Grazia A Sofri., Favorevoli o contrari. E perchè? Opzioni

[Jolly_roger]

Adriano Sofri è stato un terrorista, massimo esponente di Lotta Continua, ma per quanto possa essersi ormai redento ha comunque ucciso delle persone, solo a scopo politico, per alcuni quest'ultima come aggravante, per altri vista come un attenuante. Ma i crimini che ha compiuto non si cancellano, e la gente che ha ammazzato non tornerà mai più. E' un criminale.

Siete favorevoli o contrari alla grazia nei suoi confronti?

[Il Conte]

io non sono d'accordo alla grazia per i motivi da te citati.

Messaggio modificato da Il Conte il 13 Dec 2005 - 21:29

[Jolly_roger]

Sopratutto perchè alla luce di quanto succede nel mondo, in altri stati per aver ammazzato 4 persone resti in galera 40 anni e alla fine vieni anche condannato a morte, anche se nel frattempo hai contribuito a salvare centinaia di vite e ad essere nominato per al Nobel per la pace.

In Italia se ammazzi 4 persone ti danno al massimo 30 anni che tra buona condotta, attenuanti, patteggiamento e merdate varie diventano 20, e alla fine 15.
L'ergastolo qua da noi non ha senso!

Chi troppo e chi troppo poco, per come si vuol dire, e chissà perchè tutti i delinquenti se devono andare in galera preferiscono venire qua in Italia..

Messaggio modificato da Jolly_roger il 13 Dec 2005 - 21:34

[Fonfi]

Un assassino rimane tale. Niente grazia per nessuno che appartenga a tale categoria.

[axettone]

Concordo.

[Jolly_roger]

Dipende, c'è pena e pena, secondo me.

[Il Conte]

l'ergastolo è piu che sufficiente!

[axettone]

Ma Sofri quanto deve restare in carcere?

[Jolly_roger]

Viene arrestato nell'88 e nel 90 condannato a 22 anni.
Nel 95, dopo vari tentativi della difesa, l'accusa conferma la pena di 22 anni.

Ne sono passati 15, gliene restano 7, credo.

Se gli concedono la grazia, poi fa come Cesare Battisti che, recluso in Francia (non sono riusciti ad estradarlo) alla prima occasione, e sotto gli occhi di tutti, prende il volo e non lo vedi più!

[axettone]

Bene allora penso proprio che altri 7 anni se li può fare tranquillamente...

[Phoenix]

Bene allora penso proprio che altri 7 anni se li può fare tranquillamente...

Approvo

[simone19]

per me è UNA VERGOGNA SOLO CHE CI SIA QUALCUNO CHE SI BATTA PER LA GRAZIA DI UN ASSASSINO!!!!

[Jolly_roger]

Abbastanza.. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[Omicron³]

amministratoti vi prego, indirizzate questa gente altrove, non si può aprire un topic del genere senza saperne niente... non si può, è immorale!

ma ragazzi ma prima di parlare almeno googlate e caro jolly roger, ma cazzo, ma, ma, ma... io non ho parole per esprimere quello che penso.

[Faye]

per me è UNA VERGOGNA SOLO CHE CI SIA QUALCUNO CHE SI BATTA PER LA GRAZIA DI UN ASSASSINO!!!!

Hai ragione hai ragione, che vergogna!!
Ci sono certe personacce in giro...
pensa che la grazia per Sofri l'ha chiesta quel delinquente di Ciampi!! Eh sì, il peggiore dei criminali...
Ma andate a cagare, branco di ignoranti patentati, e leggete un po' qua se volete sapere LA VERITA':

Adriano Sofri (Trieste 1 agosto 1942), intellettuale, giornalista e scrittore italiano, protagonista della movimentata vita politica degli anni 60, è stato il maggior esponente del gruppo extraparlamentare di sinistra Lotta Continua. Dagli anni '80, abbandonata la politica attiva, si è dato a un'intensa attività di studio e pubblicistica in campo storico, di cui sono frutto numerosi articoli e importanti lavori.

Al centro, oggi, di una complicata storia giudiziaria che coinvolge, insieme a lui, Ovidio Bompressi e Giorgio Pietrostefani nella vicenda dell'omicidio del commissario Luigi Calabresi avvenuto il 17 maggio 1972, legata al quadro più ampio degli avvenimenti successivi alla strage di piazza Fontana.

Le accuse, in base alle quali Sofri sarebbe ritenuto il mandante dell'omicidio Calabresi, sono fondate, perlopiù, sulle dichiarazioni di un unico collaboratore di giustizia, il pentito Leonardo Marino, dichiarazioni che, secondo il vasto movimento di opinione pubblica creatosi attorno al "caso Sofri", risultano smentite dai fatti.

Tali accuse hanno portato, in ogni caso, alla condanna alla reclusione per 22 anni che Adriano Sofri oggi sta scontando nel carcere di Pisa. Da giugno 2005 ha ottenuto la semilibertà e collabora con la Scuola Normale Superiore di Pisa alla sistemazione degli archivi di Eugenio Garin e Sebastiano Timpanaro.

Nel novembre dello stesso anno viene colpito dalla sindrome di Boerhaave, una malattia piuttosto rara che gli comporta la rottura spontanea di cinque centimetri dell'esofago. Le cattive condizioni di salute, che gli impongono il ricovero all'ospedale "Santa Chiara" di Pisa, hanno la conseguenza di sospendere la sua pena.

Certo, in un paese in cui girano a piede libero persone che hanno permesso a silvio berlusconi, uno dei peggiori ladri mafiosi che la storia d'Italia ricordi, di diventare presidente del Consiglio, allora non mi stupisco davvero più di niente...
neppure del fatto che quell'idiota di castelli vada CONTRO LA COSTITUZIONE ITALIANA (se il Presidente della Repubblica chiede la grazia, il ministro della giustizia DEVE concederla, non può certo opporsi solo perchè lui ha deciso così!!) pur di far restare in carcere un innocente, che tra l'altro è uno dei migliori cervelli che il nostro paese possiede!!

Ma in fondo in Italia circola gente come voi, e allora certe cose davvero ce le meritiamo... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_cry2.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_cry2.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_cry2.gif)

[Omicron³]

no faye, non è proprio così...

Messaggio modificato da Omicron³ il 14 Dec 2005 - 19:19

[Kikujiro]

Il caso Castelli-Ciampi è un problema costituzionale sul quale sapremo di più nelle prossime settimane.


Sinceramente a me non interessa tanto parlare di quanto sia giusto o meno concedere la grazia.


Mi sono documentato molto bene, ormai quasi dieci anni fa, e sono convinto (ma con me ne sono convinti uttti quelli che possono dimostrare di essersi documentati) dell'innocenza di Sofri. Non convinti scusate...intendo CERTI. Insomma lo sanno tutti...

Non so se mi spiego...non si tratta di politica o altro (anche a Destra solo la Lega fa finta di non sapersi informare)...davvero vi invito (visto che vi sarà scattata la curiosità) a informarvi su questo strano caso giuridico (e si, anche un po' politico...ma non nella maniera che probabilmente vi aspettate voi).


Vi linko il sito di Sofri, ma appena trovo qualcosa di più sintetico (anche Dario Fo ha fatto uno spettacolo sull'argomento) lo posto: www.sofri.org


Nel frattempo se qualcuno che ricorda la faccenda meglio di me vuole provare a sintetizzare mi farebbe un grande favore (si, anch'io ho bisogno di rinfrescarmi la memoria e sono curioso di ricordare...)

Messaggio modificato da Kikujiro il 14 Dec 2005 - 19:32

[pucceddu setolos...]

semplicemente per me non ha senso parlare di grazie per un uomo che non la vuole......

[Il Conte]

solo per il fatto di essere stato un esponente di lotta continua se ne deve stare lì dov'è

[Omicron³]

semplicemente per me non ha senso parlare di grazie per un uomo che non la vuole......

su questo ok.
ma come si può dire che sofri è stato un terrorista e un pluriomicida??
chi su questo forum vede gli altri dire delle cagate del genere ha il dovere MORALE di dire qualcosa santo dio...
un minimo di amore per la verità e per la ricerca della stessa.

@conte
scusaci, la musica house è certamente più importante quindi possiamo giustificarti qualora non perdessi tempo a scrivere in questa discussione. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

[Kikujiro]

semplicemente per me non ha senso parlare di grazie per un uomo che non la vuole......

Ah guarda, io ti capisco perfettamente.

Sofri non è mai scappato, ha sempre dichiarato la sua innocenza (ma vi ripeto, informatevi sul processo, non serve nemmeno leggere chissà che roba).

Io sono per la riapertura del processo, la grazia è l'ammissione dell'impotenza del nostro Stato nei confronti di un pasticcio che ha portato in prigione un innocente (e ripeto lo è per chiunque conosca la storia e il processo).

A meno che la grazia non sia accompagnata da una pubblica riabilitazione.


E badate bene che io non sarei stato d'accordo allora con molte idee politiche di Sofri (che però non erano comunque "ammazziamo") così come non lo sono adesso che ha opinioni molto differenti...

@conte
scusaci, la musica house è certamente più importante quindi possiamo giustificarti qualora non perdessi tempo a scrivere in questa discussione. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

Ebbasta! Per una volta che io non gli dico nulla!!!


Piuttosto si, potrebbero evitare di scrivere quelli che sono convinti che Sofri abbia "ammazzato tanta gente".
Ecco, a questi consiglio di informarsi un po' perchè sicuramente ne trarranno soddisfazione (perlomeno a me in genere fa piacere approfondire cose delle quali non so nulla...)

[Senbee Norimaki]

no faye, non è proprio così...

Guarda che il testo è preso da wikipedia, ed è quanto di più obiettivo si possa trovare in giro. Comunque, se hai fonti più credibili che spieghino quali sarebbero le prove del coinvolgimento di Sofri nell'omicidio del Commissario Calabresi, saremo ben lieti di leggerle.

Riflettiamo un attimo: come mai nessuno dei detrattori di Sofri non ha ancora citato un dato che uno a riprova delle proprie opinioni?

per me è UNA VERGOGNA SOLO CHE CI SIA QUALCUNO CHE SI BATTA PER LA GRAZIA DI UN ASSASSINO!!!!

E' una vergogna non informarsi prima di giudicare qualcuno.

solo per il fatto di essere stato un esponente di lotta continua se ne deve stare lì dov'è

Insieme quindi a Marco Boato, Toni Capuozzo, Enrico Deaglio, Gad Lerner, Paolo Liguori, Luigi Manconi, Giampiero Mughini, Carlo Panella e Luigi Comencini?

[Il Conte]

su questo ok.
ma come si può dire che sofri è stato un terrorista e un pluriomicida??
chi su questo forum vede gli altri dire delle cagate del genere ha il dovere MORALE di dire qualcosa santo dio...
un minimo di amore per la verità e per la ricerca della stessa.

@conte
scusaci, la musica house è certamente più importante quindi possiamo giustificarti qualora non perdessi tempo a scrivere in questa discussione. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

EDIT: mi censuro da solo

Messaggio modificato da Il Conte il 14 Dec 2005 - 20:58

[Omicron³]

norimaki, perdona ma il mio "non è proprio così" si riferiva alla complessità del problema istituzionale dell'istituto della grazia.

sono assolutamente d'accordo con quanto scritto sul wikipedia, per completare l'opera dei riferimenti importanti per poter parlare aggiungo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Pinelli

[Kikujiro]

Come dicevo prima...non è un fatto di "Destra o Sinistra", quindi qui gli slogan non funzionano...

Un esempio?

Ecco cosa scriveva Giuliano Ferrara in occasione della pubblicazione del libro "Altri Hotel" scritto da Sofri in carcere...
Ferrara è uno di quegli schifosi che difendono un assassino...che se ci si informa in realtà è considerato dalla sentenza responsabile morale, nemmeno mandante diretto bensì la persona che, essendo capo del "movimento", ha di fatto ispirato quell'azione...e se a questo punto ci si ferma a pensare a cosa significhi questa considerazione....




"[..] Che ancora non si riesca a tirare fuori di galera uno così, uno che non muove un dito per sé nel senso della banale convenienza, uno che si rispetta ma preferisce combattere a suo modo l'annientamento della propria esistenza piuttosto che concedere un centimetro del proprio senso dell'integrità, è davvero doloroso. Doloroso in senso civile, e molto frustrante.
È ovvio che i verdetti penali definitivi non si discutono più se non in sede storica. È ovvio che nessuno può pretendere di avere la libertà perché è tanto una brava persona o perché ha tanti amici in Italia e nel mondo. È ovvio che questo non è l'unico caso di una giustizia che si realizza nell'ingiustizia, e che dovrebbe essere costituzionalmente completata da un provvedimento di grazia. Queste tautologie sono piccole perle di una casistica da minorati morali o semplici pettegolezzi. Il problema non è di Adriano Sofri, che non pretende niente come questo suo libro dimostra in modo indiretto, ma perfetto. Il prigioniero si taglia le unghie, gioca al calcio, legge, scrive, guarda la televisione, e il fatto che viva la più pubblica delle reclusioni nel perfetto rispetto dei regolamenti penitenziari, che la sua parola abbia uno spazio non invadente e un peso non schiacciante diffonde intorno a lui, per le vie misteriose dell'incomprensione umana, dell'angoscia di sé e dell'invidia, perfino un'aura di privilegio. Il problema è nostro, è della comunità di coloro che stanno fuori e non sanno che cosa fare del loro potere di grazia, non di quello che sta dentro e non ha nemmeno il tempo di pensare, scrivere, comunicare come la vede uno la cui finestra affaccia da cinque anni e mezzo su un muro di cemento.

Che vicenda strana, moralmente ambigua, quella della mancata clemenza di Stato nel caso Sofri. Lo Stato ha il privilegio di colmare il diritto con la grazia, ma non lo esercita perché il prigioniero nel carcere di Pisa ha la forza di agire da uomo libero, perché la vulgata sociale vuole che un cittadino ferito da una condanna che proclama ingiusta, oltraggiato ma non umiliato né avvilito, non si arroghi il privilegio scandaloso di una popolosa e produttiva solitudine.
Se Sofri cedesse terreno e potere in qualunque forma, s'industrierebbero in tanti tra coloro che hanno la responsabilità di decidere per il meglio. Se tiene duro senza albagia, nello stile di queste pagine strepitose, fenomeno anche stilisticamente unico nella storia della immensa letteratura carceraria europea, tutto resta fermo a mezz'aria, e non si fa un passo che non sia indietro. Quello che non la chiede si è già dato tutta la grazia che può.
Quelli che dovrebbero dargliela, la grazia, non sanno ancora dove andare a cercarla. Presidente Ciampi, presidente Berlusconi, ministro guardasigilli: fino a quando abuserete della vostra distrazione?"