'ulitmo dei miei pensieri...ed è giusto così.

rileggendo però tutta la discussione qualche riflessione è sorta. non so come definirmi sinceramente: credente, non credente, 50 e 50...non lo so sincermane. ma una cosa penso di condviderla: il matrimonio in chiesa "non è una festa", o meglio, si, lo è, è un momento di gioia, per la coppia e per le loro persone più care. ma non è una "festa" nel senso "oh che bello oggi mi vesto di bianco trallalero trallallà". perchè comunque dietro ogni gesto fatto e dietro ogni parola pronunciata c'è un significato.
poi posso capire che "la tradizione" voglia questo (che tristezza) ma allora se lo si sa che si cerchi di ragionarci su.

posso capire simo che dice che per far felice la sua compagna è pronto " fare anche questo", ma allora il tutto perde di credibilità...che valore ha una promessa nella quale non si crede?? ok, potrai rispondermi, come hai già fatto, che per te che te lo dica un prete non interessa, ma se lo fai per lei perchè lei ci crede, beh allora è una presa in giro bella e buona. perchè vorrebbe dire non rispettare un qualcosa in cui lei crede.
con questo non voglio di certo puntare il dito o giudicare, figuriamoci, se ne vedono tante...e di matrimoni in chiesa perchè "è bello così" se ne vedono ogni settimana.
ma qua si è per parlare, allora la mia la dico.

convivenza prima?
non ci vedo nulla di sbagliato, ma non con l'idea del "così è più facile, se va male me ne vado"...perchè penso che la convivenza se ragionata è importante quanto il matrimonio.
e il matrimonio che lo i voglia o no è un contratto. e i contratti non puoi da un giorno al'altro decidere che non ti va più di rispettarli.

ci credo così tanto nel matrimonio, nel senso che secondo me è un passo talmente importante ed impegnativo (perchè è per sempre (già perchè è per sempre, non puoi iniziare con la tranuqillità che grazie al cielo c'è il divorzio)) che credo non mi sposerò mai.

ah, per informazione, i figli sono ugualmente tutelati oggigiorno!

[TheShadowsMadame]

Io sono del Profondo Sud e lì sul matrimonio c'è una mentalità veramente atroce.
La gente si sposa in chiesa perchè altrimenti i genitori si incazzano, i nonni non gli danno i soldi e i parenti disertano la cerimonia in comune o il pranzo.
Ovviamente ci sono anche quelli che si sposano in chiesa perchè ci credono ma un mio amico, in corso prematrimoniale, ha avuto la bella idea di rispondere al prete (che diceva che al sud si è più credenti perchè ci si sposa di più in chiesa) come v'ho riportato qui (perchè sennò i genitori s'incazzano ecc ecc) e s'è preso una vangata di insulti...

Direi che da queste parti si sta messi meglio.

Quanto al matrimonio in chiesa per un credente o no...
beh, se non si è credenti e ci si sposa in chiesa per far piacere al partner... se davvero è questo che gli fa piacere, ben venga (il cattolicesimo, comunque, predica che obbedire a Dio è al primo posto, e fra i comandamenti c'è "non dire falsa testimonianza".... bella cosa costringere il proprio partner a mentire davanti al proprio dio);
invece trovo piuttosto squallido chiedere al partner di partecipare alla cerimonia religiosa se non crede, vedi la parentesi del punto prima: se poi veramente c'avete ragione e il vostro dio esiste siete contenti che il vostro partner bruci all'inferno? Abbeh.


Personalmente preferisco la convivenza. E' un punto di partenza, un banco di prova per capire se insieme si sta bene o no, ha un'aria "fresca" rispetto al matrimonio che, soprattutto come lo vedo vivere a tanta gente, diventa abitudinario...

[Skafranz]

Personalmente preferisco la convivenza. E' un punto di partenza, un banco di prova per capire se insieme si sta bene o no, ha un'aria "fresca" rispetto al matrimonio che, soprattutto come lo vedo vivere a tanta gente, diventa abitudinario...

fair of banality...


se uno non ha le palle di stare con una persona sola e di credere che vivere una vita insieme non sia MAI abitudine è giusto che non si sposi....ma non è che la convivenza preservi l'amore e la passione e il matrimonio, al contrario, sia la tomba di suddetti sentimenti....
è solo una questione di testa e cuore....tutti gli altri discorsi sono, come già evidenziato, fair of banality....

In più, personalmente, non sono particolarmente credente, nè credo nella chiesa cattolica...però il matrimonio in chiesa ha il valore di enunciare e promettere davanti al Trascendente (che è sempre e comunque la nostra parte migliore) l'importanza di un legame.
ci si dovrebbe sposare anche tra amici e parenti....il Trascendente ha sempre senso....

[graograman]

In più, personalmente, non sono particolarmente credente, nè credo nella chiesa cattolica...però il matrimonio in chiesa ha il valore di enunciare e promettere davanti al Trascendente (che è sempre e comunque la nostra parte migliore) l'importanza di un legame.
ci si dovrebbe sposare anche tra amici e parenti....il Trascendente ha sempre senso....

tutto questo merita di essere tatuato su una chiappa di una cicciona adorata come Cibele.

condivido in pieno,

e ci aggiungo la parola ARBRE MAGIQUE, che quando la pronuncio mi metto a ridere, soprattutto ARBRE

dirla in fretta mi fa ridere

[Evil_Soul]

Sisi, anche io chi non la pensa come me è la fatina della banalità! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/alucard.gif)

[TheShadowsMadame]

se uno non ha le palle di stare con una persona sola e di credere che vivere una vita insieme non sia MAI abitudine è giusto che non si sposi....

infatti non ne ho intenzione.
Pienamente d'accordo.

è solo una questione di testa e cuore....tutti gli altri discorsi sono, come già evidenziato, fair of banality....

ipse dixit

In più, personalmente, non sono particolarmente credente, nè credo nella chiesa cattolica...però il matrimonio in chiesa ha il valore di enunciare e promettere davanti al Trascendente (che è sempre e comunque la nostra parte migliore) l'importanza di un legame.
ci si dovrebbe sposare anche tra amici e parenti....il Trascendente ha sempre senso....

il punto è se quel trascendente corrisponde a quello in cui credi tu, e se credi all'esistenza di questo trascendente, quale che sia. Se credessimo tutti nello stesso dio non ci sarebbero problemi tipo "convivenza o matrimonio". Solo tanti arbre magique (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/serio.gif)

[Edoardo83]

Sono cattolico quindi teoricamente dovrei dire matrimonio ma come sono convinto sulla mia fede così sul matrimonio sono un po' meno convinto: come posso giurare davanti a Dio sull'eternità di un vincolo trascurando le mille cose che possono accadermi nel futuro.. Massimo rispetto e complimenti a chi decide in Chiesa di legarsi per sempre.. è un atto di coraggio in questi tempi di me*da..

Messaggio modificato da Edoardo83 il 8 Feb 2008 - 21:54

[*°Lu°*]

Ora c'è un sacco di gente che si sposa dopo aver fatto un figlio..che ne pensate?

[Dexter]

C'è un detto molto antico che dice "Il Matrimonio è la tomba dell'amore".

Io sono d'accordo. Legare la propria vita tramite un "sacro" vincolo mi sembra una cosa totalmente innaturale.
E' come se per tutti i giorni della tua vita ti venisse dato ciò che più desideri, col risultato che alla lunga non ne puoi più.
E' che molti non si rendono conto che il desiderio nei confronti di un qualcosa o di un qualcuo è generato proprio dalla mancanza di quest'ultimo.
Ambisco ad una ragazza perchè non la ho, perchè non la posso vedere quando voglio, quando non' c'è mi manca da morire ecc ecc tutto ciò contribuisce ad alimentare il desiderio nei suoi confronti. Ma se dovessi pensare che per tutta la vita lei sarebbe al mio fianco, giorno e notte, in salute o in malattia finchè la Nera Signora non ci separi sembra una dannazzione! Alla lunga non desidererò più la mia amata, e questo non lo voglio.
E poi la Chiesa è la prima a tirarsi indietro.
Perchè i preti cattolici predicano tanto il matrimonio se poi loro sono i primi a non farlo? (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Ora c'è un sacco di gente che si sposa dopo aver fatto un figlio..che ne pensate?

E'una cosa molto triste....
Poi sul figlio verrano riversate colpe di ogni tipo.... (IMG:style_emoticons/default/icon_frown.gif)

[scana]

Sono fondamentalemte daccordo con te dexter...


Ma penso che se e' la donna giusta.....non ti passera' la voglia di stare con lei......

[Black Ice]

Convivenza 1000 volte.
Voglio passare la vita con la mia lei, perchè la amo e perchè ogni giorno scelgo lei,
perchè so che potrei andarmene quando voglio e so che potrebbe fare altrettanto e nessuno dei due lo fa,
perchè ci lega un sentimento: ne un contratto ne un giurmento.
Sarei disposto a sposarmi solo se la legge non garantisse la trasmissione dei miei beni ai mie eredi in caso di morte, a parte questo unico caso il matrimonio per me è insensato.
Il matrimonio per me è un inutile spreco di denaro e una maniera teatrale di gridare il proprio amore...ad una persona che ami davvero basta sussuralo in un orecchio e ti basta che te lo sussurri.

[Redfires]

Ste cose si discutono in due, lui e lei e di solito decide lei ! (IMG:style_emoticons/default/piero.gif)

[Dexter]

Sono fondamentalemte daccordo con te dexter...


Ma penso che se e' la donna giusta.....non ti passera' la voglia di stare con lei......

Può essere... ma secondo me è improbabile, l'essere umano è fatto per cambiare, provare sempre ciò che lo attira di più... E' nel DNA...
(IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[Vale]

up!

[Redfires]

dal 28 May 2008 - 13:09 al 13 Mar 2009 - 15.42 il mio pensiero è rimasto immutato !

Matrimonio in comune prima e poi in chiesa. Cmq sempre una scelta in due, mi andrebbe bene anche la convivenza !

Messaggio modificato da Redfires il 13 Mar 2009 - 15:49

[*Zaffì*]

convivenza (IMG:style_emoticons/default/yuppi2.gif)

[fusa]

convivenza se sono veramente sicura della persona con cui sto, x il matrimonio se ne puo parlare se lui lo desidera fortemente, dal mio punto di vista è esclusivamente 1 tutela legale che puo anche ritorcersi contro, non sono credente ne credo nel matrimonio ma dato che non me ne frega niente si puo fare x lui.

w i figli dell'ammmmmore!

[Redfires]

w i figli dell'ammmmmore!

Piu che l'ammmmmore è il valore della famiglia che si sta perdendo.
Credo che l'amore è uno di quei valori a cui nessuno rinuncia,cioè finisce una storia ma se ne cerca un altra, a meno che uno ha una lista di valori in cui l'amore non viene considerato importante.

L'emancipazione magari pone la libertà come valore superiore alla famiglia, infatti si ricerca lo svincolo della convivenza nel caso le cose non vanno per il giusto verso.
Un tempo quando si veniva educati ai valori della famiglia, la coppia faceva di tutto per far funzionare il rapporto, certo era sempre un valore indotto e non sempre realizzato coscientemente dall'individuo.
Oggi che ce ne sbattiamo i maroni di quello che ci insegnano e siamo portati a sperimentare noi stessi ciò che è meglio per noi il valore della libertà è al massimo splendore, credo che è proprio il valore dei nostri tempi.

Messaggio modificato da Redfires il 13 Mar 2009 - 16:51