come sara il futuro dell'italia? dite la vostra...
voglio vedere se qualcuno vota la prima...
se manca qualcosa o dovete fare delle precisazioni,ditelo nelle risposte...
se devo essere sincero non sono per niente ottimista!!!
spererei di vedere prossimamente al governo una coalizione di destra ma rappresentata da gente che ha i maroni e che fa davvero gli interessi degli italiani e non come nel precedente e nell'attuale governo.
staremo a vedere..la speranza è sempre l'ultima a morire comunque...
pensa io ho messo quella del narcotrafficante...non sono propio ottimista secondo me andremo alla frutta se nn ci siamo gia...e a quel punto sara meglio andar via dal bel paese ricostruendosi una vita... ...poi per lo schieramento uno di destra ma coi cojones, con gente che abbia belle idee e nn pensi solo al propio guadagno...improbabile se nn impossibile...
Non mi interessa tanto siamo campioni del mondo.
bisogna sempre ricordarci che siamo sul tetto del mondo con la nostra super formazione azzurra!!!!!!!!!!!!
dopo aver appurato che :
non importa chi comanda tanto noi lo si piglia sempre là...
rispondo:
1) cosa mi importa...tanto siamo campioni del mondo...
2) me ne frego...basta vincere il prossimo europeo e il mondiale, è tutto va a posto..
Quoto! Ho risposto come il Barone!!
Boh e in ogni caso me ne strafotto, scrivo in attualità solo per fare del numero, sostanzialmente della politica poco mi importa, anzi, proprio zero, preferirei un paese dove regni l'anarchia, tipo uno scenario da ken shiro dove ogniuno fa quel cazzo che gli pare, lanciarazzi per tutti e se ti serve qualcosa te la prendi!! Sai la figata.....
le ultime 2 in entrambi
cosa m'importa siamo I CAMPIONI DEL MONDO!!
chi lo migliorerà?
(quante belle coppe)
Ma seriamente pensi che Berlusconi possa far del bene a questo paese? Lascia perdere il calcio che non c'entra una fava, e lascia perdere destra o sinistra... no dico... Berlusconi?!?
il cavaliere nero ha fatto del bene al Milan.
Se il Milan va bene o male non me ne può fregar di meno... all'Italia di certo bene non ha fatto
povero silvio...cosa ha fatto di male? va be a parte i suoi interessi come tutti...
poi del resto?di cosa lo incolpate?
Di essere nato
poverooooooooooooooooooooooooo silviooooooooooooooooooooo....
era ironico il mio post... mi sta sulle palle anche a me nonostante son di destra...confido molto in fini per il futuro...
berlusconi si doveva limitare a fare il suo lavoro L'IMPRENDITORE..e nn entrare in politica...
E' entrato in politica per non venire accusato di essere un m... ehm Vedi intervista a Marco Travaglio
Sposto in Attualità.
un minch...? o un maf....? li sue idee nn erano neanche malvagie pero troppi conflitti di interesse, Diritti televisivi, falso in bilancio, frode fiscale, appropriazione indebita (indagini in corso), Tangenti a David Mills, corruzione giudiziaria (rinviato a giudizio) Lodo Mondadori, corruzione giudiziaria (attenuanti generiche, sentenza definitiva) Caso All Iberian 1, 23 miliardi di tangenti a Craxi (attenuanti generiche, sentenza definitiva) Caso Lentini, falso in bilancio (attenuanti generiche e nuova legge intervenuta, sentenza definitiva)
troppi casini per un politico...ripeto le sue idee erano buone...pero....
va be che anche gli altri politici nn sono stinchi di santo...
Anche le idee di Hitler erano buone per chi si sentiva ariano...
be le sue idee iniziali come quelli sui lavoratori autonomi, quella di tirar una linea netta tra destra e sinistra, togliendo spazio al centrismo e la sfiducia verso la politica tradizionale secondo me nn erano brutte idee...
comunque gianfranco rulezzzzzzzzzzz!!!!!!!!!!!!
gianfranco nel febbraio 2006 fa approvare una modifica al d.P.R. n. 309/1990 (Testo Unico sugli stupefacenti) Questa abolisce la distinzione tra droghe leggere, quali la cannabis, e droghe pesanti, quali eroina o cocaina...e qui gianfranco mi è caduto in basso e mi ha fatto girare le balle...
poi mi è caduto in basso nell'estate del 2006 dove ha annunciato l' eliminazione della fiamma e della scritta "M.S.I." dal simbolo di Alleanza Nazionale , ponendo come termine ultimo le elezioni Europee del 2009. Questa dichiarazione segna l'atto conclusivo di un azione di rinnovamento dell'identità del partito, già avviata nel 1995 a Fiuggi, volta a scrollarsi l' eredità del Fascismo e rendendo così Alleanza Nazionale, un partito esponente di una destra moderata e moderna...e questo gianfranco nn me lo doveva fare...
pero un gianfranco non si abbandona mai... e speriamo che torni sui suoi passi...
ho trovato alcune chicche della lega sul silvio...
# Silvio Berlusconi era il portaborse di Bettino Craxi. È una costola del vecchio regime. È il più efficace riciclatore dei calcinacci del pentapartito. Mentre la lega faceva cadere il regime, lui stava per il Mulino Bianco, col parrucchino e la plastica facciale. Lui è il tubo vuoto qualunquista. Ma non l'avete visto oggi, tutto impomatato fra le nuvole azzurre?
# Berlusconi è bollito. È un povero pirla, un traditore del Nord, un poveraccio asservito all'Ulivo, segue anche lui l'esercito di Franceshiello dietro il caporale D'Alema con la sua trombetta. Io ho la memoria lunga. Ma chi è Berlusconi?
# La trattativa Lega-Forza Italia se l'è inventata lui, poveraccio. Il partito di Berlusconi neo-Caf non potrà mai fare accordi con la Lega. Lui è la bistecca e la Lega il pestacarne.
# Berlusconi mostra le stesse caratteristiche dei dittatori. È un Kaiser in doppiopetto. Un piccolo tiranno, anzi è il capocomico del teatrino della politica. Un Perón della mutua. È molto peggio di Pinochet. Ha qualcosa di nazistoide, di mafioso. Il piduista è una volpe infida pronta a fare razzia nel mio pollaio.
# Berlusconi è l'uomo della mafia. È un palermitano che parla meneghino, un palermitano nato nella terra sbagliata e mandato su apposta per fregare il Nord. La Fininvest è nata da Cosa Nostra.
# La Padania chiede a Berlusconi se è mafioso? Ma è andata fin troppo leggera. Doveva andare più a fondo, con quelle carogne legate a Craxi. Io con Berlusconi sarò il guardiano del baro. Siamo in una situazione pericolosa per la democrazia: se quello va a Palazzo Chigi, vince un partito che non esiste, vince un uomo solo, il Tecnocrate, l'Autocrate. Io dico quel che penso, lui fa quel che incassa. Tratta lo Stato come una società per azioni.
by wykiquote
Il futuro dell'italia?
Come disse qualcuno:"cambiano i belini,ma i culi son sempre gli stessi!"(i governi si avvicendano,ma a farne le spese è sempre la povera gente!!!)
Dovremmo toglierci una certa spina nel fianco... ma laddove fallirono gli Svevi, Garibaldi e i Savoia...dubito che possa riuscirci Prodi.
Quanti soldi deve aver preso l'Umberto per essere finito così?
Cacchio a rileggere quelle cose sembra che le abbia dette un "Compagno della old Skool", ed invece, era il Senatur... mestizia... (non perché io sia mai stato Leghista, l'Italia è una unica ed indivisibile, il tricolore non offende! Ma perché il cambio è stato totale, da lavaggio del cervello...!)
e a chi gli e la fai guidare? al silvio..no, ne ha gia fatte di cazzate ora stop... all'umberto,nn c'e piu con la testa... al pierferdinando? a bobo craxi con il PSI? non ci sono cosi tanti pretendenti...ci vorrebbero delle faccie nuove...
purtroppo c'è il nanazzo pelato...
speriamo che il gianfranco nazionale ristabilisca le sue vecchie ideologie...
Prima o poi il nanetto lascierá il posto al gianfrá nazionalone.
Peró il problema sono le finanze.. Il buon gianfrá avrá sí e no un terzo dei soldi del presidente rossonero
è un sondaggio curioso, intendiamoci, non mi piace gran chè.
trovo curioso che manchi di qualsiasi pensiero laterale, ipotetico, progettuale.
mancano completamente opzioni tipo:
"se riformiamo subito le pensioni, il pubblico impiego, l'università e la scuola pubblica, liberalizziamo tutto il liberalizzabile, approviamo una costituzione europea forte, allora forse ce la faremo"
ieri sera durante una cena con amici, dopo qualche bicchiere di vino, si è incominciato a parlare di politica e di come è possibile che da decine di legislture ci siano sempre le stesse facce.. come i senatori a vita,oramai ultra ottantenni, che invece di stare allo spizio si aggirano ancora per i banchi del parlamento prendendo una cifra di soldi e non facendo una mazza... mi chiedo non è ora di rinnovare?? c'è tanta gente che esce dalle università con delle grandi idee per aiutare l'italia ma non riescono a trovar spazio in politica per l'insediamento perenne di certi personaggi...non e ora di cambiare??? secondo me si, i politici di adesso hanno gia avuto le loro possibilità e ora di chiudere un ciclo e aprirne un altro...
spero che queste facce nuove sappiano l'italiano e la gramamatica meglio di te.
L'Italia del futuro sarà questa:
nazione comandata dagli islamici che col passare degli anni sono sempre aumentati obbligando la gente a convertirsi alla loro religione a costo della propria vita!
AIUTO MAMMA... ARRIVANO LI TURCHI!!!!
questo forum non smentisce mail la sua meritata fama di "fiera del mongolo".
ora, dopo aver appreso che wozzup se la fa sotto davanti al panarabismo e dopo aver ascoltato le oniriche speranze di rinnovamento di the brockton, mi domando:
ma voi altri qui, che ci state a fare?
e quando dico qui intendo al mondo!
come dice doc emmet brown alla fine del terzo episodio di back to the future, il futuro non è già scritto, ma è quello che ci creiamo.
ben vengano le chiacchiere e le cazzate su un forum, ma è assurdo farlo senza domandarsi PRIMARIAMENTE e propositivamente: che cosa facciamo? qual'è la mia parte in questa storia?
che cosa posso fare IO, qui dove sono, con quello che ho, per quello che posso?
finche non si fa questo passettino, merda è e merda resta: tutto.
omicron, mi pare di aver capito che fai di questa tua particolare interpretazione del concetto di "vis polemica" come una specie di marchio di fabbrica. ti pregherei, comunque, di evitare offese nei tuoi post. qualcuno potrebbe offendersi. grazie.
Siete entrambi cinici!
Non è vero e non c'entra nulla, ma visto che ci siete tutti e due volevo approfittarne per causare un bel flame sul significato del termine cinico in filosofia e non...
Omicron punto primo ti invito a pesare le parole anche xchè nn ti conosco, nn lo voglio fare, e cmq nn mi sembra di averti mancato di rispetto! In questo mondo cosa ci sto a fare? Ci vivo e ci lotto come tutti.
Punto secondo era palesemente chiaro (ma si vede che lo era x tutti tranne che x te) che la mia era una frase detta ovviamente esagerando all'ennesima potenza x descrivere quello che ci sta succedendo e cmq era anche ironica.
Punto terzo il futuro lo poteva vedere solo Cristopher Lloyd alias Doc Emmet Brown ma solo xchè era in un film.
Punto quarto nn vedo xchè bisogna litigare x questa stronzata!
Io di sicuro nn me ne sto con le mani in mano se lo vuoi proprio sapere e cerco di fare in modo che il futuro mio e dell'Italia possa essere bello.
Io avrei delle idee x risollevare un pò le sorti dell'Italia (sai quanti dicono "se fossi io il presidente farei....") xò credo che nn sarebbero sicuramente condivise da te o da quelli che la pensano come te. Cmq io rispetto il pensiero di tutti e nn voglio fare polemica GRATUITA ED INUTILE come quella che tu hai fatto.
Ripeto le critiche ci stanno, i litigi pure ma se dobbiamo scannarci x queste STRONZATE beh allora caro mio siamo proprio messi male...
stiamo litigando?? mah...
quand'anche fosse, stiamo litigando in un topic che si chiama "futuro dell'italia" il che è almeno lodevole!
detto questo, potremmo litigare perchè:
1) è apprezzabile pensare a cosa faresti se fossi il presidente ma francamente fin tanto che resta un pensiero che nemmeno posti su un forum non serve a niente
2) visto che non credo tu abbia la possibilità di essere presidente domani, parliamo pure di massimi sistemi ma poi torniamo a casa nostra e al sano: "nu altar chi, caz fegna?"
3) o credi che il mondo sia scritto e tutto sia INEVITABILMENTE così (sviolinate varie attorno all'unico mondo possibile o al migliore degli stessi o ancora al dispiegarsi del logos nel tempo) oppure facciamo qualcosa non dico per cambiarlo ma almeno per condizionarlo.
se no facciamo qualcosa noi il rischio che non lo faccia nessuno c'è!
per quanto tempo staremo a chiederci che cosa dovrebbe fare il nostro paese per noi senza domandarci neanche una volta che cosa potremmo fare noi per esso?
ripeto che senza questo passettino, merda=merda, ciò che è è già stato e ciò che sarà già è.
Ma tu credi davvero di riuscire a cambiare le sorti dell'Italia? E in che modo?
Cmq ripeto x quello che mi riguarda ci sono alcune cose che a me nn vanno ma so di per certo che + di tanto nn posso fare x migliorarle.. Una cosa che mi da profondamente fastidio in Italia ad esempio è l'elevata criminalità che si sta sviluppando a causa degli innumerevoli immigrati che c invadono ogni giorno... e poi nn venitemi a dire che nn è così! Ho sentito che adesso con la nuova legge della sinistra (amato e qualcun'altro) ci sarà praticamente l'apertura dei confini a tutti! Si alè bubana... beh vedi il mio pensiero è che sia una legge sbagliata (nn dico neanche che mi sia piaciuta la Bossi-Fini) ma nn posso fare + di tanto x fare in modo che nn succeda... Al max potrò firmare la petizione che presenterà la Brambilla ma nn mi sembra una cosa così tanto rivoluzionaria... dovrei scendere in piazza armato? Tu cosa faresti? Io so che la questione immigrati divide l'Italia, così come anche tanti altri temi che sono considerati a seconda della propria appartenenza politica.. Se dovessi veramente elencare in questo topic tutto quello che farei ripeto che sicuramente entrerei in contrapposizione con te e questo nn lo voglio fare xchè sono convinto che ognuno abbia le sue idee e nn ho ne tempo ne voglia di star qui a scrivere messaggi chilometrici per convincere delle mie idee uno che la pensa in maniera opposta!
Vuoi sapere quel'è e quale sarà il vero grosso problema nn solo dell'Italia? il clima! E noi che ci possiamo fare? Vedi una soluzione te?? Posso fare qualcosa x condizionare i potenti di fronte a questo problema, io piccolo cittadino ferrarese??
non posso essere troppo esplicito perchè questo forum è a democrazia limitata e non si può parlare di partiti se non per dire cose brutte.
ma esplicitando il più possibile direi che devi (dovremmo tutti nei limiti del tempo di cui disponiamo) partecipare alla vita politica (civile) del nostro paese. nei momenti di merda (anche in tutti gli altri ma ALMENO in questi) occorre che venga data a CIASCUNO una parte e la porti a termine.
credo si debba restituire la RESPONSABILITA' alle persone, ad ogni cittadino, ognuno deve fare la sua.
mesi fa scrissi un http://www.leftisright.it/blog/2006/11/05/il-senso-della-politica/, individua il partito che più ti piace e vai a rompere le palle. portaci i tuoi amici, la tua famiglia.
non credere a LEITE o NVO, la politica e i partiti non sono merda, siamo tutti portati a crederlo perchè questi partiti e questa politica lo sono, ma possono anche essere altro, e noi a questo si deve puntare.
A proposito di futuro per l'Italia
PLEBISCITO AL NORD per il centrodestra.
Si ripropone con una forza impetuosa la questione settentrionale , di fronte ad un governo accentratore che vede nettamente divaricate le anime e le vite della gente del Nord da quello che è il suo burocratismo vetero-romano-centrico.
Urge un referendum o una serissima riforma per il federalismo fiscale totale , è questo il primo passo verso un futuro migliore del paese e verso la morte dell'assistenzialismo ( dai la canna , non il pesce , al Sud ) .
Tastando il polso della gente , c'è uno scollamento e malcontento enorme verso lo stato.
Se oggi proponessimo in Lombardia un referendum per annessione alla Svizzera ( sua naturale collocazione socioculturale ) sarebbe un si con 80% dei voti. E forse anche il Veneto/Trentino/Friuli per l'Austria.
Del resto il regno Lombardo-Veneto è di dna austro ungarico e tale rimane. Unirlo alla cultura borbonico-vaticana , dell'assistenzialismo e della mafia è stato un vero falso storico. Che fregatura per il Nord .
Ma si aggiunge un fatto nuovo : GENOVA , da sempre roccaforte sinistra ,vede la provincia molto incerta. Clamoroso tra i carrugi. E il Piemonte , dopo che ha capito lo sbaglio , torna con % bulgare al centrodestra. Che non sarà certo la migliore coalizione di governo , anzi , credo non sia pronta a recepire il grave malcontento e senso di sfruttamento
( come lo era la Lega dell'inizio anni 90 ) , ma rappresenta un chiaro voto di dissenso alle politiche fiscali , alla crisi dei costi del pubblico , alla politica migratoria. Alla fine , continuare a pagare senza ottenere nulla in cambio , stanca. Non siamo tutti con l'anello al naso.
Ci sono cose incredibili. Uno dei pochi comuni dell'alta Lombardia roccaforti del csx era Sesto San Giovanni ...
http://www.corriere.it/Speciali/Politica/2007/Amministrative2007/dati_amministrative_2007.shtml
sommando le componenti , è clamoroso , non è piu la cosiddetta Leningrado del Nord ( non esistono piu le fabbriche di 30 anni fa ... ).
Parma si conferma al cdx e Piacenza al ballottaggio , sono in effetti le 2 città emiliane piu a Nord e si sente nelle votazioni.
Da segnalare alcuni comuni come Como , Varese ... dove l'ulivo prende il 15% e il cdx vince col 70% dei voti !
Monza esce dalla breve parentesi storica al csx e torna "azzurra" .
Ormai il csx perde di vista anche il Sud , Reggio Calabria è un plebiscito. La Sicilia , dopo i voti precedenti , dà al csx la sola Agrigento ( evidentemente la mafia assume tutti i colori ) .
La sx rimane incriccata solo nel centro Italia , da Reggio Emilia fino alla Romagna , piu Toscana ( meno il feudo destro di Lucca ) e Umbria. Solo qui l'Ulivo è molto forte , evidentemente sono proprio 3 Italie diverse dal punto di vista di mentalità e cultura , come è giusto che sia. E allora , federalismo e tasse in toto agli amm. locali .
In pratica il csx si è preso Genova comune , l'Aquila , Piacenza ( riconferma con poco distacco ) .
Se quindi vogliamo delineare un futuro dell'Italia , ritengo bisogna partire da qui e da quella che anche alcuni esponenti del csx delineano come la questione del Nord. Era ora se ne accorgessero. Ho paura che nemmeno il cdx sia pronto a cavalcare questa "rivoluzione" , ma sperem. Forza Italia prende il 30% con punte del 40% in molti comuni , soprattutto dove abitano gli sciuri e i siori. Fa specie vedere l'Ulivo al 15% .
Penso che siamo ad una svolta per il paese ... urge il federalismo modello cantoni ch. Conviene assolutamente a Prodi mettere questo tra le priorità , se no i pochi votanti di sinistra rimasti tra Veneto , Lombardia , Piemonte ... cambieranno idee anche loro. Speriamo qualcuno abbia voglia di fare il serio , finalmente.
Notte
Vannino Chiti:«Problemi al nord» D'Alema: «Berlusconi non si è mai dimesso. Il Cavaliere è l'ultimo che può chiedere dimissioni agli altri» . Bossi: bastonata a Prodi STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
VENEZIA - «Silvio Berlusconi è l'ultima persona al mondo che può chiedere dimissioni agli altri». Così Massimo D'Alema da Venezia alla chiusura delle urne delle elezioni amministrative. «Berlusconi - ha aggiunto D'Alema - ha perso tutte le elezioni amministrative e non si è mai dimesso». Nel mirino del vicepremier quanto auspicato la scorsa settimana dal leader di Forza Italia che, nell'ultima tappa della sua campagna elettorale a Verona, aveva dichiarato: «Se l'Unione perde si torna al voto». In serata, dopo che i risultati elettorali sono apparsi più chiari, il leader di Forza Italia ha parlato di «netta vittoria della Cdl», aggiungendo che «il governo delle tasse se ne deve andare».
TAJANI: «D'ALEMA METTE LE MANI AVANTI» - Al ministro degli Esteri intanto è arrivata Immediata la replica di Antonio Tajani: «D’Alema, mettendo le mani avanti, dimostra che c’è grande preoccupazione nella sinistra per l’esito di queste elezioni - ha detto il presidente degli eurodeputati di FI -. Le amministrative hanno un significato politico. Prodi dovrà trarne le conseguenze».
SORO A BERLUSCONI: «NESSUNA SPALLATA» - «Mi pare presto per fare valutazioni compiute, ma dalle prime indicazioni mi sembra che non si stata la spallata annunciata da Berlusconi» osserva Antonello Soro, coordinatore Dl e uno dei tre coordinatori del Pd. «Ci sono dati assolutamente positivi per il centrosinistra. Abbiamo fatto un pareggio fuori casa» conclude Soro.
SCHIFANI: «E' L'INIZIO DELLA SPALLATA» - Replicando agli esponenti dell’Unione secondo i quali il risultato delle elezioni non è negativo per la maggioranza, il capogruppo di Forza Italia al Senato, Renato Schifani, commenta: «Capisco la difesa d’ufficio ma questo voto segnala una fortissima e irreversibile crisi per il governo. I risultati di Verona, del Nord, e di Olbia, con percentuali elevatissime per il centrodestra, sono l’inizio di una spallata» al governo di centrosinistra.
CALDEROLI: LA SINISTRA NON VA PIU' A VOTARE - Spallata sì spallata no, così taglia corto Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega e vice presidente del Senato: «È inutile fare dei commenti ora, in una fase in cui gli esiti elettorali sono assolutamente incerti. Quello che è l'unico dato certo, al momento, è la scarsa partecipazione al voto, con un forte calo del voto nei confronti dei partiti di governo: e questo testimonia che, questa volta, sono stati gli elettori di sinistra quelli che non hanno partecipato al voto». Conclude Calderoli: «È vero quindi quello che sostiene Massimo D'Alema quando dice che la politica è in crisi, ha ragione: è in crisi la politica del centrosinistra».
CHITI: UNIONE HA PROBLEMA AL NORD MA CDL NON SFONDA - «Non c’è stato uno sfondamento» del centrodestra anche se «esiste un problema al Nord». Questo il giudizio del ministro dei Rapporti con il Parlamento e le Riforme, Vannino Chiti, sulle prime proiezioni delle elezioni amministrative. Verona, Monza e Alessandria, Chiti ha spiegato che «sono tre città che vengono riconquistate dal centrodestra ma che nel 2002 erano state conquistate dal centrosinistra ai ballottaggi e perchè la Cdl era divisa. In questo caso era di nuovo unita e questo è stato sufficiente perchè si affermasse. Mentre a Rieti, Lucca e Parma, che erano governate dal centrodestra si va al ballottaggio». In ogni caso secondo il ministro «E' un dato locale ed è sbagliato dargli un valore nazionale».
GIORDANO: «SERIO PROBLEMA A NORD» - Un voto «disomogeneo» che dimostra che c’è un «problema serio al Nord» ma anche che l’Unione vince con i candidati passati «attraverso le primarie» e «molto connotati a sinistra». Così il segretario di Rifondazione Comunista Franco Giordano legge il risultato delle elezioni amministrative. Secondo Giordano «il problema di fondo sta nel livello di partecipazione democratica». «Tutta la teoria secondo cui si vince al centro - conclude - si dimostra essere totalmente infondata: vincono candidati molto ma molto connotati socialmente e politicamente».
CICCHITTO: OTTIMO RISULTATO CDL A CENTRO-NORD - Una diversa lettura dell'astensionismo arriva dal vice coordinatore di Forza Italia Fabrizio Cicchitto: a suo giudizio, in quelle zone dove il centrosinistra sembra reggere come Genova o Ancona, il risultato è dovuto a un «astensionismo forte», evidentemente dell'elettorato di centrodestra.
Per il resto giudica un «ottimo risultato» la conquista del centro-nord da parte del Polo.
BONAIUTI: «STA ANDANDO COME PREVISTO» - Il leader della Cdl, Silvio Berlusconi, «è tranquillo e sereno perchè tutto sta andando come previsto». Lo ha detto il portavoce del leader di Forza Italia, Paolo Bonaiuti.
GASPARRI: RISULTATI INEQUIVOCABILI - «Il risultato delle elezioni amministrative non si presta ad equivoci» secondo Maurizio Gasparri dell’esecutivo di Alleanza Nazionale. «Alle provinciali - afferma - stravince il centrodestra che vede l’affermazione dei propri candidati con un margine di voti amplissimo nei confronti del centrosinistra, che va al ballottaggio nella provincia più popolosa, quella di Genova, che già amministrava. Ma anche alle comunali si profilano affermazioni eclatanti ed importantissime in città come Verona e Monza ed in altre già amministrate precedentemente dal centrosinistra». «Il centrosinistra ha poco da dire. Ma dovrebbe trarre le conseguenze dei numeri che stiamo registrando. E non si coprano dietro il presunto successo di Agrigento».
MARONI: «GRAVE SCONFITTA PER UNIONE AL NORD» - «Per il centrosinistra, soprattutto al Nord, si tratta di una grave sconfitta. Ma non porterà a nessuna spallata e conseguenza al governo Prodi perchè li tiene insieme il potere». A sottolinearlo è il capogruppo alla Camera della Lega, che commenta così le prime proiezioni sulle elezioni amministrative. «Nel Nord -dice l'esponente del Carroccio- la Lega vince bene e vince dappertutto con i nostri candidati. Con noi, quindi, la Cdl stravince . Il dato significativo -avverte Maroni- è l'astensionismo tra gli elettori del centrosinistra. Il Nord torna ad esprimere la questione settentrionale e dà forte consenso alla Lega».
PECORARO: «GOVERNO CDL PERSE TUTTO» - «Silvio Berlusconi continua ad essere affetto da continue amnesie sulle elezioni amministrative. Infatti, quando era al governo ha perso tutte le elezioni locali, quelle del 2002, del 2003, del 2004 e del 2005, senza che questo lo spingesse alle dimissioni dal governo nazionale». E’ quanto afferma il Presidente dei Verdi e ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, che ha aggiunto: «L’Unione andrà bene alle prossime amministrative, perchè gli amministratori locali del centrosinistra hanno lavorato bene e meritano la fiducia degli elettori».
BOSSI: «LA BASTONATA E' ARRIVATA» - Le elezioni amministrative hanno fatto arrivare al Governo Prodi una bella bastonata" e rappresentano un successo per il centrodestra e in particolare per la Lega nord. Lo ha detto il leader del Carroccio, Umberto Bossi, commentando i risultati delle amministrative che hanno visto i candidati leghisti sorretti dalla Cdl vincere al primo turno in città importanti del Nord Italia come Monza, Alessandria e Verona. «La bastonata è arrivata - ha detto Bossi in un’intervista a Tele Padania che andrà in onda questa sera - e i candidati voluti dalla Lega hanno vinto tutti. Per noi questo è un grande successo». «Qualche risposta da Prodi se l’aspetta tutto il Paese - ha aggiunto il leader leghista . La gente del Nord vuole la libertà, altrimenti non si limiterà solo a far vincere le elezioni alla Cdl. Qui esce davvero la rivoluzione».
28 maggio 2007
il populismo paga.
no ma leite, tu di malavita e di questioni meridionali non è che ne sai poco, non sai proprio niente.
lo capisci o no che non è che la sono tutti degli stronzi che buttano il pattume fuori casa e dove i netturbini stanno a letto anzichè fare il loro lavoro?
la vicenda rifiuti è che la camorra "compra" i rifiuti di mezza europa e gestisce discariche abusive che poi esplodono!
e quindi il cittadino di vercelli che non ha il pattume sotto casa forse lo deve alla CAMORRA che s'è incaricata di smaltirli e invece li ha infrattati a pozzuoli!
sei un demagogo leghista della peggior specie, le tue analisi sulla crisi della politica e sulla questione settentrionale sono acqua sporca fin tanto che non ti sforzi di ragionare in un'ottica di insieme, una logica di PAESE, e abbandoni l'idea di strafottersene dei problemi del proprio vicino di casa.
la cosa bella è che contemporaneamente sei stato tra i sostenitori della guerra per la democrazia in iraq!!!!
gente, mi sono limitato a dire a NVO che non accetto discorsi tipo "sono tutti uguali" e a leite che la mafia non è un problema di cultura dei meridionali e che al nord non attecchisce.
la mafia del nord è pure peggio di quella del sud, che almeno può vagamente sventolare l'alibi del dare da magiare a della gente, al nord la mafia è fatta solo da porci ingrassati che anzichè vivere in un porcile e sparare con la lupara si trovano in case di campagna con i loro confratelli massoni.
scusa leite se ti ricordo che il partito di cui ho orgogliosamente in tasca la tessera è proprio quello di quei cacciari illy chiamparino bresso e fassino, e che, non solo è perfettamente consapevole dei problemi dell'italia da essere generosamente disposto a ridiscutere tutta la sua storia e le sue pratiche facendo il PD, ma che in tutti questi anni ti ha sempre detto la verità!
tu, o hai votato lega (coerentemente con le tue opinioni sui meridionali), oppure hai votato i pubblicitari e gli avvocati che in tutti questi anni hanno continuato a negare l'evidenza, a dire che andava tutto bene, che questo paese non aveva problemi e che gli unici problemi che l'italia ha riguardano la SINISTRA, che (come dite in altri topic) con la mafia si convive e il problema sono gli immigrati, che non vuole l'europa e adora il suo campanile.
dai leite, zozza l'eva quella zoccolaccia, ti chiedo solo di essere intelletualmente più onesto.
la vostra è la cultura del "lo scudetto ficcatevelo in culo"... ma per piacere.
Ragazzi, io sinceramente son tra quelli molto preoccupati per il futuro, tant'è ke alle ultime elezioni ho votato per la sinistra, ma avrei fatto volentieri scheda bianca..
Comunque, sono stramegaiperd'accordissimo che il nostro futuro non migliorerà finchè i nostri parlamentari in primis, ma pure noi, non abbiano li coglioni di mettersi lì a lavorare, sudare e migliorare...perchè finchè la nostra destra e la nostra sinistra continueranno a cercar + il modo di criticare gli altri, piuttosto ke di mettersi a lavorare, non andremo da nessuna parte..
Mi ricordo ke su un "Linus" o "Corriere della sera" dell'anno scorso, dopo le elezioni, c'era un articolo di qualcuno, che ricordava di come un vecchio ministro dell'economia si portasse la brandina in ufficio, tanto c'era da lavorare....e invece noi abbiamo tanti bei parlamentari IMPEGNATISSIMI....ma a comparire in tv o su novella 2000. Ovviamente non voglio generalizzare, in nessuno dei campi, però non vedo nemmeno L'Esempio coi controcoglioni..anke se, dopo il problema con la politica estera, avevo visto Prodi motivato abbastanza...ma forse era solo fumo...
Cmq son sempre dell'idea ke, PRIMA sentiamoci in pace con noi stessi, xkè manco noi a volte aiutiamo il nostro paese, e POI critichiamo chi ha le maggiori responsabilità...sempre ke se le sia prese..
sentiamo, di che gruppo fai parte?
scusa vate, ma non l'ho capita.
penso che fosse per gli interisti (nel caso, ).
comunque, siamo
l'italia non è più il bel paese per gli italiani. ci vogliono meno politici, più soldi e diritti per i cittadini che non vengono tutelati da nessuno. ci vorrebbe veramente qualcuno con le palle che abbia la decenza di non confondere appositamente tutti i tipi di deliquenza con questioni sociali
grazie per avermi appoggiato... mi sono scannata per due ore sul caso visco combinando un grandissimo casino!!!!
ciao!
Non siamo allo stadio, non siamo all'ippodromo: non si TIFA per questo o quell'utente, questa o quella parte politica. Si esprimono le proprie opinioni e si forniscono dati e ragionamenti finché non ci si stanca, si cambia opinione o la si fa cambiare agli altri o si arriva a un punto in cui i dati sono contraddittori e non si riesce a capire quali siano quelli reali.
E' un forum di discussione, capite il concetto?
'zzo devo dare ragione al senbo poi non si devono fare i quote inutili come fate voi, se avete il messaggio della persone prima e inutile quotare
Ho appena risposto al sondaggio, non ho letto nessun messaggio postato.
Premetto che secondo me abbiamo poco da lamentarsi sul presente, e premetto anche che sarò molto polemico.
Non ve la prendete sul personale, ma se avete voglia, ragionateci.
Credo che il futuro sarà "Roseo" solo se le persone si prenderanno delle responsabilità. Quindi se NOI ci prendiamo delle responsabilità.
è una parola difficile, vero? Però è il punto centrale del discorso. In media, un ragazzo sopra i 18 anni e sotto i 30, non fa nulla per "migliorare il futuro".
Non si impegna politicamente; spesso vota a caso, spesso vota per moda o per "tradizione" (il nostro caro Sateriale ne è una prova) i più comunicativi non votano neanche: "Perchè in questa Italia allo sfascio, tutti i politici sono marci...".
Non si impegna socialmente; non si riesce a radicare una cultura davvero sociale, di aiuto reciproco, di responsabilità -anche semplici- nei confronti della società. Quanti di voi dedicano del tempo a fare qualcosa per qualcun altro? Anzi, più semplice: quanti di voi si impegnano nella raccolta differenziata?
Il ragazzo medio non si impegna neanche al livello economico: non crea valore per la società, ma anzi lo ditrugge vivendo una vita spessisimo sulle spalle dei comodi genitori. Vestendo Prada, ma non lavorando; lamentandosi per le condizioni generali comodamente seduto nell'appartamento al centro della cittadina nella quale si frequenta l'università.
Il ragazzo medio rifiuta la religione, rifiuta la famiglia, rifiuta i rapporti duraturi... rifiuta tutto quello che comporta responsabilità, spesso aducendo ad altre ragioni. La chiesa si rifiuta perchè i preti sono pedofili, la famiglia si rifiuta perchè se io amo una persona posso starci comunque (?!?!?!), i rapporti duraturi perchè tolgono libertà (anche qui... ?!?!?!?!?!?!?!?)...
Ci vuole più spessore, ragazzi.
Ci vogliono spalle più grandi e forti.
Bisogna prendersi altre responsabilità...
Ci vogliono giovani intelligenti e coraggiosi, per creare un futuro più "roseo"....
Oh, finalmente un po' di concetti nuovi e freschi su cui riflettere (grazie del consiglio, tra l'altro )
Qual è il problema di questa società? Che non ci sono più valori! Perché stava meglio quando si stava peggio e una volta qui era tutta campagna.
E di chi è la colpa? Dei giovani e del loro rifiuto del mos maiorum... che raffinata e progressista originalità
@Estel
People try to put us d-down (Talkin' 'bout my generation)
Just because we get around (Talkin' 'bout my generation)
Things they do look awful c-c-cold (Talkin' 'bout my generation)
I hope I die before I get old (Talkin' 'bout my generation)
This is my generation
This is my generation, baby
Why don't you all f-fade away (Talkin' 'bout my generation)
And don't try to dig what we all s-s-say (Talkin' 'bout my generation)
I'm not trying to cause a big s-s-sensation (Talkin' 'bout my generation)
I'm just talkin' 'bout my g-g-g-generation (Talkin' 'bout my generation)
This is my generation
This is my generation, baby
Why don't you all f-fade away (Talkin' 'bout my generation)
And don't try to d-dig what we all s-s-say (Talkin' 'bout my generation)
I'm not trying to cause a b-big s-s-sensation (Talkin' 'bout my generation)
I'm just talkin' 'bout my g-g-generation (Talkin' 'bout my generation)
This is my generation
This is my generation, baby
People try to put us d-down (Talkin' 'bout my generation)
Just because we g-g-get around (Talkin' 'bout my generation)
Things they do look awful c-c-cold (Talkin' 'bout my generation)
Yeah, I hope I die before I get old (Talkin' 'bout my generation)
This is my generation
This is my generation, baby
Per tornare IT e rispondere seriamente ad Estel
Tutti sono in grado di dire cosa fanno o non fanno i "giovani", si tratta di dati oggettivi, si vedono. Ed infatti TUTTI sbandierano "i giovani fanno qui", "non fanno così"... Non hanno il senso dello stato, non hanno più valori...
UNO, cacchio, c'è ne fosse UNO che si chiede il PERCHE'!
C'è un totale (e grave) disinteresse verso la politica, tutti a dar la colpa al qualunquismo giovanile... Mai porsi il dubbio che ci sia qualcosa che non va in politica, negli anni 60 e 70 i ragazzi andavano i piazza a prendersi a mazzate (e non solo) per la politica, oggi votano a caso... Perché?
Fino a quando si riverserà la colpa solo su alcuni, non ci si aspetti che questi reagiscano bene...
N.B.
Io le risposte ai perché non le so, altrimenti sarei a capo di qualche partito ora...
è proprio questo il punto dell'atteggiamento generale che voglio sottolineare.
Non è importante che un giovane non si assuma responsabilità.
è importante andare a capire il perchè.
In pratica, la colpa del fatto che un giovane non si assume responsabilità è della società stessa.
Non è colpa del giovane.
Lui -poverino- non può essere diverso da così.
In altri tempi (e io non ne ho fatto parte), se ad un giovane non piaceva il suo mondo lo cambiava, punto e basta. Non si nascondeva dietro a futili scuse...
Non posso credere che vi sottovalutiate così.
A proposito, Galen, non volevo esprimere concetti nuovi, freschi o originali. Semplicemente volevo esprimere un'opinione. Ad ogni modo scusami se non sono abbastanza originale: potevo vestirmi come un idiota e mettermi smalto nero, urlando che siamo prigionieri, e che non è colpa nostra se viviamo in un mondo di merda.
A quel punto si che sarebbe stato facile ascoltarmi...
Bhè, innanzitutto non volevo giudicare nessuno.
Volevo semplicemente esprimere un parere assolutamente generalizzato.
Quello che tu hai citato (non imparerò mai a citare in questi forum), non era un "giudizio" ma semplicemente un ragionamento logico.
Il punto è che chiedersi il "perchè", oggi equivale a de-responsabilizzarsi. Equivale a fornirci una scusa per non fare qualcosa.
Noi giovani siamo tristemente abituati a questo. E non sono discorsi nostalgici o pessimisti; semplicemente analizzo questa cosa. Vedo giovani FORTUNATI, abituati a lamentarsi. Vedo dire tanti NO, e mai fare una proposta.
Ma sopratutto, e questo mi dispiace mi dispiace mi dispiace, non ci reputiamo abbastanza forti (grandi-pronti-maturi-cazzuti-geniali-etc.) per prendere in mano la situazione. Non abbiamo questo coraggio.
è colpa dei politici che non ci lasciano spazio. è colpa dell'istruzione se noi siamo ignoranti. è colpa di McDonalds se siamo ciccioni. è colpa del sistema dell'informazione se noi non ci informiamo. è colpa dei professori se non approfondiamo. è colpa della buca (o del classico rimbalzo) se noi tiriamo fuori quando giochiamo a pallone.
...è colpa del sistema se le cose vanno male.
Sul discorso storico non metto bocca, non mi riferivo ad un epoca particolare, o ad una particolare tipologia di "cambiamento del mondo". In altri tempi a 20 anni si era Alessandro Magno. A 30 anni si scriveva la divina commedia. A 18 anni si combatteva al fronte o si prendeva la scelta di essere partigiani. Al livello imprenditoriale a 18-20 anni si faceva grande la Ferrero, si fondava technogym, Microsoft, Google.
Non sto parlando di millenni fa, ma mi sembrano cose davvero lontane.
Semplicemente questi signori, all'età che abbiamo noi oggi, si prendevano la responsabilità di fare scelte forti, coraggiose.
Noi invece preferiamo rispondere ad un sondaggio lasciando chiaramente intendere che le cose andranno come altri sceglieranno di farle andare per noi...
Ad ogni modo ho notato che i toni si sono un pochino inaciditi; tengo a sottolineare che non volevo offendere nessuno ne tantomeno fare polemica...
i toni si devono accendere siamo su un forum, ognuno esprime le sue idee...
i giovani d'oggi sono succubi di questa società e per molti versi gli va bene cosi, molti non si possono lamentare di niente e se anche hanno da lamentare qualcosa se la tengon dentro sia per mancanza di palle d'acciaio, sia perchè anche se si esprimono ben poche persone li starebbero ad ascoltare...
@Estel
Scusa per i toni, non era mia intenzione risultare acido. Anche se tu ti sei preparato il terreno:
...è vero, mi sono inguaiato da solo dicendo che avrei avuto una vena polemica...
La realtà è che c'è una cosa che non riesco a mandar giù...
Ed è il fatto che se qualcosa non va bene è colpa di qualcos'altro, come leggo chiaramente in tutti i post di risposta ai miei.
Se poi una persona non ha piacere di parlare dei "giovani di oggi" è libera di non farlo. I forum sono belli anche perchè non si è costretti a leggere o rispondere. Di sicuro non c'è bisogno di farsi venire l'orticaria...
Se poi i discorsi che si fanno "danno fastidio"; bhè, il mio consiglio è quello di provare a pensare bene al motivo...
Magari anche in questo caso si scopre che è colpa di qualcos'altro o di qualcun altro...
Ah, basta non leggere? Nuova anche questa, non l'avevo mai sentita... solo che vale quando si parla di questioni personali oppure se "l'opposizione" trascende e non mi pare sia il caso. Si contestano, legittimamente, le opinioni altrui ma quando gli altri fanno lo stesso li si invita a non leggere (un po' come dire che "se qualcosa non va bene è colpa di qualcos'altro"... ).
Ma basta con le amenità.
Se leggi una deresponsabilizzazione dell'individuo nei post in risposta ai tuoi, semplicemente leggi male (a meno che non la metti sul piano "o con me o contro di me", discorso talmente stupido che non mi permetto di attribuirtelo se non lo dichiari apertamente).
Ammetterai che dire che i problemi vengono solo "dall'interno", è una semplificazione tanto quanto dire che la colpa è della società (e poi quello che dici tu non è un discorso dello stesso tipo? La colpa è degli altri, divisi in belle categorie sociali che vogliono dire tutto e niente... sono i giovani, la gente, ecc, ma non io).
I problemi li conosciamo tutti e che il futuro sia incerto perché la gente è indegna sono discorsi facilmente condivisibili, ma ormai dovremmo aver capito che senza approfondimenti specifici e senza eliminare il falso moralismo, sono inutili e populisti dato che si ripetono dalla notte dei tempi e non hanno mai portato a nulla: li trovi scritti in qualsiasi epoca, per quello parlavo di banalità, sicuramente anche gli uomini delle caverne si lamentavano che i loro "giovani" non facevano niente tutto il giorno, che non rispettavano le tradizioni e non si assumevano responsabilità. Lamentele che valgono per qualsiasi generazione per cui hanno poco valore, perché costanti non calate nel contesto.
E il ritorno agli antichi valori è sempre un'illusione, sia perché gli antichi valori un po' ce li inventiamo mitizzando il passato (anche molto prossimo) e un po' perché non tiene conto che le cose cambiano e non è tornando indietro che si va avanti (Lapalisse mi fa una pippa ), perlomeno non come discorso generico.
Come soluzione dici che bisogna fare di più e meglio (grazie al cazzo, dico io) e senza chiedersi il perché delle cose, perché deresponsabilizzerebbe (lo so, mi tocca usare parolacce faticose da leggere... lo è stato anche scriverla ).
Non potrei essere più in disaccordo. Chiedersi il perché delle cose è fondamentale (sempre), a meno di non volere dei buoi al posto di individui. E io non voglio una società di buoi (ce ne sono già abbastanza): non volere migliorare la propria comprensione delle cose, quello si che deresponsabilizza imho.
estel benvenuto alla fiera del mongolo.
i miei auguri.
ps: è un pò da stronzi entrare in un topic e dire "non leggo niente ma dico che...".
la stessa discussione sulla responsabilità era due pagine fa... potevi risparmiarti del tempo campendo al volo con che razza di fossili hai a che fare.
Galen, non ho mai detto ne scritto che non bisogna chiedersi il perchè delle cose. Anzi. Stai parlando con l'eccesso opposto. Quello che dico è che il punto non è capire il perchè, ma risolvere la situazione. E perciò niente buoi ma individui, responsabili, aggiungo.
E non voglio che la parola responsabile sia da equiparare a quello che ci dicevano i nostri genitori a 11 anni quando ci davano le chiavi della macchina.
Il secondo punto che vorrei controbattere riguarda il fatto che non sto accusando nessuno, ne tantomeno dando la colpa a qualcos'altro. Sto solo guardando in faccia alla realtà di quello che vedo.
A proposito: volete un'altra banalità???
Non sono un illuminato, quindi non pretendo di avere ragione sui miei pensieri. Dico quello che vedo, ragiono e agisco secondo coscienza. Tutti quelli che leggono sono invitati a dire la loro (Galen incluso), di sicuro però, il mio consiglio è di non prendervi l'orticaria per questo, non ne vale la pena (da qui nasce il: se non vuoi, non leggere).
Sono stato abituato inoltre a ragionare sempre sulle soluzioni di un problema (Galen tranquillo, la frase retorica sta arrivando), e a sforzarmi di trasformare i problemi in opportunità.
Siamo giovani, e tutti ci dicono che non valiamo niente: facciamogli vedere che non è vero.
I ragazzi di FerraraForum (che ho avuto il piacere di conoscere e che spero di farci ancora due chiacchere prima o poi), sono persone che hanno costruito qualcosa di loro. Questi ragazzi possono essere un esempio positivo.
Facciamo qualcosa, qualsiasi cosa.
Ci sono persone che a 25 anni si prendono la briga di diventare piccoli imprenditori: facciamolo anche noi!
A 25 anni si è maggiorenni e si può entrare in politica: candidiamoci a cariche comunali, io un giovane sindaco lo voterei a prescindere dallo schieramento.
La sfida è questa: fare qualcosa di bello e di grande, senza scuse;
siamo capaci noi giovani di farlo???
P.S.
Per Omicron: lo so, è un pò da stronzi entrare e non leggere. Non avevo tempo però di leggere e volevo dire la mia. Se avessi aperto un topic nuovo, sarebbe stato chiuso perchè ce ne era già uno aperto... ho pensato che questa fosse la soluzione migliore. Appena ho un secondo prometto che mi vado a cercare quello che mi hai segnalato!
Io non posso non quotare il discorso fatto da Estel.
Credo che l'esempio più calzante sia proprio quello di questo forum. Chi lo ha fatto fare ai fondatori di questa "city community" (che figata di termine) di perdere del tempo per questa cosa?
Forse hanno sentito il bisogno di fare qualcosa di fatto bene, di studiato che potesse dare soddisfazione a loro e agli altri.
Ebbene, senza voler fare discorsi retorici (che da quello che ho capito non sono ben accetti), io credo che ci voglia solo l'esempio di chi ci è riuscito, nel proprio piccolo, a dimostrare di potere fare qualcosa. Capisco (e questa non deve essere una scusa sennò Estel si incazza) che Ferrara non sia il teatro migliore dove provare a lanciarsi, primo perchè (a mio modesto parere, non uccidetemi) la mentalità radicata in questa zona non aiuta, secondo perchè è un cane che si morde la coda: dove non ci sono grossi sbocchi, ce ne saranno sempre meno. Resto, però, convinto, del fatto che sia cmq molto più facile darsi da fare (ed ottenere soddisfazioni) a Ferrara dove basta poco per sollevarsi dalla media.
E', quindi, inutile, oltre che da perfetti incivili (scusate questo durezza ma ne sono davvero convinto), lamentarsi delle carenze e delle mancanze di un sistema, senza avere mai provato a fare qualcosa, seppur piccola per cambiarlo...
(ATTENZIONE: QUESTA FRASE POTREBBE ESSERE CONSIDERATA RETORICA)
Per concludere in bellezza: c'era uno che diceva che non dobbiamo chiederci cosa il nostro Paese fa per noi, ma quello che noi facciamo per il nostro Paese.
Non credo ci sia bisogno per forza di diventare tutti Michele Ferrero, Nerio Alessandri (fondatore technogym) o Potty, ma sono convinto che basti poco (raccolta differenziata, volontariato???) per provare a cambiare. Nulla cambia da un momento all'altro però ci si può abituare a cambiare piano piano. E' questione di allenamento, si incomincia per gradi e si ottengono risultati sempre più grandi.
bravi bravi
cominciate
propongo un bel buco con dell'eroina dentro
così di togliamo dalle palle questi idealisti senza uno straccio di programma
Allora devo dedurre che nessuno ha visto (o capito) i 7 Samurai, il primo di voi che dovesse pensare "guarda sti idiota che in un topic serio tira fuori dei film, che bamboccio" sappia che è un ignorante.
Per il resto, non sono totalmente contrario a quanto detto da Estel. Però sono più su una posizione alla Maifermo. Tutti noi possiamo fare qualcosa, anche di piccolo, ma non ci si chieda di fare qualcosa di eclatante, ci hanno provato in tanti, non ha funzionato, prendiamone atto. Perchè più di un sindaco 25enne, più di un tycoon 23enne contano 10'000 20enni che all'ennesiamo moda del cazzo frega soldi rispondono "col cacchio", contano 50'000 elettori che all'ennesimo pagliaccio rispondono "ma vai a fan culo". E non è certo con le frasi "i giovani d'oggi..." che si ottiene un esercito di cittadini... Chi se ne frega dei generali, è la fanteria che vince la guerra.
Mi sono trovato in disaccordo con Estel perché li fuori è pieno (PIENO) di giovani che si fanno un culo quadrato (tra lavori del cazzo anche più di uno, studi in cose che chiamano università, gente che non chiede i soldi al papi da ANNI ma anzi ne da in casa), e sentire ancora i discori "i giovani" mi fa incazzare...
Il sogno Americano (alzati con un'idea vincente e diventerai qualcuno) da noi non funziona. E' inutile dire ma mi mo, non funziona. Allora meglio adottare un metodo nostro. Un mattone alla volta, un passo alla volta, in silenzio come tumore (in questo caso benigno) senza fare rumore o casino, che se fai rumore ti rimangono 2 scelte... O stai zitto, o urli nel coro...
i contadini dei 7 samurai...viviamo sotto il potere di qualcuno, non ci ribelliamo, quindi non viviamo come vorremmo pero nessuno con questo tipo di vita ci rompe i coglioni e noi non dobbiamo sforzarci troppo, prendiamo le cose come c'è le danno...
il resto del discorso lo quoto...ottimo pensiero!!!
il sogno americano da noi non funzionerà mai d'avvero, anche se abbiamo un idea vincente ci metteranno i bastoni tra le ruote pur di non farcela esprimere...
Secondo me siamo un po' troppo pessimisti.
Non dico che sia facile, però credo che in molti siano bloccati nelle loro iniziative perchè invece di sentirsi dire: "vai provaci!!" si sentono dire "è dura, è un sistema che ti mette i bastoni fra le ruote ecc..."
Io mi chiedo e rivolgo questa domanda anche a voi: quanto davvero siamo ostacolati da "un sistema" e quanto ci fa comodo un sistema che ci ostacola?
Io non conosco i 7 samurai (conosco al massimo "i tri scalin"), però, quel poco che capisco è che i contadini si accontentano della loro condizione purchè non gli si rompano le palle.
Se la similitudine che viene fatta con la mia generazione è questa (sempre che abbia capito bene il significato del contadino) mi mette un po' tristezza pensare che sia più comodo così.
Io sarò sognatore, "un idealista senza uno straccio di programma" però ci provo. Io sto tentando di non accontentarmi.
Mi incazzo tutti i giorni quando perdo migliaia di occasioni per migliorare la mia vita, ma sono pigro e trovo delle scuse.
Ripeto, io non arriverò mai sulla luna e non prenderò mai il Nobel per la pace, però piano piano sono convinto di poter far girare la mia vita come preferisco, rendendo il mio e il futuro di quelli che mi stanno accanto un pochino migliore ogni giorno.
Non ci vuole molto, basta andare per gradi.
La questione relativa al "sogno Americano" è secondaria. Nell' "aggredire la vita" mi sento felice, mi sento soddisfatto, se poi questo comporta anche riuscire economicamente tanto meglio, ma non è il mio obiettivo principale.
Ho tirato fuori i 7 samurai per come finisce la storia non per come comincia.
Finisce che i contadini non hanno più i banditi che li opprimono, hanno il loro villaggio del cacchio, coltivano la terra. E finisce con i samurai sotto 3 metri di terra (non tutti). I contadini avevano affittato i samurai, finito il lavoro, non gli ne frega più un cazzo di loro, né degli ideali, né dei sogni (dei samurai).
Ora si potrà non condividere la condotta dei contadini, ma per me è comprensibilissima. O almeno io li comprendo. Poi non li approvo però li comprendo.
Bene qui si "parla" e "teorizza" del futuro dell'Italia. Quindi parliamo e teorizziamo, IMHO, visto quello che abbiamo (una massa) è meglio, per tutti, indirizzarla verso qualcosa di virtuoso, piuttosto che aspettare "che si svegli" o che "pochi singoli" prendano il loro futuro in mano. Understand? Invece che dire "dai! Sveglia! Salta cazzo! Fai! Briga! Burdiga!" io preferisco un approccio più calmo, un mattone alla volta, pensiamo al tutto, all'insieme (della nostra vita, della nostra famiglia, della società) invece che focalizzarci su un qualcosa. Essere uno dei centomila (numero inventato) anonimi che guidano l'Italia fuori dal pantano può già essere motivo di orgoglio, e sarebbe, visto il punto di partenza, già un risultato eccellente.
Perché avere i giovani che lottano per i propri sogni, quando i questi sogni sono diventare calciatori o veline, è forse peggio che avere una massa di zombie che lavora in catena di montaggio e non ha aspirazioni ma permette a tutti di andare avanti.
Ovviamente non e' un tema da topic, nel senso che il tutto e' molto complicato e bisogna soffermarsi su MOOOLTI punti.
In generale, posso dire che le cose cambieranno quando cambierà il modo di fare dei politici, quando non ci sara' piu' gerontocrazia, e quando quei coglioni che ci governano capiranno che devono fare qualcosa di veramente utile, e non stare in politica solo per offendere o criticare la parte opposta...facendo cosi' si formano catene infinite di botta e risposta che non portano a niente!!
Il cambiamento sara' lento , molto lento.. visto che ci dovra' essere una comprensione comune del problema..Innanzitutto dovranno sparire i politici di ora..poi , quando ci saranno altri politici, spero cambino il loro modo di fare..
Ma tanto , perche' porsi il problema? Stanno tanto bene loro , con tutti quei soldi..perche' dovrebbero scomodarsi ???
Oggi mi sono definitivamente rassegnato: per l'Italia non c'è più nulla da fare.
Cosa mi è successo? All'Este Sport ho visto le magliette di fabrizio Corona.
Non c'è limite al peggio. Emigro.
Io mi sono rassegnato quando il governo ha praticamente regalato il biglietto del treno a caruse & soci per andare a Roma a fare casino contro Bush. Vorrei ricordare che l'altra metà del biglietto che non hanno pagato la paghiamo noi con le nostre tasse. Ecco, dopo questa c'è solo da rassegnarsi, altro che corona e lele mora......
E Selva (AN) che nel frattempo prende l'ambulanza per andare velocemente in una trasmissione... E se ne vanta pure.
Che schifo.
E' la stessa cosa che ha detto mio padre.
Povero Selva! Si vede che non faceva parte nemmeno della più infima commissione parlamentare. Doveva essere l'unico caso di parlamentare privo di auto blu per dover sfruttare un ambulanza.
Il male dell' Italia è che è il paese delle chiacchere.
I nostri politici se ne dicono di tutti i colori ma poi dietro le quinte se la ridono insieme tanto loro il posto e la pensione gia ce li hanno!
Un esempio tutti dicono di abbassare le spese pubbliche ma poi trasversalmente queste leggi non passano mai chissa perche!
La vera risposta per un cambiamento reale dovrebbe venire da associazioni di cittadini, che fuori dagli schemi tradizionali si uniscano dalla base per cambiare!
Non è mica facile!!!
Isola 5: spuntano i nomi
Spuntano i primi nomi dei futuri naufraghi e si preannuncia un’edizione col botto: due su tutti, Cicciolina e Azouz Marouz
(fonte libero.it)
ebbene si e la cosa grave è che ci sarà tantissima gente che seguirà con amggiore interesse tale trasmissione proprio perchè ci sono personaggi di questo tipo.
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