Ciao, il mio nome é Michele, mi sono iscritto a questo forum per fare un sondaggio. Premesso questo, ti faccio notare che questa civiltà è in declino ed Amnesty International ci ha detto di fermarci quanto prima. Quindi, dato che la scienza é IMPOTENTE e che stiamo creando un futuro peggiore per noi stessi e per i bambini, chiedo: CHI salverà gli attuali bambini dall'essere umano?

L'uomo si sta dimostrando nemico di se stesso a 360 gradi sferici, sta distruggendo tutto, la scienza non può fare nulla, DIO non verrà nel pianeta per salvarci perché come ci stiamo creando un futuro brutto da far paura possiamo anche crearlo bello. Perciò, visto che nel pianeta oltre a noi ci sono anche i bambini, CHI li salverà dall'essere umano?

e se li mangiassimo?
cioè son serio

sovrapopolazione --> il fabbisogno alimentare del genere umano diventa non + sostenibile dall'agricoltura --> nuove forme di approvigionamento -->clonazione degli embrioni e allevamento di bimbi da "cuocere"

quante donne sprecano ovuli ogni mese, noi li raccogliamo, poi basta un segaiolo a fare il lavoro sporco

gli obesi diventeranno un nuovo status symbol di bellezza.

grasso è bello, e sano...per noi!

invece del sonaglino gli regaliamo il girarrosto!

Non ci salverà nessuno...

E non sto scherzando...

Messaggio modificato da bzbiz il 25 Sep 2007 - 10:22

Lo so, se andiamo avanti così sono cavoli amari per tutti. Sto cercando di far mettere l'attenzione su questo problema perchè se la gente lo vede si interessa, ma abitiamo in un pianeta un pò strano. Se parli di politica o di calcio, la gente risponde, se parli di ciò che non vogliono vedere, non risponde quasi nessuno, ma prima o poi dovranno aprire gli occhi. Quindi per adesso cerco solo di far mettere l'attenzione che nel pianeta oltre a noi, ci sono i piccoli.

Messaggio modificato da Vale il 25 Sep 2007 - 12:57

Dovremmo forse smettere di giustificare cose che normali non sono, ed etichettarle come "inevitabili", e cercare di dare ai bambini, messaggi il più possibile coerenti.

E' giusto quello che dici, ma resta il problema CHI salverà i piccoli dall'essere umano?
Secondo voi, la causa che stiamo distruggendo il pianeta e creando un società peggiore, quale potrebbe essere?
Per esempio: la filosofia? L'ignoranza? O che altro?

Messaggio modificato da Vale il 25 Sep 2007 - 12:59

La mancanza di coscienza... o forse il fatto che l'uomo quando aderisce a un ideale, politico o religioso che sia tende sempre al fanatismo... così anche le più nobili intenzioni si annullano da sole.

Vedo che sei fissato sul CHI...

Ma la risposta è talmente semplice da essere banale, e talmente banale da essere di difficile attuazione (non impossibile voglio darci questa possibilità)

Chi è il responsabile? L'uomo. Chi può salvarlo? Se stesso.

Non ci sono ragionamenti che tengano. Non esistono divinità, santi o eroi... Nessun alieno, niente... Noi siamo il problema, noi siamo la cura...

Che poi a guardarci bene anche l'autodistruzione è una soluzione, certo svantaggiosa per noi (forse) ma il pianeta andrà avanti... fino alla prossima ondata di scimmie idiote... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

E' giusto, NOI dobbiamo salvarli. Sembra idiota la domanda, è vero. Ma non tutti lo capiscono. Faccio mettere l'attenzione sul CHI perché se parli con la gente, è tutta innocente, e dice: "Dio lo farà!" "La scienza lo farà!" e non capiscono che noi siamo la causa del nostro male e quindi anche la soluzione. Ma secondo il vostro punto di vista, la filosofia, é responsabile in che misura? Detto in altre parole, può essere la filosofia la causa di ogni male esistente?

Innanzi tutto benvenuto Michele! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)

Hai sollevato un problema interessante.
Sono sostanzialmente d'accordo con biz, noi siamo la causa e nessuno oltre a noi stessi potrà toglierci dai casini.
Non credo che la filosofia abbia tutto questo peso. In realtà il problema secondo me sta nel fatto che noi badiamo ai nostri interessi finchè possiamo, pensando che chi viene dopo si arangerà e farà altrettanto...triste, ma è così.

si diceva che il male del mondo è l'uomo...

l'uomo è il cancro del pianeta..oppure un virus che se lo magna piano piano..

Ciao a tutti, volevo premettere una discorso perchè forse é impostata male la domanda: Un uomo (IO) pensa ed agisce in base ad un suo sapere e ad una sua conoscenza. Sapere e conoscenza di base sono filosofia. Quindi, dal vostro punto di vista, dato che una persona pensa ed agisce in base ad una filosofia, può essere la filosofia la causa di ogni male sociale e di conseguenza ambientale?

Ho fatto questa domanda perché se la fonte di ogni male, sta nella filosofia, un filosofo può trovare la soluzione alla preannunciata scomparsa della razza umana.
Noi sappiamo che la scienza ufficiale é impotente, va bene, ma ci sono altri "scienziati" nel pianeta.

E' sempre stato e, a mio avviso, sarà sempre così!
La terra ha i milioni di anni contati (quando il sole...
etc...vabbè lo sappiam tutti), noi, come suoi abitanti,
ne abbiamo molti meno! Da chi dipende? Da noi e
soltanto da noi. Non credo in Dio nè nei santi e per
quello che mi riguarda gli eroi sono "persone" che
hanno avuto la fortuna o il coraggio di vedersi la Storia
salire sulle spalle...e l'hanno accompagnata ed indirizzata
per un po'. Credo nella Scienza, soprattutto in quella
che per noi ha fatto i veri miracoli, che temo però sarà
la stessa che ci porterà alla fine.

Detto questo, l'altra sera guardavo su Sky Il Dottor
Stranamore...strano quanto un film così possa dire
sul desiderio di autodistruzione umano! E' un capolavoro.

Provate a guardare questo schema qui...

IO>FILOSOFIA>PENSIERO>AZIONE>EFFETTO>IO

questo schema sta solo ad indicare che IO (come tutti gli esseri umani) sviluppo un pensiero in base alla filosofia presente in me, la quale mi porta a fare una azione e di conseguenza produco degli EFFETTI su di me, sugli altri, o nel pianeta. Quindi, visto che la filosofia sta alla base di ogni azione, secondo il mio punto di vista, il tutto è riconducibile ad un semplice problema di carattere filosofico. O sbaglio?

La conversazione rischia di prendere una piega astratta...
Non possiamo giustificare tutto in base alla filosofia, perchè la domanda posta diventa fine a se stessa.

Mh...
può anche essere vero.
Fatto sta che il problema è concreto e non astratto. Quello che bisogna cambiare è il modo di pensare che a sua volta deriva da una nostra pigrizia nel voler continuare ad adagiarci in uno stile di vita non adeguato alle risorse che abbiamo a disposizione.

Visto che di striscio è saltato fuori che l'uomo è un virus, un cancro un ecc...

TAAAAAAK: Definite L'uomo

Quanto me piace de autocitamme... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)

[quote name='Vale' date='25 Sep 2007 - 15:28' post='428190']
Mh...
può anche essere vero.
Fatto sta che il problema è concreto e non astratto. Quello che bisogna cambiare è il modo di pensare che a sua volta deriva da una nostra pigrizia nel voler continuare ad adagiarci in uno stile di vita non adeguato alle risorse che abbiamo a disposizione.

Vero, ma individuata la fonte dei problemi, si può risolvere ogni problema. Il modo di pensare é proprio quello il problema base-base. Ma non va cambiato, perchè é un lavoro troppo difficile, ma solo adeguato a qual é il nostro maggior bene.
Io volevo farvi vedere la fonte dei problemi, perchè se é il problema é di carattere filosofico e in relazione al modo di pensare, basta trovare un buon filosofo e lui lo risolve.

salvo poi essere inchiodato ad un palo da chi non ha voglia di starlo a sentire... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)

purtroppo ci salviamo solo se qualcuno riesce a trovare un metodo per sovrastare l'ignoranza, la pigrizia e il menefreghismo della gente.

Ciao, ho provato anche questo, ma non funziona. Sul serio, non sto scherzando. Il metodo l'avevo trovato, appena si sono accorti che funzionava sono scappati tutti.

Messaggio modificato da Vale il 25 Sep 2007 - 16:52

Dovremmo forse cominciare a (ri)definire quello che chiamiamo "rispetto", e stabilire una volta per tutte le regole del "vivere civile". Sarebbe troppo comodo rifugiarsi dietro a un rispetto "fittizio" da inculcare agli adulti di domani, e piuttosto astratto (quindi inapplicabile) un rispetto che preveda ogni forma di irriverenza o come "normale" (e quindi giustificata gratificante approvata) o come un'anomalia (quindi da combattere). Ogni problema andrebbe sempre vissuto come "risorsa", da studiare e comprendere.

Bah, io non sono così pessimista.
Pur essendoci sempre tremendi problemi (prima di tutto l'inquinamento, che dobbiamo davvero ridurre per evitare la catastrofe), in generale le condizioni da duecent'anni a questa parte sono incredibilmente migliorate: i vaccini, le cure eccetera hanno portato a un'aspettativa di vita molto migliore, poi il numero di guerre per fortuna è sempre più basso e attualmente viviamo nel momento più pacifico della storia dell'umanità (non vuol dire che non ci sono guerre, ma che ce ne sono di meno), e infine bisogna anche sottolineare come la povertà assoluta sia diminuita in questi anni: la percentuale di popolazione mondiale sotto la soglia di povertà è infatti diminuita dal 22 al 16 per cento negli ultimi vent'anni, grazie soprattutto allo sviluppo di India e Cina.
Rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a lottare per avere un futuro ancora migliore: ambientalismo, tecnologia, scienza, cooperazione internazionale, ricerca, riciclo, riduzione dei consumi, diplomazia nel risolvere gli attriti internazionali, tolleranza intrareligiosa, democratizzazione, energie alternative ed ecosostenibili, diritti umani e capitalismo liberal socialista sono tutti elementi su cui bisogna continuare a insistere (grazie anche e soprattutto ad organizzazioni straordinarie come Amnesty) per migliorare il mondo in cui viviamo.

Anche io sono ottimista, secondo me ce la faremo a rovesciare l'andamento attuale. A proposito di Amnesty International, guarda che anche lei ci ha detto di correre ai riparari il PRIMA possibile perché siamo a rischio che nel pianeta scoppino conflitti ben più gravi di quelli in corso, sostanzialmente nell'ultimo rapporto di quest'anno, ci sta dicendo di svegliarci perché siamo a rischio di conflitto atomico. E' vero quello che dici in relazione al terzo mondo, ma qui in Italia le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà sono aumentate, come i poveri. Io non so voi, ma per tanta gente é difficile arrivare a fine mese. Questo non è un buon segno. Comuque bisogna andare avanti e combattere per cambiare il nostro futuro.

Messaggio modificato da Vale il 26 Sep 2007 - 11:32