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> L’inps Nasconde La Verità Sulle Pensioni Ai Precari Per Evitare Rivolte
Galen
messaggio 13 Oct 2010 - 12:46
Messaggio #1


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Il presidente dell'INPS Antonio Mastrapasqua ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori:
"Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".

I precari, i lavoratori parasubordinati come si chiamano per l'INPS gli "imprenditori di loro stessi" creati dalle politiche neoliberiste, non avranno la pensione. Pagano contributi inutilmente o meglio: li pagano perché L'INPS possa pagare la pensione a chi la maturerà. Per i parasubordinati la pensione non arriverà alla minima, nemmeno se il parasubordinato riuscirà, nella sua carriera lavorativa, a non perdere neppure un anno di contribuzione.

L'unico sistema che l'INPS ha trovato per affrontare l'amara verità, è stato quello di nascondere ai lavoratori che nel loro futuro la pensione non ci sarà, sperando che se ne accorgano il più tardi possibile e che facciano meno casino possibile.

Non si può non notare come anche la politica taccia su questo scandalo, ma non ci si potrebbe attendere altrimenti, perché a determinare questo scandalo hanno contribuito tutti i partiti attualmente rappresentati in parlamento, nessuno escluso.

I precari, tenuti all'oscuro o troppo occupati a sopravvivere, difficilmente noteranno la dichiarazione di Mastropasqua al Corriere della Sera e i media sembrano proprio intenzionati a non rovinare loro la sorpresa. Proprio una bella sorpresa.

http://www.agoravox.it/L-Inps-nasconde-la-verita-sulle.html



Meno male che hanno trovato la soluzione, non sia mai che si rischino sommovimenti. Tutto è bene quel che finisce bene.
(IMG:style_emoticons/default/serio.gif)

Messaggio modificato da Galen il 13 Oct 2010 - 12:53
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tabacon
messaggio 23 Oct 2010 - 18:42
Messaggio #2


Pòch ad bòn
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per prima cosa.... (IMG:style_emoticons/default/00000002.gif) e poi.... ecco perchè le orecchie mi fischiavano, ne avevo parlato un paio di volte, dell'argomento, però alcune precisazioni, e commenti, sono comunque doverosi:
1) sono ad oggi 10 gg che Galen ha aperto la discussione ma.... il fatto si commenta da solo.
2) i giovani non sono tenuti all'oscuro, ma se ne fregano, come di norma, quando si parla di pensione.
3) giusto dire che tutti i partiti hanno collaborato allo scempio, ma ricordandosi anche di quelli non più rappresentati in parlamento.
3) il sig. Mastrapasqua ha scoperto l'acqua calda perchè gli esperti, quelli veri, cioè quelli che non vanno a passerelle in TV o parlano da politici, hanno previsto la rivolta, e l'hanno anche datata: 2030-2035 (se ricordo bene) e motivata (in pratica quando questa generazione di precari, ora aiutati da nonni e genitori, dovranno a loro volta aiutare i propri figli.... semplice no?)
4) non ci potrei giurare ma mi pare che il sito dell'inps faccia la simulazione (sempre che non sia stata recentemente tolta) ma in ogni caso fornisce tutti gli elementi per fare una botta di conti (cosa anche inviata a casa assieme al famoso pin per accedere ai propri dati).
5) è ormai da circa 20-25 anni che i contratti collettivi "saccheggiano" la busta paga (in proiezione pensione) anche con finte regalie, leggasi straordinari, abbassando continuamente la base per il calcolo della pensione.
6) i lavoratori a tempo indeterminato avranno un 60% dello stipendio, mentre i precari avranno forse un 40% (sono stime mie e quindi vanno prese come tali)

solo una cosa, per concludere,..... la più grande "porcata" del secolo che abbiamo chiuso e di quello appena iniziato

(IMG:style_emoticons/default/00000002.gif) (vi leggo sempre, non come prima, ma spesso)
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Galen
messaggio 24 Oct 2010 - 14:46
Messaggio #3


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Non mi intendo di calcoli pensionistici perciò non so quanto i dati siano affidabili, ma da quanto scritto nell'articolo i precari non avranno né un 40% né un 4%... dice che non avranno niente a prescindere dai contributi versati.

Nonostante la battuta e il titolo del post, io credo che il presidente dell'Inps abbia fatto benissimo a denunciare la situazione (anche perché non credo che l'Inps abbia particolari colpe su questo).
Sarà anche acqua calda per gli esperti, ma non credo che la situazione sia chiara alla massa addormentata nel bosco, e del resto sui principali media non se ne parla. Certo, la gente se ne frega ed è una colpa, ma il dovere di informarsi va di pari passo al dovere di informare, anzi il secondo è una responsabilità maggiore: predicare anche nel deserto, ma predicare il giusto.
Del resto se il fatalismo non fosse diffuso la rivolta sarebbe arrivata da un bel pezzo... il fatto di aspettare quando è troppo tardi (e quando le conseguenze saranno molto più pericolose e inique) è la colpa peggiore della gente. Ma la responsabilità vera è ovviamente di chi crea una situazione, non di chi la subisce anche se colpevolmente. La circonvenzione di incapace è ancora un reato, e di quelli schifosi per giunta... in ogni caso non è una scusa per il malgoverno, la mala informazione e/o la censura "morbida".
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Roby-oppà
messaggio 25 Oct 2010 - 09:36
Messaggio #4


Veudo
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Da: L.A.
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C'è chi ne parla e non ha avuto particolare visibilità (Marino ha avuto questo tema come uno dei punti cardini della sua mozione, i Radicali ne parlano da 10 anni e denunciano le storture dei sindacati italiani [un esempio: pochi sanno che la maggior parte degli iscritti ai principali sindacati sono... pensionati!]). C'è chi parla di "patto generazionale" intendendo come sia necessario che fra "vecchi" e nuovi impiegati venga fatto un compromesso per diminuire gli svantaggi pensionistici dei più giovani.

E' un tema che fa accaponare la pelle.

Messaggio modificato da Roby-oppà il 25 Oct 2010 - 09:59
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margu
messaggio 26 Oct 2010 - 09:56
Messaggio #5


Figazz
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@ Tabacon: io sono uno di quelli che, in questi ormai 13 giorni da quando è stato pubblicato il post, l'ha letto ma non l'ha commentato. Questo perchè nel leggerlo mi sono così intristito nel pensare a tutti quei miei amici che si barcamenano in lavori precari per cercare di costruirsi un futuro e invece alla fine cosa gli rimane? Un pugno di mosche (IMG:style_emoticons/default/icon_frown.gif) che tristezza (IMG:style_emoticons/default/icon_cry2.gif)

Messaggio modificato da margu il 26 Oct 2010 - 09:57
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