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FerraraForum.it _ Università _ "solo Un Aiutino"

Inviato da: Boris il 13 Sep 2007 - 09:36

L'INTERVISTA. Parla uno dei giovani baresi
coinvolti nell'inchiesta: "Solo un aiutino"
"Ho pagato e non mi pento
questo è il paese dei furbi"
di GIULIANO FOSCHINI


Un'aula della facoltà di medicina di Bari
BARI - Lui ha pagato. "Non so quanto, questo chiedetelo a mio padre. Ma vi assicuro che ho studiato. Quell'esame l'ho superato per merito soprattutto. Certo un aiutino...".

I messaggini sul telefono con le risposte giuste le sembrano un aiutino?
"Chi nella sua vita agli esami, ai compiti in classe, non ha copiato una volta o almeno ci ha provato? Avanti, provate a dirmelo. Rispetto a prima sono cambiati soltanto i metodi: prima c'erano le fisarmoniche, i libri piccolini, le fotocopie. E ora ci sono i telefonini. Non capisco perché la gente si scandalizza".

Antonio (non si chiama così) è uno dei cinquanta sospettati dalla procura di Bari nell'inchiesta sui test d'ingresso all'Università di Bari. L'esame lo ha superato. Ma la sua prova dovrebbe essere annullata.
"Non esiste".

Come, scusi?
"Io non ho fatto niente di male e quindi io mi sento a tutti gli effetti uno studente dell'Università di Bari".

Lei ha barato.
"Ho fatto quello che si è sempre fatto durante un esame. Niente di più, niente di meno".

Ma come: le centrali operative, gli auricolari bluetooth, le staffette...
"Quelle sono le esagerazioni dei giornali. Semplicemente i tempi avanzano e noi ci adeguiamo con le tecnologie. Ma ripeto, non mi va di passare come un analfabeta. Mi sono diplomato con un ottimo voto, ho studiato come un pazzo per cinque anni e quest'estate con il professor Pollice anche. Nessuno mi ha regalato nulla".

Perché se era così bravo ha pagato?
"Io ho pagato le lezioni private, non per superare l'esame. Nessuno mi ha garantito di essere promosso, se fossi stato bocciato nessuno avrebbe restituito a mio padre quel denaro: certo, le percentuali erano alte. Si sa che chi segue i corsi di Pollice ce la fa quasi sempre. Ma perché è preparato. Non per altro".

Quando ha cominciato a studiare per il test?
"A fine aprile, i primi di maggio. Dovevo preparare anche gli esami di maturità e la chimica, la fisica, servono sempre. Non erano lezioni individuali ma di gruppo. Ci vedevamo una, io anche due volte alla settimana".

Che facevate?
"Seguivamo le lezioni. Preparavamo i test con le simulazioni. Studiavamo molto anche a casa, non sono mai stato così tanto sui libri in vita mia. Sono bianco: se bastava pagare avrei passato l'estate a Corfù con i miei amici, e non in un villaggio a Polignano".

Un secchione.
"No, ma nemmeno un delinquente".

Lei ora potrebbe essere indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa. Cosa dirà agli investigatore quando sarà interrogato?
"Che non ho fatto niente. E se insistono mi avvarrò della facoltà di non rispondere, si dice così, no?".

Lei aveva il telefonino?
"Sì".

Non si può, è vietato.
"Non hanno le prove. Nessuno mi ha scoperto".

Potrebbe essere stato intercettato.
"Forse no".

Aveva cambiato la scheda e anche il telefonino?
"Questo non lo posso dire".

Ma non si sente in colpa nei confronti dei suoi colleghi? Avete giocato la stessa partita ad armi impari: che gusto c'è a vincere così?
"Ho vinto perché ero più preparato. E forse perché sono stato più furbo. Questo è il paese dei furbi".


(13 settembre 2007)
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/scuola_e_universita/servizi/test-universit-/inte-studente/inte-studente.html







la sua retorica fa acqua da tutte le parti

Inviato da: MJ83® il 13 Sep 2007 - 09:44

CITAZIONE (Boris @ 13 Sep 2007 - 10:36) *
E forse perché sono stato più furbo. Questo è il paese dei furbi".

bbcmoi.gif bbcmoi.gif bbcmoi.gif

Inviato da: slash il 13 Sep 2007 - 09:55

la madre dei ricucci è sempre incinta.

fra l'altro ieri ho letto l'articolo sulla repubblica cartacea ma non lo trovo.
c'era il finale che mi ha fatto stra ridere.
fra le chiamate intercettate ce n'era una di una tipa che dopo che li hanno sgamati chiama la madre e fa:"mamma,guarda sul televideo,mi sa che sono nei casini". sarcastica.gif
rofl.gif

Inviato da: LLEAR il 13 Sep 2007 - 09:57

Copiare è sempre stato fatto.
Mi ricordo che ad un esame di informatica scrissi il compito col cell, lo passai all'ora mio ragazzo che era a casa sua col cell collegato al portatile per rispondere più velocemente. E parliamo di 5 annetti fa.
Le tecnologie avanzano ed è difficile controllare tutti.
E' comunque vero che tutti devono avere la possibilità di accedere all'università.

Cmq ho sentito che i ragazzi beccati non potranno accedere al corso universitario.
Mi pare una giusta punizione.

Fai il furbo, vieni sgamato e paghi!

Laura

Inviato da: Roccia83 il 13 Sep 2007 - 10:09

nella vita riusciranno 2 tipi di persone:
i bravi e i furbi

..e spesso i secondi lo caccian nel chiurlo al primi!!!

hanno paura di gente che copi? che facciano gli esami orali sisi.gif

so di gente che si è laureata studiando solo per gli esami orali quel minimo da prender la sufficienza e copiando tutto il resto... ho visto anche quanto tempo ci si mette: circa un anno in più xkè a volte non va, a volte nn si riesce a tirar fuori il biglietto giusto e a volte si vien beccati...
ma mi sembra cmq un ottimo investimento!!!

e sulla laurea??? ebbene si: non c'è scritto con quale voto vi siete laureati!!!!!!! ahah ke tristezza!!!

Diciamo che se il mondo fosse giusto poi dovremmo vedere un "ciascuno raccoglie quel che ha seminato"

ma io non ci spererei!!! icon_wink.gif

per questo ritengo giusto i controlli ed il buttar fuori gente ma è anche giusto ke ki ce la fa con l'inganno abbiam cmq la laurea (o diploma o quel che sarà) in mano... xkè cmq è facile che nella vita e nel lavoro riesca a trovare scappatoie che i diligenti non vedono icon_mrgreen.gif

PS io non ho mai copiato all'uni ma solo x paura di esser beccato!!! ..poi bella figura di M...A davanti a più di 100 persone doversene andare a testa china...
anche perchè alle superiori se venivi beccato ok avevi altri mille compiti ed interrogazioni x recuperar il voto... qui puoi avere 6 mesi prima di riavere la possibilità di rifarlo!!! mi sembra ke non ne valga la pena!!!

Inviato da: Boris il 13 Sep 2007 - 10:47

CITAZIONE (LLEAR @ 13 Sep 2007 - 10:57) *
E' comunque vero che tutti devono avere la possibilità di accedere all'università.


che vuoi dire??




cmq che copiare sia sempre stato fatto è un conto ma se poi ti sgamano ti prendi la tua inculata e stai zitto

Inviato da: Senbee Norimaki il 13 Sep 2007 - 10:49

Qui è molto più che copiare.

Qui è pagare per avere le risposte dei quiz. Il primo è un illecito, il secondo è un reato penale.

Inviato da: LLEAR il 13 Sep 2007 - 10:56

CITAZIONE (Boris @ 13 Sep 2007 - 11:47) *
che vuoi dire??


Voglio dire che tutti dovrebbero essere messi nelle possibilità di accedere.
W i furbi, ma anche le persone oneste dovrebbero essere tutelate. Tutto qui.
Laura

Inviato da: Boris il 13 Sep 2007 - 10:59

io credo sia una cosa giusta invece fare i test di ingresso. permettono agli studenti che davvero ne hanno voglia di avere una formazione migliore e al tempo stesso alla facoltà permette di selezionare gli studenti più dotati/volenterosi.

Inviato da: LLEAR il 13 Sep 2007 - 11:09

E' quel che ho scritto anche io, anke se in un modo forse nn chiaro.
Il test va bene ma se accede chi copia e/o paga siamo al punto di prima.
Anche la persona che "sa" e vuol partecipare in modo pulito deve essere tutelata.

Laura

Inviato da: graograman il 13 Sep 2007 - 11:11

scremazione ad oltranza, abbassare la soglia porta ad un abbassamento del livello di studi con conseguente perdita di competitività sul mercato

chi non è adatto, a zappare

Inviato da: chicco il 13 Sep 2007 - 12:26

non vedo il problema:se uno copia e non si fa beccare,bravo lui,piu di quello che ha studiato 3 mesi in piu ed è stato bocciato!le solite moralità: hai barato....hai passato l'esame e ne sai meno di me che sono stato seccato.....tanto dopo un mese non ricordi niente comunque,e alla fine si sa,quel che hai studiato serve fino ad un certo punto,il tempo che ci hai messo,il voto d'uscita,sono solo il mezzo per arrivare a certi traguardi (ditte che prevedono un certo voto per fare i colloqui,o soddifsazione personale),ma alla fine credo che uno che trova un modo ingegnoso di copiare abbia anche piu testa e questa sua qualità gli farà comodo sul lavoro:non puoi copiare anche li,pero trovare escamotage per arrivare allo stesso risultato in meno tempo e attraverso una strada piu "breve",ed è quello che conta alla fine,fare piu contratti di altri,fare lo stesso lavoro in meno tempo,alla fine a pochi intressa che una cosa venga meglio di un altra,quel che conta è che funzioni,se ci metti meno a farla la ditta spende meno ed è in vantaggio sulla concorrenza.bravo te.Io faccio ingegneria,e avere qualche formula scritta in giro ogni tanto fa comodo,,tanto non le puoi sapere tutte a memoria,anche se studi tutta la vita.Non mi faccio molti problemi neanche a guardare il foglio del compagnio affianco a me,anche solo per un confronto magari.credo invece sia giustissimo il test d'ingresso,è giusto fare differenze,d'altronde si fanno ovunque no?!se lo passi sei dentro,senno cambi starda.poi il modo in cui lo passi non conta,tanto se lo hai "comprato" dai un esame all'anno e poi te ne vai.Credo sia giusto che uno che ha agganci li sfrutti,sei figlio del maggior notaio della tua città,credo sia un tuo diritto entarre nella facolta di legge senza problemi,è una sorta di massoneria,tuo padre si è fatto i lculo tutta la vita per arrivare li,ha amicizie influenti,è entrato in un contesto importante dal punto di vista sociale e culturale,ed è giusto che abbia degli aiuti,da sfruttare a piaciemnto chiaramente.è cosi ovunque andiamo,havete mai visto un poliziotto pagare una multa? o il figlio di un poliziotto.tanto tutti i nodi vengono al pettine,se non te lo meriti ti trovi a non riuscire a finire prima di 10 anni un corso triennale,e da li non hai molto da fare....

Inviato da: slash il 13 Sep 2007 - 12:46

CITAZIONE (chicco @ 13 Sep 2007 - 13:26) *
Credo sia giusto che uno che ha agganci li sfrutti,sei figlio del maggior notaio della tua città,credo sia un tuo diritto entarre nella facolta di legge senza problemi,è una sorta di massoneria,tuo padre si è fatto i lculo tutta la vita per arrivare li,ha amicizie influenti,è entrato in un contesto importante dal punto di vista sociale e culturale,ed è giusto che abbia degli aiuti,da sfruttare a piaciemnto chiaramente.è cosi ovunque andiamo,havete mai visto un poliziotto pagare una multa? o il figlio di un poliziotto.tanto tutti i nodi vengono al pettine,se non te lo meriti ti trovi a non riuscire a finire prima di 10 anni un corso triennale,e da li non hai molto da fare....

chicco che stracazzo dici? icon_mrgreen.gif

è classismo questo.
cioè si fa un gran parlare di meritocrazia e cazzi vari e questo è l'esatto contrario!
se uno non è figlio di medici ma vuol diventarlo non può?
cosa vige?il nepotismo?l'ereditarietà?
è una classe alla quale accedi solo per via filiale?
se uno è portato deve rimanere fuori perchè non ha gli agganci giusti?
andare avanti x agganci e raccomandazioni è peggio di quando davano i 18 politici cazzo.


poi mettiti al posto di uno degli esclusi che magari si è fatto un pacco assurdo ma rimane fuori perchè gli alri han trabbato.
bah.

Inviato da: chicco il 13 Sep 2007 - 13:42

non dico quello,dico solo che è giusto che abbia una mano.se poi ce la fai anche se sei figlio di stronzi meglio ancora!

Inviato da: Senbee Norimaki il 13 Sep 2007 - 13:47

Slash, hai immensamente ragione.

Giusto ieri sentivo per TV un famoso aristocratico italiano, molto ricco, ricchissimo, che ama farsi chiamare "Principe" nonostante la monarchia sia decaduta dal '48, molto vicino alla destra sociale, auspicare la meritocrazia in Italia.
Non scrivo il suo nome per non incappare nel cestino, ma vorrei scrivere pubblicamente che quell'uomo è decisamente una testa di cazzo.

Inviato da: MJ83® il 13 Sep 2007 - 14:16

CITAZIONE (chicco @ 13 Sep 2007 - 13:26) *
le solite moralità: hai barato....hai passato l'esame e ne sai meno di me che sono stato seccato.....tanto dopo un mese non ricordi niente comunque,e alla fine si sa,quel che hai studiato serve fino ad un certo punto,il tempo che ci hai messo,il voto d'uscita,sono solo il mezzo per arrivare a certi traguardi (ditte che prevedono un certo voto per fare i colloqui,o soddifsazione personale),ma alla fine credo che uno che trova un modo ingegnoso di copiare abbia anche piu testa e questa sua qualità gli farà comodo sul lavoro

Certo, però se è uno che fa medicina a prendere in questo modo la laurea poi il giorno in cui ti opera si scazza e ti uccide o ti lascia con gravi danni forse anche irreversibili... ah però è un furbo... aiua.gif

Inviato da: Boris il 13 Sep 2007 - 14:25

solo un sistema meritocratico porta verso il successo

Inviato da: Maifermo il 13 Sep 2007 - 14:27

I credo che difficilmente cambieranno le cose. Gli episodi come quelli di Bari sono solo la punta di un iceberg. Anche a Ferrara, per dire, si sono viste e sentite molte cose.
Il fatto, come dice Senbee è che quando copi commetti una scorrettezza punibile dal regolamento universitario, quando ottieni dal ministero (o da chiunque altro) le risposte in anticipo commetti un reato (reato penale non esiste, francisboost.gif cattivo Senbee cattivo!).
Quindi le due cose non possono essere messe sullo stesso piano. Anche se secondo me sono una conseguenza dell'altra. In effetti se ci facciamo caso siamo cresciuti con l'idea che copiare non fosse una cosa grave (sia chiaro l'ho spesso fatto anche io). Se a questo aggiungiamo che copiare o cmq non sudare per ottenere risultati è considerato da fighi/furbi, non possiamo ora stupirci se adesso la gente si sente legittimata a fare quello che vuole.
Il ragionamento di Chicco e LLear, mi sembra un po' figlio di questa mentalità: se ti beccano a rubare sei un ladro (galera, cattivo, pussa via) se invece non ti beccano sei un figo! Il fatto è che in teoria, secondo me, sei un ladro anche se non ti beccano.

Se poi vogliamo parlare di nepotismo possiamo farlo per ore, dato che in Italia siamo il paese degli amici e degli amici degli amici.
Ricordate le assunzioni alle poste a Roma qualche anno fa con tanto di "ufficio raccomandazioni"?
Vogliamo parlare del sistema delle cattedre universitarie? Del mondo dello spettacolo?
E questi sono solo i campi più famosi.
Anche il mondo dell'industria italiana è piena di casi di nepotismo. Un esempio che mi viene in mente è la famiglia Costa. (avete presente Costa Crociere?). Ebbene erano un impero: commercio di olio, trasporti, crociere, immobili ecc... La politica della famiglia era quella di liquidare le donne affinchè non entrassero in società soggetti che non avessero il cognome Costa. Come se a queste 5 lettere fosse abbinata necessariamente una straordinaria capacità negli affari. Si trovarono ad avere com holding una S.n.c. a 26 soci: chiaramente fallirono e vendettero alla Carnival.

Questo per spiegare che ormai sia il nepotismo che la logica del più furbo sono entrati a fare parte di una mentalità tipicamente italiana dalla quale sarà quasi impossibile distaccarsi.

Inviato da: chicco il 13 Sep 2007 - 14:53

fosse per me,instaurerei un gruppo a Ferrara di tipo massonico,presente i tagliapietre dei Simpsons?

Inviato da: Maifermo il 13 Sep 2007 - 14:57

Io ti attaccerei la pietra della vergogna!

icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Inviato da: chicco il 13 Sep 2007 - 15:43

meglio che quella del potere!

Inviato da: Stefano79 il 13 Sep 2007 - 16:26

CITAZIONE (LLEAR @ 13 Sep 2007 - 11:56) *
Voglio dire che tutti dovrebbero essere messi nelle possibilità di accedere.

A parer mio tutti i meritevoli devono poter accedere. Non ha senso avere dei laureati che sono rimasti 10-15 anni all'università, facendo 1/2 esami all'anno. Cosa sanno fare alla fine? VAnno a intasare posti di lavoro che sarebbero toccati a persone meritevoli, vanno ad aumentare l'offerta di laureati abbassando inesorabilmente il loro valore nel mercato.
CITAZIONE (LLEAR @ 13 Sep 2007 - 11:56) *
W i furbi, ma anche le persone oneste dovrebbero essere tutelate. Tutto qui.

Come fai a tutelare gli onesti se dai ragione ai furbi? Abbasso i furbi!

Inviato da: graograman il 13 Sep 2007 - 16:58

CITAZIONE (chicco @ 13 Sep 2007 - 15:53) *
fosse per me,instaurerei un gruppo a Ferrara di tipo massonico,presente i tagliapietre dei Simpsons?


ci stanno

Inviato da: Maifermo il 13 Sep 2007 - 19:26

I massoni esistono eccome a Ferrara, non so che peso abbiano ma esistono.

Inviato da: Roccia83 il 13 Sep 2007 - 19:32

premetto che ho saltato i post troppo logorroici

CITAZIONE (Boris @ 13 Sep 2007 - 11:59) *
io credo sia una cosa giusta invece fare i test di ingresso. permettono agli studenti che davvero ne hanno voglia di avere una formazione migliore e al tempo stesso alla facoltà permette di selezionare gli studenti più dotati/volenterosi.


ok ma quando vedi che ad un'università di medicina ti chiedono la cultura generale sul cinema (era proprio al tg l'altro giorno...) non ti viene un dubbio???
il dubbio che qualcuno che debba passare al numero limitato sappia le risposte??? e ke meritevoli che vogliano fare i medici e nn caghino il cinema (ora questo era l'es. ma c'eran proprio domande assurde!!!) siano fuori???

questa si chiama in un modo solo e si scrive con 5 lettere sisi.gif

evita stronzate come il test d'ingresso che poi durante i 3-4-5 anni vedi che i meritevoli emergono icon_wink.gif

Inviato da: graograman il 13 Sep 2007 - 20:05

CITAZIONE (Roccia83 @ 13 Sep 2007 - 20:32) *
evita stronzate come il test d'ingresso che poi durante i 3-4-5 anni vedi che i meritevoli emergono icon_wink.gif


fai test di ingresso ed eviti classi da 200 imbecilli e venti meritevoli

il prof può fare il doppio del programma e tu puoi imparare + cose

Inviato da: Stefano79 il 13 Sep 2007 - 21:52

e poi si somincia a chiudere anche qualche ateneo inutile... avevo letto che ce ne sono 70 in Italia. Appena trovo l'articolo lo posto. Meno atenei con professori VALIDI e meno studenti ma MERITEVOLI (e per questo aiutati dalle banche a sostenere le spese)!

Inviato da: Senbee Norimaki il 13 Sep 2007 - 21:57

Tra l'altro, la parola "furbo" deriva dal francese ottocentesco "furbir", che vuol dire "rubare". Cioè, i francesi ci davano dei ladri. E noi ne siamo fieri. Che tristezza.

Inviato da: Roccia83 il 13 Sep 2007 - 22:44

@Grao:

- mi sa che non hai letto tutto il mio post (la parte della farsa di test che nulla centrano con la facoltà!!!)
- ad un prof di università insegnare a una persona o a cento non cambia una borsa!!! le aule ci sono x cui tanto vale far partecipare tutti!!!

Inviato da: Boris il 14 Sep 2007 - 07:59

CITAZIONE (Roccia83 @ 13 Sep 2007 - 23:44) *
@Grao:
ad un prof di università insegnare a una persona o a cento non cambia una borsa!!! le aule ci sono x cui tanto vale far partecipare tutti!!!


assolutamente no! cambia eccome!

Inviato da: graograman il 14 Sep 2007 - 08:42

CITAZIONE (Roccia83 @ 13 Sep 2007 - 23:44) *
@Grao:

- mi sa che non hai letto tutto il mio post (la parte della farsa di test che nulla centrano con la facoltà!!!)
- ad un prof di università insegnare a una persona o a cento non cambia una borsa!!! le aule ci sono x cui tanto vale far partecipare tutti!!!


questo dimostra che non hai mai insegnato

Inviato da: Stefano79 il 14 Sep 2007 - 09:10

CITAZIONE (Roccia83 @ 13 Sep 2007 - 23:44) *
- ad un prof di università insegnare a una persona o a cento non cambia una borsa!!! le aule ci sono x cui tanto vale far partecipare tutti!!!

Io ho tenuto un corso all'università (fac. Ingegneria) e ti assicuro che insegnare a 100 studenti di cui almeno 50 svogliati e che comunque devono essere seguiti (seguiti = lezioni teoriche, ricevimenti, correzione dei progetti, etc) e che poi dovranno sostenere un esame (ore di orali a tentare di tirar fuori cose anche a chi non ne sa per essere classificato come bastardo se bocci uno che non sa una fava) è ben diverso che avere un corso con 25 buoni studenti che si impegnano e non sono lì per posteggiarsi fino a 35 anni (!) all'università.

Inviato da: milli il 16 Sep 2007 - 11:29

a sto punto direi che e' piu' salutare farsi operare dal macellaio sotto casa e farsi curare da un cartomante!

Inviato da: *°Lu°* il 16 Sep 2007 - 12:26

bene lo scandalo arriva anche a Bologna!!! yuppi2.gif yuppi2.gif

No ragazzi ma cosa sta succedendo....non che prima non ci fosse...ma ora è saltato fuori!!!

e poi oltre a tutto sto macello avete visto i test che si trovano davanti sti poveri stiani?!?!?!!?

cioè...ti vengono a chiedere chi è il regista del film tal dei tali.......coè, va bene la cultura generale (geografia diritto generale ecc...)


ma il regista??!?!?!

Ma se un giorno vado dal dentista voglio che mi sappia curare i denti, che conosca la bocca e i denti...non che sappia di cinema!

Può anche non aver mai visto un film in vita sua per me!!!

è assurdo! forse lo fanno perchè così sanno come intrattenere il paziente mentre è a bocca aperta.... dont.u.get.it.4.gif dont.u.get.it.4.gif

Inviato da: Maifermo il 16 Sep 2007 - 15:51

A me nel test d'ingresso hanno chiesto:

Di quale gruppo faceva parte Sting? (mi ricordo che di fianco a me due tipi misero belli belli i Beatles!!)

Quanti giocatori ci sono in una squadra di rugby e quanti minuti dura un tempo?

e altre vaccate.

Era il test d'ingresso alla Bocconi a Milano.

Inviato da: *°Lu°* il 16 Sep 2007 - 15:59

complimenti a chi prepara i test! applausi.gif
è una perfetta immagine di come dovresti diventare dopo la laurea...è tutto un programma! b-rabbit.gif

Inviato da: Maifermo il 16 Sep 2007 - 16:04

C'è però da aggiungere che era una minima parte di cultura generale in cui ti chiedevano anche formule chimiche ecc...
Il resto era logica e tanta tanta matematica!
(cosa inutile per me che facevo il test per entrare a giurisprudenza)

Inviato da: andrek il 17 Sep 2007 - 15:54

Secondo me è giusto che a tutti venga data la possibilità di accedere almeno al primo anno in modo da evitare test che molti difficilmente passano e spesso premiano i "figli di papà". Poi dopo il primo anno spesso si ha gia una buona scrematura perchè chi non ha voglia spesso si ritira specie nelle facoltà piu dure.

Inviato da: Maifermo il 17 Sep 2007 - 17:12

Secondo me invece non si può dare la possibilità alla gente di accedere facilmente all'università, è quasi un delitto farlo.
E' più giusto che ci siano test severi veramente scremando sul serio chi ha voglia di studiare e chi no.
Non ce ne si fa nulla di un paese con tutti laureati e nessuno che sappia far niente: secondo me se non sei in grado di studiare è più importante che tu faccia bene un mestiere pratico. C'è molto più bisogno di elettricisti, muratori, idraulici, meccanici, operai capaci piuttosto che avvocati (sono veramente tantissimi), scienziati politici, filosofi, psicologi ecc...
Il fatto è che in Italia adesso fare un tipo di lavoro manuale è considerato meno gratificante e meno socialmente considerato, ora tutti vogliono essere "dottori" in modo da dimostrare di essere persone migliori in base al loro titolo di studio. Io, personalmente, ammiro molto di più un ottimo coltivatore diretto che sappia fare il suo mestiere piuttosto che un laureato in giurisprudenza che magari vada ad infoltire le schiere dei tanti dipendenti comunali che non fanno un cazzo.
Quindi io sono davvero per la scrematura dei test (fatti bene) e per la riqualificazione degli istituti professionali.

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