La battuta sulla libertà vigilata è ovviamente di Travaglio e Gomez ^_^ Lo chiamava così già a i tempi della Casa della Libertà (vigilata), quando faceva notare che le liberalizzazioni erano solo nei confronti di chi delinqueva (Previti, Dell'Utri, ecc.) mentre per tutto il resto come politica non facevano altro che vietare (droga leggera, inseminazione artificiale, divorzio breve, coppie di fatto, eccetera).

Ai tempi chiamava i parlamentari di cdx "diversamente onesti" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) , una battuta ch'è diventata proverbiale ed è stata adottata un po' per tutto anche in questo forum.

Dipende da vari fattori (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

notte







Dove vuoi che si spostino , tanto lo prendono in cu comunque .

buonanotte (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/yuppi2.gif)

Puoi farlo anche tu se vuoi (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) ...però un po' ti capisco...
senti fai così...vai in Proposte allo Staff e chiedi se ti possono
introdurre un piccolo "ponte di legno" così poi ogni volta che
scrivi lo clicchi e salta fuori. E' come un simpatico amico (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)
(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)



Hey hey...
Mi fa sempre venire in mente quella vignetta con il diavolo che
entra in un ufficio del PRC e chiede "C'è Faust?" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sarcastica.gif)



Quoto (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

Per par condicio, ecco un carta canta sul pd.

L'estremo sacrificio

"Lascio la politica: mi ha tradito. Da lunedì torno al mio lavoro di professore. Faccio il docente" (Stefano Ceccanti, politologo del Pd, Il Secolo XIX, 5 marzo 2008).

"Accetto di candidarmi e di rischiare per il partito nuovo" (Stefano Ceccanti, politologo del Pd, Ansa, 5 marzo 2008).

(18 marzo 2008)

Messaggio modificato da Gi@c il 18 Mar 2008 - 10:19

Muahuahuah "L'estremo sacrificio" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

We're dicks! We're reckless, arrogant, stupid dicks. And the Film Actors Guild are pussies. And Kim Jong Il is an asshole. Pussies don't like dicks, because pussies get fucked by dicks. But dicks also fuck assholes: assholes that just want to shit on everything. Pussies may think they can deal with assholes their way. But the only thing that can fuck an asshole is a dick, with some balls. The problem with dicks is: they fuck too much or fuck when it isn't appropriate - and it takes a pussy to show them that. But sometimes, pussies can be so full of shit that they become assholes themselves... because pussies are an inch and half away from ass holes. I don't know much about this crazy, crazy world, but I do know this: If you don't let us fuck this asshole, we're going to have our dicks and pussies all covered in shit!


ora il problema è capire chi sono i cazzoni da votare perchè non voglio votare ne le fighette ne i rottinculo

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
Stupenda citazione ^__^

beh dimentichi il vero ed unico grillo parlante italiano..., hahahah.. Follini!
lui dall'UDC al centrosinistra..

Ma dai, arrogante non ero certo.
Non vedo cosa ci sia di arrogante nel fare per un attimo quello che alza la voce (che per chi mi conosce sa che non mi contraddistingue certo) e dice "bambiniiiii, state parlando di nienteeee, vogliamo parlare di realtà e non delle solite banalità fascisti/comunisti/battute storiche ecc?.
Per il resto, chiedo di nuovo umilmente scusa se ho la folle pretesa di avere 23 anni e avere ancora un pelo di fiducia nel futuro, anche politico, del politico: d'altra parte non più di qualche anno fa mi è stato detto di assomigliare ad un qualche personaggio dei fratelli grimm, per il mio essere slegato dalla realtà con indomabile ottimismo.
Ma non ce la faccio proprio ad essere cinico. O realistico, come piace a dire a tanti.
Somiglia ad un "i have a dream?". Magari. Se tutti credessimo, tutto potrebbe migliorare.
Ma ci piace lamentarci, fare i disillusi, spalare lo stesso schifo su tutto ciò che non ci va. E' più facile lo so.
Ma lamentarsi non significa cambiare le cose.

Sulla questione di ieri, sulla battuta di Travaglio.
No,dai, Sembee,per una volta però dò ragione a Nvo.
Nel senso: ovvio l'ironia, ovvio la satira, ovvio la battuta, ovvio parliamo di niente.
Ma è giusto ammettere che l'avesse fatto, chennesò, Fede sul Tg4 non si sarebbe detto che era innocente satira.
E al di là del diverso ruolo e della credibilità, Travaglio è sempre stato un personaggio che ha scritto e parlando evidenziando dati, numeri, processi, sentenze, costruendosi per una certa parte di persone una buona stima e affidabilità.
Ora, la rubrica è divertente e tutto, ma io pretendo sempre serietà: Berlusconi fa così tante gaffe da solo che non c'è bisogno di mettere insieme (non so fosse questo il caso, non è importante) cose non proprio coincidenti; mi ripeto: a parti inverse non si sarebbe detto "è solo satira".
Quindi, se si vuol fare il gioco del blob, va benissimo, ma ora come ora dove molti non riescono nemmeno ad avere una visione lucida e seguire tutti i vari avvenimenti, tra candidature, proposte, variazioni, discorsi di facciata, che nel prossimo mese è meglio parlare seriamente e fare la battuta dove ci sta.
Poi per carità, io ci sorrido e basta, è politica e non è certo politica leggera: si lotta senza risparmio di colpi da ambe le parti.
Ma della satira c'è bisogno per dire verità anche se esagerando e decontestualizzando, non per fare attacchi per principio.

"Oggi i programmi del centrodestra e del centrosinistra non sono poi così divergenti. Penso che la differenza la facciano soprattutto gli uomini e la credibilità che ognuno ha pre raggiungere gli obiettivi annunciati"

Messaggio modificato da Boris il 18 Mar 2008 - 18:33

Non hai centrato il punto. Ora provo a spiegarmi...

Nessuno ti contesta l'essere sognatore, ci mancherebbe! Tutti dovrebbero sperare in futuro migliore e lavorare per ottenerlo, poi che ci si riesca (a sperare e lottare) è un altro paio di maniche... Quindi 9/10 del tuo post che ho quotato ora, sono toccanti e molto belli, ma inutili al fine della discussione che avevo imbastito io. Anzi, contribuiscono con il loro tono "vittimistico" a rimarcare ciò che intendevo.

"Complimenti a tutti per la maturità, i programmi io li ho letti mi aspettavo che..." ripetuto 2 volte nello stesso topic e condito con una spruzzata di "incompreso", ecco io questo lo trovo arrogante.
Si badi bene, che non è necessario essere maleducati, offensivi o rumorosi per risultare arroganti. Non è solo chi minaccia o sbraita ad essere arrogante. Lo è chi si arroga il diritto a dare giudizi chi si vanta delle sue capacità come a dire "poveri voi che non siete come me". Ho smesso di andare a scuola 8 anni fa, maestri ne ho avuti, ne ho e ne avrò sempre, e quelli che tutt'ora rispetto e ammiro sono quelli che pur essendo persone migliori di me non se ne sono mai vantati, né si sono mai lamentati di essere "sapienti in mezzo agli ignoranti" avendone tra l'altro tutte le ragioni...

Avevi anche ragione a lamentarti che nessuno discuteva dei programmi, ma l'hai messa giù in modo tale che nessuno ti ha considerato e anzi si è irritato a leggerti.

Poi magari sono io ad essere "spostato" e ipersensibile... probabile...

Con questo chiudo che siamo palesemente OT, non voglio insegnare nulla a nessuno, il tuo tono mi aveva dato fastidio, l'ho detto, ho argomentato... adess fa quel cazz ca' t'vo (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)

Napolitano: "Il voto è sempre utile
bisogna reagire al qualunquismo"
Il capo dello Stato esorta i politici a fare "uno sforzo per comprendere la disaffezione"


Giorgio Napolitano
SANTIAGO DEL CILE - "E' chiaro che il voto non è mai inutile". Lo ha detto Giorgio Napolitano, riferendosi alla campagna elettorale in corso, prima di lasciare il Cile alla volta dell'Italia. Pronunciando parole che non possono non suonare come una stroncatura dei ripetuti appelli di Silvio Berlusconi a scegliere il Pdl o il Pd, evitando il "voto inutile", il capo dello Stato ha sottolineato che "ciascuno saprà valutare", "ognuno darà il suo voto secondo il suo giudizio al partito a cui è più vicino, affine, oppure più importante al fine del rinnovamento della politica".

Napolitano ha definito quindi "qualunquismo" l'atteggiamento di chi definisce il Parlamento "una corporazione di avidi fannulloni". E' una cosa che si legge "ogni tanto", ha denunciato il presidente, ed è una cosa che "inocula nelle menti il distacco dalla politica". Così, ha proseguito, "ci sarà chi penserà che tanto vale chiuderlo, anche se non sarà chi scrive queste cose". "Bisogna reagire a questo atteggiamento - ha aggiunto Napolitano - che una volta si sarebbe definito di qualunquismo, e da parte della politica ci vuole uno sforzo per lanciare un ponte di dialogo e di comunicazione".

Il presidente della Repubblica ha esortato quindi "coloro che fanno politica concretamente, a qualsiasi schieramento appartengano", a "compiere uno sforzo per comprendere le ragioni della disaffezione, del disincanto verso la politica e per gettare un ponte di comunicazione e di dialogo con le nuove generazioni".

Il capo dello Stato non ha nascosto che le sue parole nascono anche dalla preoccupazione che le elezioni del 13 e 14 aprile possano far registrare il record dell'astensionismo, sulla scia di quanto accaduto domenica sera, in Francia, per le comunali. "Si è toccato - ha detto - il livello storico più basso. Nessuno è in grado di prevedere quel che succederà in Italia. Sentiamo però che nei confronti della politica, c'è una difficoltà di comprensione, un distacco e anche un elemento di pregiudizio abbondantemente inoculato da cose che si leggono qua e là".

"I mezzi di informazione italiani e stranieri - ha denunciato ancora Napolitano - spesso mettono in risalto quel che c'è di più negativo in Italia. Ciò produce uno stato d'animo, un pregiudizio pessimistico che talvolta anche la polemica politica raccoglie e alimenta. Ciò reca grave danno all'Italia e alla sua immagine". "Non è un discorso retorico. So benissimo - ha aggiunto il presidente - quali siano i gravi problemi rimasti irrisolti, i nostri ritardi, i nostri limiti, e le dure prove da superare. Quindi ci sono indubbi motivi di preoccupazione e io sono il primo a sentirli e a non dissimularli. Ma guai a non vedere e a non apprezzare anche le straordinarie risorse e le energie di cui dispone il Paese".

"Guai - ha proseguito - a non vedere che siamo pienamente in grado di superare le difficoltà attuali e le prove del futuro purché prevalga fra gli italiani, nella vita istituzionale e civile, il senso dell'unità e dell'interesse nazionale comune".

La Repubblica

Sono d'accordo con il Presidente. Pur io ritenendo alcuni voti come "regalati" all'opposta parte politica il disinteresse verso la politica non fa bene.

Però il passaggio che ho evidenziato mi fa ridere... o quanto meno sorridere.

A Presidé le sanno benissimo le ragioni della disaffezione e del disincanto, le sanno da 60 anni, è la voglia di recuperare che manca... Per quanto riguarda il "ponte" con i giovani... io la vedo così... è ora che i "vecchi" si cavino dal cazzo... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Un invito anche al Presidente stesso?

Beh perchè?! A me Napolitano va più che bene!!

Edo magari ce ne fossero dei Napolitano tra i politici che ci apprestiamo a votare..

Messaggio modificato da Fossi79 il 20 Mar 2008 - 11:13

Un invito a 360° gradi...

Rivolto a tutti in tutti i posti.

Per quanto Napolitano sia una figura di spicco e meritevole di grandissimo rispetto (anche se è un Comunista (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sarcastica.gif) ) come può parlare di "dialogo coi giovani" quando mentre era giovane non c'era nemmeno la televisione...?

EDIT:
Vi va bene perché siete Compagni... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)
No dai scherzi a parte anche a me va bene... ma rimane comunque fuori dai tempi. Non è colpa sua è normale, sarebbe come chiedere ad un ventenne (ma anche un 30enne) di comprendere a fondo gli anni 20... Magari ci riesce... ma anche no.

Messaggio modificato da bzbiz il 20 Mar 2008 - 11:17

mah sarà come dici.. ma Napolitano (che comunque ha superato gli 80 anni essendo nato il 29 giugno 1925) non riesco a farmelo piacere.. preferivo Ciampi..

Bzbiz ti giuro che non lo apprezzo perchè è un ex comunista ma perchè lo ritengo una persona colta e praparata.
La mia era una sparata, ma ti assicuro che preferirei Napolitano ad un Caruso o ad una Carfagna.
Certo che le problematiche attuali sono fuori dalla sua visuale, infatti non è lui che può risolvere i problemi dell'italia, ma allo stesso modo ritengo che tanti cialtroni seduti a montecitorio ne siano incapaci quanto lui solo che in più sono pure dei caproni.

No, stavolta non sono per nulla d'accordo, mi dispiace.
Scusa ma secondo me il processo è differente...in un posto di così alto
valore non ci puoi mettere uno sbarbo qualsiasi! Serve una persona colta,
matura, che abbia visto il succedersi degli eventi del paese per più di 15
anni, e che abbia dalla sua una buona memoria storica. Non è così fuori
dai tempi, al massimo sono i giovani che non potrebbero nemmeno immaginare
di poter avere il bagaglio culturale e di esperienze che ha lui. Ministri più giovani
e una svecchiata al Parlamente ok (anzi la imporrei con la forza (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sarcastica.gif) )...ma lì ci deve
stare chi ha la saggezza per farlo, oh poi titalsà IMHO (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)



Beh anche Ciampi non è mica un teen-ager (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Edit a tutto:
Il mio discorso va al di là della scelta di Napolitano piuttosto che Ciampi, Scalfaro
o mio nonno...ciò che intendo dire è che uno che ha visto gli anni 30-40-50-60-etc...
che è passato da Nilla Pizzi ai Finley, da Kubrick a Anderson, dal bianco e nero ai
colori sicuro sicuro ha una "prontezza di spirito" e una capacità di interpretare gli
accadimenti storici diversa da un quarantenne (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Messaggio modificato da Roberta 80 il 20 Mar 2008 - 11:32

hai ragione.. ma mi sembrava più vivo e meno compassato..
P.S.= per varie ragioni mi è capitato di vederli dal vivo, a pochi passi di distanza, entrambi quando sono venuti a Ferrara..

D'accordo che il Presidente dell Repubblica deve essere un "senex" (ma 80 restano sempre 80), un uomo maturo e navigato.. in un certo senso che sappia ricalcare la figura del padre-nonno

(mah che brutta espressione padre-nonno!)

Messaggio modificato da Edoardo83 il 20 Mar 2008 - 11:30

Non ho detto di metterci un 20enne Presidente della Repubblica.

Suvvia non vogliamo estremizzare par forza.

Però sinceramente per me 80 son troppi. Sono d'accordo al 101% col fare i nani sulle spalle dei giganti... ma se sti giganti vivono fuori dal tempo a che servono? Anche perché guardiamoci in faccia, la memoria "storica" di cui si parla, spesso (se non sempre) viene intesa come "qualcuno che c'era quando c'è stato il fascismo" e non dirmi che per molti sia così. Bene mi dispiace dirlo, ma a lungo andare finiranno tutti... E se nel mentre non ha fatto fare le ossa a quelli che sono nati dopo (che sembra quasi una sfiga) poi ti ritrovi una bella manica di 80enni che non capiscono un cazzo... Per dirti il tuo migliore amico Silvio è del '36... L'età non conta una cippa... BASTA AVANZAMENTO PER ANZIANITA'!

L'età minima per diventare presidente è 50anni... ad arrivare a 80 son 30 anni... una generazione e striscia di delta... vuoi che siano tutti idioti i 50/60enni?

EDIT: il mio discorso è generale. Adesso non tiratemi fuori che Napolitano è valido. Quando fai le regole devi considerare il meglio ma anche il peggio che ti può capitare.

Messaggio modificato da bzbiz il 20 Mar 2008 - 11:48

Da sostenitrice del numero 80 non posso darti ragione (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

Seriamente...lasciamo perdere il punto "memoria storica "uguale" ero nella
resistenza/ho fatto le due guerre" perchè qui siam d'accordo...col tempo
li sotterriamo sicuramente tutti...però il mio discorso è differente.
"Quando fai le regole devi considerare il meglio ma anche il peggio che
ti può capitare", e infatti il minimo è 50. Se poi il Parlamento tutto
propone uno che di anni ne ha 70 e passa allora non lo fa perchè la persona
in questione è un "vecchiazzo smarzo", lo fa perchè pensa che possa essere
ancora abbastanza lucido e attivo in una carica simile. E lo fa pensando
che possa portare un buon contributo. E ti ripeto...posso parlare di
Scalfaro, Napolitano, dei coniugi Ciampi (visto che erano tipo gli "inseparabili")
o di mio nonno...il discorso non cambia.

Ministri anziani, parlamentari anziani, sindacalisti anziani...quelli sì
che dovrebbero cedere il passo a chi è più giovane...forse qualche miglioramento
lo si potrà vedere già dopo le prossime elezioni, o almeno spero. Perchè, se
devo essere sincera, aver letto come primo nome candidato nella lista
dell'Arcobaleno quell'"intraprendente" giovanotto di Soffritti mi ha fatto
rabbrividire...e non poco. Se davvero i partiti avessero la decenza di
"dialogare con la base" (e "dialogare con la base" è una di quelle espressioni
che odio, come il "giro di vite" e la "colonnina di mercurio" per intenderci)
probabilmente le cose sarebbero molto differenti, quasi buone volendo eccedere
in ottimismo. Quantomeno il nome di Soffritti non ci sarebbe...(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/serio.gif)
Tut chi...boia mondo (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)

Scusate lo sproloquio

Dimostrazione pratica:

"coloro che fanno politica concretamente, a qualsiasi schieramento appartengano", a "compiere uno sforzo per comprendere le ragioni della disaffezione, del disincanto verso la politica e per gettare un ponte di comunicazione e di dialogo con le nuove generazioni".

Ecco, che intervento è questo? Un intervento vecchio, da Vecchio. Benché condivisibile (ed infatti l'ho quotato) fa addirittura tenerezza... I motivi si sanno, sono stati detti e ripetuti... già che c'era poteva dire "mettetevi il maglione di lana"... E indubbio che ha dimostrato saggezza e acume politico con quella dichiarazione, come si diceva una volta? Democri... democra... Demo vai con la musica...!

Secondo me il parlamento (iniziando con Napolitano e continuerà a farlo poi) li sceglie in modo che rompano i maroni il meno possibile... Il prossimo presidente se non sarà Berlusca sarà uno ancora più innocuo di Napolitano, visto che le balle un po' le rompe...

Spero di sbagliarmi.

EDIT:
e considera che tutto sommato son contento di Napolitano... c'è andata grassa...

Messaggio modificato da bzbiz il 20 Mar 2008 - 15:37

Il problema è che della "disaffezione politica" gliene sbatte a tutti...o quasi.
Lui l'ha ricordato. L'ha ricordato a suo modo, ma almeno se lo dice il Presidente
domani sul giornale sarà in prima pagina, se ne parlerà in tv,
qualche cristo in un'intervista qualsiasi trasformerà il tutto in una bella domanda
da fare ai B di turno (berlusconi, bertinotti, bondi, bindi...etc...) e quindi se ne
discuterà. La gente, i giovani forse, lo commenteranno dalle rubriche dei quotidiani...
Vespa forse gli dedicherà una puntata, Grillo un post sul blog. Se serve per me
è importante anche questo...

Messaggio modificato da Roberta 80 il 20 Mar 2008 - 15:52