[BASKET] Basket Club Ferrara Opzioni

[BennyNUF]

Anno nuovo topic nuovo (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

la squadra è quasi fatta,mancano solo i 3 americani...dopo la splendida stagione dell'anno scorso speriamo di ripeterci confidando in un finale ancor migliore! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

il forum ufficiale della tifoseria è ovviamente il nostro a cui tutti gli appassionati sono invitati(al momento è un pò spento..anche gli ultras vanno in vacanza..difatti dalla 1000^ posizione siamo scesi a 3mila in meno di 2 mesi (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) ) cercherò di tenervi aggiornati sugli avvenimenti della Carife anche in questo topic.invitandovi ovviamente a seguire la squadra dal vivo meglio se in curva (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)

inserisco 2 foto della più bella trasferta mai fatta...
120 a scafati alla faccia di Raisat
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Messaggio modificato da pottydj il 24 Sep 2006 - 15:54

[BennyNUF]

Il Club trova un tappeto di rose nel Castelletto

Terzo successo di fila e classifica confortante. E adesso arrivano le sfide più dure

- La Nuova Ferrara -

23/10/2006 10:17 - FERRARA. Parlare di vittoria scontata, quasi banale, non è il massimo dell’eleganza. Però, insomma, questo Castelletto Ticino... Vabbè, l’idea è che ieri la Carife abbia fatto lodevolmente il suo e la terza vittoria di fila sia il giusto premio per un gruppo che continua il percorso di consolidamento tecnico e mentale. Di certo, stavolta, il cammino non è stato ruvido e polveroso. L’Ignis di papà Sacchetti è obiettivamente modesto, senza armi per reggere l’urto della Legadue. L’aveva anticipato il coach novarese alla vigilia, l’ha ribadito con un filo di scoramento in sala stampa nel dopo partita. E se in precedenza il team piemontese era stato rimproverato dalla dirigenza per non avere lottato, nel confronto con il Club poco si può imputare. Semplicemente gli estensi sono stati superiori, nettamente e in tutto. L’impressione è che se a Castelletto non intervengono sul mercato (come Novara, che di botto ha messo dentro due calibri da novanta come Colson e Payne) salvarsi sarà impossibile.
Ad ogni modo, questioni che a Ferrara interessano poco. In casa bianconera conta annotare i sei punti colti in quattro partite, che collocano la giovane truppa di Valli appena dietro ai satanassi Caserta e Rimini. Ieri, si diceva, è stata collezionata la vittoria dei nervi distesi. Partita sempre controllata, forse mai veramente “uccisa” ma neppure s’è rischiato di complicarla. Il tabù Castelletto Ticino è stato finalmente sfatato (dopo i due indigesti ko dello scorso campionato), ma non c’è voluta la forza di Ercole. Si sono viste buone cose da Allegretti, cui manca un pelo di fortuna per far scoccare del tutto la scintilla, e s’è registrata la solita matura partita di Parker. Quando conta il buon Jason fa regia e segna, sempre. Dopo un’altra gara così convincente, cambiarlo diventa sempre più questione delicata. La strada però è tracciata e da domenica (a Roma con Rieti) toccherà a Marigney. Ah, bravo anche Collins che però lascia il lavoro a metà: per due quarti infallibile al tiro, poi impreciso come il Monty Mack di cinque anni fa. Dalla sua, però, Andrea ci mette una difesa accettabile e - soprattutto - una eccellente qualità nello smazzare assist. Ieri sono stati sette, alcuni sontuosi.
Dunque, al 5’ 7-7 e Carife che aveva appena risolto l’unico intoppo dell’incontro. Perché l’Ignis è partita benino, con difesa mobile e attenta. Ma ha mollato in fretta, mancandole la qualità atletica. Così 8-0 Ferrara in 2’, quindi 13-2 in 4’ con due triploni di Collins. Quando il Club ha fatto circolare la palla ha sempre trovato buoni tiri. Al 10’ 22-17, con Parker regista fisso e Collins bello in “tiro”. Castelletto non ha mai tenuto gli “uno contro uno” e per i vari Allegretti, Collins e Parker è stato un giochino: al 17’ 34-26, all’intervallo 47-35 con magico assist di Collins e triplone di Sacchetti junior.
Ripartenza: Foiera e Parker rintuzzano il tentativo di rientro degli ospiti (57-44 al 25’) che hanno poco peso da Diener, regia insipida da Binetti e tengono botta col solo Kotti. Il totem Rusconi, per finire, gioca 15’ modesti e poi dopo l’intervallo resta in panca. Al 30’ è 67-54, senza increspature. Invece, chissà perché, il Club si mette ad attaccare male: senza i tempi giusti, privo di coralità. La Carife in 4’ realizza appena 4 punti e tutti dalla lunetta; per fortuna Castelletto non fa meglio: rosicchia, ma non giunge mai a mordere davvero. Al 35’ massimo vantaggio (74-59) con tripla Parker, idem Masoni e nel mezzo un paio di abbaglianti assist di Collins. Tutto bello, tutto semplice. E brava Carife che sfrutta al meglio il calendario senza complicarsi la vita: dopo Sassari archivia la pratica Ignis, mettendo fieno in cascina in attesa che la stagione entri davvero nel vivo. Adesso due trasferte toste davanti, domenica nella capitale contro la corazzata Rieti e mercoledì 1 novembre si andrà a saggiare la consistenza della nuova Novara. E poi, della serie guardiamo avanti, ecco i derby: il 5 novembre arriva Rimini, il 12 il Club va ad Imola. Non sempre sarà Castelletto, si apre un mese con temperature rigide. Arrivarci con una classifica solida, aiuta. Intanto pare proprio stia giungendo l’ora di Marigney.
Marco Nagliati

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Messaggio modificato da BennyNUF il 2 Nov 2006 - 17:18