Cosa Succede Ad Unicredit?, Attenzione |
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Cosa Succede Ad Unicredit?, Attenzione |
30 Sep 2008 - 15:55
Messaggio
#1
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Sempre + Nezo Gruppo: Utente Messaggi: 2597 Iscritto il: 5 June 2005 Età: 44 Da: Lugano Utente Nr.: 149 |
State attenti , potrebbe avere grossi problemi. Abbiamo ricevuto informazioni a livello di rumors ( ma rumors forti ) sul fatto che ha grossi problemi e potrebbe essere il primo caso di eclatante fallimento bancario in Italia.
Personalmente , farò un bonifico da UC ad altra banca in settimana. Spero vivamente che non fallisca ( sarebbe l'ipotesi piu tragica ) ma dopo settimane di pena , non si può escludere l'eventualità. Ad oggi la situazione è molto sospetta ... per non dire di piu. Unicredit , Banca di Roma , Fineco , Bipop , sono le principali banche del gruppo. ps. potrebbero annunciare un aumento di capitale , vedremo Messaggio modificato da NvO il 1 Oct 2008 - 09:19
Motivo della modifica: Modifica titolo thread
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30 Sep 2008 - 16:32
Messaggio
#2
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4335 Iscritto il: 24 September 2007 Età: 47 Da: Bondeno Utente Nr.: 2855 |
Mi hai fatto ricordare che ho la carta di credito scaduta e devo attivare quella nuova !
Però perchè creare il panico ? p.s. autoedit ! Messaggio modificato da Redfires il 30 Sep 2008 - 19:06 |
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30 Sep 2008 - 18:58
Messaggio
#3
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Sempre + Nezo Gruppo: Utente Messaggi: 2597 Iscritto il: 5 June 2005 Età: 44 Da: Lugano Utente Nr.: 149 |
Mi hai fatto ricordare che ho la carta di credito scaduta e devo attivare quella nuova ! Però perchè creare il panico ? Non è una sorta di aggiotaggio tutto ciò ? E' un monito che scrivo per chi del forum ha conti aperti su Unicredit , con tutte le attenuanti del caso ( non fallirà mai , faranno un aumento di capitale , la compra qualcuno , etc , per cui niente panico ma solo molta consapevolezza ) . I forum specializzati sono pieni di 3d di persone che ne parlano e che stanno pensando a cosa fare , sia per chi ha posizioni sul titolo che per i clienti del gruppo. E' collegato a quello che sta succedendo in USA e in Europa. Una settimana fa Fortis ( banca belga ) ha dichiarato con comunicati ufficiali quello che ha comunicato Profumo in questi giorni. Poi però ieri è stata salvata da fondi dei governi del Benelux. Per cui non si può escludere niente , soprattutto per alcuni rumors che abbiamo sentito oggi. Ripeto , ha avuto un comportamento da paura. Credo che l'aggiotaggio si configuri quando qualcuno diffonde informazioni false per trarne profitto. In questo caso quindi direi di no. L'aggiottaggio significa che qualcuno che ha il potere di muovere il mercato diffonde informazioni false per muovere un titolo . Bisogna quindi che ci sia chi muove il mercato ( e con muove si intende non lo 0.00000--- ma % ben piu alte ) e che ci sia chi lo segue. Io dovrei essere uno che vuole comprare le UC a saldo e stimola voi a venderle , ma dovreste averne decine di mln € (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) Io invece le mie UC le ho già vendute tutte , non ho intenzione di comprarne ancora e non credo che ne abbiate in portafoglio per qualche milioncino. Comunque unicredit ha il 15,7% di partecipazioni nella banca d'Italia la quale ha il 12,5297 % della BCE, come fa a fallire ? Cmq spero che la notizia sia una bufala ! Le banche in Italia teoricamente non possono fallire. Ma , se fallissero ( non si può escludere nulla a questo mondo , solo la morte è certa ) , esiste il fondo di tutela dei depositi che arriva a rimborsare fino a 103k. Questi 103k però devono essere liquidi sul cc. Se hai investimenti di vario tipo , ovviamente non sono rimborsabili. Se hai pronti contro termine , è da vedere. Se hai 100 su un deposito e 50 su un altro, ti danno comunque fino a 103. Te ne danno 20 entro 3 mesi e il resto a discrezione. Questa ovviamente è l'ipotesi estrema e mai verificata. Ma proprio perchè mai verificata , non si può sapere come si evolveranno le cose. Se un anno fa facevi un giro a New York e dicevi agli yankees che Lehman Brothers , Bear Sterns e Merryl Lynch , sarebbero cadute in default e/o salvate in extremis , ti avrebbero direttamente internato. Sono paragonabili alle nostre Uc , Intesa . Sono momenti di grande nervosismo misto a qualche ondata di panico , questo post l'ho scritto per mettere in guardia chi magari non ha percepito che ci troviamo in un periodo difficile. Da cui sicuramente usciremo con forza , come sempre è stato (IMG:style_emoticons/default/icon_wink.gif) Quello che ho scritto non sono notizie ma rumors. Se uc ha il 15 e rotti della bdi non cambia mica nulla . Se io oggi ho il 15% del panettiere dietro casa e non ho piu soldi , vendo il 15% e spero di campare ... prima di quello dovrebbero comunque vendere Mediobanca e Generali ( presenti in grosse quote in Uc ) e oggi non si sono viste vendite . Quindi prudenza e consapevolezza , ma sempre ottimismo. PER COMPLETEZZA INCOLLO UNA NOTA DI REUTERS Il caso Unicredit zavorra Piazza Affari. Profumo rassicura 30/09/2008 18:57:53 Non tutto è perduto: il mondo politico americano è ancora al lavoro per mettere a punto un piano condiviso di salvataggio delle banche. La speranza che da qui alla fine della settimana il Congresso di Washington possa tornare a votare, e questa volta approvare, il piano di intervento pubblico nel mondo della finanza, ha guidato il rimbalzo delle Borse europee. Londra è salita del 2,4%, Parigi ha guadagnato l'1,99%, Francoforte +0,4%. Piazza Affari non è riuscita a rimbalare, e anzi ha perso un altro 1% (indice S&P/Mib), zavorrata da Unicredit (UCG.MI), sospesa più volte al ribasso, l'ultima proprio a ridosso della chiusura. Alla fine il ribasso è del 12%. "Il mercato non crede più a rassicurazioni e smentite, ormai è evidente che su Unicredit c'è una lampante crisi di fiducia", spiega un trader. Dopo avere inviato ieri una lettera ai dipendenti che rassicurava sulla situazione di liquidità del gruppo, oggi l'amministratore delegato Alessandro Profumo è tornato sul concetto: ha ribadito che il gruppo ha una produzione di liquidità tale che "anche se non dovessimo accedere sul mercato fino alla fine dell'anno, cioé per novanta giorni, rimarremmo liquidi". "Su questo tema c'è stata grande attenzione ma non è assolutamente un problema", ha proseguito parlando a margine di un evento a Roma. Gli è stato chiesto se Unicredit conferma i target di fine anno, e il manager ha risposto in maniera sincera e sensata: "Questo non posso assolutamente dirlo, vista l'evoluzione del mercato e l'allargamento degli spread, e gli allargamenti degli spread hanno degli impatti, ma non mi sento di dire che questo sia il focus". In effetti, il crollo del 27% del titolo nelle ultime tre sedute non riflette timori di revisione di target, ma timori di fallimento. E questo, dice Profumo, è assolutamente fuori discussione. Al pari delle altre banche private attive in Germania, Unicredit è stata chiamata a partecipare al soccorso di Hypo Real Estate in un'operazione di maxifinanziamento largamente garantita dallo Stato. Il rischio eventuale dell'impegno di Unicredit è limitato a 300 milioni di euro. Sinceramente ci sembra impossibile che Profumo racconti delle panzane sullo stato di salute di Unicredit. Restiamo convinti che sia una delle banche più interessanti d'Europa, e anche se, come alcuni sostengono, nei prossimi 12 mesi dovesse fare un aumento di capitale, tale ipotesi ormai, con il titolo sotto i 3 euro, è più che compresa nelle quotazioni. Di certo la banca milanese soffre per la maggiore esposizione ai mercati internazionali, in particolare al radicamento in Germania dove è esplosa la crisi di Hypo RE. Per quanto riguarda le altre banche, PopMilano e Ubi sono rimbalzate con decisione, più timida Intesa. Messaggio modificato da Leite il 30 Sep 2008 - 18:58 |
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