Certo! non è uno scherzo, un bel San Bernardo a cena....giusto x riequilibrare i conti della bilancia commerciale con la Cina e per evitare gli abbandoni di cani sulle autostrade.
Bah, sul cane da mangiare non sono per niente contrario. Cioè: se un animale non si fa soffrire, non vedo nulla di male ad ammazzarlo per mangiarlo, come il maiale e gli altri.
Il fatto che nella nostra cultura si mangi il maiale e non il cane, e che nella loro si mangi il cane ma non il coniglio, per esempio, è solo un tabù culturale.
A livello di cervello, cane e maiale sono straordinariamente simili: si affezionano all'uomo nello stesso modo, hanno la stessa intelligenza, e il maiale se si cura come un cane puzza anche di meno (in Asia vanno molto di moda anche i maialini da compagnia, per esempio).
Aggiungo comunque che la notizia si è rivelata infondata. La denuncia era nata da una leggenda metropolitana, l'AIDAA ha chiesto all'ASL di controllare e non è stata trovata traccia di carne di cane nelle cucine di quei ristoranti cinesi.
Certo, se si facesse del male agli animali (in generale) o si spacciasse carne di un animale per un altro tipo, sarebbe un fatto gravissimo, assolutamente da condannare.
Se però qualche razza di cane si allevasse e sorgessero dei ristoranti che cucinano anche il cane, per quanto stranissimo e difficile da accettare per un occidentale, non ci vedrei nulla di sbagliato sul piano prettamente razionale.
Però...guardandolo in faccia,povero.........
Alla fine ricordatevi che ogni essere vivente che mangiamo diventa parte di noi. Ne assorbiamo la carne, l'anima e i sentimenti.
bhe a me piace da morire anche il maiale quindi mi fa pena anche quello. Concordo con te su questo pensiero, il fatto gravo è lo spaccio di un tipo di carne per un altro, il tutto non riconosciuto e, pertanto, illegale. Purtroppoc i dobbiamo ancora abituare e forse non lo faremo mai visto che il cane per noi è sempre IL cane.
In effetti anche in Cina c'è una sorta di "morale" da questo punto di vista. Ho scoperto infatti, viaggiando, che da loro considerano cani da compagnia solo i cani di piccola taglia, soprattutto pechinesi e yorkshire, ma anche tutti quegli incroci con gli occhi strabuzzanti, simili ai bulldog e ai carlini.
Per loro mangiare questi cani è folle: hanno la stessa reazione che noi abbiamo quando vediamo loro mangiare il cane.
I cani di grossa taglia invece vengono considerati selvatici o comunque commestibili (esistono allevamenti, persino certificati). C'è solo l'eccezione del chow-chow (che si pronuncia "ciau ciau"), che è di grossa taglia ma non si mangia, essendo simile al leone e tipico dei ricchi e dei nobili. In Cina per esempio non esisteva il cane lupo, né il boxer: quando li vedono spsso non li riconoscono molto l'uno dall'altro, non sono abituati a vedere quelle razze. Un cinese che vede un occidentale passeggiare con un boxer al guinzaglio si stupisce come noi vedendo un signore passeggiare con un grosso maiale al guinzaglio: per lui quella è carne da mangiare.
C'è da dire anche che il cane è mangiato soltanto in alcune zone rurali della Cina: a Pechino e a Shanghai (men che meno a Hong Kong, dove è addirittura vietata, insieme a quella di coniglio e di cavallo) non troverete mai carne di cane. Era tradizione solo in alcune provincie (molto povere) e solo in certe città di quelle province. Anche in Corea si usa mangiare il cane, ma è una tradizione ormai scomparsa, tipica solo di alcune zone depresse e rurali.
cmq credo che faranno prima a perdere la tradizione loro che ad acquisirla noi.......mi stai facendo venir voglia di prendere uyn maiale da mettere in cortile con Astor e la Pina.....ci farò un pensierino!
Appena ho piùà tempo scrivo con calma, ora scappoa studiare! Smack!
mangiare un cane che ti fa compagnia e che ti aiuta nei momenti tristi e bui della vita è una vergogna...e non esiste al riguardo paragone con il maiale o altre forme di carne.
alla fine ci lamentiamo tanto di quelle popolazioni che non vogliono mangiare carni di certi animali, tipo maiale, mucca ecc ecc, ma poi anche noi abbiamo i nostri eh.
io mangio tutto.
Poveri cani, poveri cani..... ma i conigli, i fagiani, maiali, vitelli, cavalli? e chi piu' ne ha piu' ne mangi...
erano bellissimi anche loro da vivi.
assurdità??ma che cavolate stai scrivendo??
ti pare logico mangiare un cane??solo i tuoi amici cinesi sarebbero capaci di fare una cosa simili...
Io me lo mangerei...
Allora ti voglio vedere mangiare un cane. Poi ci crederò. Ma insomma, è globalizzazione questa? Dobbiamo per forza prendere gli aspetti più stupidi o schifosi delle altre culture? Che schifo, poveri cani.
Beh finché nessuno obbliga a mangiare cani direi che ciascun popolo può mantenere i suoi usi. Chi vuole provare gli usi dell'altro può farlo liberamente. Effettivamente non c'è differenza tra uccidere un cane o un maiale per motivi di nutrimento, c'è solo una diversa interpretazione del fenomeno dovuta a motivi culturali. L'importante è restare sul punto più alto della catena alimentare.
beh che se li mangiano i cenesi....
e comunque presto i cinesi arriveranno a mangiare anche loro stessi.
Una mente non aperta non può accerte certe cose.
Ma noi certo non possiamo scardinargliela.
Fette di filetto di wombat in agrodolce con sughetto a base di arancia e mandorle.... :sbav: :sbav:
razzismo???ho solo detto che i cinesi mangiano i cani e che se lo vogliono fare a casa loro che lo facciano pure,ma che non gli venga assolutamente data la libertà di farlo qui in italia!!!è razzismo questo???
Io ho fatto mangiare (per sbaglio) la carne di cavallo alla mia amica inglese....opssssss
Lei però ha detto che era mooolto buono il ragù di """""MAIALE"""""!!!!
Non ho capito se non vuoi autorizzare i costumi o se non vuoi autorizzare i cinesi
Io dico questo: se un costume stravagante è di una ristrettissima parte della popolazione e tale costume, anche se in sé non è dannoso, scandalizza tutta la maggioranza perché infrange alcuni tabù (come nel caso del mangiare i cani) allora sono d'accordo con te che, per il quieto vivere e la pace sociale, sia necessario talvolta dover vietare comportamenti in sé innocui. Ma di principio lo autorizzerei: io sono per qualsiasi libertà che non faccia danni diretti a cose e persone.
Qualora in futuro le cose cambiassero e più occidentali si abituassero all'idea o il numero di cinesi aumentasse sproporzionatamente, non ci vedrei nulla di male nell'autorizzare i cani da allevamento. Così come sta accadendo che in Cina stanno dibattendo se costruire i primi allevamenti di cavalli da carne, cosa che per i cinesi è peggio che i cani per noi.
Volevo provare a dire la mia...
Parto subito che io amo i cani, gatti, topi e chi ne ha piu' ne metta. Sinceramente l'idea di mangiare carne di cane (di qualsiasi razza) mi fa venire i brividi, ma è pur sempre carne. Sinceramente l'unico modo di potermela far mangiare, sarebbe quella di servirmela senza che io sappia cosa ho nel piatto, altrimenti non credo ne avrei il coraggio.
Ora mi chiedo...Un cane a guardarlo fa tenerezza con quei suoi occhino da tenerone, a coccolarlo ti trovi da dio....Avete mai visto un agnellino dal vivo ? Quando siamo sotto natale, vedervelo cadavere sul piatto con olio e sale, come vi sentite a mangiarlo? E un vitellino ? Anche lui ha occhioni dolci e teneri....Ma anche quello finisce morto sul nostro piatto.
A parer mio quindi, tra carne di cane e carne di vitello non passa nessuna differenza (forse il gusto ) Sta di fatto che, per le nostre idee ci par una cosa fuori dal modo a fare fuori Fido per dar gusto al nostro palato, ma invece ci sembra normale ammazzare (e non voglio nemmeno sapere come) cuccioli come vitello e/o agnello. Tutto sta' dalla mentalita' con cui vieni cresciuto.
Ecco, io la mia l'ho detta, giusta o sbagliata che sia ._."
Sono tutte convenzioni, tabù culturali. A noi l'idea di mangiare un cane non sfiora perchè i cani li teniamo a casa come pet, ma non sono quelli gli animali di cui si parla.
Un giorno mia mamma mi ha messo nel piatto della carne spacciandomela per maiale, io l'ho mangiata e lei alla fine mi ha detto che era coniglio. L'ho maledetta per 3 ore poi ho capito che non aveva senso perchè..beh era buono!!!! Così come il cavallo.
Simone con il tuo criterio non si dovrebbe mangiare nessun animale...prova ad aprire la mente e rederti conto che è tutto lì il problema. (non in senso offensivo ma a volte sembre che tu non riesca a vedere al di là del tuo naso). E cmq se ti mettessi sul piatto della carne la mangeresti e non staresti tutto il tempo a chiederti di che animale sia
Infatti non parlavo di te, Ax
dico che Simone a volte parla per partito preso, senza valutare le cose, senza immetterle nel loro contesto storico/culturale, tutto qui. La flessibilità è fondamentale nella vita
no no... era una battuta trash sul mio naso, tranquilla!
Vabbé vado a dormire pensando a che sapore possono avere le locuste fritte....
Sanno da pollo.
Apro questo sondaggio, visto che c'è chi su questo forum trova strano che ci si possa indignare di fronte ad immagini di cani bolliti o sgozzati per uso alimentare.
Io sono contrario, contrarissimo lo dico a scanso di equivoci.
La trovo una cosa disgustosa, una nefandezza che è ancora in uso in certi paesi del mondo.
Ma soprattutto una barbaria immane nei confronti di quello che è considerato il "migliore amico dell'uomo"
direi proprio di no...
Ma figa... Non è che per "cinofagia" si intende mangiare il PROPRIO cane... Sono usanze e tradizioni di alcuni paesi... Noi mangiamo i conigli (io personalmente no), i cavalli (io personalmente no, anche se mi piace tantissimo), gli agnelli (io personalmente no) per cui non vedo cosa ci sia di diverso... Magari per loro mangiare un coniglio è assurdo... Come lo è per noi mangiare i cani... Però sono usanze, e come tali BISOGNA rispettarle...
Ho cambiato il titolo.
Oh Ferra, tu dici che BISOGNA rispettarle.
Io dico che BISOGNA rispettare chi invece non le condivide.
Io le disprezzo, e non è razzismo, mi fan proprio cagare le usanze.Non le condivido, non mi piacciono, mi creano sono disgusto.
Io sono contro le provocazioni e contro i maestri di vita che tirano fuori questioni da cassazione anche per le bambinate.
Bisogna rispettare chi lo fa, bisogna rispettare chi non lo fa.
E il disprezzo non appartiene a nessuna delle due categorie.
Oltre a questo, sarebbe auspicabile (e la parola RISPETTO dovrebbe contenere esattamente questo concetto) che sia gli uni, che postano foto abbastanza crude, sia gli altri, che disprezzano chi ha usanze diverse dalle nostre, cercassero di venirsi incontro ed evitassero di infastidire gli altri con le proprie esternazioni.
Infastidire?
Chi infastidisco scusa?
A me è venuto da piangere e tanta rabbia a vedere certe foto.
Anche ad altri, solo che poi io per come sono fatto reagisco d'istinto, sbroccando.
E sbaglio, ma è una reazione che potresti/potete anche capire.
La mia l'ho già detta più volte e non sto a ripetermi. Porrei l'attenzione su un altra questione: come vengono trattati questi animali nella loro vita, prima di arrivare al macello. Evito di postare foto perchè sono contraria a mostrare immagini che possano infastidire altre persone, ma basta fare una rapida ricerca su internet per vedere scenari raccapriccianti.
Per quanto mi riguarda 2pac è più che comprensibile. Toccando certi argomenti, prima delle prese di posizione ideologiche ci vorrebbe un minimo (minimo!) di buon senso.
Dato che si sta affrontando untema per molti versi delicato, inviteri in ogni modo tutti ad esprimere le proprie opinioni nela maniera più calma possibile.
Ma certo, però non si può neanche evitare completamente di parlare di una cosa... Con tutto il rispetto 2pac, eh!
Ma chi ha chiesto di evitare di parlare di una cosa?
Anzi, ho aperto un sondaggio per discuterne, proprio perchè l'argomento può essere interessante.
Solo si abbia la decenza e la sensibilità di non postare certe foto, che SI SA BENISSIMO (e non mi venire a dire il contrario), urtano in maniera anche forte i sentimenti e la sensibilità di certe persone.
Favorevole all'allevamento per scopo di cibo solo di animali senza autocoscienza e solo se non vengono maltrattati (quindi niente scimmie antropomorfe).
Questo vale per tutti gli animali, indipendentemente dal ruolo che hanno nelle rispettive società.
Ovviamente è meglio avere buon senso cercando di rispettare le abitudini locali, e quindi non aprire allevamenti di cani in Europa o allevamenti di maiali nei paesi musulmani, o allevamenti di cavalli e conigli in USA o in Giappone.
@ Le Big Mac: Ovvio, ma non parlo di opinioni personali infatti, per me l'utente x potrebbe mangiarsi anche sua zia, ma un conto è dirlo e argomentarlo, un conto è mettermi la foto di tua zia sbudellata. Può urtare un minimo la sensibilità di qualcuno, tenendo presente che la nostra cultura tiene in massima considerazione i cani come animali da compagnia; e chi si mangia i cani avrà la sua di cultura, non lo metto in dubbio e non la giudico; io rimango del mio parere: non lo farei.
@ Senbee: però come mi spieghi il modo allucinante in cui vengono tenuti i cani negli allevamenti della Korea?
Esatto Vale.Hai detto quello che volevo dire io, ma che preso dal nervoso non sono stato capace di fare.
Ah ok, avevo capito male io, scusa Panino
Così è perfetto.
Non metto in dubbio quello che hai visto, ma allora come mi spieghi questo articolo?
Copio-incollo per non mostrare le immagini, chi volesse vederle vada al http://www.comedonchisciotte.net/modules.php?name=News&file=article&sid=87
Ancora una volta i Cinesi si condannano da soli, con le loro stesse parole e con le immagini a nostra disposizione. Ancora una volta, siamo costretti a mettere da parte i sentimenti, perchè non c’è alcun modo per comprendere le atrocità subite da cani e gatti in Cina. La pelliccia indossata dalla donna cinese nel manifesto pubblicitario (nella foto), ricorda molto da vicino un pastore tedesco. Questi bellissimi animali vengono allevati su vasta scala nel nord della Cina. Quando un cane viene ucciso, subito inizia a perdere il pelo, il che non permette di ricavare pellicce del tipo richiesto dai Cinesi. Esistono diverse immagini di tale macello, ma siccome questa parola viene usata anche per descrivere il processo di uccisione degli animali nei mattatoi dell’ovest, sembra molto più appropriato descrivere questo procedimento come Scuoiare animali vivi di modo che la pelliccia non perda i peli, perché il commercio di pellicce non costituisce un’attività di macellazione!
Questa foto è stata scattata al mercato di Lo Wu, al confine tra Shienzhen e i Nuovi Territori di Hong Kong. Non sappiamo se il commerciante avesse a priori un compratore per la pelle dell’animale, o se volesse vendere l’animale vivo e la pelliccia separatamente per un prezzo migliore.
Magari lo scopo di tale scempio era solo quello di rendere la carne più tenera attraverso il dolore. Per quale ragione ha scuoiato vivo questo povero coniglio e poi l’ha messo in vendita MENTRE ERA ANCORA VIVO? E’ impossibile immaginare lo strazio che deve aver sofferto questo povero animale.
Mandandoci questa immagine, il nostro inviato ha scritto, “Questi conigli erano tenuti vivi per i compratori. Per fermare il loro stato di disidratazione, a intervalli il venditore gli spruzzava addosso dell’acqua. Tutto questo mi ha fatto temere per la sorte di cani e gatti, perché si sospetta che queste persone non possiedano alcuna sensibilità. Non sono necessariamente dei sadici, anche se credo che molti lo siano, penso che non considerino gli animali come esseri differenti dai vegetali.”
Il tappeto delle crudeltà
di Sarah Chalmers, Daily Mail
29 Maggio 2003
Un silenzio inquietante incombe sull’ampio cortile al centro del piccolo paese Cinese di Huangchen. All’occhio poco abituato, i ‘prodotti’ disposti ordinatamente sul pavimento di pietra non sembrano più sgradevoli degli scarti che possiamo trovare in qualunque industria tessile.
Ma guardando più da vicino i prodotti disposti in modo così ordinato, in attesa d’essere distribuiti ai grossisti e alle case della moda Europee, la completa e terrificante realtà si fa palese.
Lo scenario presenta una strage di cani; una sepoltura di massa se si vuole. Per ognuno di queste pelli dalle molteplici sfumature, una volta c’era un cane pieno di salute.
Solo alcune ore prima che questa foto inquietante fosse scattata, il cortile ospitava diverse centinaia di animali abbaianti e scodinzolanti.
Poi, con una brutalità difficile da immaginare, ognuno di loro è stato macellato di modo che la loro carne potesse essere venduta come alimento e le loro pellicce diventassero borsette, scarpe, borse e copri-sedili per le auto.
I cani vengono presi uno per uno e condotti in una baracca sudicia dove gli operai, con delle tenaglie a impugnatura lunga, li afferrano uno ad uno intorno al collo. Una seconda persona colpisce il cane sulla testa con un bastone di ferro prima di conficcargli un coltello nella gola e poi spingerlo giù verso il cuore.
L’animale trucidato viene scuoiato e la sua carne fresca tagliata a fette, fatta a pezzi e impacchettata per essere distribuita nei ristoranti locali. Cotta in umido, fritta o tritata – servita con un mucchio di salse al peperoncino – la carne di cane è una squisitezza nella provincia di Shandong nel nord della Cina, dove viene venduta per l’equivalente di 1.70 £ al chilo.
I cinesi credono che la carne di cane possieda speciali proprietà medicinali. Si crede che porti beneficio agli organi interni e viene considerata particolarmente buona per gli anziani e gli infermi.
Vengono vendute anche le ossa e i denti di cane. I denti sono esportati soprattutto in Tailandia, dove vengono mischiati all’avorio e venduti come fossero avorio puro. Le ossa, invece, vengono frantumate e usate per produrre alimenti per animali.
Solo le zampe dei cani sono ritenute virtualmente inutili, vengono lasciate marcire in un buco sperduto del villaggio finché non vengono condensate attraverso l’ebollizione e trasformate in colla.
Ma è dalla pelle che si trae maggior profitto – viene venduta alle industrie locali per circa tre sterline al pezzo, qui le catene di montaggio la trasformano in un vasto range di accessori alla moda, molti dei quali finiscono per essere venduti nei negozi occidentali.
Una volta che l’animale è stato scuoiato, la sua pelle viene lavata attraverso delle macchine industriali e poi lasciata asciugare al sole per diversi giorni prima di essere venduta.
Questi cani saranno presto uccisi nel modo più crudele
Una dozzina di pelli della qualità migliore possono essere cucite insieme, ottenendo così un cappotto che sarà venduto per circa 50 sterline. Sono le pellicce dei cani che sono stati allevati come animali domestici, che sono vendute ai prezzi più alti di tutti.
Siccome a questi animali è stato permesso di vagare liberi in un recinto, si ritiene che le loro pellicce saranno di una qualità maggiore di quelle dei cani cresciuti negli allevamenti industriali.
Di conseguenza, molte famiglie della zona allevano diversi cani – alcune arrivano fino a 100 – per incrementare i loro guadagni. Ogni anno, migliaia di cuccioli San Bernardo vengono portati clandestinamente in Cina per essere allevati con i cani locali, nella speranza di produrre animali più grandi, più grassi e con pellicce più folte.
Poi a primavera, proprio prima dell’entrata della stagione in cui perdono il pelo, i cani vengono venduti al mercato locale, per poi essere uccisi e scuoiati.
Si pensa che il villaggio di Huangchen rappresenti il più grande mercato di pellicce della Cina, se non del mondo intero.
L’industria appartiene a quattro fratelli che precedentemente trattavano il malto a fine alimentare, ma venti anni fa hanno iniziato a vendere la carne di cane e più tardi, hanno esteso la loro attività fino a vendere anche le pelli di animali.
Questi fratelli sono molto conosciuti nella zona, prendono i cani per strada con le loro motociclette munite di apposite ceste sul retro, per poi macellarli quando hanno grandi ordini.
Oggi, alcuni mattatoi guadagnano 500,000 sterline l’anno. E’ una grande somma sotto ogni standard, ma è pur sempre un’oscenità paragonata alle crudeltà e alle sofferenze impartite al migliore amico dell’uomo.
Smascherato terrificante commercio di pellicce di animali domestici
di DAVID JONES, Daily Mail
9 Maggio 2003
Uno spaventoso commercio di pellicce di cane e gatto è stato smascherato ieri, dopo le denunce di furto di animali domestici che poi venivano trasformati in capi d’abbigliamento.
Secondo l’accusa, in Belgio cani e gatti vengono uccisi per fare cappotti, coperte, imbottiture per guanti e scarponi da sci. E’ un affare multi-milionario.
I prodotti trovati in vendita includono una coperta fatta con le pellicce di quattro Golden Retrievers a Copenhagen e un lungo cappotto fatto con la pelliccia di 42 cuccioli di Alsaziano, a Berlino.
I negozi di articoli da regalo e le bancarelle della Gran Bretagna vendono nuovi giocattoli che sono fatti con la pelle di cani e gatti.
Molti vengono dalla Cina, dove vengono barbaramente macellati 2 milioni di animali all’anno. Ma ieri, Struan Stevenson ha sottolineato che molti provengono da paesi dell’Unione Europea.
Agenti in incognito appartenenti all’associazione per la salvaguardia dei diritti animali Humane Society International, hanno visitato delle aziende Belghe che vendono apertamente coperte di pelle di gatto. Hanno pagato 220 sterline per una coperta fatta con la pelle di 12 gatti.
Il team ha rinvenuto coperte e cinture di pelliccia in Austria, mentre in Olanda sono stati trovati fiocchi per capelli fatti con la pelle di cane ma coperti con una tinta rossa.
Ieri, il Signor Stevenson ha richiesto che l’Europa proibisca l’importazione e la vendita di pellicce di cane e gatto. “L’Unione Europea ci sta andando coi piedi di piombo su questo terribile commercio, ma è essenziale che si agisca ora per soffocarlo per sempre.”
In Gran Bretagna, l’allevamento di animali da pelliccia è vietato. Ma mentre l’Italia e gli Stati Uniti hanno proibito l’importazione e la vendita di pellicce di cane e gatto, in Gran Bretagna i produttori non sono nemmeno tenuti a etichettare i prodotti che contengono le pellicce di questi animali. Spesso l’etichettatura è ingannevole.
La presa di posizione del governo Inglese ha oltraggiato i gruppi animalisti.
“Inorridiamo al pensiero che pellicce di cane e gatto possano essere prodotte nell’Unione Europea,” ha detto David Bowles della RSPCA. […]
“C’è il pericolo che queste pellicce vengano importate da altri paesi dell’UE e immessi sul mercato”
“Nella nostra cultura, la pelliccia è essenzialmente un prodotto di lusso. Dobbiamo fare in modo che la gente rifletta con attenzione prima di comprare un qualsiasi prodotto in pelle. Se non ci fosse alcuna richiesta, non ci sarebbero più allevamenti di questo tipo.”
Sean Gifford del gruppo ‘People for Ethical Treatment of Animals’ (PETA) ha affermato che la posizione del Governo è ‘abominevole’.
Lo scrittore del Daily Mail, David Jones, ha attraversato il Canale per raggiungere gli agenti in incognito. Ecco cosa ha scoperto.
Inchiesta Speciale: il terrificante commercio di pellicce di animali domestici
di DAVID JONES, Daily Mail
9 Maggio 2003
Convenientemente situato nelle vicinanze del porto, l’elegante negozio di pellicce Belga, fa da magnete per le turiste Inglesi coi tacchi a spillo, le quali raggiungono il negozio tramite un elegante vetrina che mostra lussureggianti cappotti e stole.
Se si pensa che la pelliccia sta tornando di moda nella nostra cultura – con esponenti dello spettacolo quali Madonna che ostentano accessori alla moda fatti con la pelle di animali da pelliccia – si capisce che raramente gli affari sono andati meglio per una boutique affermata come quella di Piet vander Eycken.
La ricca clientela dello spettacolo Belga sarebbe meno intenzionata a sostenere i suoi guadagni se solo conoscesse l’intero range di prodotti del suo catalogo.
Nascosti in un magazzino dietro agli scaffali dei visoni e degli zibellini, ci sono le pellicce di dozzine di gatti domestici macellati.
Sono subito disponibili in diverse sfumature, dal tigrato color fulvo, al persiano calicò fino ad arrivare al marrone scuro.
Tuttavia, forse il Signor vander Eycken (il cui nome è stato cambiato per motivi legali) tiene queste pellicce lontane dalla vista per timore di offendere qualcuno.
Però, se qualcuno chiede specificatamente del ‘gatto’, lui è felice, orgoglioso di mettere in mostra la sua merce, come ho avuto modo di scoprire quando mi sono imbattuto con un team della Humane Society degli Stati Uniti in una indagine congiunta sul nascente commercio di pellicce di cane e gatto.
“Posso mostrarvi molti colori,” ha detto passando in rassegna pile di inconfondibili e morbide pellicce feline, dopo che gli avevamo chiesto di farci una coperta di gatto che, secondo qualcuno nel continente, si pensa abbia poteri benefici contro l’artrite e i reumatismi.
“Penso che questi qui siano stati allevati (in Belgio). Ma ne ho altri che non vengono dagli allevamenti. Ci sono posti in cui vengono catturati. Per i cani è lo stesso procedimento. Vengono catturati e portati in un istituto specialistico e se nessuno li va a riprendere, vengono uccisi con un colpo di pistola.”
‘Cacciatori di gatti’ a lavoro a Londra Non molto tempo fa, ha detto con disinvoltura, la maggior parte dei suoi gatti è stata portata lì dall’ Inghilterra via traghetto.
A Londra,‘Cacciatori di gatti’ senza scrupoli girano per la città con dei furgoni, raccogliendo animali domestici, da portare da lui in vendita (mentre parlava mi ricordai di uno dei miei gatti che di colpo era sparito senza lasciare nessuna traccia). Oggi, è più facile che vengano presi a Bruxelles.
Prima che iniziasse la nostra indagine, la Humane Society aveva messo in evidenza che ogni anno vengono uccisi circa due milioni di gatti e cani,e spesso nei modi più barbari. Ma fino ad ora, si pensava che tutto avesse origine esclusivamente dalla Cina e dall’Estremo Oriente.
Tuttavia, man mano che il Signor vander Eycken parlava coi suoi clienti, involontariamente forniva informazioni su un aspetto molto più shockante – e finora sconosciuto – del commercio di animali domestici: quello degli allevatori clandestini delle pellicce di gatto, e dei ladri di gatto che operano nel cuore dell’Europa.
Il nostro video, girato recentemente durante la visita in incognito presso i negozi di pellicce del Belgio, è stato passato al membro parlamentare Scozzese Struan Stevenson, e rappresenta il punto centrale della sua campagna che ha lo scopo di bandire il commercio di pellicce di cane e gatto in Europa, come è già accaduto negli Stati Uniti.
Il Signor Stevenson ha spiegato: “Dovevamo verificare che non ci fossero allevamenti di animali da pelliccia di cani e gatti nell’Unione Europea o nei 10 paesi che si stanno per aggiungere all’Unione, e il vostro video ha fatto questo.
“Abbiamo fatto testare al microscopio la coperta che avete comprato per confermare che fosse di gatto. A quanto pare questi gatti vengono allevati, o raccolti, nelle strade del Belgio, proprio sotto il naso dei commissari Europei che siedono nelle loro torri d’avorio sostenendo che non sta accadendo nulla di tutto questo.”
I burocrati di Bruxelles si rifiutavano di mettere al bando questa pratica, ha aggiunto, perché la World Trade Organisation sostiene sia illegale ostacolare il commercio sulla base del benessere animale. Ma la vendita di pellicce di gatto dovrebbe essere messa fuori legge perché fraudolenta nei confronti del consumatore; quasi sempre, infatti, i prodotti sono accompagnati da etichette ingannevoli.
Tutto questo è stato provato quando un agente ha visitato la Cina nel ruolo di un potenziale importatore. Quando ha detto all’ ufficiale del governo Cinese che lo accompagnava, che i prodotti la cui etichetta portava il termine ‘gatto’ poteva essere ingiurioso per l’occidente, il mandarino ha sorriso.
“Questa è la Cina,” ha risposto, “noi non ci preoccupiamo di queste cose. Useremo l’etichetta che vorrà.” Quindi ha tirato fuori una lista di nomi fittizi come ‘Mongolian dog’ o ‘China wolf’.
Nel segreto mondo cinico, spietato e crudele dei commercianti di pellicce di cane e gatto, queste tattiche sono routine, come hanno avuto modo di scoprire gli agenti del Daily Mail e della Humane Society.
Allevamenti di gatti al di là del Canale
Sebbene si abbiano prove che almeno un allevamento di gatti sia in funzione proprio nel continente Europeo, la maggior parte degli animali da pelliccia provengono dall’Estremo Oriente, dove ci sono decine di piccole tenute di terreno coltivato che possono allevare da un gruppetto di gatti o cani fino a diverse centinaia.
Proprio per la loro buona natura, per il fatto che possono essere facilmente alimentati, con pochissimo cibo e con un impegno limitato, i gatti sono particolarmente diffusi.
Vengono stipati in piccole gabbie di bambù e alimentati fino a quando le loro pellicce diventano folte e lussureggianti.
Quindi vengono uccisi in una maniera terrificante: vengono catturati al laccio con un nodo scorsoio che viene fatto scivolare tra le sbarre della gabbia intorno ai loro colli, e quindi vengono sollevati più volte mentre continuano a miagolare e a dimenarsi, finché non cala il silenzio. In questo modo, le pellicce – la sola cosa che preoccupi i loro allevatori – non vengono danneggiate.
In un allevamento, a due ore di volo da Beijing, gli agenti hanno filmato più di una dozzina di gatti che venivano uccisi con la garrotta finché ne era rimasto solo uno. Raggelato dal terrore dopo aver assistito alla morte dei suoi compagni, è sobbalzato muovendo qua e là la testa nello sforzo disperato, ma vano, di sfuggire al nodo scorsoio.
In un altro allevamento, nelle Filippine, due gatti chiusi in una gabbia si stringevano l’un l’altro quasi sapessero di essere prossimi alla morte.
“Avevano visto altri 20 gatti venire bloccati e impiccati,” dice Rick Swain, il direttore degli agenti della Humane Society, che recentemente ha rivelato lo scandalo delle pellicce di feto d’agnello (come quello indossato da Madonna) e ha guidato l’inchiesta mondiale sulle pellicce di animali domestici.
“E’ difficile credere che non sapessero cosa stava succedendo, dato il modo in cui si comportavano.”
“Erano gatti adulti e molti avevano già preso a zampate qualcun altro. Fissavano la telecamera nascosta ed erano assolutamente pietrificati.”
“Non erano gatti da allevamento, erano animali smarriti o randagi che erano stati catturati da ‘ladri di bestiame’. Uno aveva un collare a forma di cuore, così abbiamo capito che un tempo doveva aver vissuto con una famiglia.”
I cani da allevamento vengono uccisi con una brutalità molto simile. Di solito vengono appesi per le zampe, poi gli viene tagliata un’arteria nella parte superiore delle zampe posteriori di modo che muoiano dissanguati. Ancora una volta, questo impedisce che le loro pellicce vengano danneggiate.
I profitti sono ampi. Allevatori impoveriti e ignoranti venderanno le loro pelli alle concerie per 1 sterlina o 1 sterlina e mezza ciascuna. Quando arrivano ad essere vendute in Europa possono rendere 20 o 30 volte questo valore.
In un negozio di pellicce alla moda, in una piccola città commerciale Fiamminga vicino Antwerp, ci è stata offerta una pelliccia di gatto tigrato verde Cinese, per circa 2,000 sterline.
Ci è stata offerta una coperta fatta con 12 diverse pellicce per 220 sterline sebbene ce ne fossero alcune di più alta qualità fatte con 80 pellicce diverse.
Aggiornamento – nel Gennaio 2004 il Belgio ha introdotto una proibizione “temporanea” dell’importazione e della vendita di pellicce di cane e gatto. Vi terremo informati sugli sviluppi.
Gli orrori della Cina in vendita in Gran Bretagna
Cani morti diventano giocattoli coccoloni di Adam Docherty
11 Ottobre 2002, Sunday Post
Mr Stevenson e uno dei giocattoli
La verità su questo simpatico giocattolo che sembra quasi vivo, non potrà non shockare gli amanti degli animali di tutto il paese. E’ stato acquistato in Scozia e sembra un grazioso gattino, tutto raggomitolato mentre sta dormendo sano e salvo nel suo lettino di vimini. Ma questo “gattino” è stato realizzato con la pelliccia di cani veri – allevati in circostanze orrende in Cina e uccisi per la loro pelliccia.
Alcuni vengono uccisi prima che siano completamente morti.
La scoperta terrificante è stata fatta dallo Scozzese Struan Stevenson (nell’immagine a fianco), che ha comprato questo giocattolo da un negozio di souvenir nelle Shetland. Sull’etichetta c’era scritto ‘Made in China’. Una piccola scritta sul retro dell’etichetta descriveva l’oggetto come un ‘sottoprodotto animale’.
Abbiamo trovato oggetti simili in diversi negozi di Glasgow.
Negozi di Souvenir
Mr Stevenson sostiene che questo e molti giocattoli simili siano in vendita in negozi di regali e di souvenir sparsi in tutta la Gran Bretagna e l’Europa. Ironicamente, sembrano piacere molto agli amanti degli animali che non conoscono le loro vere origini.
Le pellicce di animali domestici possiedono spesso etichette ingannevoli, dice Mr Stevenson, così i rivenditori li acquistano in modo innocente e i clienti non hanno alcuna idea di quale sia la loro composizione reale. Giocattoli identici, acquistati in Olanda, sono stati sottoposti al test del DNA dall’ Academic Medical Centre di Amsterdam.
I risultati hanno confermato che erano fatti di pelo di cane. Mr Stevenson ha lottato per anni per porre fine al mercato Europeo dei resti dei cani e gatti allevati in Cina.
Gli Stati Uniti hanno già proibito il commercio dopo un’indagine durata 18 mesi, condotta dalla Humane Society International nella Cina Comunista.
Hanno documentato le condizioni di vita brutali e le morti crudeli di più di due milioni di cani e gatti ogni anno in Asia – uccisi solo per la loro pelle.
Da allora gli esportatori asiatici si sono rivolti all’Europa che è diventata il mercato principale dei loro prodotti. Così come i prodotti di pelliccia, la pelle dei cani è usata anche per realizzare scarpe in pelle, o giocattoli da mordere per cani – il che significa che gli animali domestici potrebbero finire col mangiare la carne di altri cani.
Richard Swain, agente in incognito della Humane Society e in precedenza capitano della polizia del Maryland, sostiene “Non fate errori, queste pellicce si stanno vendendo in tutta Europa. In Cina ho visto magazzini grandi come campi di football pieni fino al soffitto di pellicce di cane e gatto in attesa di essere esportate nell’ovest.”
Un commercio su vasta scala
Stuart Stevenson ha continuato, “Questa è l’evidenza che aspettavo. Conferma senza alcun dubbio che lo spaventoso commercio delle pellicce di cani e gatti è penetrato ampiamente in tutta Europa.
“Da quando gli Stati Uniti hanno proibito tutti i prodotti di cani e gatti, l’Europa è divenuta il nuovo terreno di scarico. L’Italia ha bandito l’importazione di cani e gatti ed è ora che lo facciano anche gli altri membri dell’Unione Europea. […]
Il Successo Italiano
Il Sotto-Segretario alla Salute Cesare Cursi ha firmato un ordinanza che, non appena sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, bandirà l’importazione e la vendita delle pellicce di cane e gatto in Italia. “Se questa ordinanza verrà messa in atto” dice Walter Caporale, Presidente della PETA in Italia, “sarà un evento storico per l’Italia.”
Ilaria Ferri, la portavoce Italiana per SIRIUS GLOBAL ANIMAL ORGANISATION, che per un po’ ha collaborato con PETA nella lotta contro la ‘carne di cane’ e il traffico di pellicce di cane e gatto, dice, “Siamo molto contenti che in così poco tempo dall’inizio della nostra collaborazione, il Sotto-Segretario alla Salute, Senatore Cursi, non solo abbaia mostrato la sua personale sensibilità nei confronti di questo problema, ma sia anche intervenuto a livello istituzionale per porre fine a questa pratica così barbara.
“Speriamo”, sostiene Walter Caporale, presidente di PETA, “ di riuscire anche a bandire l’importazione di centinaia di migliaia di pellicce di gatti e cani già sul mercato italiano nella forma di guarnizioni di cappotti e impermeabili.”
“Ci chiediamo che cosa faranno ora tutti quei pellicciai che sono diventati ricchi facendo passare le pellicce di cane e gatto per visoni, volpi e conigli. Ora il nostro impegno è rivolto alla salvaguardia delle vite di centinaia di migliaia di animali che si trovano ancora nei sessanta allevamenti. Da Gennaio 2002 queste aziende dovranno seguire gli stretti standards stabiliti dalla Direttiva Europea.
Fonte: http://sirius.2kat.net/dogsforfur.html
http://sirius.2kat.net/
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Scelta e Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di Monia
Vale, l'esistenza di allevamenti orribili e illegali non è la prova della non esistenza di allevamenti etici e legali.
Come qua ci sono allevamenti orribili e contadini che continuano a sgozzare i maiali, là ci sono anche allevamenti orribili e contadini che continuano a spellare vivi i gatti.
Tra l'altro, la Cina si è dotata di una legge per la tutela degli animali solo nel 2005. Sono già stati chiusi moltissimi allevamenti illegali e messi in galera (in certi casi addirittura condannati a morte) torturatori di animali.
Ma la Cina è enorme, con una povertà immensa, con un governo che non è assolutamente capace di controllare le zone rurali, e quindi è purtroppo normale che vi accadano ancora tante storture.
Ma ti assicuro che a Pechino o nel BingZhou se mangi carne di cane al ristorante, nessun animale ha sofferto.
non colgo il significato del topic..
mettere foto su un forum e mangiare un cane sono due cose molto diverse..
qual è la domanda? se approvo o disapprovo chi mangia i cani?
risposta: nè l'una nè l'altra.. può fare ciò che vuole per quanto mi riguarda..
se invece la domanda è "approvi chi mette foto di cani morti online?"
stessa cosa.. nè pro nè contro..
boh!
@ a Senbee: ok, capito quel che vuoi dire.
@ Potty: la domanda è quela del sondaggio direi, poi mi sembra nell'evolversi dela discussione parlare di quel che è successo anche prima nell'altro topic.
Esatto.
Ci sta, visto che si discute di cinofagia, un topic dove se ne possa parlare.
...a Vicenza mangiano i gatti... quindi si posson mangiare anche i cani... poi che il sapore o l'idea possa fare ingossa , saran cazzi di chi li mangia...
sul cibarsi degli animali domestici son favorevole... un bell cangolino arrosto , un bel gattino al forno , una frittura di pesci rossi , e una succulenta omlette con le uova di cocorita...
poi basta o vien male al pancino...
A proposito, vi ricordate la figura di merda di Licia Colò con Bonsaikitten?
Mangerei la carne di cane?
No, non la mangerei, perché per cultura ed educazione io non riuscirei... Così come un Indù non mangerebbe carne bovina.
Ad un cinese chiederei quanto meno di non mangiarla o parlarne in mia presenza, così come io non mangerei/parlerei di macellare vacche con un Indù.
Per il resto basta il buon senso credo. In Europa mangiarsi i cani non è accettato (anche se si mangiavano, come poi i gatti, in tempo de guera...) quindi non lo fai. In Cina è accettato? Bene che la lo facciano. Se mai vorrò mangiare cane andrò in Cina...
no .ricordacela...
Ok allora da domani mettiti a vendere carne di cane in macelleria, o mangiatelo, poi vedi dopo quanti millisecondi la lega per la difesa del cane ti denuncia.
Ora che non ci sia nessuna legge non lo so, infatti credo che la macellazione domestica sia vietata e non so se quella dei cani sia regolamentata.
@ Barone:
La Colò fece una battaglia per censurare un sito che a suo dire rappresentava gatti torturati. In realtà il sito, in rete da eoni, era uno scherzo di cattivo gusto, una goliardata in cui con l'aiuto di evidentissima grafica Photoshop si faceva finta di dare le istruzioni per far crescere gatti vivi in bottiglia per conservarli come fossero galeoni. L'effetto era abbastanza comico anche se molto di cattivo gusto: ma il cattivo gusto è molto spesso connaturato al surrealismo, come Bonuel insegna.
La Colò continuò la battaglia, forse ignara o forse consapevole del fatto che si trattasse di una presa in giro, e riuscì a denunciare i gestori italiani del sito, a far sequestrare le immagini e far addirittura cominciare un processo a carico dei poveri webmaster.
I webmaster spostarono semplicemente il sito su un provider estero, e misero un disclaimer: "Attenzione: se siete molto sensibili nei confronti degli animali (anche se le immagini sono finte) o se siete bionde e fighe e conducete un programma di viaggi su Raitre, è sconsigliato entrare nel sito".
Alla fine, scatenò una vera e propria rivolta, tutta fatta da gente che non aveva capito che era una bufala. Se ne parlò sdegnatamente (sempre col tono "guardate che gente di merda che gira per internet!") anche sui giornali e per TV.
Qui Attivissimo nel suo Antibufala ne parla:
http://www.attivissimo.net/antibufala/bonsaikitten/bonsaikitten.htm
Diclaimer: L'IMMAGINE È OVVIAMENTE UN FOTOMONTAGGIO
Sono contrario.
Il cane è per me legato a momenti di compagnia e gioco.
In occidente è sempre stato legato all'uomo fin dall'antichità come guardiano e fedele amico.
Chiaro che in altri posti non è cosi fanno come vogliono anche se non approvo.
contro....
l'unica carne che mangio è quella di vitello.
mi fa schifo mangiare pure quella di maiale!!!!
Come già detto a MJ per mp vorrei chiarire la mia posizone:
A mio avviso Nico.fe le ha messe per provocare, non è una novità per lui. Siamo su Ferraraforum, è normale che in un contesto culturale come il nostro certe immagini diano fastidio! Forse in qualche paese sono ordinaria amministrazione come per noi le foto di una macelleria ma a questo punto secondo me il problema non esiste: staimo parlando del forum di Ferrara, non di Seoul. Un moderatore secondo me dovrebbe lavorare tenendo conto del contesto in cui opera. Doveva quindi toglierle? No! Ma almeno spoilerarle.
Posso apprezzzare il ponderare le scelte e aprire il dibattito "da cassazione" ma un conto è farlo quando c'è un motivo dietro, un argomentazione seria e una discussione interessante, fouri luogo mi sembra quando invece è chiaro che è solo una provocazione vuota, volutamente incentrata su particolari disgustosi per molte persone in questo contesto. A me non ha dato la foto in sè (ho visto le foto della ragazza macellata da Issei Sagawa quindi ormai sono vaccinato), mi ha dato fastidio l'intento doloso di Nico e l'alibi che MJ e Senbee, seppure inconsapevolmente e in buona fede gli hanno fornito. La foto per questo è rimasta visibile a tutti per un bel po' e Nico ha ottenuto quello che voleva.
Scappo a lezione risposte qua e a mp a stasera
per i prossimi giochi olimpici il governo cinese bannera' la vendita di carne ,gatti e annessi nei propri ristoranti
pena severe conseguenze ai gestori, come bannera' lo sputare nei piatti e soffiarsi il naso e pulirsi nei propri vestiti.
Contro perchè non è nella mia cultura e tradizione.
è questione mentale...come esistono allevamenti di bovini, suini, polli, cavalli ecc per lo scopo di macellarli e ricavare carne da mangiare, in altri paesi con altre culture hanno l'allevamento di cani, con lo scopo di fare bistecche.
ci sono molte culture che ci sono incropensibili, come appunto mangiare il cane. non ce lo coccoliamo, lo portiamo a spasso...altri inveci lo usano per altri scopi....
Quoto Frabe
contro...a meno che non sia l'unica cosa da mangiare......di sicuro non mangerei il mio cane xò....intendo se fossi su un'isola e il cane fosse l'unica fonte di cibo....
ne riparliamo dopo una settimana senza cibo sul tuo cane
se un occidentale andasse in cina vomiterebbe a vedere mangiare dei cani
ma se un cinese vedesse deus alle prese con la sua coprofagia ce direbbe? che sono usi e costumi?
3 giorni?
io sono contro ma vorrei far riflettere su una cosa:
..e quando si mangia il coniglio???
Non sarà morbidotto e coccolotto esattamente come un cane???
ahahaahahahahhhahahahahahahahahahhahahahahaaahhahaahahaahhahahahaahaahahah......
...................magari fosse solo la coprofagia.....gli piacciono anche i ragazzini a quel pervertito
In Italia non si può vendere carne canina, in quanto non esistono allevamenti e non c'è la filiera. Non è vietato in teoria importarla e venderla, solo dopo aver ottenuto il solito certificato. In pratica questo non avviene ovviamente: nessuno la comprerebbe, non esiste esportazione di carne canina in generale, e comunque otterrebbe davvero difficilmente la certificazione UE.
In questo senso, le leggi sono quasi identiche in tutto il mondo. Allo stesso modo, in USA e Giappone è vietato il coniglio e il cavallo. Però lo si può importare e vendere, volendo (ma non c'è mercato). In Giappone, in effetti un po' di mercato da parte di curiosi c'è, e quindi cercando si trovano anche carni degli animali più strani in scatola, dall'orso alle scimmiette urlatrici.
Se ci fate caso, avete un esempio molto chiaro sotto agli occhi: la carne di struzzo. Quando è cominciato il business nel mondo, in Italia si trovava solo importandola, e molto difficilmente, perché era difficile certificare a livello UE la filiera. Poi alcuni hanno ottenuto il permesso di allevarli in Italia e adesso in molti ristoranti e persino supermercati si trova.
In effetti quando ho detto "non la mangi" intendevo che da noi "non si mangia in generale" no "ti vieto di mangiarla"...
Però e mi riallaccio a quanto detto da MJ, il buon senso cacchio!
Anche della non esistenza di Dio si può parlare, nessuna legge lo vieta, vallo a fare ad un Conclave...
Tutto qui.
Esatto. Ma questo non è un conclave né un'associazione cinofila, anzi era addirittura un thread con sondaggio su carne di larve e cane...
Si ma credo si fosse già notato che il tema "mangiare i cani" era delicato... o no?
Vero, ma se uno è sensibile all'argomento non interviene in un topic dove si parla di cucina di vari animali tra cui il cane, è ovvio che l'argomento "cane cucinato" verrà toccato e non trovo nemmeno strano trovarci foto o ricette.
Esatto. E allora non bisognerebbe nemmeno mai parlare di eventuali responsabilità di Aldrovandi nel topic su di lui (ci sono forse anche parenti del ragazzo a leggerlo?), non bisogna parlare male della polizia sennò Sinome19 si altera, non bisogna parlare male della Chiesa sennò Dani80 si inalbera, non bisogna parlare male dei cinesi sennò Senbee sbrocca, eccetera? Via, l'autocensura preventiva "per non urtare la sensibilità di alcuni" è l'anticamera della censura, anzi è il metodo migliore per veicolare la censura, come la RAI insegna. Non a caso, se ci guardi bene tutta la censura cinese ha come motivazione ufficiale proprio questo (meglio non parlare di democrazia sennò alcuni rivoluzionari potrebbero cominciare a creare disordine).
Chiedere la rimozione è lecito, ubbidire è cortesia, ma non ubbidire è altrettanto lecito. Magari scortese, ma lecito.
Guarda mi scoccia dirlo perché lo ammetto non la trovo il miglio modo di concludere le discussioni MA:
Ok hai ragione, siamo 4 bigotti oscurantisti che vogliono IMPORRE le regole della loro morale.
Colpa di chi va a leggere i topic sbagliati.
Ha fatto bene Nico, che anzi in questo modo ha messo allo scoperto l'ipocrisia di questi Ferraresi medi.
Manderò la tua candidatura al nobel.
Hai solo fatto tutto sto polverone per una cazzata immane, e quando un domani ci sarà bisogno di alzare un polverone per motivi SERI, nessuno ti cagherà più... questo era dove volevo andare a parare...
Al lupo al lupo...
E lascio li, che non mi diverto più...
EDIT:
majall Senbo ti adoro... io non finisco di scrivere che tu mi fai gli assist...
Biz è inutile che adesso la butti sul sarcasmo, come diceva Potty a lui da fastidio vedere Steve O che straccia e dopo averlo visto una volta non è più tornato su quei topic, fine della questione, se ti da fastidio poter leggere di cani cucinati o vederne le foto, semplicemente non vai in un topic dove sai che probabilmente le troverai. E se ci vai non ti lamenti.
Mj vedo che continui a non capire.
Io sono entrato li non sapendo che si parlasse di cani mangiati.
Ci sono rientrato oggi ed ho visto una foto agghiacciante, che se permetti a me come ad altri tanti utenti ha un po toccato sulla sensibilità.
Il paragone con Steve O non calza per un cazzo.
Da una parte c'è uno show di Mtv, in cui agli animali non viene fatto un cazzo, dall'altra le foto di un animale decapitato e messo su una griglia, che più della metà degli utenti di questo forum hanno in casa e venerano con le fotine in gallery.
Non ci voleva un genio per capire che FORSE non era il caso di pubblicarle così, con leggerezza.
Stai difendendo una cazzata (inteso come gesto, perchè non credo che Nico NON abbia pensato prima di mettere certe foto su quel topic, e quindi l'ha fatto deliberatamente per provocare chi, poi come me, con le provocazioni ci va a nozze), lasciatelo dire, e più continui più ti rendi insopportabile agli occhi di quelle persone che ti leggono e rispondono anche civilmente come Bzbiz.
Ma se a te questo piace, ben venga. Poi però non ti lamentare se ci sei sempre in mezzo.
E comunque
22 contro
3 pro.
Un voto, ed abbiamo il doppiaggio.
CONTRO.
Una domanda: voi mangerste mai il vostro migliore amico???
Ad esempio, in certe parti del mondo il cannibalismo è ancora praticato, la carne umana del resto è buona, di conseguenza se si potesse mangereste un uomo??? Anzi, scusate, ripeto la domanda: mangereste il vostro migliore amico?
Io sinceramente no.
Tradizioni, storia o quant'altro a parte, io la vedo così.
mj non capisco alcune cose, deciditi:
prima dici che non vuoi censurare perchè il topic parla di cani e di conseguenza quell'immagine ci sta che è una delizia...
poi dici che saresti anche per il censurarlo se da fastidio a certe persone, ma non lo ritieni giusto perchè noi lo abbiamo imposto a nico e non glielo abbiamo chiesto gentilmente...
Assolutamente no,il cane è un animale che adoro,e in certi casi è più intelligente dell' uomo.
E poi non vedo il perchè,con tanti animali che mangiamo e sappiamo già essere buoni...
muahahahaha povero biggix che cade in mezzo ad ogni discussione..
e sottolineo
neanche a chiederlo la mia risposta è scontata
a meno che... chi è a pro, non mi faccia magnà er gatto suo! vero senbeeeeeeeeee?!!!!!!!!
@Ellen:
Dovrò prima farla ingrassare un po', poveretta, è pelle e ossa.
Quindi per ora non preoccuparti....
Doppiaggio!
Ma cos'è, una gara?
No tranquillo Senbo.
Era una constatazione.
Stai sereno.
boh, io personalmente contro...
ma è anche vero che mangio teneri coniglietti e leprotti senza problemi... però coi cani mi farebbe impressione..
ma tanto l'avremo già mangiata tutti al cinese..
scheeeeeeeeeeeeeerzo!
cmq...è tutta questione di abitudine......e tradizioni.....
mi sono già espresso a riguardo dando spiegazioni in altri topic ...
e per quanto mi riguarda ... sono PRO
Contro...
Non comprendo chi è pro ma neppure gli rompo le scatole..evito di mangiare in sua compagnia se decide di mangiarsi un cane in quella situazione e evito d'andare sull'argomento..c'è gente che ha le sue tradizioni...io le rispetto pur non condividendole..
La trovo una cosa innaturale e un pò macabra ma xkè io o meglio noi abbiam un certo tipo di considerazione per il cane...
quindi la trovo una cosa anormale...per me...
Però ad esempio pure i cavalli vengon mangiati..perchè non c'è tutto questo trambusto?
Eppure a me da indignazione pensare che macellino un cavallo...come per il cane...però ohi..ognuno fa le sue scelte...
Il maiale lo mangi? Se sì perché? E qual'è la differenza per te tra cane e maiale?
Pro, se si parla di cani allevarti in maniera decente e trattati degnamente prima di essere soppressi.
Poi probabilmente non lo mangerei, perchè culturalmente mi fa impressione l'idea di mangiare un cane, ma non condanno chi lo fa.
Io ad esempio non mangio nè cavallo nè agnello, il primo perchè è un animale che rispetto troppo (mentre le mucche sono stupide ...no dai, non è vero... ), il secondo perchè di solito gli agnellini, specie a pasqua, vengono macellati barbaramente e in fretta e furia perchè sennò passa il periodo propizio.
E sono a favore delle frustate per chi maltratta gli animali (tutti gli animali. Tranne i ragni. )
Dio ci ha dato il maiale, così che mangiassimo lui e non gli altri animali. E' grasso e buono, e fa tanto bene. A cosa serve mangiare gli animali che non siano il maiale? LA risposta è: a niente.
Buonista
Esatto. Quindi il fatto che da noi si mangi il maiale e non il cane è solo questione di bontà della carne, nient'affatto di etica.
Sisi, ma questo credo sia fuori discussione.
Criticavo solo la leggenda del maiale salvavita alla pari del cane. Magari è bello pensarlo, magari il povero maiale ce la può mettere anche tutta, ma resta una salsiccia con le zampe, con tutti i suoi pro e i suoi contro.
Beh oh dio... forse il maialino puzzerà anche meno ma il maiale che sono abituato a vedere io puzza e parecchio di più dei miei cani... mio nonno ne ha sempre avuti 4 o 5 in un grande recinto, tenuti bene, etc. però hanno delle abitudini igieniche un po' diverse dai cani e costringono a pulire lo spazio in cui abitano molte volte se non si vuole che emanino un lezzo insopportabile.
Per quanto riguarda il sondaggio io sono contro la cinofagia, per cultura mia sono abituato a vedere il cane come una persona quindi non riuscirei mai a mangiarne uno. Non giudico chi mangia i cani se per loro è una cosa plausibile, ammazzerei chi li fa soffrire quello sì come chi fa soffrire e tortura ogni tipo di animale.
Certo, ma allora il cane da questo punto di vista è identico: solo certi cani possono salvarti la vita, ma questo ovviamente non significa che qui le razze "non salvavita" dei cani si possano mangiare ^_^
Qui non si mangia il cane perché è visto come amico, perché bello, coccoloso, fiero, intelligente, leale, affezionatissimo: tutte doti che a parte la bellezza ha anche il maiale (ma nessuno lo sa, e quindi sostiene che chi mangia i cani sia un mostro).
Per amor della patria favella, si dice "una barbarie".
@Tears, 2pac e altri: ma adesso che abbiamo scritto quelle notizie sui maiali, non ritenete ugualmente una barbarie mangiare i maiali?
Se la mia cultura ed istruzione mi avessero fatto vedere il maiale come animale da compagnia si.
Siccome per la mia cultura ed istruzione il maiale = salsicce... no.
E per piacere non partire per la tangente, che già lo so che stai per farlo... perché applicando il ragionamento in generale e per gradi sempre maggiori, l'unica cosa giusta sarebbe essere vegani... e poi nemmeno, perché benché sia vero che le piante non hanno sistema nervoso, da un punto di vista filosofico le si possono vedere comunque come creature di madre natura (o del grande spirito, di Dio, del grande Architetto, ecc... ecc..) e quindi per non turbare nessuno ci dovremmo lasciar morire di fame appena finito lo svezzamento...
Il che non sarebbe nemmeno una cattiva idea... forse.
No, non volevo arrivare a quello. Volevo solo mettere in risalto quello che per me è una contraddizione. Mi spiego: è comprensibilissimo che - sentimentalmente e culturalmente - si reputi orribile l'atto di mangiare un cane. Però quando si arriva a condannare chi lo fa in quanto non condizionato dalla nostra cultura, si pone una sorta di oggettività per cui il cane sarebbe superiore al maiale in generale: si giustifica cioè oggettivamente la nostra cultura e si condanna quella altrui.
L'atteggiamento di alcuni, quindi, non è come il tuo ("io non lo farei mai, poiché vivo in questa cultura, ma capisco benissimo chi lo fa s'è di un'altra cultura e non condanno perciò nemmeno quelli che non mangiano il maiale perché d'un'altra cultura").
L'atteggiamento d'alcuni è: il cane è oggettivamente superiore e il maiale è oggettivamente solo roba per salsicce --> chi mangia il cane e non il maiale è un barbaro.
Tale atteggiamento è chiaramente basato su un falso scientifico, che abbiamo più d'una volta dimostrato parlando della somiglianza enorme fra cane e animale, come intelligenza lealtà affezione eccetera.
Alla luce di tali informazioni, l'atteggiamento di queste persone dovrebbe, secondo me, in qualche modo cambiare. O diventando vegetariani, o rispettando la cultura di chi mangia i cani e di chi non mangia i maiali.
Ho comprato spider pork stamattina, e l'ho messo di fianco al mio cane.
Vi dirò nei prossimi giorni come procede la cosa.
dovrei assaggiarlo, però sarei incuriosito.
quanto alla crudeltà, beh, anche un ninino fatto allo spiedo sarebbe bellino da fargli le coccoline. però al magnen tuti.
Le Big Mac, perchè non ti esprimi?
Non è che voi veneti avete la coscenza sporca quando si parla di mangiare i cani vero?
Non è che lo penso, attenzione, però posso immaginare che a qualcuno sia passato per la testa...
Ti confondi coi gatti.
Già, i famosissimi "4 gatti in padella"
Si ti confondi coi gatti che poi sono solo i vicentini i "magnagati" per definizione quindi LeBigMac è (e anch'io ) innocente
A me pare che invece questo silenzio parli molto chiaramente.
Mi sa che invece ho colpito il segno. D'altronde la cultura veneziana viene da quella Islamica, e gli Islamici mangiavano cani come ridere.
Take it easy
Intendevo dire che non ha senso lasciarsi morire di fame rifiutandosi anche di mangiare vegetali per non turbare nessuno, poiché è naturale uccidere piante e/o animali con lo scopo di nutrirsi, l'etica e la morale stanno nel COME li uccidi.
un bel colpo di bastone sulla coppa e tutti a tavola..
Boh, io la vedo come una cosa fuori logica.
Sarò nato storto, cocciuto, sarò tradizionalista quanto vuoi, ma io il cane lo vedo come compagno di vita e non come piatto da gustare.
Se poi fossi cresciuto e vivessi dove lo mangiano, il discorso cambierebbe.
Ma PER FORTUNA sono italiano, e questo è il ferrara forum, quindi non vedo che cosa ci sia di strano che tanta gente non riesca ad accettare una cosa del genere.
Non capisco cosa vuoi difendere Mj, prendine atto e molla la pezza, no?
2pac, io credo che in realtà MJ (e io) sia d'accordo con te. Infatti la tua posizione non era chiarissima finora ma poi hai scritto: "Se poi fossi cresciuto e vivessi dove lo mangiano, il discorso cambierebbe." che è esattamente quello che pensiamo noi.
Quello che non capiamo è quella serie di persone che sono convinte che non sia così, che sia una cosa orribile di per sé, oggettivamente, non un condizionamento culturale.
Vecchio sei te che hai aperto il sondaggio, e visto che siamo su Ferrara Forum se ne discute
Non ritengo sia strano che gli italiani non vogliano mangiare cane, anzi è logico perché siamo abituati ad averlo come animale da compagnia. Ritengo però assurdo giudicare persone che invece lo mangiano come
"disgustose"
"barbare"
"persone che si mangerebbero il loro miglior amico"
quando in realtà sono solo persone normalissime ma con abitudini alimentari diverse e che non fanno niente di male.
Bah, non è vero: il cane non è mangiato solo in Cina, ma anche in Thailandia, Vietnam, Filippine, Corea, Mongolia, Cambogia, Birmania e credo pure in Malesia.
Il maiale in compenso non è mangiato in tutto il medio oriente e da tutte le popolazioni ebraiche (compreso Israele).
Ovviamente è più diffuso il maiale perché è più brutto e più buono. Non certo per ancestrali motivi di maggiore dignità etologica fra specie diverse...
Caso strano quasi tutte nazioni confinanti con la cina...
In medio oriente, o comunque in certe zone il maiale non è mangiato per questioni pratiche non di tradizione, che poi però sia diventata tradizione o meglio religione quello è un altro paio di maniche. Inoltre in cina e paesi limitrofi il canelo mangiavano perchè se no crepavano di fame, e anche questo è sempre un altro paio di maniche, guardacaso in europa non si è mai mangiato il cane, solo in alcune zone particolarmente povere durante il medioevo, quindi il motivo è solo la sopravvivenza, non una questione culturale...
Riki c'è poco da stupirsi, PURTROPPO.
A volte li sposano e se li mangiano anche.
http://tv.repubblica.it/multimedia/home/1291051
Vabbeh allora prendiamo tutti gli esempi più estremi e fingiamo che sia la normalità! Ma andiamo! Ci sono cretini che li sposano, persone di merda che li fanno soffrire e poi ci sono tutte le altre persone normalissime come te che li mangiano allo stesso modo in cui tu mangi un maiale, punto.
Leggi quello che abbiamo scritto io e Senbo piuttosto.
si tranquo, abbiamo letto, lo abbiamo letto il vostro blablabla.....
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non dimentichiamoci che i cinesi magnano pure i ratti,
d' allevamento ovvio
In alcune zone rurali della Cina si mangia TUTTO per tradizione. Un loro proverbio è "Se ha quattro gambe ma non è un tavolo, se ha due ali ma non è un aereo, si mangia" .
La foto però è relativa a una vecchia serie di foto ch'è girata in email come Catena di Sant'Antonio (di dubbia origine), e non c'entra assolutamente con i roditori che si mangiano in alcune zone dell'Asia.
In realtà quelli che si mangiano sono tipici della Thailandia, non della Cina. Sono una particolare specie di roditori, molto più simili allo scoiattolo, la cui carne è prelibata. E, sì, vengono allevati anche quelli. Si trovano spesso arrostiti su uno spiedo e venduti direttamente nelle bancarelle dei grandi mercati gastronomici thailandesi.
I topi li cucinano anche in un ristorante sui colli bolognesi del quale non mi ricordo il nome. E costano anche uno sperverso.
Al di la comunque di tutti i discorsi che sono stati fatti su cosa è giusto mangiare e cosa no, avrei una considerazione da fare.
Il cane non è paragonabile al maiale, e viceversa. Di uguale o simile hanno l'olfatto e il QI, ma il cane a differenza del maiale è un animale da lavoro. E' da sempre che il cane aiuta l'uomo, in ogni campo. Ogni razza di cane, esclusi secondo me i cani da grembo e il chow chow, ha delle caratteristiche ben precise che possono essere d'aiuto all'uomo. Anche cani che sembrano inutili, tipo il bassotto, o il beagle, in alcune occasioni si rivelano portentosi. Per tutte le cose che riguardano l'utilità, i l lavoro, la difesa il maiale non è paragonabile al cane. In più il cane ha caratteristiche caratteriali che ne facilitano l'addestramento a seconda della razza, e sono ad esempio tempra, temperamento e istinto di preda.
Tutta sta ramanzina per dire che SECONDO ME, tra i due animali, quello più fatto per essere mangiato è il maiale
Non ho sentito il cane, ma credo che oltre alle cose che ho scritto sopra il maiale sia anche più buono.
Il discorso quadra, se non fosse che i cani "da mangiare" sono appunto razze non da lavoro, del tutto paragonabili ai maiali, allevate nei secoli per avere quel compito, quella corporatura, eccetera. Nessun cinese si mangerebbe un cane lupo, capite?
E' che dalle foto di Nico mi sembravano dei molossi, e che io sappia, l'unico cane creato per essere mangiato è il Chow chow (che ho appunto elencato sopra), il cui nome vuole appunto dire "cibo cibo".
Ai cinesi va in oltre il merito di aver creato il cane da grembo più brutto della storia, il Cane crestato cinese. Eccolo.
Vabbè, nessuno nessuno no, ma i pazzi ci sono dappertutto... In Germania ci sono pure i cannibali
Inoltre, quello che hai scritto sul Chow Chow è una balla pazzesca, non ho capito se credi a una leggenda metropolitana o se stavi scherzando.
Il Chow Chow è probabilmente la razza più antica, o comunque una delle prime razze di cani. È il nome occidentale, che è la traslitterazione poi raddoppiata della seconda parte di "鬆獅犬" (sōngshī quǎn), il suo nome cinese, che significa "folto cane-leone", e non si mangia se non molto raramente e solo se allevato in particolari condizioni. Durante la Guerra dell'Oppio i primi occidentali visitavano la Cina, e vedendo che anche tale cane veniva mangiato, molti pensarono che il nome "Chow" fosse relativo al suono del buon mangiare. Si diffuse così la credenza che il nome facesse riferimento al cibo.
鬆 -> sōng (folto)
獅 -> shī (leone)
犬 -> quǎn (cane) --- nel sistema di traslitterazione pinyin, "quǎn" si pronuncia come una specie di "ciuo'", da cui probabilmente il "Chow" inglese.
Probabilmente qualcuno si è anche confuso col fatto che "Chow Chow" è anche il nome di una pietanza a base di verdure, diffusa negli USA, che trae origine dalla sbagliata traslitterazione inglese dal francese "chou" (cavolo).
È incredibile come il 90% di quello che si scrive sulla Cina in Occidente sia solo una leggenda metropolitana.
Come no?
"Origini:
Abbastanza misteriose. Pare provenga dalla Mongolia e dalla Manciuria, dove era considerato prelibato come carne e ne veniva utilizzato il mantello."
Nono è proprio così, lo mangiavano proprio.
Ammetto che ci sono varie versioni sull'origine di questa razza, perchè non mi ricordo quale stronzo di imperatore aveva pensato bene di distruggere dei documenti, alcuni dei quali riguardanti le origini di questa razza. Però o sono tutte attendibili, o non lo è nessuna immagino
La Royal Canin dice una balla enorme!!! Chow non vuol dire cibo (si dice chi, o fan, o kui, o zhuan).
E dei tre caratteri 鬆獅犬 non c'è nessuno che possa significare "cibo". Oltretutto quello che assomiglia come pronuncia a "Chow" è 犬, che vuol dire "cane" e basta, senza ombra di dubbio, in tutte le lingue asiatiche, giapponese compreso.
Wikipedia conferma quello che sapevo: http://en.wikipedia.org/wiki/Chow_chow
"...the breed is not named Chow Chow because they make good "chow", as is commonly supposed. In fact, when they were first shipped to England in the late 18th century, they arrived in the holds of ships, marked "chow chow", Chinese pidgin English for miscellaneous merchandise. The customs people simply assumed that was what they were called and the name stuck."
Sull'antichità del Chow Chow, se l'Imperatore Qin Shihuandi bruciò gran parte della letteratura libera di allora, ci pensa il DNA a dimostrarlo:
http://www.nytimes.com/2004/05/21/science/21dog.html?ex=1400472000&en=6b49c839cde80d81&ei=5007&partner=USERLAND
Probabilmente sul nome hai ragione, e non è che abbia molti mezzi per smentirti, però nel tuo articolo di wikipedia dice questo:
In China, some farms still raise a variety of dog breeds, including Chows, for meat and hides.
Questo non vuol dire che li allevano per la carne e la pelliccia?
"Some farms", sì, in alcune fattorie, ma non è un cane da carne: quelli che trovi in Cina sono soprattutto varietà di molosso, come le foto poi dimostrano.
Il Chow Chow veniva certamente mangiato, ma oggi è molto raro. Si trova in qualche perduta fattoria rurale, dove si mangia poi di tutto, eh.
Il mio "non si mangia" era generico, volevo dire che non è il cane da cibo. Infatti tra l'altro era solo un primo abbozzo del mio post, l'ho modificato un minuto dopo per essere più chiaro, ma l'hai quotato immediatamente.
Non è una battuta: certamente in molte zone è un modo per eliminare il randagismo.
Ho cercato di documentarmi il più possibile su siti asiatici (per fortuna ho il traduttore a popup) e confermo che si tratta di incroci che però hanno corporatura soprattutto di molosside.
Il motivo, oltre che "umanitario" (i cani di razza e quelli piccoli vengono percepiti come animali da compagnia) è prettamente economico: un cane di razza rende molto di più a essere venduto vivo che a essere venduto macellato. ^_^
Questo è molto interessante:
http://en.wikipedia.org/wiki/Dog_meat
"Switzerland
According to the November 21, 1996, edition of the Rheintaler Bote, a Swiss newspaper covering the Rhine Valley area, the Swiss rural cantons of Appenzell and St. Gallen are known to have had a tradition of eating dogs, curing dog meat into jerky and sausages, as well as using the lard for medicinal purposes. Dog sausage and smoked dog jerky remains a staple in the Swiss cantons of St. Gallen and Appenzell, where one farmer was quoted in a regional weekly newspaper as saying that "meat from dogs is the healthiest of all. It has shorter fibres than cow meat, has no hormones like veal, no antibiotics like pork."[59]
A few years earlier, a news report on RTL Television on the two cantons set off a wave of protests from European animal rights activists and other concerned citizens. A 7000-name petition was filed to the commissions of the cantons, who rejected it, saying it wasn't the state's right to monitor the eating habits of its citizens."
Sti svizzeri sono sempre stati avanti
Per quanto riguarda il problem del randagismo, secondo me il metodo inglese è meglio di quello cinese. Sterilizzano i randagi, invece di mangiarli, e ora hanno il tasso di randagismo più basso d'europa.
Ma immagino sia un metodo più costoso e impegnativo
Sì, più costoso più che altro. Facendolo alla cinese, si risolverebbe nel taglio dei testicoli senza anestesia... Quindi meglio che li ammazzino con metodi indolori per poi mangiarli, a questo punto.
Certamente il metodo inglese, avendo le risorse, è migliore, e non capisco come mai non si faccia anche qui in Italia.
E dopo senbee e kia the victim of the month is......................................................mj83!!!!!
Ricordo che i miei amici di Hong Kong ci scherzavano spesso, e grazie al link http://en.wikipedia.org/wiki/Dog_meat adesso ho capito perché chiamano il cane ogni tanto "3 6" (saam luk): 3 + 6 fa nove, e nove si dice "gau", ma "gau" vuol dire anche "cane"... ^_^
E adesso capisco anche perché in un film comico uno volta ho visto un tizio che chiamava il pronto intervento (999, "gau gau gau") e gli arrivavano in casa tre cani incazzosi che lo finivano.
io ho votato contro. Personalmente mi disgusta l'idea di mangiare un animale che adoro!
In effetti la domanda non ha senso. Non specifica "per voi stessi" o "per gli altri".
Bene, allora preciso: CONTRO!
Per me: non mangerei mai carne di cane
Per gli altri: non condivido il fatto che si debba mangiare carne di cane, però capisco il mondo è grande e le culture sono tante e diverse tra loro
No, è l'ennesima stronzata uscita dalle tue dita.
Sono gusti sessuali non c'entra niente la cultura e non si possono nemmeno paragonare ai gusti riguardo al cibo visto che i primi sono dati da ormoni.
E poi che cazzo di discorso è, io ho solo detto che non puoi sapere se il cane è buono o no finché non lo provi, non che devi mangiarlo per forza... magari anche la merda ha un buon sapore, ma non lo saprò mai perché non ho intenzione di mangiarla.
Il punto è che è assurdo giudicare male persone che hanno semplicemente gusti alimentari diversi dai tuoi.
il concetto che riporti del "non sai se è buono finche non lo provi" trova secondo me molte similitudini col "non sai se ti piace pigliarlo nel culo finchè non lo provi" in quanto pur parlando di esperienze diverse culinaria l'una inculinaria l'altra si parla pur sempre di una sperimentazione atta a soddisfare una curiosità... é ovvio che mangiare un cane e farsi inculare son 2 cose diverse è il motivo che ti spingerebbe a farlo che è lo stesso..
..ah...il discorso vale anche per mangiare una merda...
e qui condivido Jollyno tribolino
Detta così sono d'accordo, ma i miei ragionamenti da liberale da due soldi erano in risposta a chi non ha detto "mi fa schifo" ma a chi ha detto che sono dei mostri e quant'altro.
Io, carne di cane non la mangerò......
Ma non mi oppongo a chi desidera mangiarla....
Visto che mi mangio mezzo chilo di carne al giorno, tra coniglio, tacchino, pollo, manzo....
Ma cane NO!!
Sn scelte, ma non per questo devono essere criticate...
Io non critico chi mangia cane, ma non voglio essere criticato perchè non lo provo, o perchè mangio coniglio...
Vah be, il tuo discorso ci stà tutto qui si criticano solo quelli che etichettano come folli le idee degli altri solo perchè sono diverse dalle loro...
sono sempre stato curioso di assaggiare il cane... da quando vidi "piccolo grande uomo" da bambino
sinceramente mi fa molta più tenerezza un agnellino od un cavallo, piuttosto che un semplicissimo cane.
gli insetti non li mangerei... anche se suppongo che qualcuno possa addirittura essere buono... in fondo i crostacei ad esempio sono delle spece d'insetti di mare, ed effettivamente sono parecchio buoni. mah...
posso capire che faccia impressione l'idea di mangiare un'animle a cui si è affezionati.. ma come è già stato detto... ci si può affezzionare a qualsiasi genere di bestia. ad ogniuno il suo, partire sempre e subito con le proibizioni ottuse non fa bene a nessuno e nega la possibilità stessa di civile convivenza.
e mangiare l'uomo? certi lo fanno...
Io il cane non lo mangerò mai... però proprio per il fatto che ne al cane mi ci affeziono... caro il mio Chicco... non potrei mai pensare di vederlo nel piatto... poi io i cani come animali da compagnia li adoro... poi il coniglio lo mangio però non mangerei mai la mia Memole che è una specie di coniglio da compagnia che mi hanno regalato 4 anni fa...
bof, hanno la faccia simpatica pure i ninini piccoli piccoli, eppure il purceddu sardo lo mangerebbero tutti.
un cane è carne, punto. solo che noi siamo abituati alla cosa che maiale=ok, cane=sei malato. se sin da piccoli la nonna ci avesse fatto il ragù di carlino o l arrosto di terrier, non avremmo sti dilemmi etici del cazzo.
che poi dai... mangiare cane è strano e invece mangiare le quaglie è stra normale, no, che quando le vedo alla coop sembrano dei criceti rasati.
Ho unito il sondaggio aperto da 2pac con il topic del Sanbernardo aperto da Vale in Attualità, il sondaggio è stato azzerato, quindi chi vuole può rivotare.
Dillo che è tutta una tattica per convincerci a mangiare i cani.
In realtà l'avete già fatto, solo che non lo sapete
Effettivamente nel buffet della festa al Pomodoro poteva anche esserci un coccodrillo vivo e non me ne sarei mai accorto.
Tantomeno potrei ricordarlo.
E non se lo ricorda neanche il coccodrillo.
Up.
Cuccatevi stò video di come vengono trattati i cani da allevamento in cina e in korea, spiega anche il perchè secondo loro verrebbero trattati così.
http://www.youtube.com/watch?v=dE6BEch3dZM
e non mi sembra che ci siano solo esemplari da allevamento, ma come al solito sarà il classico video di parte montato apposta per far sembrare tutta la cina e tutta la korea un grande lager per cani e animali vari, giusto....?
È un filmato coreano di 15 anni fa (si vede anche dal fatto che è in VHS). Si tratta delle solite giuste denunce fatte contro alcuni criminali torturatori. Quel modo è ovviamente del tutto illegale.
Non capisco perché ogni volta che salta fuori un filmato del genere occorra pubblicizzarlo come se fosse la REGOLA nei paesi asiatici. E dire che basta farci un salto per capire che sono solo ignobili tentativi di far apparire culture straniere come inferiori.
Boh ogni tanto me ne mandano qualcuno su myspace, comunque su youtube ce ne sono anche di recenti eh......
Beh no dai, pontegradella no, però metti come andare a copparo si, anzi facciamo berra dai......
Un viaggetto in Cina costa meno che a Sharm.
Che palle sta cosa di andare tutti in vacanza a Charme... Andate a Dardo Incantato che spacca.
Battuta nerdissima ma geniale, te lo riconosco
I cani saranno tanto teneri e carini, ma avete mai visto un agnellino? E quello ce lo mangiamo senza problemi.
Non vedo perchè fare tutte ste storie...
Spostati gli OT, continuate qui http://www.ferraraforum.it/index.php?showtopic=12978 il discorso sull'armata di terracotta.
sempplicemente la mia cultura è diversa dalla loro. Che facciano quello che vogliono non me frega nulla. Ma non venite a dirmi che sono il solito fascista ignorante dalla mente chiusa. E' la mia cultura punto e basta
Ma infatti nessuno dice niente se tu affermi di non voler mangiare cani perché contrario alla tua cultura, la polemica nasce quando ci sono persone che puntano il dito contro chi lo fa, dandogli del barbaro, mangiatore di migliori amici ecc.
Esatto MJ, e dire che sembra un concetto banalissimo... Ma per alcuni, se diciamo così, siamo dei fottuti relativisti!
Up
Questo è un video terrificante che gira per facebook:
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1063873088727&ref=nf
Ragazzi io ho dovuto interrompere dopo pochi secondi la visione perchè ci sono scene cruente e che mi hanno fatto quasi svenire dal ribrezzo quindi sconsiglio alle persone più sensibili la visione del filmato.
FERMIAMO QUESTO SCEMPIO
Sono contro ! E' uno schifo !
Però se si vuole dibattere sul problema animali c'è da evidenziare qualche sfumatura.
Nella cultura orientale, cibarsi di animali domestici quali cani e gatti è la norma, noi occidentali rabbrividiamo al solo pensiero, però non ci facciamo problemi a mangiare altro tipo di carne perchè rientra nelle nostre abitudini.
Adesso per coerenza ci dovrebbero fare schifo tutti i massacri di animali, dal porco fino al gatto, in quanto non ci dovrebbe essere distinzione fra animale di serie A e animale di serie B.
Io non sono vegetariano e il mio è un discorso fatto solo per riflettere e sentire qualche parere su questi video che girano sulle atrocità perpetrate dai cinesi, come se nelle nostre macellerie ciò che viene disossato non è un animale.
In concusioni è sbagliata la cinofagia o il mangiare carne in se ?
Conosco persone "vegan" che non mangiano nemmeno le uova e il latte perchè questi prodotti vengono dallo sfruttamento di animali. Cosa per me esagerata.
Però se avessero ragione i vegetariani ?
Mhua ?
p.s. a bhe senbee aveva naturalmente risposto anni fa, e in certi punti sono daccordo con lui !
pps Ho riletto qualcosa a ritroso e mi accorgo di essere arrivato in ritardo di due anni su questo topic, vha bhe !
assolutamente contrario.
non è un usanza che appartiene alla nostra cultura e di conseguenza chi attua questa pratica dovrebbe essere "punito" in qualche modo.
se lo vogliono fare che lo facciano a casa loro e non c'è bisogno che dica a chi mi riferisco !
@Red
guarda che penso che 2pac abbia messo il video per evidenziare la crudeltà,con cui vengono soppressi questi animali.
a prescindere dal fatto che gli orientali si cibino di cani gatti ecc.il succo del video che fa andare il sangue al cervello in primis è la crudeltà e sofferenza prolungata di questi animali per la strada verso la morte.
voglio dire adesso vi è una bella differenza da un colpo secco a una serie di bastonate ecc.
cmq a presciendere da ciò,il male non si augura a nessuno ma è impossibile non pensarlo...per cui la mia serie di accidenti è dedicata a loro,questi praticanti di "cibi innovativi".
per il resto ho l'angoscia .
Oh il topic parla di cinofagia, io ancora non avevo partecipato alla discussione.
Cmq se il discorso verte sulla sofferenza dell'animale in se io sono contrario a qualsiasi maltrattamento anche sugli animali che siamo abituati a mangiare. Il problema è che le nostre leggi sulla macellazione sono severe e in quei luoghi invece siamo ancora all'età della pietra. Ci vorrebbe una legge mondiale sulla macellazione, che forse c'è, ma che in questi paesi barbari non viene recepita.
Paesi barbari in quanto permettono quel trattamento lì ! Se poi quei video si riferiscono a macellazioni clandestine lì il problema è ancora più grave.
quoto su tutta la linea red
Poi al di là della crudeltà sono assolutamente contrario alla cinofagia e alla miciofagia. Se lo fanno in oriente è appunto nella loro cultura, non nella mia. Rabbrividisco all' idea
Anche questo tipo di macellazione è crudele !
http://www.youtube.com/watch?v=eJSzmZ7PA1I&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=0gVWIfDEw_o&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=YAs9fv_XBZk
Che merda !
Concordo in pieno con Red!
Anche nella nostra cultura uccidiamo in modo disumano e poi mangiamo animali, l'unica differenza è che si tratta di animali diversi da quelli che noi riteniamo domestici, come cani o gatti.
Se si volesse veramente appoggiare una causa del genere nel proprio privato, bisognerebbe essere del tutto vegetariani, a mio avviso.
Ovvio che rabbrividisco davanti a scene come quelle....così come rabbrividisco davanti alle macellazioni varie....ma purtroppo sono una mangiatrice di carne e non posso dire nulla in merito!
Sarei la prima a non volere uno scempio del genere, ma la realtà è che anche ieri mi son mangiata due belle fettine di carne...chissà quel povero bovino come lo avranno ucciso!
Andate a vedere come macellano i tacchini......
E mi fermo ai tacchini
E io preferirei la Cina al viaggio a Sharm
A parziale discolpa di chi ammazza (da secoli) il cane a bastonate c'è da dire che fanno così perchè ritengono che la consistenza della carne ne tragga giovamento (quindi non per incuria o per risparmiare, come invece avviene da noi quando si trasporta con procedure illegali il bestiame da un paese europeo all'altro [vd. servizi di Report/Le Iene] sapendo fin dalla partenza che si arriverà a destinazione con qualche capo morto di STENTI lunghi decine e decine di ore). Un po' come da noi in campagna quando prendono(iamo dato che la pratica un tempo era diffusa in tutte le famiglie che vivevano in campagna e allevavano conigli) un coniglio per le zampe, lo legano ad un ramo di un albero, e gli tagliano la gola lasciando sgorgare il sangue naturalmente senza accelerare in alcun modo la morte che arriva solo dopo qualche minuto accompagnata dagli spasmi muscolari.
Le uccisioni dei cani tra l'altro sono molto criticate anche all'interno di quei paesi (e una parte significativa della popolazione si rifiuta di mangiare quella carne) e almeno per la Corea rimangono in piedi solo per la tradizione che ci sta dietro (chiedere di non mangiare carne di cane ad un popolo che lo fa da secoli per cultura e tradizione è chiedere un sacrificio maggiore che chiedere a noi di smettere di mangiare il cotechino).
Forse sarebbe possibile ottenere uno standard di macellazione più al passo coi tempi e già ci si è mossi timidamente in questa direzione introducendo recentemente il cane nelle tabelle delle specie di animali allevati ai fini dell'alimentazione umana (prima c'erano meno tutele per il consumatore e per l'animale).
P.S. Ma l'avete mai vista la freddezza di un vostro nonno o altro parente che magari vivendo in una casa di campagna si trovava a volte di fronte ad un animale da cortile da ammazzare? Gallina, coniglio, capretto, maiale... poco cambia. Chi lo ammazza non pensa all'animale lo fa meccanicamente, talvolta controvoglia (ma da che mondo e mondo si è fatto sempre così e quindi lo fa accettandolo), magari con bambini piccoli che piagnucolano perchè ci si erano affezionati (è capitato anche a me con un maiale allevato dalla famiglia di un mio amico d'infanzia: lo andavo a trovare tutti i sabati quando mi portavano dai nonni e <taac!>.... un bel giorno lo ritrovo appeso con un gancio in cantina aperto in due e con sotto una gigantesca bacinella piena di sangue ).
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http://img150.imageshack.us/my.php?image=foodjukrimbosy.jpg
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è una carne come un'altra.. se macellata come si fa coi bovini o i suini, non vedo il problema.
riporto pari pari quello scritto sul profilo di fb di un mio amico (e dove aspetto diverse insolenze)
se protestate per la violenza ci può stare ma non vedo niente di terribile nel fatto che loro mangiano i cani... andate a dire ad un indiano che noi mangiamo le mucche o ad un arabo che mangiamo maiali o ad un texano che mangiamo cavalli... poi andate a vedere come i nostri allevatori italiani sgozzano i conigli o i capretti o come macellano maiali e bovini. ok da noi i cani sono animali domestici ma loro li trattano come noi trattiamo tutti gli altri animali che mangiamo quotidianamente. quindi cerchiamo di non essere ipocriti, è molto peggio vedere uccidere cuccioli di foca per delle inutili pelliccie
Non ti immorosare mai con una coreana, magari te lo trovi fatto a spezzatino !
E aggiungo....che se torna la guerra o la fame.....nascondeteli bene i gatti e cani
La tradizionale ricetta ITALIANA del "Gatto Alla Cacciatora" (della tradizione sarda e/o veneta):
ma vaffanculo che orrore
Non vi dovete stupire se a tutti noi fa schifo vedere i cani uccisi in quel modo.
Capisco che per loro sia lo stesso nel vedere i bovini o i suini macellati come accade da noi, ma 3/4 del mondo ha nel cane e nei gatti animali di compagnia, a cui viene dato un valore affettivo e familiare nella stra grande maggioranza dei casi. Cosa che difficilmente accade con una mucca o un maiale. Ma ci sono anche quei casi ci mancherebbe altro!
Però, e lo dico senza voler innescare polemiche di sfondo razziale, non sono io a sentirmi diverso da loro, ma sento più diversi loro da me, dalla mia cultura e dalla cultura di gran parte del mondo che non mangia ne cani e ne gatti.
Poi sia chiaro, vedere un animale morire torturato mi fa incazzare in ogni caso, si tratti di cane o pesce.
Per questo sono contro alle torture ma contro allo stesso modo alla cinofagia.
ho sentito persone scandalizzarsi perchè vengono mangiati i cani e poi sono favorevoli alla pena di morte...
questo è uno schifo altrochè
se di dico che considero più importante un cane di un pedofilo ti stupisci?
Secondo me si stanno confondendo due correnti.
Penso che siamo tutti d'accordo nell'essere contrari alle torture su ogni sorta di animale.
Ma il discorso andrebbe generalizzato e si rischierebbe di andare O.T.
C'è la popolazione 'gnuranta che ammazza i cani a bastonate per mangiarli.
C'è chi ammazza a bastonate le foche per mariti che devono accontentare la moglie che ha le sue cose e fa i capricci.
C'è chi infilza tori nelle corride.
C'è chi pratica la "mattanza".
Al circo sappiamo tutti benissimo come vengono addestrati gli animali.Non certo con lo zuccherino.
C'è chi butta i capretti giù dalle torri.
I vicentini magnano i gatti.
Ma mica solo loro.
Vedi,se si parla di maltrattamenti allora bisogna tirarli in ballo tutti e includere anche quelli che non sembrano tali ma lo sono.
I canili ad esempio scoppiano e i cani sono messi davvero maluccio ma da noi vige la regola che il cane deve avere il pedigree.
Quindi tutti fanno accoppiare il proprio cane di razza al 100% lana merino con un altro cane di razza al 100% lana merino.
Sia mai che ci sia un cane ebreo.
Tutto questo a scapito loro perchè alla fine ci rimettono loro con le varie malattie genetiche.
E mò ti ritrovi ad avere il labrador con la tendinite,il dobermann rincoglionito,il pastore tedesco che non mangia i crauti.
Ironia a parte!
Non è una cosa normale nemmeno questa.
E calcoliamo che c'è chi ci specula sopra per poi vendere i cuccioli dopo 40 giorni(o quelli che sono),strappandoli alla madre,vendendoli a 700/800 euro o anche di più.
A questo siamo abituati.
Sembra normale.
Come i canili che scoppiano.
Un po' di verità sulle nostre culture gastronomiche locali:
http://tv.repubblica.it/copertina/i-gatti-si-cucinano-cosi/42653?video
Bigazzi sospeso dalla RAI per aver raccontato una delle nostre (arcinote per chi nella sua vita ha letto un minimo o per chi vive nelle zone dove c'è la cultura della carne di gatto, come certe zone del Veneto e della Sardegna) tradizioni gastronomiche. Viviamo in un'epoca di ipocrisia e perbenismo dilaganti (mi vengono in mente per rimanere nel campo della TV, seppur siano discorsi completamente diversi, la Bianchetti con il Mago Silvan o lo scandalo di Morgan che ha raccontato i suoi problemi personali con la cocaina) che toccano vette notevoli in TV.
Qui addirittura il "professionalissimo" giornalista parla di Bigazzi come di uno che ha "consigliato carne di gatto per una ricetta":
http://www.unita.it/news/italia/95101/consigli_per_cucinare_i_gatti_bigazzi_sospeso_da_prova_del_cuoco
Se il filmato da tv.repubblica.it è integrale non vedo come si possa affermare che Bigazzi ha "consigliato carne di gatto per una ricetta".
Vabbè, vorrà dire che fra qualche anno dovremo negare che fino a qualche decennio fa di notte si pisciava in un recipiente che si teneva in camera: lo si faceva per evitare di recarsi al bagno che magari era fuori da casa e c'era un freddo boia. Ci inventeremo una balla da raccontare ai nostri figli per giustificare quei mobiletti che avevano uno spazio dedicato a tenere quel recipiente, magari diremo che ci si tenevano le coperte... Manderemo inoltre al rogo tutti i film che raccontano di questa usanza: non si sa mai che qualcuno si imbarazzi. Fantozzi e il pitale del Ducaconte: http://www.youtube.com/watch?v=nfFB9_CEnrE
Siamo veramente messi male...
Un'altra ricetta tradizionale italiana a base di gatto (questo è il gatto alla cacciatora, Bigazzi parlava di gatto in umido):
E' questione di superiorità razziale, i gatti sono creature superiori e perciò non possono essere toccati.
Ci sono animali che si mangiano perché sono buoni, altri che non si mangiano anche se sarebbero buoni (umani, felini), altri che non si mangiano perché fanno schifo solo al pensiero anche se magari sono buoni (cavallette, vermi, ragni, tzìngan).
Personalmente poi non mangio ne' gatti ne' cavalli, i primi perché non mi piace la carne e sono simpatici, i secondi perché, sebbene fondamentalmente stupidi, sono troppo belli e meritano una vita dignitosa.
I tzìngan poi non li mangio perché per levargli l'odore di selvatico devono stare per più di 48 ore nel vino, a quel punto se devo faticare meglio un cinghiale che almeno è allevato con cibi sani. Riprova ne è che la carne di tzìngan non è citata in alcun libro di cucina.
A parte queste puntualizzazioni, Bigazzi si riferiva agli anni '30 e '40, periodo di grossa crisi economica in cui la gente in Italia mangiava le peggio cose perché il governo comunista dell'epoca razionava il cibo. Poi arrivarono gli americani, sconfissero i comunisti e portarono gli Spaghetti che ancora oggi abbondano sulle nostre tavole.
Bigazzi si riferiva agli anni '30 - '40 (era chiaro, l'ha precisato nelle interviste successive, ciò nonostante è caduto vittima della censura e delle distorsioni giornalistiche) ma d'altra parte sarebbe ingenuo pensare che questi piatti tradizionali siano completamente scomparsi (visto che non si diffusero per l'esigenza di mangiare cose anche se ributtanti ma per il fatto che erano ottimi a quanto pare; pare ci siano ristoranti specializzati che sottobanco offrono ancora questi piatti a base di gatto), su Internet si trovano infatti di testimonianze che dicono il contrario e di gente che si meraviglia del fatto che tanti non siano a conoscenza del fatto che il gatto ha delle carni ottime e come il suo consumo sia proprio della nostra tradizione (seppur solo in certe località). Figuriamoci se un cacciatore si esime dall'abbattere un gatto selvatico qualora gli capitasse a tiro in un bosco durante una battuta di caccia (sia chiaro che però è ILLEGALE a quanto pare).
Cmq gatto o non gatto, la cosa sconcertante è che Bigazzi sia stato sospeso in queste circostanze come se veramente avesse istigato ad ammazzare o seviziare i gatti domestici (certi giornalisti hanno riportato questo).
La scusa "incita a praticare queste pratiche crudeli" a mio avviso non è credibile: il padre di mia zia mi raccontava di quando durante la guerra in tempo di gravi ristrettezze arrivarono addirittura a mangiare i gabbiani ma mai e poi mai qualcuno si sognerebbe anche dopo aver sentito una simile testimonianza storica di ripetere la cosa.
Anche un ministero si è scomodato in seguito allo "scandaletto" culinario:
"La situazione appare così molto tesa, in fondo come comunica una nota del ministero, i gatti sono animali d'affezione tutelati dalla legge 281 del 1991. A tal proposito, ai responsabili dell’accaduto, potrebbe venire imputato il delitto di istigazione a delinquere previsto dall'articolo 414 del Codice penale. Secondo quanto dichiarato dal 544-bis: chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi."
Il presidente di un consorzio culinario difende Bigazzi e conferma la mia teoria (che a dire il vero non è mia ma l'ho solo riportata da un sedicente testimone cacciatore che raccontava di aver mangiato un gatto che lui stesso aveva abbattuto per sbaglio durante una battuta di caccia) riguardo il cacciatore: http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/cronaca/2010/16-febbraio-2010/beppe-bigazzi-magnagati-maculan-difende-1602474003284.shtml
Non vedo come uno che ammazza un cinghiale dovrebbe fermarsi di fronte ad un gatto selvatico, proprio faccio fatica a crederlo.
Comunque la Legge lo vieta e il discorso è chiuso. Spero però che Bigazzi possa tornare presto, sotto sotto è un mito e personalmente ho sempre trovato molto interessanti alcune perle (ormai dimenticate) delle nostre tradizioni locali che ha raccontato.
P.S. Tengo a precisare che sono contro la caccia (capirei in parchi privati dedicati allo scopo e sotto controlli e certificazioni di non crudeltà) ma certe ipocrisie mi fanno imbestialire. Sono contro alla caccia visto che i fatti dicono come sia molto pericolosa (andate a vedere quanta gente muore ogni anno in Italia per schioppettate di cacciatori, quasi non se ne parla... chissà perchè) e perchè mette a rischio specie in via d'estinzione (anche il discorso della violenza insita nella caccia non mi fa impazzire ma l'Uomo ha sempre cacciato e l'hobby della pesca che ha una quantità sterminata di praticanti sotto sotto è la stessa cosa ma non viene quasi mai contestato; anche per la pesca dalle nostre parti ahimè esistono diverse controversie: ad esempio pratiche che mettono a rischio specie in via d'estinzione, le continue frodi all'Unione Europea da parte di spadare italiane illegali, la pesca a strascico e la caccia sfrenata al pregiato Tonno Rosso che sta sparendo dal nostro Mare Mediterraneo nel disinteresse generale).
http://www.imagebam.com/image/4625ee68503151
http://www.imagebam.com Manifestazione in Corea contro la cinofagia
Qui si sta divagando, mentre non si è ancora risolto il mistero degli tzìngan non citati nei libri di cucina.
Ahò i gatti non si toccano. Bigazzi sta minchiata poteva risparmiarsela.
non si toccano ADESSO perchè puoi permetterti il maiale, 60 anni fa mangiavi anche i topi.
Non penso che tu possa affermare ciò, e ricorda che ogni individuo è diverso. E cmq nel 2010 parlare di come si cucina un gatto me sta molto sulle @@ a me e ai miei 4 mici, se permetti.
Se i gatti sono cosi' intelligenti come si dice, dovrebbero capire che la vita non e' solo stravaccarsi sul cuscino ad ingollare scatolette e farsi le unghie sul divano, ma e' anche venire scannati per poi finire sul piatto da portata con una carota nel culo. Il sentirsi meno sicuri non farebbe che renderli piu' attenti ed affettuosi ai bisogni dei loro amici umani, ed il rapporto gatto-uomo avrebbe finalmente quell'iniezione di affetto e novita'.
ma insomma è la legge della natura l'animale + forte, se carnivoro, si mangia quello + debole, non c'è da scandalizzarsi si puo mangiare qualsiasi tipo di carne (o quasi x es l'orso bianco è velenoso e i piccioni son sporchi) e chi si scandalizza o è vegano o ipocrita.
io ho 3 cani li amo come fossero miei figli, ma se andassi chessò in cina e mi dessero da provare carne di cane la proverei, essere contro la brutalità nei confronti degli animali è tutt'altro dicorso.
poi chi mi viene a dire non mangerei mai carne di gatto ma mi faccio le grigliatone in allegria è razzista ma non lo sa.
(è un po come i vegetariani che girano con le borse di pelle)
SONO VEGETARIANA
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