Suicidio, atto di coraggio o di codardia? |
|
Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )
Registrati per comunicare con gli altri e per accedere a tutte le altre funzionalità del sito!
Per qualsiasi info scrivi a staff [AT] ferraraforum [PUNTO] it.
Suicidio, atto di coraggio o di codardia? |
16 Apr 2006 - 09:48
Messaggio
#1
|
|
Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 11096 Iscritto il: 23 June 2005 Utente Nr.: 184 |
In questo giorno pasquale, voglio aprire questa discussione leggera e poco impegnativa. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/anne-sophie.gif)
Indubbiamente togliersi la vita è un gesto non facile da compiere, e affrontare "l'ignoto" che ne consegue richiede forse un bel coraggio. Ma altrettanto indubbiamente, col suicidio si fugge dai propri problemi, ci si libera di tutto seguendo una strada "facile e veloce", e prende quindi le connotazioni di un gesto codardo. Ora, a voi la parola, per parlare degli aspetti e delle implicazioni del suicidio; emotivamente, socialmente, razionalmente... Ah, si può anche parlare di eventuali personali esperienze, ovviamente. |
|
|
9 Jun 2006 - 00:48
Messaggio
#2
|
|
Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4355 Iscritto il: 3 June 2006 Età: 40 Da: venezia Utente Nr.: 817 |
L'eutanasia è un'altro tema...quella nn è una scelta personale..o cmq non del tutto..
è alleviare le sofferenze di chi DAVVERO nn ha via d'uscita... il suicida ne ha, dovrebbe tentare di reagire..solo così ne esce davvero |
|
|
Versione Lo-Fi | Oggi è il: 1 Jun 2024 - 08:59 |
|
||||||||||||||
Contattaci a staff@ferraraforum.it - visitatori dal 25 Marzo 2005 ( oggi) |