Le Tappe Importanti, ovvero: com'è cambiato il nostro modo di essere? |
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Le Tappe Importanti, ovvero: com'è cambiato il nostro modo di essere? |
11 Jul 2007 - 08:14
Messaggio
#1
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 11096 Iscritto il: 23 June 2005 Utente Nr.: 184 |
Propongo questa discussione...
Vi sarà capitato nella vita di arrivare a delle tappe, momenti che vi hanno profondamente segnato (, la fine degli studi o la prima delusione d'amore... per dirne un paio banali) e in seguito a cui siete cambiati al punto di non riconscervi più... Raccontiamocelo e discutiamone... E magari poniamoci un quesito: ci sono delle tappe universali, che tutti devono passare? Se sì: quali sono? A voi. |
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2 Aug 2007 - 16:45
Messaggio
#2
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Gnosso Gruppo: Utente Messaggi: 1207 Iscritto il: 14 December 2006 Età: 43 Utente Nr.: 1666 |
Secondo me il punto focale è questo: quando si sta bene si tende a mantenere lo stato delle cose, dunque cerchiamo di mantenerci entro il limite attuale della situazione per evitare che peggiori cercando di fare piccoli passi per migliorare le cose solo se siamo sicuri di un effettivo miglioramento dovuto alle nostre azioni, dunque non è vero che da felici non si matura e non si cresce, ma di sicuro ci si confronta meno con se stessi, dato che ne manca l' effettivo bisogno.
Al contrario un esperienza traumatica ci obbliga a spingereci al limite a vedere quanto possiamo sopportare a capire dove possiamo arrivare, a cercare di andare anche un poco oltre le nostre capacità per raggiungere nuovamente quell' equilibrio che definiamo: "stare bene", in questo caso però siamo costretti a fare grandi passi in breve tempo, tanto che il nostro cambiamento è percepibile sia da noi che da chi ci sta accanto, stando male si cresce infretta e soprattutto per forza,la "tappa" può essere solo uno sconvolgimento e nessuno(o quasi) si sconvolge la vita se ne è soddisfatto va da se quindi che trauma e tappa vanno di pari passo e sono consequenziali.. |
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