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Inviato da: A.L.G. il 30 Aug 2006 - 13:29

Non mi riferisco solo all' inferno post mortem, anche la vita lo è a suo modo...Una bela frase che descrive una vita "infernale" è questa:

"l' inferno è svegliarsi ogni mattina e non sapere perchè esisti"

L'annullamente del proprio essere, la mancanza di interessi, il fatto di sentirsi inutili...è orrenda questa cosa, potrebbe essere l'inferno?

Inviato da: dede il 30 Aug 2006 - 13:57

depressione è inferno

Inviato da: Mermai il 30 Aug 2006 - 14:06

La solitudine.

Inviato da: Senbee Norimaki il 30 Aug 2006 - 14:33

A.L.G., la frase che riporti... è strana. Voglio dire: NESSUNO sa esattamente perché esiste... Non ci sono riusciti 5000 anni di filosofi. Quindi la vita è per tutti un inferno?

Inviato da: A.L.G. il 30 Aug 2006 - 14:35

si lo so sembo, ma la mia interpretazione l'ho scritta sotto!

Inviato da: Barone il 30 Aug 2006 - 15:03

l'inferno è il posto in cui perdi la libertà.

Inviato da: fren il 30 Aug 2006 - 15:04

@ Senbee: Infatti...appena ho letto la frase e mi sono chiesta perchè esisto.. siccome non trovavo risposta vuol dire che la mia vita è tutta un'inferno??

Inviato da: Senbee Norimaki il 30 Aug 2006 - 15:14

CITAZIONE (Barone @ 30 Aug 2006 - 16:03)

Inviato da: A.L.G. il 30 Aug 2006 - 15:16

si sono anche d'accordo, ma non è necessariamente un luogo ben preciso, magari lo fosse, è una condizione

Inviato da: dede il 30 Aug 2006 - 15:52

non c'è una risposta al perchè esistiamo, semplicemente non è una vera domanda. Esistiamo, è tutto. Il resto sono viaggi intrippanti
Non sempre c'è bisogno di un significato per capire le nostre azioni. imho

Inviato da: nikyrai il 30 Aug 2006 - 15:54

Non ci è dato di conoscere CAUSA e FINE dell'esistenza.
Ci è solo dato di scegliere come viverla.

L'inferno è non approfittarne...

Inviato da: fren il 30 Aug 2006 - 16:04

Saggio Nico

Inviato da: Framol il 30 Aug 2006 - 17:46

Ma ci sara pure un angolino tranquillo anche all'Inferno?Io non mi ci vedo...

Inviato da: fren il 30 Aug 2006 - 17:48

Dove all'inferno? credo che nessuno ci si veda Fra....

Inviato da: Senbee Norimaki il 31 Aug 2006 - 08:41

CITAZIONE (dede @ 30 Aug 2006 - 16:52)

Inviato da: axettone il 31 Aug 2006 - 08:45

Chiedersi il perché esistiamo equivale, per una stampante, a chiedersi perché sta stampando. Oppure è come per un insetto bidimensionale chiedersi perché si muove solo su un piano. E' necessario salire di un livello logico per trovare la risposta [stamattina sono in modalità profeta].

Inviato da: sari il 31 Aug 2006 - 09:28

CITAZIONE (axettone @ 31 Aug 2006 - 09:45)

Inviato da: dede il 31 Aug 2006 - 10:58

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 31 Aug 2006 - 09:41)

Inviato da: A.L.G. il 31 Aug 2006 - 13:08

ragazzi ma io non mi faccio nessuna para esistenziale!!!
non mi sono mai chiesto perchè sono al mondo o cos'altro, ho solo interpretato quella frase a modo mio: quando perdi ogni interesse, quando non ti senti in grado di fare nulla!

Inviato da: dede il 31 Aug 2006 - 13:33

no no è quello che dicevo anche io, niente pare.
per me l'inferno è la depressione. per qualsiasi cosa

Inviato da: Jolly_roger il 31 Aug 2006 - 13:36

L'inferno è un concetto opinabile, per noi l'inferno potrebbe essere quello che viviamo tutti i giorni, per altri il nostro inferno potrebbe essere un loro ipotetico paradiso, e/o viceversa. Non so se mi sono spiegato..

Inviato da: dede il 31 Aug 2006 - 13:39

bo, io ho capito. Infatto alg ha chiesto cos'era per noi personalmente...se poi per te l'inferno è essere circondato da mille donne bellissime ma senza trovare quella da amare, posso capire che per un altro invece questo sarebbe il paradiso.
alla fine mi sono ingarbugliata io

Inviato da: Jolly_roger il 31 Aug 2006 - 13:56

Più o meno è un discorso simile. L'inferno è New Orleans dopo Katrina, Fifi Island dopo lo tsunami, la Namibia dopo e durante la guerra civile. Tutti inferni che a confronto, i nostri, sono un paradiso per quella gente, questo intendo come concetto opinabile.
Poi il discorso cambia (ma solo in parte) riguardo gli "inferni personali" ossia quelli che viviamo dentro o in ambienti ristretti o più semplicemente, personali, come ad esempio quello familiare.

Inviato da: A.L.G. il 1 Sep 2006 - 00:26

il vuoto
ecco cos'è l'inferno

Inviato da: Nethernik il 1 Sep 2006 - 10:37

l'ansia e l'attesa sono l'inferno, la solitudine è l'inferno. la vita è genericamente l'inferno.

Inviato da: dede il 1 Sep 2006 - 11:12

Adesso, ansia e attesa. Dipende. Non soffro come una pazza se sono in fila per il dentista

Inviato da: graograman il 1 Sep 2006 - 12:23

l'inferno


l'inferno è la tazza del cesso dopo che è passato il Barone,

o meglio

tutto quello che NON è la tazza del cesso...

Inviato da: hubert il 1 Sep 2006 - 12:25

L'inferno e' vivere in una casa di sconosciuti...
sentendosi un po' come the others,
in cui qualsiasi cosa fai, nessuno ti caga,
o meglio, ti cagano per forza perche' li infastidisci... anche se stai sparecchiando.

this sucks.

Inviato da: Mermai il 2 Oct 2006 - 10:39

Aggiungo anche (oltre alla solitudine) casa mia

Inviato da: giuliadark il 2 Oct 2006 - 10:43

l'inferno l'ho passato quest'estate.. pensavo già di aver toccato il fondo una volta, ma quest'estate ho scoperto ke una volta raggiunto il fondo si può anche scavare.

Inviato da: musti il 2 Oct 2006 - 10:46

x quanto riguarda il mio piccolo vissuto quotidiano: guardare negli occhi mio padre....xkè sento tutta la sua delusione addosso x nn essere come mi vuole lui

Inviato da: giuliadark il 2 Oct 2006 - 10:51

putroppo e per fortuna non si è mai totalmente perfetti x i propri genitori...

ma se una persona si accetta e sta bene con se stessa, ad un certo punto bisogna pensare che ciascuno deve vivere la propria vita...

se una persona non si accetta x com'è... e soprattutto se sa di non riuscire ad essere ciò ke vuole... quello può diventare un vero inferno personale

Inviato da: musti il 2 Oct 2006 - 10:54

Inviato da: giuliadark il 2 Oct 2006 - 10:59

ma poi... un pò di inferno-non troppo eh - ci vuole x farci apprezzare al max i nostri piccoli angoli di paradiso e serenità... sennò sai ke noia..

ps. la sto buttando un pò sul ridere sennò è troppo para

Inviato da: Framol il 2 Oct 2006 - 17:57

L'Inferno può anche essere solo interiore...

Inviato da: hubert il 3 Oct 2006 - 08:47

L'inferno e' un posto lontano da galva...

Inviato da: Evil_Soul il 3 Oct 2006 - 12:49

Guardo fuori dalla finestra e lo vedo.
Non serve immaginazione.

Inviato da: Vale il 3 Oct 2006 - 12:51

Io sono Satana, l'inferno lo domino e mi segue sotto i miei piedi

Inviato da: A.L.G. il 3 Oct 2006 - 13:22

quando hai sonno ma non puoi dormire!!! E' veramente orrendo!!!

Inviato da: Evil_Soul il 3 Oct 2006 - 18:43

Due etti di salame all'aglio alle 6 del mattino.
E l'inforno te lo trovi in panza!

Inviato da: Lene il 3 Oct 2006 - 18:50

l'attesa può essere un inferno..

Inviato da: Vale il 6 Sep 2008 - 15:18

UP!

Inviato da: whedra il 10 Sep 2008 - 16:08

credo di non aver mai visto l'inferno, e nemmeno io parlo di quello post mortem.
credo che nessuno di noi possa parlare di inferno
certo, ci sono un sacco di cose che mi fanno star male e a cui non riesco a venire a capo. Molte sono irrimediabili. Ma in un moo o nell'altro sempre riesco a mantenere un minimo di tranquillità, pace.

Inviato da: Edoardo83 il 14 Sep 2008 - 21:59

l'inferno è il non riuscire a vedere le luci fuori dal tunnel

Inviato da: A.L.G. il 16 Sep 2008 - 00:43

una boccietta di inchiostro vuota, una penna il cui pennino non si bagna da mesi, un foglio bianco, la la propria testa piena di cose che andrebbero messe su carta, ma non lo si vuole fare, perchè si è consapevoli che scrivere per qualcuno che non eisiste più è il vero inferno

Inviato da: Edoardo83 il 16 Sep 2008 - 23:28

ehi Garcio.. quella tua immagine mi ha fatto venire in mente l'inizio di Shakespeare in love.. quando lui non riesce a scrivere perchè ha perso l'ispirazione..

Inviato da: A.L.G. il 16 Sep 2008 - 23:31

il fatto è che ho la testa piena di roba....ma sono io che mi rifiuto di scrivere

Inviato da: Edoardo83 il 16 Sep 2008 - 23:33

perchè? non sei convinto?

Inviato da: A.L.G. il 16 Sep 2008 - 23:36

pensavo che l' inferno fosse la mancanza di ispirazione, ma da tempo ho scoperto che non è così. E' un inferno il contrario, quando si comporrebbe in comtinuazione ma senza avere un motivo per farlo
Discorso forse complesso, ma mi trovo in questa situazione, ora comporre mi fa male, (o perlomeno comporre come componevo fino a 3 mesi fa).