Convenite con me che la frequentazione dei locali a Fe vada rigorosamente a "Strisci"?
Anni striscio Renfe: TUTTI i giovedì ero lì e anche infrasettimana spesso e volentieri.
Anni striscio Tramonto (da noi chiamato il "circolo"): ero sempre lì. Ci andavo anche il mercoledì al posto della piazza, spesso da solo. Di gente se ne incontrava sempre senza neanche mettersi d'accordo prima.
Anni striscio Bolognesi: come sopra.
Poi passano; tra fighe e col fatto che lavoro fino a tardi ho mollato. Così ho riprovato tutte e 3 le zone delle mie vecchie "scimmie". Non c'era più nessuno. Al Circolo guardavano le partite (!!!), solo braga e solo sconosciuti (ho conosciuto potty quella sera tra l'altro)... Renfe con musica da DISCOTECA (!!!!!!) e deserto. Bolo aperto solo alcune sere e semivuoto (un tempo c'era il macello fuori il mercoledì, più che in piazza).
Ognuno di voi avrà avuto le sue fisse, io che sono più alternativo avevo queste tre. Mi chiedo se non possa esistere una sorta di ritrovo in cui vedersi sempre tra persone con cui ci si trova bene senza che cambi diventando qualcos'altro...
benvenuto a ferrara: quando un posto va di moda tutti si fiondano sempre la. Poi si ha il coraggio di dire che a fe non c'è un cazzo
fan poi così ovunque eh... Anche i vecchi se un bar cambia un attimo gestione cambiano bar...
vedi, il discorso del cambiare posto è sacrosanto: stancarsi della solita minestra è umano. Non trovo però coerente la frequentazione "forzata" di un posto solo perchè "è il più figo in questa stagione" Si veda il Caleffi, si veda il Pacifico eccetera
Per poi ripetere all' infinito che a Ferrara non c'è un cazzo da fare bah.. E' come castrarsi da soli
Ovunque è così non solo a Ferrara !
prendi Bologna, Milano, che cazzo ne so. Sono città grandi e i locali sono tanti ognuo con le sua clientela fissa + occasionale
prendi Ferrara, città piccola dove più o meno almeno di vista ci si conosce tutti, i posti che tirano don due o tre a fronte di tutti gli altri, ergo a Ferrara non c'è un cazzo
Sò benissimo che ovunque è così ed è altrettanto vero che parlo di Ferrara perchè ci vivo.
Il problema dei locali di Ferrara è che sono tutti uguali, quindi una persona sceglie in base allo striscio visto che non ci sono altri motivi.
Ci sono quei 2 o 3 "filoni" o macrotipologie, "il circolo ARCI", il posto "Pacifico" ecc...
Poi i vari locali all'interno di queste categorie SONO TUTTI UGUALI.
Probabilmente è così perché Ferrara è una città piccola in cui le "alternative" non sopravvivono.
Ma anche "cambiare" senza "stravolgere" qui e tabù... Che dire vado nel locale X perché il barman là è uno pezo (invece da noi si beve mediamente di merda), vado nel posto Y perché la selecta musicale è di qualità (qui se hai culo ti capita il super ospite una volta all'anno, per il resto ), vado in quel circolo nuovo perché ci sono praticamente solo posti a sedere... ecc...
Qui tutti belli in piedi con una sbicchierata di ghiaccio a far finta di parlare (finta perché tanto la musica, orrenda*, non ti permette di socializzare) (altre volte non c'è la musica e forse ci riesci)
* con orrenda intendo a prescindere dai generi, il morbo "theSameCDEverLasting" è diffuso un po' ovunque...
EDIT:
quindi l'unica è cambiare di continuo categoria, ruotare, solo che molte persone non concepiscono lo spostarsi tra le categorie, e quindi vanno sempre negli stessi posti e si lamentano
Bar Corallo con Burzum in scaletta...
DISCO BAR CORALLO, non bar e basta... Un po' di rispetto per un'istituzione prego... Burzum e Prodigy.
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