Gravidanze "indesiderate" Opzioni

[Vale]

Il termine "indesiderate" non mi piace molto, diciamo "non cercate".

Come vi comportereste nel caso?

[Senbee Norimaki]

Se applichi quel punto di vista, allora devi applicarlo anche agli altri contesti, non solo a quello dell'embrione.
Se usi un preservativo, quindi, potresti impedire la nascita di "te da piccola" ed essere, come coerentemente sono i cattolici integralisti, contraria anche agli anticoncezionali.
Troppo facile fare i paladini della vita solo per le cose che non ci riguardano..!

Invece se una persona è liberale e laica, si rende conto che per la maggior parte delle persone sulla Terra un embrione è un embrione (un semplice progetto, un'idea, una possibilità, potenza e non atto), e un bambino è qualcosa che almeno ti fa crescere un po' di pancia e ha un inizio di sistema nervoso. Preso atto di questo, fa una legge che permetta alla maggioranza di espletare correttamente la propria etica.

Altrimenti cosa fai, obblighi chi non la pensa come te a partorire con la forza?

pensa che il mondo va avanti perchè le donne si sentono mamme da subito, anche se in grembo portano "solo un embrione" !!! per me è stupendo.........

Mah, no, non è vero, questo non è proprio affatto vero: le donne si sentono mamme da quando hanno le nausee e i chiari sintomi di essere incinte. I test di gravidanza sono una cosa molto recente e a disposizione di pochissimi sulla Terra. Infatti psicologicamente la stragrande maggioranza di donne che abortiscono nei primissimi giorni, prima dei sintomi, cioè comunque il 90% delle donne di tutto il mondo nei paesi industrializzati, non ha assolutamente alcun problema etico. Certo, se arrivi ad abortire al terzo mese vuol dire che è stato un travagliatissimo percorso di lotta coi tuoi e con te stessa, e qui è bene che la legge ponga dei limiti, soprattutto dal momento in cui il feto ha un sistema nervoso e quindi prova sentimenti e fa ragionamenti, cioè ha quella che molti chiamano "anima".
Ma insomma, sto dicendo niente più di quello che tutte le leggi dicono e quello che la stragrande maggioranza delle donne del mondo pensa.

[Lau]

Se applichi quel punto di vista, allora devi applicarlo anche agli altri contesti, non solo a quello dell'embrione.
Se usi un preservativo, quindi, potresti impedire la nascita di "te da piccola" ed essere, come coerentemente sono i cattolici integralisti, contraria anche agli anticoncezionali.
Troppo facile fare i paladini della vita solo per le cose che non ci riguardano..!

Invece se una persona è liberale e laica, si rende conto che per la maggior parte delle persone sulla Terra un embrione è un embrione (un semplice progetto, un'idea, una possibilità, potenza e non atto), e un bambino è qualcosa che almeno ti fa crescere un po' di pancia e ha un inizio di sistema nervoso. Preso atto di questo, fa una legge che permetta alla maggioranza di espletare correttamente la propria etica.

Altrimenti cosa fai, obblighi chi non la pensa come te a partorire con la forza?
Mah, no, non è vero, questo non è proprio affatto vero: le donne si sentono mamme da quando hanno le nausee e i chiari sintomi di essere incinte. I test di gravidanza sono una cosa molto recente e a disposizione di pochissimi sulla Terra. Infatti psicologicamente la stragrande maggioranza di donne che abortiscono nei primissimi giorni, prima dei sintomi, cioè comunque il 90% delle donne di tutto il mondo nei paesi industrializzati, non ha assolutamente alcun problema etico. Certo, se arrivi ad abortire al terzo mese vuol dire che è stato un travagliatissimo percorso di lotta coi tuoi e con te stessa, e qui è bene che la legge ponga dei limiti, soprattutto dal momento in cui il feto ha un sistema nervoso e quindi prova sentimenti e fa ragionamenti, cioè ha quella che molti chiamano "anima".
Ma insomma, sto dicendo niente più di quello che tutte le leggi dicono e quello che la stragrande maggioranza delle donne del mondo pensa.

va bene, allora visto che dici quello che tutte le leggi dicono e quello che la stragrande maggioranza delle donne del mondo pensa, vuol dire che tu hai ragione e io ho torto. as you prefere my dear. il mio discorso iniziale, come sempre, se lo sono dimenticato tutti... cmq non c'è problema, fortunatamente io posso scegliere e tu pure. quindi fino a che questo è possibile, siamo in un bel mondo e non smetterò mai di pensarlo. sarò limitata, femminista e tutte le cagate possibili ed immaginabili, io dico solo che sono felice che mia madre, senza lavoro, con un mutuo su una pizzeria, mio padre pizzaiolo, una stanza a casa di mia nonna come alloggio e altre cose che non ti sto ad elencare, abbia scelto di stringere i denti e di andare avanti. e sono contenta di conoscere ragazzi down felici di essere al mondo. e sono anche contenta che una ragazza che abbia subito violenza possa scegliere di non dare la vita al frutto della violenza. sono contenta anche di questo. ma sono anche contenta di sapere che farei di tutto e di più per dare la possibilità a quell embrione di essere contento di qualcosa nella sua vita. è dall'inizio che dico che ci sono casi che purtroppo hanno forse come unica soluzione l'aborto. ma se vi ostinate a leggere solo quello che volete leggere, non posso certo fare molto.... ognuno ha la propria testa ed è già tanto che la si usi. io amo la vita e se per caso, volontà, sfiga, dentro me un girino fa quel passo in più e diventa essere umano, permetterò a quell essere di poter vedere la vita che amo.

Messaggio modificato da Lau il 16 Apr 2007 - 17:00