Che significato ha?
e sopratutto come lo si riconosce??

Per quel che riguarda me è aver la capacità di trovare quell'equiibrio necessario nella propria vita per saper gestire al meglio e bilanciare con intelligenza ogni ambito che ne fa parte.

a voi.

Messaggio modificato da Lucky Luke il 12 Jun 2008 - 21:18

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ma non improbabile

Messaggio modificato da Lucky Luke il 12 Jun 2008 - 23:30

Luke stai ponendo un quesito irrisolto da circa 2000 anni!

avete per caso visto il film La ricerca della felicità con will smith? Ebbene in quel film si mette in risalto come la felicità sia un qualcosa di necessariamente "temporaneo", quando ad esempio si raggiunge uno scopo per cui si è lottato a lungo.

Per rispondere al topic, credo che il proprio posto nella società uno lo occupa quando riesce a vedere sé stesso in quello che sta facendo.. non necessariamente a livello lavorativo, anche negli altri ambiti: amici, fidanzata/moglie, eventuale famiglia.. quando uno sente di aver raggiunto traguardi importanti che ti rendono veramente autonomo, padrone della tua vita..

Io mi sentirei realizzato quando, svegliandomi da una nottata di profondo e sereno riposo, mi rendo conto di vivere una vita libera, ma che non riguarda solo me stesso, ma coinvolge le persone che mi stanno affianco.. l'idea di qualcuno che crede in me, che sia soddisfatta di quello che faccio io..

"il mio viaggio comincia adesso, destinazione da stabilire, l'importante e non farsi sorpassare dalla vita, l'importante è partire..."

I Ratti della Sabina (io adoro i testi di questo semisconosciuto gruppo folk italiano...)

Il posto è introvabile, ma va cercato...

Io non credo sia introvabile...o almeno non in tutte le fasi della vita.
Ci sono periodi in cui Il Posto nel Mondo è molto più vicino che in altri...
basta saperlo vedere

Io credo di non avere posto in questo mondo e se dovessi capitare in un altro mondo...non avrei posto nemmeno li.
Alle volte credo di essere squilibrato, il mio contrappeso è la logica(che spesso rifiuto), dovrei essere pratico, ma non lo sono, dovrei vedere oltre il mio naso, ma spesso fatico a farlo e altrettanto spesso guardo troppo oltre.
Non c'è equilibrio ne felicità, ma il problema è mio perchè non ho mai imparato ad assaporare le cose, a gustarle e godere di quello che ho, forse il trucco è quello: cercare di gustarsi le cose; gli istnti belli della vita sono corti, io tendo a tagliarli.
Non c'è posto per me...dovrei stare lontano da me stesso, forse starei meglio.

@Roberta

Ciò riconduce al fatto che sia "variabile"

Il proprio posto nel mondo è quantistico. <- questa è pesa da capire, se ce la fate mandatemi un MP che vi pago il caffè.

Messaggio modificato da bzbiz il 13 Jun 2008 - 08:47

il mio posto nel mondo l'avrò trovato quando :
avrò una laurea appesa alla parete
un lavoro stabile che mi permetta di essere indipendente qualsiasi cosa succeda, di togliermi qualche sfizio e di avere qualche soddisfazione professionale
un marito che amo e che mi ama
1/2 bimbotti, possibilmente un maschio e una femmina
degli amici fidati

..se poi c'è anche un'alfa parcheggiata in giardino sono proprio a posto..

Si che è variabile...tu però hai detto che è "introvabile" (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Io credo (oggi in 3 post avrò scritto credo settordici volte... Damasco si sta avvicinando), dicevo, che per me l'importante è il viaggio alla sua ricerca... mai dire "ooh l'ho trovato mi fermo" quella è la Fata Morgana (majall oggi sparo citazioni peggio di un'enciclopedia... (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif) )... Viaggiare sempre per non trovarlo mai, con i compagni di viaggio giusti of course...

Messaggio modificato da bzbiz il 13 Jun 2008 - 08:59

Su questo son d'accordo! E' il viaggio giusto che rende un posto qualunque
Il Posto nel Mondo

il mio posto nel mondo , dov' è non lo so , ma di certo tra le 10:00 e le 10:30 deve essere in prossimita di un cesso funzionante.

credo che dire di aver trovato il proprio posto nel mondo sia semplicemente una metafora per intendere la propria realizzazione in questa vita



ebbene la mente umana ha bisogno anche di soffrire, alternandosi a momenti/periodi di tranquillità a momenti di tristezza, un po come il bene e il male. Non credo esista la persona sempre felice o sempre triste, esiste però la soggettività ed i differenti modi di ragionare in base ai quali vediamo le cose e viviamo

Messaggio modificato da Lucky Luke il 13 Jun 2008 - 15:56

"E le mie mani hanno applaudito il mondo Perchè il mondo è il posto dove ho visto te..."

quando avrò i miei bambini..allora avrò trovato il mio posto nel mondo...tutto il resto nn conta

oh mio Dio Mummu...

bellissima, di chi è?

Sei nel posto giusto quando le tue azioni migliorano te e rendono migliore il mondo stesso !

......e sono pure sobrio ! (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif)

non avrò pace finchè non riuscirò a parlare con la musica, quando ci riuscirò, se ci riuscirò allora avrò trovato il mio angolo nel mondo

Post rimosso su richiesta dell'utente

eh si Deny...perchè se scavi giusto un pelino sotto la corteccia-mummu trovi una sensibilità che è davvero merce rara...
that s why i love her!! (IMG:style_emoticons/default/icon_wink.gif)

bene...quindi direi che ci vediamo tra qualche anno munite di carrozzine!! (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

....e non dimenticate di fargli il nickname su ferraraforum ! (IMG:style_emoticons/default/b-rabbit.gif)

beh ovvio!! (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) sarà il mio primo pensiero!