Suicidio, atto di coraggio o di codardia? Opzioni

[pottydj]

oh mauri non fare scherzi eh

soprattutto ricorda che il forum ci andrebbe stra di mezzo (soprattutto, mica per altro eh!?!)



oh vez (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/andromaque.gif)

[Evil_Soul]

Potty, mi fa piacere che ti preoccupi, ma come tanti qui dentro sai molto poco di me... non è una critica, semplicemente vorrei mettere in evidenza che non siete a conoscenza di certe situazioni che ho intorno.
E a quelli che stanno pensando di sapere dov'è il problema (perchè so che state pensando a quello) dico solo che non avete capito un c*zzo.
Comunque, da qui in poi, solo MP sull'argomento... non mi aggrada l'idea di passare per il solito "depresso per problemi da poco".

[Dandy Rotten]

Io invece voglio morire trombando.

Quindi più trombo, più aumentano le possibilità che la morte che avrò in futuro (prossimo o venturo) sarà del tipo da me agognato.

Ergo: tutte le ragazze sono invitate a darmi una mano per tenere una grande quantità della mia giornata adibite al dolce su e giù. Non pensate che io lo faccia per libidine: è solo per poter avverare il mio volere postumo.

(onde non spaventare le ragazze che collaboreranno, ricorderò che anche qualora sopraggiungesse finalmente la mia morte durante il sontuoso amplesso, il rigor mortis provocherà comunque l'adempimento del rapporto completo)

Mi associo!
Voglio anch'io suicidarmi così!

[ciccio graziani]

dopo i quarant'anni mi suiciderò, voglio morire solo e senza un soldo. Mi darò fuoco con una fiamma ossidrica, proprio come il pollagra. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif)

[obelix]

Ma se hai già 50 anni! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

[ciccio graziani]

meno più della metà

[Melkio]

Coraggio o codardia? Nessuno dei due secondo me, almeno da parte mia le poche volte che ho ventilato un pensiero del genere (sempre a livello di ipotesi assurde, tranquilli) l'ho sempre immaginato un atto di disinteresse e indifferenza totale, non connesso matematicamente a un dolore che inficia la voglia di vivere, ma più correlato a un malessere generalizzato che causa apatia verso tutto e tutti, soprattutto per le valutazioni filosofiche che una decisione del genere dovrebbe comportare. Insomma: voglio raggiungere l'indifferenza dai problemi "terreni" e l'indifferenza totale la posso raggiungere solo col suicidio. Avete presente quando sognate qualcosa e vi svegliate a metà del sogno? Vorreste tornare a sognare per vedere come andava a finire o per modificarlo... ma vi siete già svegliati... il suicidio per me è questo, una fuga dalla vita, non necessariamente a causa di problemi ma anche come gesto di ribellione verso il meccanismo stesso della vita, non voglio neanche sapere come va a finire: ho raggiunto un grado di indifferenza tale da non avere il minimo interesse. Fuga è un termine improprio visto che implica il concetto di codardia, che non è esatto: il suicidio secondo me non è una fuga, è un reset. Non sono mai esistito, non mi pongo domande: non voglio sapere se ciò che farò sara giusto o meno, tantomeno non voglio pensare a cosa andro in contro, voglio cancellare la mia esperienza di vita e basta. Certo, per molti questo è sinonimo di codardia e fuga ma nella mia visione personale non lo è, è solo disinteresse e indifferenza per me, sicuramente questa situazione ha un fattore scatenante (esempio classico depressione) ma lascia spazio ad ulteriori interpretazioni. E' un concetto che trovo difficile da spiegare agli altri, non ne sono mai stato capace. Mi viene in mente in mente una canzone dei Marlene Kuntz, odio citare le canzoni a scopo esemplifcativo ma stavolta mi concedo un'eccezione, perchè quel "leggero e impassibile" descrive perfettamente il mio pensiero. "Sono le volte che proprio no non ce la fai più; che vorresti volar per davvero nel blu dipinto di blu; per poterti sentire leggero come il cielo impassibile. Leggero e impassibile."

frabe tiè sempar al mei.. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

[Frabe]

tag po zurar (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[caral]

chiamare il suicidio atto di coraggio mi sembra un po troppo rega..certo che non sia ammazzarsi x salvare il mondo o ecc...se no è un atto brutto e basta
oh ma di che viaggi di merda parlate!!

[Piero Campa]

Beh di certo ci vuole coraggio a farlo, ma è comunque rimane una cazzata enorme.

[Caral rivoglio "aldamaretti" sulla tua firma, assolutamente]

[potemkin]

Secondo me non ha senso parlare di suicidio in prima persona.SOno dell'idea che tutti i morti suicidi sicuro non hanno avuto la tentazione di..L'hanno fatto e basta.
Il suicidio è la soluzione finale di chi non ce la fa più,di chi è stanco di combattere contro i mostri quotidiani e scappa nell'oblio.Non mi sento di dire se è giusto o sbagliato.A me non è mai passato per la testa,ma penso che se davvero volessi farlo non avrei ripensamenti.

[slash]

Goodbye cruel world,
I'm leaving you today.
Goodbye,
Goodbye,
Goodbye.

Goodbye, all you people,
There's nothing you can say
To make me change my mind.
Goodbye.

edit:la stavo ascoltando e la ho postata non sto meditando il suicidio eh!.. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Messaggio modificato da slash il 27 May 2006 - 12:22

[Senbee Norimaki]

Meraviglioso il finale di quella canzone, con la musica che smette improvvisamente durante l'ultimo "goodbye", creando un effetto raccapricciante, devastante.
Roger Waters è un genio assoluto e disturbatissimo.

[simone19]

Il motivo?
Ormai mi conoscete, potete immaginarlo...

e per chi non ti conosce bene??

[Scralco]

Quoto potemkin.

Il suicidio è un gesto da "vigliacchi", per fuggire; ma paradossalmente, penso che non tutti siano abbastanza coraggiosi da essere vigliacchi.

[fren]

Atto di coraggio nn direi proprio.
il suicidio è una resa, un non voler trovare soluzioni al proprio stato mentale e fisico.
il solo pensiero del suicidio è un atto di vigliaccheria, è il trovare la via più semplice x non soffrire più, ed è profondo egoismo xchè si fa soffrire chi ci vuol bene.
arrivare a dire"non posso fare null'altro x migliorare la mia condizione" è una cosa estrema, quasi intollerabile.
C'è sempre una via d'uscita,in tutto. basta che ci sia la volontà.
al suicida questa manca, xchè in realtà NON VUOLE VIVERE, non è che nn c'è alternativa. l'alternativa c'è eccome, ce n'è un'ampia gamma. la scelta resta la sua.
le motivazioni possono essere molteplici, a mio avviso nessuna giustificabile.
ed è coraggio in parte xchè x riuscire a farlo ce ne vuole molto.(PS: la sola idea mi terrorizza!!)
Penso anche che chi lo fa nn sempre lo premediti, può essere un raptus, ma nel caso della programmazione della cosa direi che ci vuole un gran fegato!!
*peace*

[nikyrai]

Lo considero una resa anche io.

Ci sono alcuni casi in cui, però, può anche essere l'unica soluzione. Motivo per il quale sono a favore dell'eutanasia.

[fren]

L'eutanasia è un'altro tema...quella nn è una scelta personale..o cmq non del tutto..
è alleviare le sofferenze di chi DAVVERO nn ha via d'uscita...

il suicida ne ha, dovrebbe tentare di reagire..solo così ne esce davvero

[nikyrai]

Certo, è un altro tema. Ma se io mi trovassi in una situazione drammatica, come quelle dei malati terminali, non sono sicuro che vorrei arrivare a trascorrere i miei ultimi giorni su un letto. Forse preferirei finire qualche mese prima, per lasciare un ricordo di me un pò più "integro".

[Senbee Norimaki]

L'eutanasia è un'altro tema...quella nn è una scelta personale..o cmq non del tutto..
è alleviare le sofferenze di chi DAVVERO nn ha via d'uscita...

Uhm... attenzione: l'eutanasia si pratica solo a chi ha lasciato un testamento biologico, scritto e firmato in tempi in cui si era perfettamente in grado di intendere e di volere. Quindi l'eutanasia è SEMPRE una scelta del tutto personale.
Per fare un esempio: il caso di Terry Schiavo è stato un omicidio, non un'eutanasia.
Ne parliamo sotto "Attualità", nel topic "Pronto il disegno di legge sull'eutanasia".

il suicida ne ha, dovrebbe tentare di reagire..solo così ne esce davvero

In gran parte hai ragione, ma devi ammettere che esistono casi in cui il suicidio non è un atto di vigliaccheria. C'è il suicidio eroico per esempio (mi sacrifico per salvare altre vite) o quello più comune, che consiste nel rendersi conto senza ombra di dubbio di non essere più amati da nessuno e anzi di essere diventati un terribile peso per le persone che stanno attorno, anche quelle che si amano e da cui si era amati, prima che terribili fatti come malattie, licenziamenti o crimini accadessero. In questo caso il suicidio è un atto di scuse, o di giustizia verso le persone che ami ma che la tua presenza fa soffrire.
Poi c'è il suicidio d'onore, anche. E poi c'è quello dimostrativo (il bonzo che si dà fuoco), o quello di protesta (chi si lascia morire con lo sciopero della fame).

Quello che il suicidio sia sempre un atto di vigliaccheria è un pregiudizio instillato dal cristianesimo nella nostra cultura. Non nego che talvolta lo sia, ma esiste anche un suicidio diverso.

[pottydj]

ocio a non andare OT con l'eutanasia, piuttosto potrebbe starci un bel topic tutto suo!

[A.L.G.]

l'unico motivo per il quale mi ucciderei è di fronte ad una scelta del tipo
"o ti ammatti tu o ti ammazziamo noi"
(forse)

[fren]

non credo sia una scelta che ha varie alternative questa...
qui, in soldoni, si sa che si morirebbe cmq...e il modo, in quel momento, non importa tanto...

non è una cosa a cui vorrei pensare, sinceramente...
credo sia tamente lontano pensarlo a mente lucida che non vorrei nemmeno applicarmici..
ho semplicemente i brividi

[MJ83®]

Sono d'accordo con Senbee, il suicidio può essere un atto eroico in certe situazioni, ovvero sacrificarsi per salvare la vita di altre persone, come fecero quei giapponesi quando c'è stato il problema al nucleo della centrale nucleare... loro andarono là dentro e risolsero il problema evitando l'esplosione, pur sapendo che sarebbero sicuramente tutti morti per avvelenamento da radiazioni... è stato un suicidio alla fine, ma al tempo stesso è stato un atto di grande coraggio e onore.

[Senbee Norimaki]

ocio a non andare OT con l'eutanasia, piuttosto potrebbe starci un bel topic tutto suo!

Certo, il topic c'è già e l'ho segnalato.