Lo dico anche io da giorni!
Ma chi stra-cavolo se ne frega di Noemi?! Berlusconi sta devastando il paese...io
mi focalizzerei su tutto quello che sta mandando a carte quarantotto non solo
su questo episodio sì fastidioso ma marginale!

Messaggio modificato da Roberta 80 il 28 May 2009 - 10:28

Riguardo a ciò, condivido ciò che ha detto il Radicale Michele De Lucia che simpatizza per le idee liberali in campo economico e ha scritto il libro " Il Baratto " in cui descrive i rapporti fra gli affari di Belusconi e la politica fin da prima che entrasse in politica: come si può pretendere una politica di stampo liberale in economia da uno che ha principalmente agito nella propria vita imprenditoriale da MONOPOLISTA con il benestare della politica, che lo ha generalmente e con pochissime eccezioni spalleggiato, e delle Authority di garanzia? Il concetto di avere un MONOPOLIO in un mercato (ad esempio quello delle frequenze nazionali della televisione privata o quello delle concessionarie di pubblicità) sta dall'estremo opposto dell'avere un mercato aperto in cui vigono la concorrenza e le regole, ovvero ciò che è proprio dell'idea di mercato del pensiero liberale.

Volendo fare una maldestra metafora potremmo descrivere il pretendere da un governo Berlusconi una politica liberale nel campo dell'economia e della regolamentazione del mercato come il pretendere dal gatto selvatico di andare d'accordo con i topi e gli uccellini. (IMG:style_emoticons/default/znaika.gif)
E' chiaro che dare a TUTTI gli avversari dei comunisti distoglie gli elettori meno attenti e dotati di una mente libera da questo particolare. E' stata un'ottima strategia di comunicazione e bisogna renderglene merito sebbene abbia solo tirato acqua al suo mulino e non a quello del Paese.

Messaggio modificato da Roby-oppà il 28 May 2009 - 11:15

Concordo.
Alla gente frega del gossip, pretende da Berlusconi la verità sui suoi cazzi familiari, mentre delle menzogne documentate su fatti gravissimi e di quello che fa come politico se ne sbatte altamente... mah. In un modo o nell'altro i media riescono a trasformare tutto in una distrazione.

Messaggio modificato da Galen il 28 May 2009 - 11:21

io sti ragionamenti li facevo nel 1994 a 5 minuti dalla sua scesa in campo. E non gli rendo nessun merito, la colpa è di chi lo vota e non sa ascoltare e capire a cosa portano le sue politiche.

L'altro giorno su facebook una mia amica mi ha girato un gruppo dove si protesta per l'aumento delle tasse universitarie a catania, andiamo tutti dal rettore !
Dal rettore ?
Cazzo vai piuttosto da Tremonti ! E poi dopo mesi di protesta dell' "onda" ci pensi adesso a protestare ?

Se non capisci in anticipo il perchè qualcuno ti sta spalmando della vasellina dentro l'ano poi sarà troppo tardi.
Questa è un'Italia che si è fottuta il senso critico, che snobba la politica come se questa avesse effetti aleatori e non diretti.

Auguri ! (IMG:style_emoticons/default/00000002.gif)

Messaggio modificato da Redfires il 28 May 2009 - 13:06

Leggi anche in giro per Facebook/forum/internet di gente incazzatissima perché viene sfruttata e sottopagata con contratti al limite della truffa e della presa per il culo. E alla domanda "lo sai perché sei messo così?" (perché ai tuoi connazionali importa solo di calciatori e ballerine) non sanno rispondere e danna la colpa al bau bau (come se andare a vedere che governo ha approvato cosa negli ultimi 15 anni, e quindi incazzarsi con chi di dovere non importa il colore, sia impossibile)

Sembra che la 2a repubblica sia iniziata 1500 anni fa...

Biz se ti ricordi fino al 2001 il cdx si lamentava che nel 1994 per colpa della Lega ci fu il rimpasto e Berlusca non riuscì a completare la sua opera di miracolo italiano. Ok io sono democratico e davo ragione, nel 2001 il csx fu mandato a casa e sempre per ragioni democratiche pensavo che è giusto che un popolo scontento manda a casa il mal governo.
Ma poi dal 2001 al 2006 con il cdx c'è stato il vuoto e lo dico con cognizione di causa, non solo non c'è stato sviluppo non ci sono state riforme dal punto di vista economico. Adesso io da democratico dico, ma lo vogliamo mandare a casa a Berlusconi ?
Ha vinto il cdx ? Berlusca a casa e via un altro governo di cdx, che faccia la sua politica di cdx e poi a fine mandato si tirano le somme. Troppo Berlusconisco vs comunismo hanno offuscato la realtà !

Un OT sulle Europee, l'europa dei capitali deve trasformarsi in europa dei popoli, un'europa sociale e non delle banche, dove i parametri devono essere sociali e non solo economici. Chi dice questo ? I comunisti ma anche La destra ma anche i radicali e il pdl pensa a Noemi Letizia.

Messaggio modificato da Redfires il 28 May 2009 - 14:04

E' in Europa che si decide come, quando e dove mandare i soldi delle sovvenzioni.

E' in Europa che decidono le quote latte, quelle zucchero, quelle miele...

e' in Europa che decidono se si può fare la passata di pomodoro senza pomodoro, se da domani la Turchia entra a far parte dell'unione, se il nostro codice della strada è nullo, se far pagare multe o no.

E noi in Europa mandiamo politici falliti, pensionati, veline e cantanti, assenteisti, parenti di...

Poi però vanno in strada a protestare per le quote latte e rompono il cazzo al governo nazionale in carica, quando dovrebbero riempire di letame quelli che van là a rubare e basta...

Link

alla fine dice: Infine, terzo articolo dedicato ai «settantadue fannullonì di Strasburgo», dedicato da Le Figaro a «i deputati italiani» che «battono tutti i record nella capitale alsaziana: sono i meglio pagati, i meno assidui e i più distratti».

Messaggio modificato da bzbiz il 28 May 2009 - 14:26

Che a Le Figaro non rompano le palle sullo stipendio degli parlamentari europei italiani quando fu la Francia con Chirac a fare di tutto perchè il parlamento europeo non si spostasse da Strasburgo garantendo un annuo spreco di capitali comunitari che possono essere impiegati in ben altri ambiti.
Oramai fare la paternale agli italiani è diventato uno sport molto popolare all'estero, che ci fossi Prodi o Berlusconi, tutti si sentono in diritto di scrivere qualsiasi cosa contro l'Italia dimenticando magagne ben più subdole alle quali ci hanno abituato.
Il fatto che poi certi giornali cavalchino il malcontento dei paesi stranieri per vendere più copie è una cosa che sfiora il tradimento.

Su 'ste cose non replicate che mi incazzo come una pantera. (IMG:style_emoticons/default/brucelee.gif) (IMG:style_emoticons/default/bisticcio.gif) (IMG:style_emoticons/default/brucelee.gif)

Pensa che dopo averlo scritto mi aspettavo la replica di qualcuno simile a quella che poi hai fatto te. (IMG:style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

E' chiaro che una volta emerso uno "sport del momento" in molti (troppi) cavalcano l'onda, succede da noi per questioni interne, figuriamoci se non avviene all'estero.

Il punto non è quello.

Il punto è andare a vedere se in effetti in mezzo a tutto il ciarlare esterno c'è qualcosa di vero, qualche spunto.

Ora che la politica Italiana usi l'Europa come parcheggio credo sia una verità oggettiva, ci sono naturalmente eccezioni di livello, ma tendenzialmente sul totale il nostro livello è basso.

Poi che i Francesi facciano i traquaci anche loro, beh son cazzi loro, lasciamoli dire e fare, però intanto guardiamoci... no?

Se il Financial Times dice "il grave difetto di Berlusconi è la fallimentare gestione economica" prima di dire "perfida Albione" o "visto! visto! visto!" andiamo a vedere se è vero.

Bene o male l'importante è parlarne, questa è la prima regola del mondo dello spettacolo, che ha invaso la politica lasciando però suddetta regola indietro, o meglio di certe cose non si parla mai... già parlarne (anche dicendo cazzate) sarebbe un passo avanti...

(IMG:style_emoticons/default/4.gif)

EDIT:
per fare un bignami del mio pensiero "perché per sentire uno che si pone la domanda su come i governi di Berlusconi si siano comportati in campo economico, devo leggere il Times?"... poi la risposta non mi interessa a quella ci penserò dopo, è la domanda che manca!!!

Messaggio modificato da bzbiz il 28 May 2009 - 15:49

Il problema è che in Italia la gente sa quello che vuole leggere.
E i giornali danno alla gente ciò che la gente vuole. Così Pino legge la Repubblica, Lino il Manifesto, Pino Libero e Tino Il Corriere.
E' la gente che cerca le notizie che vuole sentire, non i giornali che cercano la gente a cui comunicarle.

Aggiungo una cosa: la verità in politica economica non è in mano a nessuno. Ci sono degli esperti a livello teorico importantissimi, certo e ci sono anche parecchi "tecnici di settore" che hanno ottenuto buoni risultati ma nessun guru. Domani quindi potrai trovare un Presidente della Commissione Europea che elogia Tremonti per il comportamento durante la crisi e oggi un articolo estero che affossa il lavoro di Berlusconi.
Il fatto è che il Financial Times non è il Verbo. Quindi non posso essere sicuro che la tua domanda "perchè devo leggere i giornali esteri per sapere della politica economica di Berlusconi?" sia fondata perchè non è detto che l'estero abbia le risposte. Anzi.
Poi faccio qualche ricerca e scopro che il FT è della Pearson e che una buona percentuale della Pearson è di Murdoch uno dei più grandi concorrenti di Berlusconi.
Quindi il problema non è SOLO andare a vedere se è vero (tra l'altro ti chiedo come) se Berlusconi è fallimentare nell'amministrazione dell'economia, ma se il parere che arriva dal giornale estero possa avere altre logiche che spingano a giudicare l'operato del governo italiano.
Aggiungo inoltre che lasciare che i Francesi facciano i traquaci loro è sbagliato.
Loro ci criticano dicendo che i nostri deputati europei sono troppo pagati da noi. Io critico che anche noi (insieme a tutta l'europa) paghiamo perchè loro non vogliono spostare il parlamento. C'è una bella differenza. Noi probabilmente siamo coglioni a pagare troppo i nostri parlamentari mentre i francesi si permettono di farci pagare per i loro rientri economici dall'avere il parlamento in Francia.

Si ma nessuno come Berlusconi ha detto "farò la rivoluzione liberale", "saremo il primo partito liberale di massa italiano", "riforma elettorale americana maggioritaria con l'uninominale", "separazione delle carriere" e poi abbiamo visto tutti cos'ha fatto di queste cose in 10 anni di governo (talvolta con maggioranze che gli permettevano di farne agevolmente almeno una buona parte): N U L L A ! (però negli anni in cui è stato in politica non c'è dubbio che ci hanno guadagnato assai le sue aziende). Tra l'altro non ne parla più di queste cose e in pochi gli hanno chiesto che fine abbiano fatto queste proposte, cioè, in realtà c'è chi ha proposto di calendarizzare in parlamento alcune di queste riforme ma poi la sua maggioranza ha sempre votato CONTRO... Vedi qualche giorno fa sulla riduzione dei parlamentari: lui parte con lo spot in campagna elettorale di ridurre le spese del parlamento, il PD prende la palla al balzo (dato che era copiata pari pari dal programma sbandierato ai 4 venti da Veltroni) proponendo la cosa in parlamento -> i suoi la BOCCIANO! (nel disinteresse del Paese dato che quasi nessuno si è poi fatto sentire, ai tempi dei "girotondi" ci si incacchiava per molto meno, in questi due mesi è successo di tutto e non c'è stata nessuna manifestazione popolare di protesta e apartitica, ma nemmeno partitica a dire il vero...)

Dai, si è rimangiato tutto di ciò che di buono aveva promesso (sono il primo ad ammettere che diverse sue proposte erano innovative per l'Italia, ora siamo già in ritardo biblico a non averle realizzate) e non ha mai fatto la differenza in positivo (potete citare cosa ha fatto, magari ci sbagliamo) solo che il Paese è poco critico (a parte una parte fortemente minoritaria), disinteressato della politica vera e appassionato più che altro a dividersi fra pro Berlusconi e contro: e lui ci sguazza in questo disinteresse e pensa alle sue imprese (i dati di borsa confermano il trend citato sopra per il periodo '94-giorni nostri) e ai suoi processi (avete idea di quanto tempo durante la giornata dedichi ai suoi processi, alle sue aziende e ai suoi scandaletti vari? è per quello che in moltissimi paesi all'estero chi si trovasse nella sua situazione si sarebbe già dimesso [in Giappone o Corea magari pure suicidato (IMG:style_emoticons/default/dont.u.get.it.4.gif) ], non per leggi che lo impongono o per sentenze: ci si dimette perchè in quelle situazioni non si è più in grado di dedicarsi a tempo pieno al proprio incarico, trincerarsi dietro un "gli Italiani mi hanno votato e già sapevano che tipo ero" è una scusa del menga che la dice lunga su questo stile pur accettato dagli Italiani e sul personaggio B.).

Ora, siamo tutti d'accordo sul fatto che la propaganda efficace è fondamentale in politica (Prodi veniva sbeffeggiato spesso per la sua mancanza di furbizia comunicativa) ma chi di voi segue questi temi non si indigna a sentire BALLE propagandistiche dette agli Italiani e tutte riascoltabili come:

-900 giudici hanno già processato in Italia Berlusconi (impossibile, sarebbe sul totale dei giudici una percentuale così elevata che a detta di molti non è assolutamente credibile)
-i giudici hanno fatto cadere il governo Berlusconi del '94 (in realtà il Governo era caduto poichè sfiduciato dalla Lega) mandandogli un avviso di garanzia durante il G8
-dichiarò nei primi anni '80 che i giudici gli avevano oscurato le reti quando in realtà fu la Fininvest a sospendere le trasmissioni per trasmettere quella propaganda contro la Magistratura che GIUSTAMENTE chiedeva che venissero rispettate le leggi allora vigenti (poi grazie a Craxi, Andreotti, Forlani e al PCI si fece fare le leggi per le sue TV; non verrò querelato per questo, non sono opinioni, riporto quello che diversi giornalisti hanno detto essere documento, testimoniato da amici e collaboratori vicini a lui nonchè scritti mai smentiti che lo confermano). La sentenza diceva solo che un'emittente non poteva costituire un network di più reti locali per aggirare la legge che vietava reti a livello nazionale che non fossero la RAI: la sospensione dei programmi per qualche giorno per mandare in onda uno schermo nero e delle falsità di propaganda la decise l'azienda come mossa di propaganda (come per i referendum sulle TV degli anni '90 che ci portarono ad assistere alle patetiche recite della Carlucci, Mike, Zanicchi e altri suoi dipendenti che leggevano il copione scritto dagli autori a difesa del padrone...); moltissima gente solidarizzò con Berlusconi, tra l'altro molti attendevano la puntata successiva di diverse serie TV di straordinario successo che stava trasmettendo in esclusiva per l'Italia (tipo Dinasty, Uccelli di rovo e altre robe simili...).
-smentire la sera ciò che ha detto il mattino (addirittura sul viaggio inaugurale del Freccia Rossa smentì alla stazione di Milano affermazioni fatte e REGISTRATE alla partenza a Bologna! un dietrofront fatto a meno di 2 ore di distanza!)
-tutti i processi hanno dimostrato che non ho commesso nulla di illecito (in realtà diverse sentenze parlano di illeciti ma senza arrivare a condanne penali da scontare; lo sanno tutti quelli che le hanno lette o hanno seguito le notizie in merito, anche senza stare a scomodare i pur informatissimi e puntuali Travaglio o L'Espresso)
-Le intercettazioni fatte in Italia costano 1/3 dei costi della Giustizia. Vediamo: costi Giustizia 7,7 miliardi € l'anno. costi intercettazioni: 245 milioni € l'anno. Regagliamogli una calcolatrice
-200 mila Italiani sono sotto intercettazione: è uno scandalo. BALLA! Come detto a Tetris qualche sera fa nello studio presentato da una stagista, le persone intercettate sono 15 mila (ci hanno quindi preso per il c..o per settimane ai vari TG1, TG5, Porta a porta, ecc.) solo che molti hanno diverse utenze telefoniche, diverse schede telefoniche, diversi mandati di intercettazione e quindi è possibile fare facile propaganda e dire che ben il 3 per 1000 degli Italiani è intercettato moltiplicando ogni persona per 7-8-9 con quel mezzuccio.
-Sono anticomunista, da sempre

(IMG:http://img39.imageshack.us/img39/2971/concessionariaurss.jpg)

In realtà come è possibile dedurre dall'immagine sopra, Berlusconi finanziò il regime sovietico diventando la concessionaria esclusiva per la pubblicità in URSS fatta dai paesi esteri. Allo stesso tempo finanziava in maniera indiretta il PCI comprando tonnellate di pubblicità sui giornali di proprietà del Partito Comunista Italiano al fine di commissionare leggi per le sue TV. Vedi presentazione del libro Il Baratto di Michele De Lucia: http://www.radioradicale.it/scheda/278935/...rista-berluscon
Poi se vogliamo un po' stride che un anticomunista intransigente sia amicone e compagno d'affari con ambienti di un partito che ha la falce e martello nella sua bandiera (il PSI negli anni '80, poi lo tolse se ben ricordo).

-ecc. ecc. ecc.

?

Messaggio modificato da Roby-oppà il 29 May 2009 - 18:30

@Bedropsian

il FT non è il verbo ci mancherebbe, infatti io non mi lamento della mancanza di risposte ma della mancanze di domande.

Così come oggi qualcuno critica, domani qualcun altro elogia, bene, io da lettore che tenta di evitare di farsi fregare dovrei leggere tutti e 2, e anche altri 3 o 4 articoli e tirare le MIE conclusioni.

Quindi se il FT dice che il governo Berlusconi è fallimentare io non gli credo a partito preso, ma dopo aver letto l'articolo penso "ma il governo Berlusconi è fallimentare?" e cerco di rispondermi. La verità non l'ha in mano nessuno, ma siccome nessuno può dare la risposta definitiva smettiamo di porci le domande? Eddaiii...

Invece la classe politica italiana e di rimorchio il giornalismo italiano invece che fare domane e dare risposte A QUELLE DOMANDE, fa proclami su altri argomenti molti dei quali prima di essere proclamati non erano nemmeno considerati...

Insomma invece di fare inchieste anglosassoni su Noemi con tanto di risposte a Porta a Porta e annunci schiumanti di rabbia del premier, parlare della gestione economica?

Quando si affronta un argomento da noi parla solo uno, pro o contro, è chiaro che diventa poi facile dire "ah ma è di parte"...

Disgustorama...

infatti.....

e' molto piu' importante sapere e parlare di tutte le gnocche che si spupazza Silvio in Sardegna........

Io vedo solo un accanirsi contro qualcuno......con quel ceffo di Franceschini che mi chiede in televisione se farei educare i miei figli da Berlusconi......


Sicuramente piuttosto che al nostro cugino Ferrarese scelgo il Berlusca alla grande...

Si, contro noi cittadini che paghiamo le tasse (IMG:style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif)

L'unica cosa sicura è che qua andiamo sempre peggio...destra e sinistra ormai non esistono più, non venitemi a dire che vedete differenze sostanziali (IMG:style_emoticons/default/dont.u.get.it.4.gif)
Berlusconi è il personaggio politico più schifoso degli ultimi 20 anni, ormai rimane da scegliere il meno peggio in mezzo a questo gruppo di debosciati (IMG:style_emoticons/default/serio.gif)

diciamo che la cosa davvero grave è che qui non si parla nemmeno più di POLITICA nel vero senso della parola !!!

Per forza Simo, serve qualcosa che distolga i cittadini dai brutti pensieri della crisi....in fondo, come dice il Berlusca, la crisi è solo "psicologica".............
Esssì, gliela farei venire io una crisi psicologica! (IMG:style_emoticons/default/25.gif)

Messaggio modificato da DinDon il 29 May 2009 - 10:55

qualcuno di voi ha per caso visto il servizio di striscia di un paio di sere fa in cui, l'onorevole La Russa, a microfoni spenti dice chiaramente che mentre parla sa benissimo che la gente non capirà quello che dice.
beh credo che un buon politico dovrebbe sempre parlare in maniera chiara ed esprimere concetti che risultino pertinenti alle problematiche che i cittadini (elettori) affrontano tutti i giorni.

è difficile trovare il senso di quello che dice..

però devo ammettere che mi diverto sempre a sentir parlare Ignazio..... (IMG:style_emoticons/default/rofl.gif) (IMG:style_emoticons/default/rofl.gif)

In realtà è importante sapere che:

- un presidente del consiglio si è messo al di sopra della legge non facendosi giudicare come il resto dei cittadini

- un presidente del consiglio che dimentica una semplice regola di democrazia, il cittadino non vota il presidente del consiglio ma è il presidente della repubblica che nomina il presidente del consiglio e tal presidente viene fiduciato dal parlamento.
Quindi la smetta di dire che gli elettori hanno votato lui e che i giudici comunisti vogliono ribaltare quel risultato.
Fino a prova contraria gli italiani hanno fatto vincere il PDL non Berlusconi.
Da questo si può dedurre che sarebbe inutile un sovvertimento del voto degli elettori, in quanto senza berlusconi questa maggioranza può eleggere benissimo un altro presidente del consiglio.

Ma ci sarebbe tanto altro da sapere, Berlusconi - fatevi infinocchiare (IMG:style_emoticons/default/00000002.gif)

Messaggio modificato da Redfires il 29 May 2009 - 11:20

qualcuno vuole commentare le affermazioni del ministro Brunetta circa la presenza di poliziotti panzoni ????
difendete quello che dice o sostenete che abbia esagerato???

Ho letto l'articolo.

Allora quando dice che utilizzare degli agenti per ruoli da burocrati è uno spreco mi trovo d'accordo con lui.

Naturalmente i suoi toni offensivi e rozzi non sono per nulla condivisibili visto che sono quei "panzoni" a lavorare per la sicurezza di tutti.

Poi nella stessa intervista fa un'altra affermazione che io trovo aberrante, praticamente dice che l'antimafia non dovrebbe essere un valore a sé stante diverso dalla lotta a qualsiasi altro crimine, perché (a detta sua) la mafia è un crimine come un altro e non va mitizzata e di riflesso quindi non va mitizzata l'antimafia.

Per me questa affermazione è uno schifo. Il concetto di Antimafia è un principio morale, è un valore assoluto. Perché mafia non vuol dire solo Siciliani con la lupara o Camorristi in scooter, il concetto mafia, il metodo mafioso ha mille facce è un modo di operare e intendere la società. E per fortuna che questo ministro si dice Socialista!

Brunetta è contro tutto ciò che è pubblico e a mio avviso vuole mostrare il lato cattivo che c'è in ogni organismo statale per poi fare bella mostra delle cose che ha corretto.

Quello che ha detto ieri è lapalissiano, un poliziotto "panzone" ma poteva dire poco atletico abituato in ufficio non può andare in strada a inseguire i criminali.
ok ci può stare che uno poco atletico non è come un palestrato.
Ma che immagine della polizia è questa ? Stiamo scherzando ? Stiamo giocando a guardie e ladri ?
La polizia è compartimentata, si occupa di investigazioni, pattugliamento, immigrazione, anti-mafia ecc ecc in quest'ottica il "panzone" viene impiegato in una mansione adatta, dato che essere panzone non è una discriminante e non fa diventare il lavoratore fannullone.
I problemi della polizia sono altri, dallo stipendio all'organico a quei poliziotti che si credono rambo !




Concordo

Messaggio modificato da Redfires il 29 May 2009 - 11:45

Concordo. Ogni tanto in questa coalizione qualcuno fa un'uscita del genere... ricordiamoceli i nomi, Brunetta come Pietro-"bisogna imparare a convivere con la mafia"-Lunardi.

Poi uno come Brunetta parla di panzoni... (IMG:style_emoticons/default/ahsisi.gif)
La sua solita "strategia" di populistica finezza: stigmatizzare in modo intellettualmente volgare intere categorie. Come se i poliziotti avessero solo un compito di forza bruta per la repressione... bel messaggio che passa.
Poi naturalmente scoppia lo scandalo se uno parla di lui come di quell'omino che è.



Guarda un po', io mi permetto di dissentire. Se non ci sono abbastanza uomini per le strade, cacciate fuori i soldi invece di togliere persone al lavoro di indagine e organizzazione.

Messaggio modificato da Galen il 29 May 2009 - 11:52

Approvo ogni singola parola.
Il ministro Brunetta comunque ha fatto dietro front sulle sue affermazioni dopo le proteste dei vari sindacati di polizia.