[letteratura] Il Poeta Che C'è Negli Altri, spin-off |
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[letteratura] Il Poeta Che C'è Negli Altri, spin-off |
29 Aug 2005 - 21:34
Messaggio
#1
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
Spin-off de "Il poeta che c'è in noi" credo che non ci sia bisogno di aggiungere altro. Postate qui le poesie dei vostri autori preferiti.
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9 Sep 2005 - 17:59
Messaggio
#51
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
CITAZIONE (Neo @ 9 Sep 2005 - 18:30) è mitico (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif) le sue canzoni che preferisco sono 1 Bocca di Rosa 2 Testamento 3 La guerra di Piero Sono belle tutte alla fine! Ti aggiungo "Hotel Suprammonte" |
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10 Sep 2005 - 16:35
Messaggio
#52
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 337 Iscritto il: 19 July 2005 Età: 37 Da: Melèè Island Utente Nr.: 231 |
Citazione di Gabriele D'Annunzio
"Si vive per anni accanto a un essere umano, senza vederlo. Un giorno ecco che uno alza gli occhi e lo vede. In un attimo non si sa perchè, non si sa come, qualcosa si rompe: una diga tra due acque. E due sorti si mescolano, si confondono e precipitano." |
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10 Sep 2005 - 21:50
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#53
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
Quello che può essere il riassunto dell'innamoramento insomma! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif) Bellissima frase (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif)
Rimanendo in tema con D'Annunzio, vi posto una poesia che mi è sempre piaciuta moltissimo sia per il contenuto che per la musicalità. Mi fa sempre venire i brividi lungo la schiena (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif) La pioggia nel pineto Taci. Su le soglie del bosco non odo parolo che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove sui pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggieri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri t'illuse, che oggi m'illude, o Ermione. Odi? la pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitìo che dura e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, né il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancora, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immersi noi siam nello spirto silvestre, d'arborea vita viventi; e il tuo volto ebbro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. Ascolta, ascolta. L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto che cresce; ma un pianto vi si mesce più roco che di laggiù sale, dall'umida ombra remota. Più sordo e più fioco s'allenta, si spegne. Sola una nota ancor trema, si spegne, risorge, trema, si spegne. Non s'ode voce dal mare. Or s'ode su tutta la fronda crosciare l'argentea pioggia che monda, il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta. Ascolta. La figlia dell'aria è muta; ma la figlia del limo lontana, la rana, canta nell'ombra più fonda, chissà dove, chi sa dove! E piove sulle tue ciglia, Ermione. Piove sulle tua ciglia nere sì par che tu pianga ma di piacere; non bianca ma quasi fatta virente, par da scorza tu esca. E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pèsca intatta, tra le palpebre gli occhi son come polle tre l'erbe, i denti negli alveoli son come mandorle acerbe. E andiam di fratta in fratta, or congiunti, or disciolti (e il verde vigor rude ci allaccia i malleoli c'intrica i ginocchi) chi sa dove, chi sa dove! E piove sui nostri volti silvani, piove sulle nostre mani ignude, sui nostri vestimenti leggieri, sui freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse, che oggi t'illude, o Ermione. |
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10 Sep 2005 - 22:12
Messaggio
#54
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
Mah, 'sta sera esagero... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif)
Da "Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto" di Paulo Coelho L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L'amore può condurci all'inferno o in paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. E' necessario accettarlo, perchè esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. E' necessario ricercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perchè, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro, e ci salva... |
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15 Sep 2005 - 20:37
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#55
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la tedesca Gruppo: Utente Messaggi: 431 Iscritto il: 28 June 2005 Età: 39 Da: ...dalle alpi con furore Utente Nr.: 205 |
bellissima Vale...adoro Coelho... e questo estratto è verissimo!
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16 Sep 2005 - 10:58
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#56
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 7670 Iscritto il: 9 June 2005 Età: 48 Da: una sporta di cazzi miei Utente Nr.: 157 |
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16 Sep 2005 - 13:19
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#57
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
No no no Barone! Cosa c'è? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_frown.gif)
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16 Sep 2005 - 15:03
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#58
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 7670 Iscritto il: 9 June 2005 Età: 48 Da: una sporta di cazzi miei Utente Nr.: 157 |
..mi sono commosso.. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_smile.gif)
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16 Sep 2005 - 18:54
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#59
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 337 Iscritto il: 19 July 2005 Età: 37 Da: Melèè Island Utente Nr.: 231 |
Stupendo Coelho, è uno dei miei scrittori preferiti....
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16 Sep 2005 - 18:55
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#60
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
Ancora Coelho
"Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare. I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo. Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti. Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato. Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano. Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l'attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura." |
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25 Nov 2005 - 01:11
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#61
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Ex Admin Gruppo: Utente Messaggi: 5211 Iscritto il: 25 March 2005 Età: 38 Da: Ferrara Utente Nr.: 3 |
questa sera esagero io...
Amo in te Amo in te l'avventura della nave che va verso il polo amo in te l'audacia dei giocatori delle grandi scoperte amo in te le cose lontane amo in te l'impossibile entro nei tuoi occhi come in un bosco pieno di sole e sudato affamato infuriato ho la passione del cacciatore per mordere nella tua carne. amo in te l'impossibile ma non la disperazione. Nazim Hikmet |
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28 Nov 2005 - 23:29
Messaggio
#62
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 6 Iscritto il: 27 November 2005 Età: 50 Da: piombino (li) Utente Nr.: 425 |
bene....debutto in quessto forum con una poesia che mi ha sempre fatto sognare...fin da bambina...un po' lunga lo so...ma è una poesia profumata e piena d'amore...come un sogno...come i principi azzurri e i folletti nei boschi.... una poesia sottovoce...susurrata....come una magia....intima poesia.... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/6.gif)
PIOGGIA NEL PINETO Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane. Ascolta. Piove dalle nuvole sparse. Piove su le tamerici salmastre ed arse, piove sui pini scagliosi ed irti, piove su i mirti divini, su le ginestre fulgenti di fiori accolti, su i ginepri folti di coccole aulenti, piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggeri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri t'illuse, che oggi m'illude, o Ermione. Odi? La pioggia cade su la solitaria verdura con un crepitio che dura e varia nell'aria secondo le fronde più rade, men rade. Ascolta. Risponde al pianto il canto delle cicale che il pianto australe non impaura, né il ciel cinerino. E il pino ha un suono, e il mirto altro suono, e il ginepro altro ancora, stromenti diversi sotto innumerevoli dita. E immensi noi siam nello spirito silvestre, d'arborea vita viventi; e il tuo volto ebro è molle di pioggia come una foglia, e le tue chiome auliscono come le chiare ginestre, o creatura terrestre che hai nome Ermione. Ascolta, Ascolta. L'accordo delle aeree cicale a poco a poco più sordo si fa sotto il pianto che cresce; ma un canto vi si mesce più roco che di laggiù sale, dall'umida ombra remota. Più sordo e più fioco s'allenta, si spegne. Sola una nota ancor trema, si spegne, risorge, trema, si spegne. Non s'ode su tutta la fronda crosciare l'argentea pioggia che monda, il croscio che varia secondo la fronda più folta, men folta. Ascolta. La figlia dell'aria è muta: ma la figlia del limo lontana, la rana, canta nell'ombra più fonda, chi sa dove, chi sa dove! E piove su le tue ciglia, Ermione. Piove su le tue ciglia nere sì che par tu pianga ma di piacere; non bianca ma quasi fatta virente, par da scorza tu esca. E tutta la vita è in noi fresca aulente, il cuor nel petto è come pesca intatta, tra le palpebre gli occhi son come polle tra l'erbe, i denti negli alveoli son come mandorle acerbe. E andiam di fratta in fratta, or congiunti or disciolti ( e il verde vigor rude ci allaccia i melleoli c'intrica i ginocchi) chi sa dove, chi sa dove! E piove su i nostri volti silvani, piove su le nostre mani ignude, su i nostri vestimenti leggeri, su i freschi pensieri che l'anima schiude novella, su la favola bella che ieri m'illuse, che oggi t'illude, o Ermione. G. D'Annunzio |
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29 Nov 2005 - 00:08
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#63
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....alla vecchia.... Gruppo: Amministratore Messaggi: 27586 Iscritto il: 26 March 2005 Età: 39 Da: P Rio Utente Nr.: 4 |
wow!!! ottima scelta, renford!
intanto di dò il benvenuto su Ferraraforum (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif) |
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29 Nov 2005 - 08:55
Messaggio
#64
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Vaizard Gruppo: Moderatore Messaggi: 12306 Iscritto il: 24 June 2005 Da: Ferrara Utente Nr.: 194 |
Se questo è un uomo - Primo Levi
Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca I vostri nati torcano il viso da voi. |
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9 Dec 2005 - 10:50
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#65
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 9 Iscritto il: 8 December 2005 Utente Nr.: 449 |
C'è uno scrittore che ho scoperto non molto tempo fa e che mi ha colpito...Anche se magari non si può parlare proprio di "poesia", inserisco un brano che mi piace molto (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif) :
Sull'amicizia -Kahlil Gibran E un adolescente disse: Parlaci dell'Amicizia. E lui rispose dicendo: Il vostro amico è il vostro bisogno saziato. E' il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza. E' la vostra mensa e il vostro focolare. Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace. Quando l'amico vi confida il suo pensiero, non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo. E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore: Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia. Quando vi separate dall'amico non rattristatevi: La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura. E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito. Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano. E il meglio di voi sia per l'amico vostro. Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca anche la piena. Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte? Cercatelo sempre nelle ore di vita. Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto. E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia. Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora. |
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31 Jan 2006 - 10:35
Messaggio
#66
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 3011 Iscritto il: 21 January 2006 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 529 |
"La mia vita e' monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio percio'. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sara' illuminata. Conoscero' un rumore di passi che sara' diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno nascondere sotto terra. Il tuo, mi fara' uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi, laggiu' in fondo, dei campi di grano? Io non mangio il pane e il grano, per me e' inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla. E questo e' triste! Ma tu hai dei capelli color dell'oro. Allora sara' meraviglioso quando mi avrai addomesticato. Il grano, che e' dorato, mi fara' pensare a te. E amero' il rumore del vento nel grano..."
La volpe tacque e guardo' a lungo il piccolo principe: "Per favore... addomesticami", disse. "Volentieri", disse il piccolo principe, "ma non ho molto tempo, pero'. Ho da scoprire degli amici, e da conoscere molte cose". "Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe. "Gli uomini non hanno piu' tempo per conoscere nulla. Comprano dai mercanti le cose gia' fatte. Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno piu' amici. Se tu vuoi un amico addomesticami!" "Che cosa bisogna fare?" domando' il piccolo principe. "Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio tu ti sederai un po' lontano da me, cosi', nell'erba. Io ti guardero' con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' piu' vicino..." Il piccolo principe ritorno' l'indomani. "Sarebbe stato meglio ritornare alla stessa ora", disse la volpe. "Se tu vieni, per esempio, tutti i pomeriggi alle quattro, dalle tre io comincero' ad essere felice. Col passare dell'ora aumentera' la mia felicita'. Quando saranno le quattro, incomincero' ad agitarmi e ad inquietarmi; scopriro' il prezzo della felicita'! Ma se tu vieni non si sa quando, io non sapro' mai a che ora prepararmi il cuore... Ci vogliono i riti". "Che cos'e' un rito?" disse il piccolo principe. "Anche questa e' una cosa da tempo dimenticata", disse la volpe. "E' quello che fa un giorno diverso dagli altri giorni, un'ora dalle altre ore. C'e' un rito, per esempio, presso i miei cacciatori. Il giovedi ballano con le ragazze del villaggio. Allora il giovedi e' un giorno meraviglioso! Io mi spingo sino alla vigna. Se i cacciatori ballassero in un giorno qualsiasi, i giorni si assomiglierebbero tutti, e non avrei mai vacanza". Cosi' il piccolo principe addomestico' la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "... piangero'". "La colpa e' tua", disse il piccolo principe, "io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi..." "E' vero", disse la volpe. "Ma piangerai!" disse il piccolo principe. "E' certo", disse la volpe. "Ma allora che ci guadagni?" "Ci guadagno", disse la volpe, "il colore del grano". Scusate la lunghezza ma questa parte mi piace nella sua totalità... Non sono riuscito a tagliarla. E' "Il piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupéry Messaggio modificato da Maifermo il 31 Jan 2006 - 10:36 |
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31 Jan 2006 - 12:20
Messaggio
#67
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 326 Iscritto il: 19 April 2005 Età: 37 Utente Nr.: 77 |
Questa poesia è attaccata nella mia camera, esattamente di fianco al mio letto..
La tengo lì come promemoria e so che tante volte, leggendola, mi ha ricordato chi sono, che cosa vorrei essere, ma soprattutto mi ha allontanato da quello che NON voglio diventare. Chi muore (Ode alla Vita) - PABLO NERUDA Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,chi non cambia la marcia, chi non rischia e non cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce. Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i", piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati. Lentamente muore chi non legge, chi non viaggia, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante. Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che non conosce. Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità... |
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10 Feb 2006 - 13:14
Messaggio
#68
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sciuscià Gruppo: Utente Messaggi: 4413 Iscritto il: 18 May 2005 Utente Nr.: 115 |
Prima o poi (se la trovo) vi posto una mia poesia, scritta a 12 anni! All'epoca mi piaceva da morire una ragazza, mia coetanea. La poesia era a tema amoroso e dedicata a lei. L'avevo scritta per caso, e sempre per caso l'avevo fatta leggere alla mia professoressa d'italiano che assolutamente volle farmi partecipare al concorso. Quando mi dissero che ero arrivato 2° a parimerito con un'altra persona, ero già abbastanza soddisfatto. Però non potete immaginare la mia espressione quando, mentre ritiravo il premio, ho scoperto che l'altra persona arrivata 2° era la ragazza alla quale avevo dedicato la poesia. Non le l'ho mai detto, ne mai le dirò nulla. ah!! lo Sturm und Drang! e già! che storia strappalacrime vecchio mio! mi ero dimenticato dei tuoi trascorsi da poeta! ..ma mica avevi 12 anni?! lo so che non avresti mai pensato che i tuoi amici rozzi e analfabeti si prendessero la briga di leggere queste pagine, invece, beccato! certo i tuoi amici oltre che rozzi e analfabeti sono alcoolizzati e tossicodipendenti, il che apre uno spiraglio al dubbio.. se mi sbaglio correggimi.. |
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10 Feb 2006 - 14:12
Messaggio
#69
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 15258 Iscritto il: 14 December 2005 Età: 17 Utente Nr.: 459 |
Strano che nessuno abbia ancora citato Neruda. In genere è il preferito di tutti.
Sotto con la prima: ------------------------ È bello, amore, sentirti vicino a me nella notte, invisibile nel tuo sogno, seriamente notturna, mentre io districo le mie preoccupazioni come fossero reti confuse. Assente il tuo cuore naviga per i sogni, ma il tuo corpo così abbandonato respira cercandomi senza vedermi, completando il mio sonno come una pianta che si duplica nell'ombra. Eretta, sarai un'altra che vivrà domani, ma delle frontiere perdute nella notte, di quest'essere e non essere in cui ci troviamo qualcosa resta che ci avvicina nella luce della vita come se il sigillo dell'ombra indicasse col fuoco le sue segrete creature. |
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10 Feb 2006 - 14:29
Messaggio
#70
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 326 Iscritto il: 19 April 2005 Età: 37 Utente Nr.: 77 |
Nessuno l'ha mai citato? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/dont.u.get.it.4.gif)
Sanbee..leggi due post sopra! Comunque bellissima anche quella postata da te! |
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10 Feb 2006 - 14:35
Messaggio
#71
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 15258 Iscritto il: 14 December 2005 Età: 17 Utente Nr.: 459 |
Ops! Perdonatemi, ho dormito solo due ore stanotte...
Ne posto un'altra sempre di Pablo Neruda per me meravigliosa: --------------------------------- Due amanti felici fanno un solo pane, una sola goccia di luna nell'erba, lascian camminando due ombre che s'uniscono, lasciano un solo sole vuoto in un letto. Di tutte le verità scelsero il giorno: non s'uccisero con fili, ma con un aroma e non spezzarono la pace né le parole. È la felicità una torre trasparente. L'aria, il vino vanno coi due amanti, gli regala la notte i suoi petali felici, hanno diritto a tutti i garofani. Due amanti felici non hanno fine né morte, nascono e muoiono più volte vivendo, hanno l'eternità della natura. Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 10 Feb 2006 - 18:09 |
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11 Feb 2006 - 19:29
Messaggio
#72
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 376 Iscritto il: 2 February 2006 Età: 41 Da: Ferrara Utente Nr.: 545 |
Premetto che sono abbastanza (=molto) ignIorante in materia.
Ma mi è sempre rimasto impresso: "...si sta come d'autunno sugli alberi le foglie..." Messaggio modificato da Fede_ il 13 Feb 2006 - 19:00 |
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11 Feb 2006 - 20:29
Messaggio
#73
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Al Mèi! Gruppo: Utente Messaggi: 1837 Iscritto il: 31 December 2005 Da: Ferrara Utente Nr.: 488 |
Soldati di ungaretti
in poche righe dice un mondo |
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11 Feb 2006 - 20:30
Messaggio
#74
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....alla vecchia.... Gruppo: Amministratore Messaggi: 27586 Iscritto il: 26 March 2005 Età: 39 Da: P Rio Utente Nr.: 4 |
taldig, è stracorta (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
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11 Feb 2006 - 20:32
Messaggio
#75
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Al Mèi! Gruppo: Utente Messaggi: 1837 Iscritto il: 31 December 2005 Da: Ferrara Utente Nr.: 488 |
vero! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif)
però certe volte meglio poco ma buono! anche se a me l'ermetismo non piace molto questa è veramente bella |
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