[moda] Dark Style, moda, stile di vita o esibizionismo? Opzioni

[*°Lu°*]

Leggendo un giornale mi sono resa conto che non abbiamo mai parlato di questa "moda" (lasciatemi passare il termine), eppure ognuno penserà pure qualcosa quando vede un abbigliamento così "eccentrico".
Ci sono tanti che fanno commenti scemi o del tipo "mo guarda quel lì cum l'è cunzààà!!!!" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/znaika.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
Voi che ne pensate?

(IMG:http://www.gothtronic.com/Goth/data/Music/interviews/bloodflowerz_kirsten.jpg) (IMG:http://www.metalmaniacs.it/Interviste/immagini/fotointervista1.jpg) (IMG:http://www.cloggs.co.uk/content/ebiz/cloggs/invt/2982/NR_397_BlkRed_L.jpg)


ohi non riesco a trovare la foto di uno vestito dark che non sia nella musica...evil helppp! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/yuppi2.gif)

Messaggio modificato da *°Lu°* il 21 Sep 2007 - 13:44

[Evil_Soul]

Mamma mia Lu... questo topic richiede un mio intervento serio e ponderato... Dammi il tempo di raccogliere il materiale...
Come preambolo dico solo che dietro al termine dark la gente raccoglia tanta e tale roba che da fuori non ci si capiscie un cavolo...
Dark, come termine, esiste solo in Italia, all'estero non viene usato. Tipicamente italiano come modo di schematizzare, un fattore comune (il nero) e un termine (dark) e la questione è risolta... In realtà c'è un brulicante universo da scoprire.
Se davvero interessa posso fare lo sforzo (perchè vi assicuro che lo è) di provare a fare un po' di luce nelle tenebre.

[*°Lu°*]

era proprio questo il mio intento! ti sarei grata se lo facessi...anche perchè credo che, un po' come hai detto tu, non sappia bene COSA definisce con questo termine.....butta in mezzo straccioni e non considera che, come in altre cose, c'è una sorta di "cultura" dietro...

[redshift]

hai il numero di telefono di quella della foto?

per quanto riguarda i commenti qui a ferrara si sprecano, te lo dice uno che gira con rossetto e matita abitualmente e credo pure evil ne sappia qualcosa, no?
forse con questo topic ci risparmieremo qualche battutaccia in futuro, che dici?

[Evil_Soul]

era proprio questo il mio intento! ti sarei grata se lo facessi...anche perchè credo che, un po' come hai detto tu, non sappia bene COSA definisce con questo termine.....butta in mezzo straccioni e non considera che, come in altre cose, c'è una sorta di "cultura" dietro...

No, errore.
Non è una sorta di cultura... è una cultura vera e propria, e sta DAVANTI alla moda, al termine dark e tutte le altre cazzate.
Su questo tema sono permalosetto... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)

per quanto riguarda i commenti qui a ferrara si sprecano, te lo dice uno che gira con rossetto e matita abitualmente e credo pure evil ne sappia qualcosa, no?
forse con questo topic ci risparmieremo qualche battutaccia in futuro, che dici?

Oh, certo che ne so qualcosa. Sonno anni che ci sputo sopra.
Con questo topic otteremo letture superficiali e noncuranza. Forse qualche lettura degna di tale nome e magari qualcuno ci ragiona pure un attimo su... ma io credo ad un sacco di cose fantastiche... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)


Comunque, in attesa di mettere contenuti, per chi vuole iniziare a farsi un'idea: "The story ever told"

[noesis]

Il mio stile di vita è un po' diverso da questo, anche se adoro anche la musica dark\goth e l'abbigliamento (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif) Da antropologa mancata posso dire che mi sono interessata molto a questo stile di vita, a questa cultura meravigliosa, che nn ha nulla a che vedere con il marciume che certa gente crede possa rappresentare.
Quindi, x quanto possa dare nell'occhio a qualcuno che magari è ancora un po' "bigotto" mentalmente, consiglierei di conoscere e parlare con uno di questi "dark".. magari si rende conto di aver cannato tutto, dall'inizio alla fine!!! Cmq lascio tutte le spiegazioni a Evil Soul (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

[Subversive]

Secondo me certe ragazze in versione dark stanno molto molto bene... il problema è che non ne conosco neanche una (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sarcastica.gif)

[Evil_Soul]

La tua fortuna è che tante di quelle che ci sono in giro vestono semplicemente secondo "un codice" che identificano come dark.
Perchè se lo fossero, dark (e scopriremo quando avrò pronto il lungo papiro che sto scrivendo che "dark" non esiste)... beh caro mio, non ti guarderebbero neanche.

[*°Lu°*]

dopo questa presentazione non puoi deluderci... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)
in ogni caso però, esiste anche una moda sotto questo termine, giusto o sbagliato che sia o con un'altra origine...hai mica qualche foto da postare?
Sono curiosa di conoscere questa cultura...

Messaggio modificato da *°Lu°* il 22 Sep 2007 - 15:21

[Subversive]

La tua fortuna è che tante di quelle che ci sono in giro vestono semplicemente secondo "un codice" che identificano come dark.
Perchè se lo fossero, dark (e scopriremo quando avrò pronto il lungo papiro che sto scrivendo che "dark" non esiste)... beh caro mio, non ti guarderebbero neanche.

Verissimo! Di solito proprio non mi guardano o lo fanno con aria scontrosa (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)



Ad ogni modo, io mi riferivo al modo in cui si vestono e si truccano (anche se certi eccessi non mi piacciono proprio (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/61.gif) ), non so bene cosa intendi tu per dark (sono ignorante in materia e quindi mi fermo all'apparenza, all'aspetto), ma attendo tue delucidazioni (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)

[Evil_Soul]

Se volte vedere un po di goth look, date un'occhiata a x-tra-x, mail order di abbigliamento goth e non solo.
Ma poi i look sono moltissimi... postpunk, wave, batcave, goth-rock, glittergoth, rubbergoth... e sono solo una parte... certo che parlare di tutto questo è un'impresa titanica... anche perchè io da bravo waver, prediligo il sobrio stile UK del tardo '70 inizio '80... (poi quando vado a certe serate "diverse" punto su un industrial-fetish di sapore bdsm, ma quello esula un po' dal discorso che si fara qui, volendo lo si può trattare a parte, o in appendice...)
Vi saluto che mi aspetta la cena e, a seguire, una serata rockkeggiante in compagnia di... beh... vite privata questa... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)
(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/00000002.gif)

[Boris]

figo il negozio! ora so dove comprare i regali di natale!

[Evil_Soul]

Magari cerca prima se trovi le stesse cose su ebay... che ci risparmi mi sa...

[..Pizza..]

le tipe sono fighe solo vestite con eleganza.....in tutte le altre salse mi fanno vomitare....perdono femminilità.......mi piacciono le ragazze curate e che si tengono.....

[el_pablo]

vero vero bravo pizza....anche se qualcuna un po alternativa...a volte mi attizza...

[Evil_Soul]

Se andate al Wave gothic treffen a Lipsia (festival goth di alcuni giorni), con le tipe che ci girano tornate a casa che soffrite di eiaculazione precoce compulsiva fulminante.
Come minimo.
Abbiate pazienza per il mio intervento, nella mia scala di priorità è bassettino come processo, ed è un lavoro notevole... potrei metterci svariatissimi mesi.
Ma per domande o dialoghi botta e risposta son qui, dite pure.

[Thyo85]

Non posso esimermi, in attesa dell'intervento di Evil Soul, dal fare un copia incolla di un testo che avevo già postato su questo forum, scritto ai tempi del liceo, proprio sulla cultura "dark".
Mi ci volle parecchio tempo per comprendere cosa vuol dire dark, e in realtà potrei pure modificare e aggiungere qualcosa qua e là..ma intanto leggete pure (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)


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Da qualche anno ormai sono affascinato da quel movimento (parola sempre sbagliata in questo caso) conosciuto come Dark. Ovvero, oscuro, in italiano. Ovvero, nelle menti di tutti il semplice vestirsi di nero, ogni giorno, e aggirasi silenziosamente senza particolare motivo.
Ma partiamo da più indietro: per quanto esistano sicuramente meno rispetto ad una volta, esistono negli adolescenti dei gruppi, dei modi di vestire, delle bandiere sotto cui riconoscersi già al semplice sguardo.
Abbastanza spesso, però, questi gruppi sono tutto sommato descrivibile in un particolare stile nel vestire e, normalmente nel tipo di musica ascoltata.
Abbiamo cosÏ punk, gabber, i tipi da discoteca, i secchioni (si, il tipo timido con gli occhiali è uno stereotipo ancora vivo)e tante altre mode minori.
Esperienze personali, però, mi suggeriscono che non bastano vestiti e musica ad unire, il sogno di un gruppo di persone che pur non conoscendosi, con il solo sguardo possono "sentire" di avere in comune esperienze, pensieri, comportamenti era e rimarrà probabilmente un'utopia.
Psicologicamente parlando, diciamo che seguire questi stili serve più all'adolescente per manifestare la propria identità, e allo stesso tempo riconoscersi all'interno di un gruppo.

Il movimento dark invece è completamente diverso. Almeno, nella visione romantica che ho faticosamente ricostruito con il tempo.
C'è una filosofia di fondo, un modo di pensare, che unisce il dark (ragazzo, uomo, o donna che sia).
Il vestito nero è solo un simbolo.
Dopo lunghe ricerche, questo è il profilo che ho davanti.
La persona che si trova ad affacciarsi in questo mondo è una persona che cerca di andare oltre ai tabù della nostra società, innanzitutto.
Il rapporto con le morte, il dolore, la tragedia sono completamente diversi, sono accettati, e (spesso, questo non sempre in veste positiva) ricercati. Secondo questa filosofia, lo sbaglio che si fa è quello di rifiutare tutto ciò che è negativo, come se non fosse altro che l'opposto delle cose positive. In altre parole, conosciamo il bene, solo perchè lo possiamo confrontare con il mare; viviamo la felicità solo come condizione opposta della tristezza, della malinconia.
Facendo un esempio cinematografico che mi pare adeguato, in American Beauty (5 Oscar, nel 1999, regista Sam Mendes), uno dei protagonisti viene sorpreso a filmare un oggetto morto in un giardino. Davanti allo sconcerto di una ragazza, lui risponde che "è bello. Quando guardi una cosa che sta morendo, per un istante, è come se guardassi Dio dritto negli occhi".
Mi rendo conto che possa apparire bizzarro, se non di dubbio gusto.
Ma bisognerebbe pensare un momento a dove stia l'errore, meglio rimuovere certe cose che sono parte della nostra esistenza, o cercare di affrontarle?
Il dark esiste come, con grande importanza anche dalla critica, anche nella musica, in particolare in due gruppi, Joy Division, e The Cure.
All'apice del successo nella prima metà degli anni 80, anche nella musica questa filosofia è fatta di voci sofferte, storie di amori impossibili, di creature che si baciano sotto la pioggia. Le canzoni si sviluppano spesso in tempi lunghi, i suoni cupi e ripetivi, accompagnano i testi che guardano con disillusione verso il mondo circostante.
Perchè anche questo è parte integrante della cultura.
Sono gli stessi Cure a farsi portavoce di questi concetto: la disillusione "Non Ë il caso di mirare a piacersi, lo sai che piangi continuamente, Ë solo il tuo ruolo nella farsa quotidiana "(Play for Today), l'incoscienza "tu dormi in un letto sicuro, accoccolata e protetta dalla vista altrui, sotto un tetto sicuro, nel profondo della tua casa, inconscia dei cambiamenti della notte "(At Night), il futuro privo di speranza "più andiamo lontano, più cresciamo, più sappiamo, meno mostriamo"(Primary), ma allo stesso tempo la forte energia interiore, la rinuncia a lasciarsi andare ai propri valori "nessuno alza le mani, nessuno alza gli occhi, giustificandosi con parole vuote, la festa va sempre meglio, me ne sono andato da solo con niente altro che la fede"(Faith).

Nel Dark tutto è amplificato: il dolore, la felicità, l'amore, si cerca di andare sempre più in là, al cuore delle cose, sentirle fino in fondo. Da questo deriva probabilmente anche quella che Ë in parte una degerazione della filosofia originale: droghe, alcool, sesso, si cerca sempre si andare in là, se non si mantiene il giusto equilibrio.
Anche l'adorazione di Satana, o queste sette, non hanno niente a che fare con la filosofia reale: la comprensione della morte, del dolore, l'interesse all'esoterismo (limitato alla ricerca di quell'energia di fondo che è presente nel mondo, tutte esperienze che con il giusto approccio Ë possibile avere) non sono nate e non devono spingersi fuori da confini in cui si perde tutta la credibilità e la sensatezza.
Dopo tutte queste parole, si può già vedere in modo diverso l'ipotetico ragazzo dark: il vestito è solo un simbolo, la silenziosità è un indice di introspezione, ricerca interiore, la musica è la voce amica che parla delle stesse cose che provi ogni giorno (molto più che in tutti gli altri movimenti).
Non sta a me giudicare, ma se si rimane entro i giusti confini, è secondo me condivisibile, anzi apprezzabile, come filosofia.
La visione lucida e critica della realtà, il ritorno a valori sempre più in discussione e ovattati dalle televisioni (i rapporti tra le persone, in principio), l'eliminazione di tabù nati solo per comodità e non per reale necessità, se compresi da tutti, porterebbero sicuramente ad una visione diversa della vita quotidiana.
Più felici nel vivere, e meno sofferenti nel dolore, se si vuole, una volta accettati i cambiamenti nei propri pensare.

Messaggio modificato da Thyo85 il 25 Sep 2007 - 16:48

[*°Lu°*]

corto! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
molto interessante! davvero!!! quindi uno può benissimo essere dark senza però mostrarlo nell'abbigliamento...non capisco il nesso logico con il vestiario visto che non vuole essere un segno di "comunione" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_confused.gif)

Messaggio modificato da *°Lu°* il 25 Sep 2007 - 17:15

[Thyo85]

Beh,scusami ma questa tua frase è un pò ingenua

quindi uno può benissimo essere dark senza però mostrarlo nell'abbigliamento..

Uno può essere rapper, senza i pantaloni larghi.
Metallari senza magliette rock,borchie e catene.
Il vestirsi, da che mondo e mondo, è un segno di distinzione ("ecco come sono io") e di omologazione ("sono come gli altri simili a me") ma è tutto tranne un obbligo.
Lo si mette per chiarire subito come si è, non a caso l'abbigliamento si usa solitamente tra i 14 e i non,so,18-20 anni, quando siamo pieni di insicurezze e ne troviamo un pò nel vestirci come i nostri amici, i nostri idoli...
Ovviamente, però, ogni "movimento" ha i suoi tratti distintivi, e una certa rabbia, malinconia, tristezza, solitudine, fanno parte dell'immaginario e della personalità dark (da non intendere negativamente, come ho cercato di spiegare in quel testo).
E visto questo, il nero come simbolo viene naturale, ma non è nè obbligatorio nè altro.
Io stesso, pur ascoltando (ma non solo) molte cose "dark", dai padri, cure, joy division e altri, agli eredi, come gli Interpol, e pur amando certe cose con una forte connotazione gotica, oscura, come il vampiro moderno, come certi libri e film cupi, introspettivi, diversi, non ho mai avuto sguardo bianco, ciglia nere o altre cose che potrebbero definirmi dark vedendomi da fuori.

[*°Lu°*]

ingenua.... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/post-184-1129229209[1].gif)
Non hai capito.

Intendevo...appunto perchè non abbiamo bisogno di distinguerci con un bollino, nè di identificarci in un vestito, visto che l'età dell'insicurezza è passata da un bek pezzo, perchè i ragazzi che si considerano "dark" di una certa età riflettono comunque questa loro visione, appartenenza, credo o come la volete chiamarle... anche nell'abbigliamento? (lasciando perdere quella fetta di persone che lo fanno solo come moda senza nemmeno conoscere il significato vero di "dark").
Ci sarà sicuramente una motivazione e chiedo che mi venga chiarito il nesso logico tra questa visione del mondo e il mostrarlo al mondo con l'abbigliamento.

Non credo che sia ingenuità, io mi autodichiaro ignorante in materia, ma questo argomento mi interessa molto, mi attira e vorrei appunto capire le ragioni che ci sono sotto, al di là dei luoghi comuni sul vestiario... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)

Messaggio modificato da *°Lu°* il 25 Sep 2007 - 19:15

[Thyo85]

Beh,qua sinceramente, non so se sono la persona più indicata a parlare.
Nel senso, mi piace la filosofia, ma nè mi vesto, nè mi sento rappresentante del mondo, mi sento solo io,insomma.
Però presumo sia come un tatuaggio, un paio di scarpe che hanno tutti, una maglietta di moda.
O che sia per provare quella sensazione, per dire, che posso provare io se vado ad un concerto con la maglia del mio gruppo preferito e di fianco a me c'è qualcuno con la maglietta dello stesso gruppo. Un pò come dirsi, senza aprire bocca "capisco cosa ascolti e cosa provi".
Che poi, questa era una mia idea adolescenziale, in cui pensavo che le persone che ascoltassero determinati gruppi o leggessero certe cose fossero tutte "speciali", per poi, conoscendole, rendermi conto che non era così.
O forse ancora è un mezzo di ribellione, anche superata l'adolescenza.
O forse, è una questione, semplicemente di puro piacere, di sentirsi bene così; pensandoci potrebbe essere la stessa differenza sul come si vestono le ragazze: ci sono quelle sempre infagottate, quelle che tendono a mostrare tutto, quelle che vestono sportivo, quelle che vestono elegante.
Semplicemente, si sentono bene così, a seconda della loro personalità, e così forse un dark che si veste e si trucca di nero si sente semplicemente sè stesso nel guardarsi allo specchio, senza altri motivi.
Ma immagino scriverà qualcuno che ne sa più di me...

Messaggio modificato da Thyo85 il 25 Sep 2007 - 19:48

[Evil_Soul]

Oh ragazzi, niente intervento a sto punto... Thyo ha detto tutto in modo semplice e sintetico...
Ribadisco che voglio bere qualcosa ad un tavolo con te, ragazzo.
Ora il massimo che posso fare è darvi delle dritte per trovare delle foto... vi suggerisco di cercare "Gothic & lolita bible", una rivista giapponese piena zeppa di immagini sullo stile gothic, principalmente gothic-lolita... Molte le foto del mio idolo MANA.
Poi se mi capita vi posto qualcosa dalla rete...

[*°Lu°*]

wow!
(IMG:http://blog.doctissimo.fr/php/blog/irish/images/Gothic_and_lolita_bible1.jpg) (IMG:http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/thumb/3/38/Music_manasan.jpg/180px-Music_manasan.jpg)

Messaggio modificato da *°Lu°* il 25 Sep 2007 - 21:01

[Evil_Soul]

Lui ha una sua linea di abbigliamento, in ebay qualcosa si trova... presto comprerò qualcosa... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

[*°Lu°*]

LUI?????