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Messaggio
#1
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Super Member ![]() Gruppo: Utente Messaggi: 11096 Iscritto il: 23 June 2005 Utente Nr.: 184 ![]() |
In questo giorno pasquale, voglio aprire questa discussione leggera e poco impegnativa. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/anne-sophie.gif)
Indubbiamente togliersi la vita è un gesto non facile da compiere, e affrontare "l'ignoto" che ne consegue richiede forse un bel coraggio. Ma altrettanto indubbiamente, col suicidio si fugge dai propri problemi, ci si libera di tutto seguendo una strada "facile e veloce", e prende quindi le connotazioni di un gesto codardo. Ora, a voi la parola, per parlare degli aspetti e delle implicazioni del suicidio; emotivamente, socialmente, razionalmente... Ah, si può anche parlare di eventuali personali esperienze, ovviamente. |
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Messaggio
#2
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Vaizard ![]() Gruppo: Moderatore Messaggi: 12306 Iscritto il: 24 June 2005 Da: Ferrara Utente Nr.: 194 ![]() |
Uhm... non lo ritengo nessuna delle due cose.
Un atto di coraggio no perché anche se non è una cosa che fai tranquillamente non ci vedo niente di coraggioso, uhm mi sto esprimendo male ma non riesco a trovare le parole giuste per farlo, vabbeh magari editerò.... Non lo ritengo nemmeno un atto di codardia (salvo eccezioni), perché se una persona è stanca, non soddisfatta o quant'altro della sua vita, per me se la può anche togliere (sempre che lo faccia in un modo che non arrechi danno ad altri), poi ovvio che se si tratta di qualcuno che conosco e a cui tengo, se ne ho la possibilità cerco di convincerlo a non farlo; io sono a favore dell'eutanasia (che più o meno è come un suicidio), se una persona è destinata sicuramente a morire, sta soffrendo come un cane e vuole porre fine a tutto per non passare così il resto dei suoi giorni decidendo quindi di togliersi la vita, non vedo perché non possa farlo; infine le eccezioni di cui parlavo prima sono per esempio un padre o una madre, di cui uno solo lavora, mettiamo che questo lavoro sia strettamente collegato con la borsa, c'è un crack e questo perde tutto, disperato si ammazza lasciando il coniuge senza lavoro e con un figlio... ecco questa sarebbe una vigliaccata pazzesca, un non sapersi assumere delle responsabilità e fregarsene completamente degli altri. |
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