Suicidio, atto di coraggio o di codardia? Opzioni

[Evil_Soul]

Il suicidio è decisamente demodè, ma il tentato è molto in voga... è troppo fahion sfoggiare delle citacatrici profonde ai polsi, magari abbellite da un accessorio come un braccialetto con pendente a lametta...
Troppo trendy! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/post-184-1129229209[1].gif)

[scana]

Troppo varie le cause che possono provocarlo...troppo varia la mente della gente per dare una definizione ad un azione cosi' estrema...

[musti]

ASSOLUTAMENTE codardia....troppo facile andarsene così....affrontare la vita e prepararsi alla morte è questo il difficile

[Senbee Norimaki]

No, non è vero. Esistono anche suicidi coraggiosi. Per esempio chi si sacrifica per salvare la vita di qualcuno.
Esistono centinaia di motivazioni diverse, non bisogna fare di tutte le erbe un fascio. Alcune sono codarde, altre no. Il suicidio è bollato come codardia solo nella tradizione cristiana: altre culture lo ritengono un atto di grande rispetto e coraggio. Dipende, come sempre, dalla situazione e dai casi specifici.

[A.L.G.]

beh, l'atto dell' uccidersi è visto come gesto di vigliaccheria, ma non l'andare contro morte certa.
Domanda
Andare contro morte certa è un suicidio? o cambia la forma?
Nel cristianesimo il suicidio non è tanto un gesto vigliacco, ma blasfemo: solo Dio può dare la vita, e levarsela equivale ad un rifiuto del dono di Dio. Farsi uccidere per qualcosa, o combattere fino alla fine invece è un gesto onorevole, vedi "La morte di Rolando"

Messaggio modificato da A.L.G. il 19 Oct 2006 - 13:23