No-gelmini-day, in tutta Italia |
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No-gelmini-day, in tutta Italia |
13 Oct 2008 - 14:25
Messaggio
#1
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 10 Iscritto il: 25 September 2008 Utente Nr.: 4514 |
http://www.zic.it/zic/articles/art_2823.html a Bologna
Vai sul sito www.quirinale.it , clicca su posta e manda una mail a Napolitano per chiedergli di non firmare il decreto gelmini. Se arrivano almeno 20000 mail si può bloccare tutto. Io l'ho già fatto. Manda questa email a più persone possibili Messaggio modificato da marcella il 13 Oct 2008 - 14:52 |
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23 Oct 2008 - 14:12
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#76
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Garantito al limone Gruppo: Moderatore Messaggi: 11412 Iscritto il: 1 August 2006 Età: 40 Da: SoFe (South Ferrara) Utente Nr.: 1152 |
A mio avviso l'operazione che si vuole mettere in atto è la medesima applicata per Autostrade, Telecom, Poste Italiane e Alitalia, si "svende" una struttura pubblica al collasso (pagata però con anni di tasse degli Italiani) a qualche "imprenditore" che senza cacciare un euro di investimento si ritrova la pappa pronta, taglia, aziendalizza e riparte. |
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23 Oct 2008 - 14:22
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#77
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
A quanto pare stamane a Lettere hanno mandato i Carabinieri. (IMG:style_emoticons/default/police.gif)
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23 Oct 2008 - 14:25
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#78
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4802 Iscritto il: 26 November 2005 Utente Nr.: 421 |
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23 Oct 2008 - 14:36
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#79
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 8295 Iscritto il: 2 June 2006 Da: Plutone Utente Nr.: 805 |
ma si parla tanto di tagli...ma dove sono i dati che dico che ci sono i tagli?
dove? quanti? quali? |
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23 Oct 2008 - 14:42
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#80
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4802 Iscritto il: 26 November 2005 Utente Nr.: 421 |
A quanto pare stamane a Lettere hanno mandato i Carabinieri. (IMG:style_emoticons/default/police.gif) davvero?come mai? |
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23 Oct 2008 - 16:21
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#81
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 6 Iscritto il: 23 October 2008 Utente Nr.: 4732 |
Io non sono più studente.
Lavoro nel campo della progettazione software e probabilmente potrei candidamente fregarmene della Gelmini, ma.... ...non ho quasi parole... ca...!!!! Dannazione! Poi mi chiedo come mai le cose vanno allo sfacelo, ecco, è semplice, perchè non gliene frega nulla a nessuno. Vi porgo un quadro della faccenda iniziando dall'ART. 3 della Costituzione. "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese." Con la riforma Gelmini le Università pubbliche saranno privatizzate, diventeranno "fondazioni". Significa, in parole povere, che fisseranno esse stesse la rata annuale di iscrizione, ma non solo. Significa che avranno meno accesso (o forse proprio nessuno) a fondi statali comuni. Ora, non è compito mio fare 2+2, ma immaginate un po' questi fondi che mancano da dove salteranno fuori... Dal cappello del mago Silvan? Dagli sconti sul Decoder Digitale Terrestre? Dal volantino di Mediaword? Li mette Berlusconi? O forse bisogna pescare dal portafoglio di mamma e papà? Chi ha denaro studia, chi non ce l'ha si attacca. Molto in linea con ..."È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale..." |
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23 Oct 2008 - 16:28
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#82
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 8295 Iscritto il: 2 June 2006 Da: Plutone Utente Nr.: 805 |
se sei così bravo e sai tutte queste cose,tutte queste verità come mai non ci vai tu a dirigere..
tanto per cambiare "quello + una merda" ma anche questa volta la soluzione o un'dea non salta fuori... fammi indovinare?! sei del PD?! |
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23 Oct 2008 - 16:40
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#83
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 6 Iscritto il: 23 October 2008 Utente Nr.: 4732 |
"Sei del PD?"
No, sono juventino. Credi che sia una questione di tifoserie politiche? Pensi che conti qualcosa? Non è mica una partita di calcio, è il futuro di un paese, di una o più generazioni. Non è che "so tutte queste cose", mi sono limitato a pensarci, senza portarmi dietro la bandiera della Juve... Io non sono un politico, nè penso che possa esistere per me una via onesta per giungere ad una carica politica. Sono uno programmatore, eppure, questo non mi esonera dall'obbligo di pensare al futuro. Mio e dei miei figli. Vuoi una soluzione? Ma sei sicuro di averla cercata? O meglio, sei sicuro di avvertire un problema? La soluzione è opporsi. Manifestazioni, scioperi, occupazioni. La soluzione è non lasciarsi calpestare. |
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23 Oct 2008 - 16:46
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#84
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 7670 Iscritto il: 9 June 2005 Età: 48 Da: una sporta di cazzi miei Utente Nr.: 157 |
non è qua che deve saltar fuori un idea , ma da un incontro tra le parti coinvolte..
vuoi una soluzione , nn si cambia niente e i soldi li si tiran su tagliando i fondi ad Aeronautica (destinati all'acqisto di 131 cacciabombardieri stelth , come se ce ne facessimo qualcosa) , Marina (niente portaerei ne linea di volo) ed Esercito (invece di andare in missione all estero rimangono a casa). eccola la soluzione... ma ci scommetto le balle di tutti gli utenti di questo forum che non gli va bene... |
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23 Oct 2008 - 17:10
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#85
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 6 Iscritto il: 23 October 2008 Utente Nr.: 4732 |
Se si verifica un ammanco di fondi
e si attuano tagli all'istruzione pubblica, non è certo perchè mancano le persone in grado di elaborare una soluzione. Che una manovra di rientro economico non esca da un forum mi sembra chiaro. Il problema è la mancanza di interattività nei confronti del cittadino, operata dai governi che si sono susseguiti negli ultimi anni. I Sindacati, che dovrebbero essere un organo di supporto, sono visti come gli ultimi rompiscatole nel processo per legiferare. Le occupazioni studentesche, (e la cosa mi fa venire i brividi) sono equiparate dal nostro stesso Presidente del Consiglio, ad atti di violenza, contro i quali legittimare l'uso della forza. Non sembra esistere nessuna forma di protesta realmente presa in considerazione dal Governo. E' (a mio avviso) giudizio non contestabile, che la volontà di migliaia di persone meriti l'attribuzione di un peso specifico infinitamente maggiore di quello ad oggi riscontrato. Non è pratica da stato che voglia definirsi civile, l'uso della forza contro manifestazioni non violente. Ed il bello è che chi non è d'accordo con questo, rischia di vedersi attribuire una simpatia o antipatia politica!!! Come se la mia volontà diventasse uno strumento, non appena cozza contro il Governo. In queste condizioni, credo che le manifestazioni non violente siano la sola possibilità per evitare di peggiore ulteriormente la situazione scolastica italiana. |
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23 Oct 2008 - 17:28
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#86
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 7670 Iscritto il: 9 June 2005 Età: 48 Da: una sporta di cazzi miei Utente Nr.: 157 |
governo che rappresenta il 47-48% degli italiani....
il rimanente (52-53% tra opposizione e partitelli minori esclusi dal parlamento ) non ha diritto di manifestare il proprio disappunto... mmm... tira tira pur la cinghia... Messaggio modificato da Barone il 23 Oct 2008 - 17:29 |
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23 Oct 2008 - 17:57
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#87
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 5280 Iscritto il: 28 January 2008 Età: 40 Da: Camelot Utente Nr.: 3415 |
governo che rappresenta il 47-48% degli italiani.... in parlamento forse.. parlando in generale invece, sei così sicuro che sia così poco il consenso? per me ora come ora il consenso al governo è quasi un 10% in più rispetto a quelle cifre.. Messaggio modificato da Edoardo83 il 23 Oct 2008 - 17:58 |
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23 Oct 2008 - 18:06
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#88
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 3011 Iscritto il: 21 January 2006 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 529 |
CITAZIONE Con la riforma Gelmini le Università pubbliche saranno privatizzate, diventeranno "fondazioni". Questa tua affermazione significa che: A) non hai letto la discussione B) non sei ben informato sulla questione Rileggiti i post precedenti e poi riparliamone. |
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23 Oct 2008 - 18:13
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#89
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Barbagian Gruppo: Utente Messaggi: 74 Iscritto il: 5 May 2008 Età: 17 Da: Dove l'acqua è più blu Utente Nr.: 3871 |
Fondazione != Privato
è da dire però, al di là dei termini e delle differenze, la conclusione non cambia. (non di dice spazzino, ma "operatore ecologico"...fa più figo....meglio "diversamente abile" che "handicappato"...e "esportazione della democrazia" o "missione di pace" è un termine più moderato di "guerra" o "invasione" o "occupazione"....il giochino sui termini e sulle sottili differenze è un film già visto) Messaggio modificato da 1010011010 il 23 Oct 2008 - 19:18 |
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23 Oct 2008 - 18:38
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#90
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
per me ora come ora il consenso al governo è quasi un 10% in più rispetto a quelle cifre.. Ma qual è il punto? Si parlava della rimanente percentuale, quale che sia... Anche se il governo avesse una maggioranza bulgara questo non influirebbe minimamente sul diritto degli altri di protestare, almeno in un Paese sano (e per inciso, molte dittature si basano su consenso). Messaggio modificato da Galen il 23 Oct 2008 - 18:39 |
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23 Oct 2008 - 18:42
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#91
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 5280 Iscritto il: 28 January 2008 Età: 40 Da: Camelot Utente Nr.: 3415 |
infatti..
non mi pare di aver detto che non si deve protestare.. si protesti pure.. meglio sarebbe se uno sapesse per cosa protesta tutto qui.. detto questo se la protesta resta nell'ambito della civiltà e dell'ordine allora ben venga! ognuno poi si gestisce come vuole.. |
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23 Oct 2008 - 18:52
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#92
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Garantito al limone Gruppo: Moderatore Messaggi: 11412 Iscritto il: 1 August 2006 Età: 40 Da: SoFe (South Ferrara) Utente Nr.: 1152 |
in parlamento forse.. parlando in generale invece, sei così sicuro che sia così poco il consenso? per me ora come ora il consenso al governo è quasi un 10% in più rispetto a quelle cifre.. Lasciatelo dire questa tua frase non rende onore all'intelligenza che hai dimostrato su questo forum fino ad oggi (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif) Intanto ammesso e non concesso che tu abbia ragione parliamo sempre di un 40% abbondante di Italiani che non sono d'accordo con il governo e tu sai, meglio di me, che la dittatura della maggioranza è una stortura pericolosa della democrazia. In seconda battuta, quelli che contano sono i numeri IN PARLAMENTO, che è l'unico organo che rappresenta la volontà dei cittadini. A comandare non è il Governo, non è il suo capo, è il parlamento. Ammetto che con un Berlusconi che "mette bocca" ovunque questo possa passare di mente, ma la nostra realtà Repubblicana prevede un parlamento... e tutta una bazza lagata alla separazione dei poteri... E per finire questo allegro OT, le sensazioni e i sentito dire sono facilmente manipolabili e piegabili, se vai in una sede del PD sentirai il contrario, se guardi Mediaset ti daranno ragione, ci fosse anche solo 1% di persone contrarie queste hanno il diritto di manifestare il loro dissenso senza essere offese o mortificate o intimorite. Fatto salvo il caso in cui violino la legge, al che ci sarà un processo (che durerà 25 anni (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) ) una condanna ecc.. ecc.. Tutto il resto sono storture e "pieghe" che francamento non capisco perché vengano concesse a Berlusconi... "Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di previlegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi,come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili,si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola previlegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico." Piero Calamandrei Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950 |
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23 Oct 2008 - 19:14
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#93
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Barbagian Gruppo: Utente Messaggi: 74 Iscritto il: 5 May 2008 Età: 17 Da: Dove l'acqua è più blu Utente Nr.: 3871 |
"Facciamo l’ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la vuole violare in sostanza. Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l’aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? Si accorge che le scuole di Stato hanno difetto di essere imparziali. C’è una certa resistenza; in quelle scuole c’è sempre, perfino sotto il fascismo c’è stata. Allora il partito dominante segue un’altra strada (è tutta un’ipotesi teorica,intendiamoci). Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private. Non tutte le scuole private. Le scuole del suo partito, di quel partito. Ed allora tutte le cure cominciano ad andare a queste scuole private. Cure di denaro e di previlegi. Si comincia persino a consigliare i ragazzi ad andare a queste scuole , perché in fondo sono migliori si dice di quelle di Stato. E magari si danno dei premi,come ora vi dirò, o si propone di dare dei premi a quei cittadini che saranno disposti a mandare i loro figlioli invece che alle scuole pubbliche alle scuole private. A “quelle” scuole private. Gli esami sono più facili,si studia meno e si riesce meglio. Così la scuola privata diventa una scuola previlegiata. Il partito dominante, non potendo trasformare apertamente le scuole di Stato in scuole di partito, manda in malora le scuole di Stato per dare prevalenza alle scuole private. Attenzione, amici, in questo convegno questo è il punto che bisogna discutere. Attenzione, questa è la ricetta. Bisogna tener d’occhio i cuochi di questa bassa cucina. L’operazione si fa in tre modi: ve l’ho già detto: rovinare le scuole di Stato. Lasciare che vadano in malora. Impoverire i loro bilanci. Ignorare i loro bisogni. Attenuare la sorveglianza e il controllo sulle scuole private. Non controllarne la serietà. Lasciare che vi insegnino insegnanti che non hanno i titoli minimi per insegnare. Lasciare che gli esami siano burlette. Dare alle scuole private denaro pubblico. Questo è il punto. Dare alle scuole private denaro pubblico." Piero Calamandrei Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell’Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma l’11 febbraio 1950 LoL Se fosse la trama di un film o di un libro, mi fionderei subito a guardarlo/leggerlo..ma non lo è purtroppo...è un discorso di 58 anni fa...incredibilmente attuale...inquietante! Ma non è questo che mi inquieta di più..quel che mi preoccupa maggiormente sono i soggetti (che purtroppo in questo forum non sono pochi) che non si rendono conto della situazione...e un pò li invidio, perchè alla notte dormirei sonni più tranquilli. |
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23 Oct 2008 - 19:41
Messaggio
#94
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Sempre + Nezo Gruppo: Utente Messaggi: 2773 Iscritto il: 23 October 2005 Età: 36 Da: Quartesana Utente Nr.: 367 |
tipo quali corsi taglieresti? l'ho già chiesto nelle pagine indietro,ma si sa poi che corsi vorrebbero levare? no ellen, ancora non si sa. si sa solo, da ciò che ho capito, che le basi per la scelta saranno i numeri di iscritti perchè mantenere un corso di laurea per 10/15 (numero a caso) studenti è una follia, idem vale per gli atenei nel loro complesso e per l'accorpamento di quelle che sono definite "scuole di montagna". Questa tua affermazione significa che: A) non hai letto la discussione B) non sei ben informato sulla questione Rileggiti i post precedenti e poi riparliamone. (IMG:style_emoticons/default/b-rabbit.gif) |
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23 Oct 2008 - 19:47
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#95
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 8295 Iscritto il: 2 June 2006 Da: Plutone Utente Nr.: 805 |
aaah.. perchè andare a manifestare in piazza cambia le cose... soprattutto serve a qualcosa!
e chiudo perchè se no mi incazzo pure. |
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23 Oct 2008 - 19:54
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#96
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 3030 Iscritto il: 22 November 2006 Età: 34 Da: Ferrara Utente Nr.: 1567 |
mantenere un corso di laurea per 10/15 (numero a caso) studenti è una follia no scusa eh... (IMG:style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif) se tu fossi uno di quei 10 o 15 studenti, non ti verrebbe un conato a sentir dire queste cose? |
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23 Oct 2008 - 20:02
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#97
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4335 Iscritto il: 24 September 2007 Età: 47 Da: Bondeno Utente Nr.: 2855 |
Quindi facciamo na bella bazza ! (IMG:style_emoticons/default/piero.gif)
Qui c'è il link dove c'è la legge http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm (Legge 6 agosto 2008, n. 133) Qui c'è il link dove c'è il D.L. della riforma http://www.camera.it/parlam/leggi/decreti/08137d.htm (Decreto-legge 1 settembre 2008, n. 137) Conosciuta come riforrma Gelmini Gli articoli della L. 133/08 che hanno dato adito alla protesta sono ART. 16: Facolta' di trasformazione in fondazioni delle università ARTICOLO 66 Turnover Tutto ok ? (IMG:style_emoticons/default/00000002.gif) Messaggio modificato da Redfires il 23 Oct 2008 - 20:21 |
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23 Oct 2008 - 20:03
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#98
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
aaah.. perchè andare a manifestare in piazza cambia le cose... soprattutto serve a qualcosa! e chiudo perchè se no mi incazzo pure. Incazzati finché vuoi, ma a casa mia ci si ricorda che scioperi e manifestazioni di piazza hanno fatto molto in passato, compreso contribuire a far cadere diversi governi sia pure indirettamente (e se non sbaglio tra questi c'era anche il primo governo Berlusconi, visto che ci si dimentica che il ribaltone bossiano segue di pochi giorni una protesta generale). Ma si sa, rispetto a queste cose la destra fa solo due cose: negare ed incazzarsi. |
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23 Oct 2008 - 20:04
Messaggio
#99
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
ma qui a fe nelle università avete visto sit-in o similia? a geologia e al mammuth non ho visto nulla (almeno oggi)
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23 Oct 2008 - 20:14
Messaggio
#100
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 15 Iscritto il: 8 September 2007 Età: 36 Utente Nr.: 2803 |
Le occupazioni studentesche, (e la cosa mi fa venire i brividi) sono equiparate dal nostro stesso Presidente del Consiglio, ad atti di violenza, contro i quali legittimare l'uso della forza. Se ti fa rabbrividire leggi questo: http://rassegna.governo.it/testo.asp?d=32976406 Cossiga non si smentisce mai (IMG:style_emoticons/default/ahsisi.gif) PS: una precisazione per fare chiarezza. CITAZIONE Il Fondo per il Finanziamento Ordinario delle Università costituisce la principale fonte di entrata per le Università statali. Istituito con l'art. 5 della Legge 537/93, si compone di due parti: una "quota base" ed una "quota di riequilibrio". La quota base viene attribuita automaticamente alle Università, la quota di riequilibrio è invece assegnata sulla base di parametri quantitativi. Questo il nuovo criterio del riparto definito dall'attuale Programma Nazionale della Ricerca: * 30% delle risorse allocate per numero iscritti * 30% delle risorse allocate seguendo l'indicatore di produttività didattica * 30% delle risorse allocate in rapporto a capacità e qualità scientifica * 10% incentivi al cambiamento. Da: http://www.ricercaitaliana.it/ffo.htm Di che entità saranno i tagli a questo fondo? CITAZIONE Decreto 133/2008, articolo 66 comma 13 (è corretto? se ho sbagliato chiedo scusa (IMG:style_emoticons/default/23.gif) ) 13. Le disposizioni di cui al comma 7 trovano applicazione, per il triennio 2009-2011 fermi restando i limiti di cui all'articolo 1, comma 105 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, nei confronti del personale delle università. Nei limiti previsti dal presente comma e' compreso, per l'anno 2009, anche il personale oggetto di procedure di stabilizzazione in possesso degli specifici requisiti previsti dalla normativa vigente. Nei confronti delle università per l'anno 2012 si applica quanto disposto dal comma 9. Le limitazioni di cui al presente comma non si applicano alle assunzioni di personale appartenente alle categorie protette. In relazione a quanto previsto dal presente comma, l'autorizzazione legislativa di cui all'articolo 5, comma 1, lettera a) della legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente il fondo per il finanziamento ordinario delle università, e' ridotta di 63,5 milioni di euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316 milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013. Da: http://www.camera.it/parlam/leggi/08133l.htm EDIT: quasi preceduto da Redfires, per fortuna ho citato un altro articolo. (IMG:style_emoticons/default/4.gif) |
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Versione Lo-Fi | Oggi è il: 23 May 2024 - 15:44 |
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