Lost - Quarta Stagione Opzioni

[Senbee Norimaki]

Come con Heroes, è meglio inaugurare un thread apposta per la quarta stagione, per evitare ai poveretti che non hanno ancora visto la terza degli spoiler immensi.

La quarta stagione comincerà a febbraio. Molti rumors sono stati smentiti, e ci sono ancora poche notizie certe.

Questa è una delle ultime notizie:

(Da Lostpedia)

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È stato rivelato finalmente il titolo del primo episodio, l’attessissima season premiere che darà il via alla quarta stagione di Lost.

È il numero del 22 ottobre 2007 di TV Guide a darne l’annuncio, pubblicandolo assieme alle prime foto ufficiali delle riprese della quarta stagione (ovvero scatti non “rubati”); uno, tratto dal sito web (in cui si vedono, partendo da destra, Sayid, Bernard, Desmond e, nascosta dietro un tecnico, Juliet), è inserito qua sopra come intestazione di quest’articolo, mentre potrete vedere gli altri pubblicati nella rivista dopo il continua.

Ma qual è quindi il titolo? Dopo il continua, la risposta… Il titolo della season premiere sarà “The Beginning of the End“.

“L’inizio della fine.”

Stavolta il titolo del primo episodio di stagione non è il titolo di un libro, ma è di nuovo la citazione di una battuta di personaggio (come per la seconda stagione) che ci ha fatti tutti rabbrividire nell’episodio “Through the Looking Glass” (Attraverso lo Specchio nell’edizione italiana).

BEN: This’ll be your last chance, Jack. I’m telling you. Making that call is the beginning of the end.

Ben: Questa sarà la tua ultima occasione Jack. Te lo ripeto, fare questa chiamata è l’inizio della fine.

Titolare quest’episodio in questo modo significa quindi constatare, in una maniera forse addirittura banale, questo è l’inizio della fine, per l’Isola e per Lost.

Che Ben avesse ragione?

Con l’ultimo episodio della terza stagione Lost ha chiaramente passato un crocevia di fondamentale importanza nella serie, non solo per quanto riguarda le tecniche narrative utilizzate (parliamo dell’introduzione dei flashforward) ma anche per quanto riguarda la storia, che con l’arrivo di Naomi e della sua “gente” prenderà (o almeno così ci si vuol far credere fin da maggio) una piaga completamente diversa.