Io direi proprio per quello... se sta cominciando a staccarsi dai schemi in cui si era infilato forse può risalire la china, perché imho finora era sempre andato in calare, nonostante l'abilità tecnica.
Quanto ai colpi di scena i sè... prediamo The Village, ad esempio... ora, io non sono particolarmente sveglio e non mi è simpatico chi si vanta di aver capito tutto di un film dopo poche battute, però in quel caso il colpo di scena era tanto "telefonato" che non mi ero neanche posto il problema che fosse un colpo di scena!
Spero davvero che Shyamalan abbia cominciato a rinnovarsi, perché sarebbe un peccato buttare via quel talento...

"Little miss sunshine"

Deliziosa commedia americana, molto sopra le righe. E' uno strano mix tra "National Lampoon's Vacation" e "I Tanenbaum". Musica meravigliosa e interpreti indimenticabili. Molte risate, dialoghi brillantissimi, qualche personaggio che si ricorderà a lungo. Un paio di Oscar li vince di sicuro, almeno per qualche attore non protagonista.

"Little Cheung"
di Fruit Chan (Hong Kong, 1999)

Terzo della trilogia di Fruit Chan sul passaggio alla Cina di Hong Kong, questa volta visto dagli occhi di due bambini. Chan è una specie di Pasolini asiatico, che riesce con incredibile bravura a rappresentare la parte nascosta, quella povera, della società con attori non professionisti e budget ridicoli. Il realismo asciutto e sporco che lo contraddistingue si ferma ogni tanto per lasciar spazio ad attimi di lirismo, creando ancora una volta un film di puro impegno sociale e toccante poesia.
Film imprescindibile, da vedere almeno dopo aver visto il celeberrimo primo capitolo della trilogia ("Made in Hong Kong").

Devo vedere ancora i suoi ultimi due film ("Durian Durian" e "Hollywood Hong Kong"), non vedo l'ora.

Sottotitoli su www.asianworld.it

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 9 Mar 2007 - 09:02

scrivimi una canzone... ieri sera al cinema......!!
sembra una cavolata.... ma è un film "non impegnativo" davvero piacevole!!

Saturno Contro. Buona carrellata di attori (tra cui Ambra Angiolini la cui interpretazione mi ha stupita positivamente), ma pellicola "strana" :le mie due orette sono passate bene, nn mi sono annoiata però alla fine ti viene un po' da dire "E quindi??".. Il messaggio c'è, lo capisci a metà film .. Però Ozpetek secondo me nn ha saputo sviluppare un iniziale buona idea. Rimane un senso incompiuto.

Appena finito Elizabeth in vers orig con sottotitoli in ita.
Che dire.. è un film veramete bello, sia per atmosfere che per la cattiveria che si percepisce in ogni istante della pellicola. Che tempi che erano quelli.. fanno molto riflettere!

Laura

"Betty blue" ("37°2 le matin", 1986) - versione estesa
Di Jean-Jacques Benaix, con Jean-Hug Anglade e Béatrice Dalle

Semplicemente il film d'amore più bello, più erotico, più vero, più tragico, più divertente, più sincero, più esteticamente meraviglioso che io ricordi, in una versione lunghissima inedita di tre ore, ancora più sensuale, ancora più poetica. La Dalle divenne l'icona erotica francese per anni, la colonna sonora fu presa come spot per la Stefanel nei 10 anni a seguire. Un grande classico che non bisogna perdere.

Purtroppo in Italia non è mai stato pubblicato in DVD. In rete si trova questa magnifica versione estesa, con i sottotitoli in inglese (su www.opensubtitles.org)

Inland Empire, di Lynch... maremma maiala sono ancora angosciato che ho finito di vederlo un'ora fa....

superpiacevole (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif)
mitico il pezzettino iniziale....adoro l'umorismo "alla grant" !!
e poi la bestia nel cuore......
bah....che dire......forzatamente drammatico...moooooooolto meglio il libro.

appena finito Carlito's Way... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

e chi cazzo dorme adesso?!?! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/cowboy.gif)

Secondo me quello è il miglior film di Brian De Palma. Lo considero un capolavoro della storia del cinema. E' regia pura e nasce da una scommessa che sembrava impossibile: fare un film con un crescendo di suspance mozzafiato nonostante si veda il finale all'inizio del film...
Un genio assoluto, un film inimitabile.

infatti!! ..ho finito il film con la tachicardia!

Durian durian (di Fruit Chan, Hong Kong, 2000)
con attori non professionisti

La storia si inserisce durante quella del film precedente ("Little Cheung") e riprende il personaggio della piccola Fan. Ma la protagonista è un'altra amica, un'altra conoscenza di Fan, è Yan, una prostituta ventiduenne proveniente dalla Cina continentale. Ha il visto per tre mesi, e quando scade tornerà in Cina, non come Fan che ha deciso di restare illegalmente e tutti sappiamo cosa le succederà (perché l'abbiamo visto nel film precedente). Tutto ruota attorno al durian, questo frutto molto puzzolente, che piace solo a pochi appassionati, tipico della Thailandia. Lo usa qualche misterioso attentatore per colpire in testa il magnaccia di Yan, lo usa il padre di Fan come regalo di compleanno per la figlia, lo userà Fan in un modo molto commovente alla fine del film, che non svelo.
Diviso in due, la prima parte è ambientata a Hong Kong ed è tutta in cantonese, mentre la seconda è ambientata nello ShenZhen e nel nordest della Cina, ed è tutta in mandarino. Come sempre gli attori non professionisti sono meglio di quelli professionisti, con un realismo e una naturalezza incredibili (probabilmente Fruit Chan passa il 90% del tempo a fare training degli attori, perché il risultato è davvero strabiliante). Non c'è critica e non c'è assoluzione, ma solo tante solitudini, causate dal forzato riavvicinamento di due popoli che ormai la storia e la cultura hanno diviso troppo.
Un film profondamente inviso alle autorità cinesi, che critica nel modo più spietato (cioè minando le basi culturali ed emozionali) il ritorno di Hong Kong alla Cina. I personaggi rimangono vivi nella memoria dello spettatore per sempre. Voto: 8
Il prossimo che vedo è il secondo film di Fruit Chan della trilogia sull'immigrazione a Hong Kong (la prima trilogia era sulla riunificazione di Hong Kong alla Cina): "Hollywood Hong Kong". Non vedo l'ora. E a breve dovrebbe uscire nelle sale a Hong Kong il terzo capitolo della trilogia.

Sottotitoli in italiano su http://www.asianworld.it

Grandissimo! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)

Pieces of April (in Italia "Schegge di April") con quella gnocca di Katie Holmes (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_pig.gif)
...film toccante (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif)

Stavo per dirti che anche in "Casinò" con Robert De Niro, Sharon Stone e Joe Pesci il regista aveva vinto la scommessa: anche qui il il finale si vede all'inizio del film.







...però poi mi sono reso conto che è di Scorsese.... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/piero.gif)

Comunque gran bel film, ovviamente. Regia, Cast, storia classica. Non si sbaglia mai.

ho visto stasera in tutta calma (sala vuota) una notte al museo... bello mi è piaciuto

Saturno contro.
Bello, toccante, fa riflettere e commuove senza volgarità... le situazioni sono molto vere, e il finale è stupendo.
Non dico altro se non: ASSOLUTAMENTE DA VEDERE.

Ho appena visto "Mi piace lavorare (Mobbing)".
Stupendo e crea delle angosce pazzesche. Da NON vedere se si è depressi o altro.
Crudelissimo.

Laura

"Exiled" di Johnny To (Hong Kong, 2006)

Ovvero quando il miglior cinema di Hong Kong si sposa con Sergio Leone. Un esperimento incredibile: parte come un gangstern movie di bellezza incredibile, con illuminazioni caravaggesche e sparatorie al rallentatore insieme a drappeggi e tende sinuose; sembrano balletti classici in cui i corpi e la telecamera si muovono sinuosi crudi ed eleganti fra gli spruzzi di sangue e il sibilare delle pallottole. Poi il piano si sposta sempre più sul fumetto serio e mitico, sui larghi spazi, sulla parte "western" di Macao, ed ecco che Sergio Leone, sia nella sua versione western sia nella sua versione "C'era una volta in America" la fa da padrone: Johnny To (il genio) omaggia il maestro compiendo un'operazione mai vista prima: si inventa il western alla cinese, che potremmo chiamare "involtino western". (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif) Regia pura, estetica pura. La morale della mafia è sempre al centro, come sempre, e i poliziotti sono esilaranti figure di contorno del tutto imbecilli e assenti. Come sempre. Dopo "The Mission" e "PTU" Johnny To ci regala l'ennesimo capolavoro. Voto: 9.
Interpreti assolutamente al massimo: soprattutto Simon Yam nel ruolo del cattivo: unico, grandissimo. Poi c'è un sempre straordinario Anthony Wong che invece di gigioneggiare come potrebbe, si ricama un ruolo sofferto e sincero, che alla fine commuove, regalandoci purtuttavia durante il film qualche perla indimenticabile da fuoriclasse qual è. Il film non gli offre molto, ma Francis Ng nel suo piccolo ruolo è perfetto, e ci trasmette emozioni con pochi sguardi e movimenti.

mi sono guardato ieri sera RAMBO!
era una sporta che non lo guardavo ed è meraviglioso!idolo totale john rambo!e alla fine è pure commovente...

qualcuno ha visto l'amore non va in vacanza?
da vedere?
cavolata?

Io l'ho visto appena è uscito
Mah,è una commediola romantica carina ma niente di più, secondo me!Un paio d'ore passano,però è più da vedere in tv un giovedì sera piuttosto che al cinema....

chiamo in causa Senbee ......

ieri sera mio fratello mi ha portato a vedere l ultimo film di lynch .... in programmazione al Boldini....
un agonia senza alcuna pausa...... dialoghi ridotti a 4 battute in 3 ore di film..... 15 persone in sala
tra cui 5 che scrivevano in continuazione su dei blocchetti e 3 che dopo 1 ora e mezza hanno abbandonato la sala......

volevo morire........ (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)

C'è un thread apposta. Parliamone lì.

(P.S. Non l'ho ancora visto ma credo che mi piacerà un sacco! Se è incasinato come Strade Perdute, yahoo! Non è un film da CAPIRE, è una serie di visioni disturbanti!)