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FerraraForum.it _ BlaBlaBla... _ Il Tuo Nome In Giapponese!

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 15:25

Come si scrive il proprio nome in giapponese?
In realtà è facile, perché i giapponesi hanno un piccolo sottosistema di scrittura per traslitterare i nomi stranieri, con un alfabeto apposta. Non gli riesce benissimo, in quanto un nome come "Carlo" diventa "KA-RU-RO", ma poi vederlo scritto è un piacere, quindi cominciamo a spiegare per gradi...
Se scriverò qualche inesattezza, provvederò a editare appena Tomochan avrà il tempo di correggermi ^_^

Premetto subito che in giapponese esistono solo delle SILLABE, non delle lettere. Il segreto sta nell'usare queste sillabe per comporre una parola che suoni come quella originale che vogliamo tradurre.

Ecco le sillabe facili:
A E I O U
KA KE KI KO KU
GA GE GI GO GU
NA NE NI NO NU
HA HE HI HO HU
RA RE RI RO RU
MA ME MI MO MU
BA BE BI BO BU
PA PE PI PO PU

Ecco quelle un po' più strane:
HA HE HI HO FU
SA SE SHI SO SU
TA TE CHI TO TSU
DA DE (JI) DO (ZU)
ZA ZE JI ZO ZU
WA WO
YA YO YU
N

La "u" si pronuncia pochissimo, è molto breve ed è più un "u" francese che italiana (la marca "Subaru" come pronuncia è più simile "Sbar"), mentre le altre vocali si pronunciano uguale all'italiano.
Quando scrivo "CHI" mi riferisco alla c dolce, quella di "cena".
Lo stesso per "SHI", che è come il gruppo sc- di "sciare".
La "J" è un "G" dolce italiana, quindi "JIJI" si pronuncia come l'italiano Gigi. Attenti a non pronunciarla alla francese, che è un errore che moltissmi fanno.
La "G" è sempre dura, quindi il personaggio amico di Lupin III che tutti conosciamo si scrive "JIGEN" (pronunciato appunto "gighen")
La "l" non esiste. Si usa la "r" che è un suono intermedio. Anche la "v" non esiste, e si usa la "b": per loro be v sono molto simili, come in spagnolo. E' facile trovare in giapponese errori buffi come "Veethoben" o "There's no plobrem". icon_mrgreen.gif

Detto questo, ci sono alcune strane eccezioni. Vedete infatti che un giapponese non è in grado di pronunciare due consonanti vicine, a meno che non si tratti della "N". Quindi per scrivere "Marco" devo usare la sillaba "ru", visto che la "u" è quasi muta: "MA-RU-KO". Lo stesso con le altre: Scralko -> SU-KU-RA-RU-KO.
Non esiste però la possibilità di usare la u per la t e la d (per strani motivi i giapponesi non riescono a pronunciare "tu", diventa "tsu"... e "du" diventa "zu"). Quindi per l "d" usiamo la "o": Strano -> SU-TO-RA-NO
Stessa cosa per "ti" e "di" che per loro è impronunciabile e diventa "chi" (come la c di "cina") e "ji" (come ho detto, la g dolce di "gita"). Per ovviare questo problema scrivono TE-I e DE-I (con la "I" un po' più piccola). Quindi Tina diventa TE-i-NA.
Visto che esiste la "N" da sola, quando dobbiamo traslitterare una "M" singola, usiamo al suo posto la N invece di "MU": Samba -> SA-N-BA
La F è vista come una H aspirata molto vicina alla "u". Se provate e dire "HU" soffiando un po', infatti, vi verrà pian piano da dire "FU". Usando FU seguito da vocale (più piccola) riusciamo a scrivere il gruppo F+vocale. Quindi "finto" diventa FU-i-N-TO
La doppia consonante si può indicare con un simboletto: ッ
L'accento tonico si può indicare prolungando la vocale con questo segno: ー

Il mio nome, Stefano, diventa quindi SU-TE-FU-a-NO
Il nostro Piero Campa diventa PI-E-RO KA-N-PA
Axettone diventa A-KU-SE-TTO-NE
Simone diventa SU-i-MO-NE, in teoria. In pratica loro scriverebbero SHI-MO-NE, pronunciandolo esattamente "Scimone" icon_mrgreen.gif
E' noto che un errore classico dei giapponesi è quello di mettere annunci sui giornali dove chiedono la disponibilità di una "baby shitter" (una cagafigli, cioè) icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Per gli errori più buffi, vi consiglio di dare un'occhiata all'esilarante sito http://www.engrish.com in cui sono raccolti gli strafalcioni più divertenti operati dai giapponesi ai danni della lingua inglese.

Provate a fare un po' di esercizi di traslitterazione. Quando ci avrete preso un po' la mano, potete usare al posto delle sillabe scritte in italiano i simboli che i giapponesi usano veramente: i cosiddetti "katakana". Sono sillabe usate solo per traslitterare nomi stranieri.
Ecco la tabella:


Quindi Stefano diventa ステーファノ

Buon divertimento... Sottoponetemi i vostri nomi se non ci riuscite, proverò a traslitterarli.

Inviato da: nikyrai il 9 Jun 2006 - 15:36

Se non ho sbagliato il mio dovrebbe essere ニコブ

Per chi non visualizza i caratteri... provate a scaricare il plug in!

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 15:45

Hai messo ブ (BU) invece di ラ (RA) e credo manchi la doppia vocale per l'accento: ニコーラ
Sinceramente, non capisco mai quando hanno il bisogno di specificare l'accento o meno... ^_^

Io me la tiro tanto ma sono decisamente alle prime armi, col giapponese... O| ̄|_

Per vedere i caratteri giapponesi (e poterli scrivere) basta andare su Pannello di controllo -> Opzioni internazionali e della lingua -> Lingua -> Installa il supporto per le lingue orientali. Attenzione che richiede un riavvio e il disco di Windows XP.

Per fare pratica con il katakana, andate qui:
http://www.realkana.com/katakana/

Inviato da: nikyrai il 9 Jun 2006 - 15:46

Ahahaha... siamo fortunati! Abbiamo sul forum una ragazza in grado di aiutarci!!

Invoco l'aiuto di Tomochan!!!

Inviato da: Scralco il 9 Jun 2006 - 15:48

Mattia non riesco proprio a farlo uscire... tantomeno Scralco icon_frown.gif
Help!

Inviato da: nikyrai il 9 Jun 2006 - 15:51

Urca hai ragione! Mi sono sbagliato!

Ma io uso la mappa caratteri... e non è un cavolo facile! Tu come fai?

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 16:00

C'è un metodo facilissimo in Windows, che si chiama "IME". Poi dopo vado a casa e vi spiego come usarlo.

"Mattia" è un po' un casino: MA-TTE-i-YA マッティヤ

Inviato da: liuk-dede il 9 Jun 2006 - 16:04

è starfiga questa scrittura!riesci anche in cinese? a me piacerebbe sapere come sono scritti LUCA e CLAUDIA grazie!

Inviato da: Framol il 9 Jun 2006 - 16:39

Bellissimo il sito del Katakana...

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 16:40

In cinese è più difficile, perché usano per forza gli ideogrammi. Comunque chiedo alla mia ex (te li dirà in cantonese: sono ideogrammi un po' più complessi e più belli del cinese standard).

In giapponese Luca è semplicissimo: RU-KA ルカ
Claudia è difficile... Vediamo.. Potrebbe essere KU-RAA-U-JYA: クラーウジャ

Inviato da: diavoletta il 9 Jun 2006 - 17:15

valentina come diventa???scusa ma non ci sto capendo niente... icon_frown.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 17:24

バレンテェナ (BA-RE-N-TE-i-NA)

oppure anche:

バレンチーナ (BA-RE-N-CHII-NA)

Inviato da: diavoletta il 9 Jun 2006 - 17:26

grazie mille!!!

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 17:26

Per scrivere in giapponese con il pc, ho creato una piccolissima guida:

 IME.pdf ( 96.63k ) : 164
 

Inviato da: liuk-dede il 9 Jun 2006 - 20:10

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 9 Jun 2006 - 17:40) *
In giapponese Luca è semplicissimo: RU-KA ルカ
Claudia è difficile... Vediamo.. Potrebbe essere KU-RAA-U-JYA: クラーウジャ

che figo!grazie mille!

Inviato da: Gully il 9 Jun 2006 - 20:22

Scusa...mi potresti dire come diventa Guglielmo please ??? grazie 23.gif

Inviato da: Vane il 9 Jun 2006 - 20:24

e Vanessa come diventa?? piero.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 9 Jun 2006 - 23:35

Guglielmo è davvero difficile... Direi che potrebbe essere percepito come GU-YEE-RU-MO: グイェールモ

Vane è molto semplice: U(V)A-NE oppure BA-NE (scegli quello che ti piace di più): ヴァネ oppure バネ

Inviato da: Gully il 10 Jun 2006 - 03:51

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 10 Jun 2006 - 00:35) *
Guglielmo è davvero difficile... Direi che potrebbe essere percepito come GU-YEE-RU-MO: グイェールモ



Grazie tante...

Inviato da: Senbee Norimaki il 10 Jun 2006 - 07:19

CITAZIONE (diavoletta @ 9 Jun 2006 - 18:15) *
scusa ma non ci sto capendo niente... icon_frown.gif


Sì, ammetto di aver riassunto un po' troppo...
Comunque il succo è che devi riuscire a scrivere il tuo nome utilizzando solo le sillabe che ho elencato all'inizio.
L'unica difficoltà è tenere conto di come si pronunciano quelle sillabe, e di come certi suoni che non esistono in giapponese possono venire trascritti. Tutto qui.

Ah, poi lo scriviamo su "Mercatino": Tomochan dà lezioni private di giapponese, lo sapevate? Per tutti i nippofili interessati, potrebbe essere una buona idea per passare il tempo e imparare qualcosa di veramente fico! ^___^

Inviato da: Irre83 il 10 Jun 2006 - 14:23

e irene come diventa???
non ci ho capito nulla!!!
grazie

Inviato da: _prisca il 10 Jun 2006 - 15:52

Prisca diventa pisca?! icon_eek.gif

Arigato Senbee Norimaki-chan 23.gif

Inviato da: margu il 10 Jun 2006 - 18:34

Senbee, visto che tu ne sai di lingue orientali, ti volevo fare una domanda:

Io mi chiamo Alessio e il mio nome, essendo di origine greca, nella lingua originale si pronuncia alexios e, secondo quanto riportato sul vocabolario zanichelli, significherebbe difensore, protettore, ecc... e potrebbe essere il diminutivo di Alessandro, in greco alexandros, che significa difensore dei popoli.

In ogni caso, approfittando della gentilezza di un cliente cinese, mi son fatto trascrivere in cinese il significato del mio nome. Appena ti vedo ti mostro cosa mi ha scritto, in ogni caso ero interessato se così facendo creavo un nome reale, nel senso che esistano persone con il "mio nome"? E così facendo con il giapponese, che cosa risulterebbe?

Spero di non complicarti troppo la vita con queste mie curiosità, ma sono un po' fuori di testa dont.u.get.it.4.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 10 Jun 2006 - 23:30

Irene, cos'è che non capisci?
Vedi quelle sillabe che ho riportato all'inizio? Se le usi per comporre il tuo nome, sono facilissime... Dai fai una prova ^___^

Prsca è un po' più difficile... La "p" da sola non esiste, quindi devi usare "PU"... Lo stesso per la "s", che diventa "SU". Quindi PU-RI-SU-KA.

Per entrambe... provateci! Domani vi do la soluzione ^_-
Se vi vergognate di fare errori in pubblico (e perché poi? Sbagliando s'impara!) scrivetemi pure in MP.

Per Margu: il cinese è una cosa diversa. Molto diversa. Perché le loro "sillabe" hanno anche un significato, non avendo a disposizione un sistema apposta per traslitterare. E' rarissimo però che un nome traslitterato assuma significato. Gli unici sono quelli inglesi che usano gli hongkonghesi come secondo nome. Per esempio la mia ex di nome inglese si chiama "May", che è effettivamente un nome inglese ma che assomiglia alla parola cinese "MEI" che significa "bellezza" e si scrive così: 美.

Inviato da: Tomochan il 11 Jun 2006 - 00:04

Ecco mi ! Perdinate mi, non ho visto le vostore domande fino ora...orz
mi sono sopresa che Senbee san conosce il giapponese così bene icon_wink.gif
ma correggerei dei nomi che ha scritto in giapponese....sorry!!

Mattia = Ma-TTi-a = マッティア

Clausdia = Cu-Ra-U-Di-A = クラウディア

Valentina = Va-Re-N-Ti--Na = ヴァレンティーナ

Guglielmo = Gu-Ri-E-Ru-Mo = グリエルモ

Vanessa = Va-Ne-SSa = ヴァネッサ

Irene = I-Re-Ne = イレネ

Prisca = Pu-Ri-Su-Ka = プリスカ

così più giapponesi !! icon_mrgreen.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 11 Jun 2006 - 00:10

Grazie Tomochan! Ero infatti molto indeciso su "Guglielmo", la "V" di "Vane" e "Mattia".
Soprattutto su "Mattia", perché in italiano si pronuncia con un forte accento sulla "i", "Mattìa", come se fosse MA-TTI-I-A o MA-TTI-YA... Come l'hai scritto tu non è che sembra più un "Màttia"?
Questi sono sempre casi che mi fanno impazzire icon_mrgreen.gif

Inviato da: Tomochan il 11 Jun 2006 - 00:19

è vero, non è molto chiaro..
havresti ragione.
come dici tu in caso 'Mattia' si suona con il lungo 'i', sarebbe anche bene 'マッティーア'.


Margu san,

scusa mi, ho difficoltà di capire italiano (sopratutto leggere...orz).
il tuo cliente cinese ha scritto il tuo nome in loro ideogrammi, poi hai una domanda se potrebbe fare stessa cosa in giapponese?
ti ho capito bene??

scusa mi, la stupida domanda....

Inviato da: margu il 11 Jun 2006 - 10:32

Si Tomochan, io gli ho chiesto se poteva scrivere con ideogrammi cinesi il significato del mio nome. Facendo così con il giapponese, quale sarebbe il risultato? icon_smile.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 11 Jun 2006 - 11:22

Il nome in ideogrammi si può sempre scrivere, anche in giapponese. Ma solo un giapponese può dirti come...
Infatti, quando dividi in sillabe un nome, per esempio Ugo -> U-GO, lo puoi scrivere in katakana (ウゴ), in hiragana (うご) anche se non ha molto senso perché l'hiragana si usa solo per parole giapponesi e non straniere, e poi in ideogrammi (detti "kanji"). Solo che io non ho assolutamente idea di quali kanji corrispondano alla lettera "u" e quali alla sillaba "go". Io per esempio so che "go" può voler dire "5" (五) ma il computer mi dice anche che "go" corrisponde anche ad altri kanji: 語, 後, 碁, 伍, 呉, 誤, 梧, 娯 e tantissimi altri, di cui ignoro il significato. L'arte sta nel prendere due significati, uno di "u" e uno di "go" abbastanza profondi dare un bel significato al nome. Questo ovviamente solo un giapponese lo sa fare.
Lo stesso per il cinese, che ha solo i kanji (anzi, quelli cinesi si chiamano hanzi). In cinese poi la difficoltà non sta nel scegliere l'omofono (non ce ne sono molti di omofoni in cinese) ma il capire come un cinese dice un nome straniero. Questo perché i cinesi hanno i toni, e vattelapesca immaginare come lo percepiscono. "Stefano" per esempio in cantonese viene percepito come "se-fan-lou", con tono 2 sulla prima sillaba, 5 sulla seconda e 6 sulla terza (il cantonese ha 7 toni principali). se2-fan5-lou6 corrisponde a tre precisi ideogrammi. Quindi la conversione è semplice, ma il difficile sta nel capire come stefano diventi se2-fan5-lou6, cosa che solo un cinese può dirti. Poi c'è anche il problema che il mandarino è totalmente diverso dal cantonese, quindi trova suoni differenti e quindi ideogrammi differenti (e anche gli ideogrammi sono diversi, perché quelli cinesi ufficiali, quindi non usati da chi parla cantonese, sono semplificati).
Quindi attendiamo Tomochan per illuminarci ^__^

Inviato da: Tomochan il 11 Jun 2006 - 12:11

in realtà scegliere ideogrammi per adeguare al significato deventa un po' difficile (almeno in giapponese, io non conosco bene cinese anche se usiamo stessi ideogrammi!).

Normalmente, decidiamo un nome in questo modo:
decidiamo il suono (pronuncia) di nome > scegliamo ideogrammi pensando i suoi significati che ci piacerebbero.

Per esempio, il mio nome Tomoe il suono in sè non significa niente. Ma i suoi ideogrammi significano 'friendly' e 'genius (o hero)'...lo so, un po' troppo!!! ahahahah icon_cry2.gif
Se i miei avessero scelto gli altri ideogrammi, il significati del mio nome sarebbero stati diversi.

Vediamo un po' cosa posso fare icon_smile.gif Alessio con il significato 'defensore'.

吾 (A) = io, mio
領 (Re) = territorio
守 (Shi) = defendere
保 (O) = proteggere, assicurare

Ma devo dire che dividere ogni sillaba da ogni ideogrammmi non è molto smart..se mi permetti, io sceglierei così :

那 (ARe) = abbondante
汐 (Shio) = Aqua di mare

hummm, forse non hanno il significato come ti piace....orz
però l'ideogrammi sono molto belli così (secondo me).
(Ripetto, forse sarebbero molto diversi in cinese...)

Inviato da: Senbee Norimaki il 11 Jun 2006 - 13:01

23.gif 23.gif 23.gif Grande Tomochan!

Infatti una complicazione terribile del giapponese è questo fatto che puoi usare ideogrammi da una sillaba o plurisillabi, e quindi puoi scrivere un suono in centinaia di combinazioni possibili. icon_eek.gif
E' davvero una lingua affascinante...

Inviato da: Gaia il 12 Jun 2006 - 15:42

mamma mia... alle superiori avevo scelto di fare un corso di giapponese... si ogni tanto mi piace complicarmi la vita... insomma, un incubo icon_eek.gif !! non mi ricordavo mai nulla poi mi mandavano alla lavagna e rimanevo col gesso in mano a fissare la lavagna con la speranza che mi venisse l'ispirazione divina... che poi non arrivava mai... albator7k.gif icon_frown.gif ahsisi.gif intanto il prof incalzava sparando sillabe, nomi di oggetti e avanti... che tortura...

Inviato da: daltanius84 il 12 Jun 2006 - 15:47

nn riesco a traslitterare andrea...come diventa?

Inviato da: Senbee Norimaki il 12 Jun 2006 - 16:00

A-N-DO-RE-A: アンドレア
Oppure A-N-DO-REE-A: アンドレーア

CITAZIONE (Gaia @ 12 Jun 2006 - 16:42) *
mamma mia... alle superiori avevo scelto di fare un corso di giapponese... si ogni tanto mi piace complicarmi la vita... insomma, un incubo icon_eek.gif !! non mi ricordavo mai nulla poi mi mandavano alla lavagna e rimanevo col gesso in mano a fissare la lavagna con la speranza che mi venisse l'ispirazione divina... che poi non arrivava mai... albator7k.gif icon_frown.gif ahsisi.gif intanto il prof incalzava sparando sillabe, nomi di oggetti e avanti... che tortura...


Io invece lo prendo come quando faccio la settimana enigmistica. Perché non è come studiare una lingua complicata grammaticalmente con tante regole da imparare a memoria, è più che altro come risolvere un rebus o delle parole crociate senza schema... Complesso, diverso dal solito, curioso e divertente per la quantità di trabocchetti logici e di stranezze che lo costellano.

Quello che mi affascina di più della lingua giapponese, oltre ovviamente all'estetica e al suono buffo da cartone animato (una lingua che per dire "aspetti un attimo" dice "CHOTTO MATTE" è una lingua perfetta per i cartoni animati, no? icon_mrgreen.gif) è l'assurda costruzione della frase, che segue un modo di pensare del tutto alieno al nostro. Si comincia dalle subordinate, si arriva alla principale e si mette il verbo in fondo. Poi non esiste in effetti il concetto di principali e di subordinate, casomai si legano frasi intendendo quali sono i soggetti "forti" e quelli "deboli". Concepiscono la frase come una serie di cose, descritte così come le si vedono, partendo dalla meno importante per arrivare alla più importante, e aggiungendo alle singole parole un mucchio di piccole sillabe che ne indicano la funzione nella frase... Assurdo e affascinante. SI chiamano "lingue agglutinanti" e sono rarissime nel mondo.

Inviato da: Mermai il 13 Sep 2006 - 10:55

icon_cry2.gif Silvia, come si pronuncia o come si scrive in jappo ?? icon_cry2.gif

Inviato da: max21 il 13 Sep 2006 - 11:09

e massimo come si scrive????

Inviato da: Byron Moreno and Cyron il 14 Sep 2006 - 13:52

massimo si scrive::Wvssiwo!il mio è composto da tre semplicissime lettere ........DIO!

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 14:04

Rispondo stasera quando torno a casa (qui non ho il supporto per le lingue asiatiche).

Inviato da: Byron Moreno and Cyron il 14 Sep 2006 - 14:06

non fare il fenomeno senbee....se lo sai lo sai...è qui che si vede di che pasta sei fatto...io ho risposto subito alla domanda del nostro amico... B) B) B)

Inviato da: winnie87 il 14 Sep 2006 - 14:29

icon_mrgreen.gif ilenia si scrive cosi?? i re ni a

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 14:31

Massimo: MA - SHI - MO マシモ
Silvia: SHI - RU - BYA シルビャ 

Inviato da: Byron Moreno and Cyron il 14 Sep 2006 - 14:34

basta solo dividere in sillabe...è una cazzata...da oggi tutti sanno il giapponese.. b-rabbit.gif b-rabbit.gif b-rabbit.gif

Inviato da: Mermai il 14 Sep 2006 - 14:39

23.gif Grazie Sembee 23.gif

Inviato da: *Ichnus@* il 14 Sep 2006 - 14:47

Ciao...
Luisa come si scriverebbe?
Non ci sono riuscita, certo che è una gran bella lingua....

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 14:49

CITAZIONE (Byron Moreno and Cyron @ 14 Sep 2006 - 15:34) *
basta solo dividere in sillabe...è una cazzata...da oggi tutti sanno il giapponese.. b-rabbit.gif b-rabbit.gif b-rabbit.gif


OBAKASAN...

Inviato da: giuliadark il 14 Sep 2006 - 14:56

icon_confused.gif icon_confused.gif io non lo so il giapponese, mi diresti GIULIA x piacere??

thx 6.gif 6.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 14:59

CITAZIONE (*Ichnus@* @ 14 Sep 2006 - 15:47) *
Ciao...
Luisa come si scriverebbe?
Non ci sono riuscita, certo che è una gran bella lingua....


RU - I (lunga) - SA   ルイーサ

CITAZIONE (giuliadark @ 14 Sep 2006 - 15:56) *
icon_confused.gif icon_confused.gif io non lo so il giapponese, mi diresti GIULIA x piacere??

thx 6.gif 6.gif


JU (lunga) - RYA   ジュリャ

Inviato da: Frabe il 14 Sep 2006 - 15:18

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 14 Sep 2006 - 15:49) *
OBAKASAN...


rofl.gif
So usare google b-rabbit.gif

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 15:24

Tra l'altro è un'espressione quasi impossibile da tradurre pienamente... La adoro! ^_-

Inviato da: *°Lu°* il 14 Sep 2006 - 15:57

e ludovica?!? Grazie!

icon_confused.gif in un sito si dice che è una parola usata con affetto dalla madre al figlio o tra fidanzati

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2006 - 16:59

RU - DO - U(i) - KA ルドヴィカ

oppure

RU - DO - BI - KA  ルドビカ

CITAZIONE (winnie87 @ 14 Sep 2006 - 15:29) *
icon_mrgreen.gif ilenia si scrive cosi?? i re ni a


Bravissima!
Ma meglio usare il gruppo NYA, che c'è. Quindi I - RE - NYA イレニャ

Inviato da: *°Lu°* il 14 Sep 2006 - 16:59

ehehhe.....bbbbbbbeellllooo! icon_frown.gif

MEno male che sn italiana! altrim avrei cambiato nome! grazie stefano! 00000002.gif

Inviato da: *Ichnus@* il 14 Sep 2006 - 17:03

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 14 Sep 2006 - 15:59) *
RU - I (lunga) - SA   ルイーサ


Grazie!!! icon_mrgreen.gif

Inviato da: ale__1984 il 14 Sep 2006 - 17:23

mi tradurresti Alessandro??
e soprattutto... perchè non vedo le traduzione ma solo dei quadratini???
grazie..

Inviato da: Frabe il 15 Sep 2006 - 00:46

Perchè non hai installato i caratteri per le lingue asiatiche sul tuo pc.

Inviato da: Senbee Norimaki il 15 Sep 2006 - 01:02

Alessandro: A - RE - SSA - N - DO - RO アレッサンドロ

Inviato da: ale__1984 il 15 Sep 2006 - 13:40

grazie!!

Inviato da: Byron Moreno and Cyron il 15 Sep 2006 - 14:02

obakan o obagat??? icon_confused.gif icon_confused.gif icon_confused.gif

Inviato da: freespiritinevery1 il 13 Sep 2007 - 22:17

up!

che fine ha fatto la tabella del primo post?

Inviato da: el_pablo il 13 Sep 2007 - 23:05

urf ma la LO non esiste...
quindi o PA-O-RO
mentre pezz è infattibile direi....

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2007 - 07:09

Paolo: パーオロ (PA-lunga-O-RO)
Pezz: ペツ oppure ペズ (PE-TSU oppure PE-ZU)

Inviato da: ..Pizza.. il 14 Sep 2007 - 07:15

CITAZIONE (nikyrai @ 9 Jun 2006 - 16:36) *
Se non ho sbagliato il mio dovrebbe essere ニコブ

Per chi non visualizza i caratteri... provate a scaricare il plug in!


ahahahahah!!!!

Inviato da: Senbee Norimaki il 14 Sep 2007 - 07:53

Per visualizzare e immettere i caratteri: sia su Ubuntu-Kubuntu sia su Windows basta andare nelle impostazioni regionali e linguistiche e scegliere di installare il supporto per le lingue asiatiche.

Su Windows si visualizzarà una icncina quadrata vicino all'orologio con su scritto "IT": cliccata darà l'elenco delle lingue installate, basta scegliere "Giapponese" per visualizzare la barra degli strumenti per il giapponese: si può scegliere di scrivere in hiragana, katakana oppure con i kanji.

Su Linux una volta installato il supporto avremo "SCIM" funzionante: basta premere CTRL+SPACE per visualizzare la scelta della lingua. Selezioniamo Giapponese -> Anthy e avremo un metodo estremamente intuitivo per scrivere in giapponese.

Su Ubuntu-Kubuntu i caratteri cinesi-giapponesi sono peraltro di default molto ma molto più belli di quelli di Windows. Per esempio:


Inviato da: Stefano79 il 14 Sep 2007 - 16:36

Ma... è bellissimo questo topic icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
mi diresti come vien fuori MANUELA? Grazie (Stefano lo so già visto che ci chiamiamo uguale icon_mrgreen.gif)

Inviato da: Senbee Norimaki il 15 Sep 2007 - 09:16

MA-NU-E-lunga-RA: マヌエーラ

Ma, volendo, forse, anche MA-N-U-E-lunga-RA: マンウエーラ




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Riporto la voce di Wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Katakana

Katakana

In Giappone vengono utilizzati tre diversi tipi di scrittura: lo hiragana (平仮名), il katakana (片仮名) e i kanji (漢字). I primi due costituiscono la scrittura autoctona fonetica, detta kana, il terzo è rappresentato dai caratteri ideografici di origine cinese, generalmente non dissimili da quelli utilizzati sul continente.

Il katakana è facilmente distinguibile dallo hiragana per le sue forme rigide e angolose, ben diverse dai tratti arrotondati dell'altro sillabario: scritti con i rispettivi sistemi, avremo katakana カタカナ e hiragana ひらがな. "Katakana" significa "carattere prestato di frammento", con riferimento all'origine dagli ideogrammi, prendendo una sola parte dell'ideogramma completo.

Nel katakana, come nello hiragana, ogni carattere non corrisponde esattamente ad un fonema vocalico o consonantico, come avviene in molte lingue occidentali scritte con alfabeti, ma a un'intera sillaba. Vi sono sillabe formate da una sola vocale, o da consonante e vocale; si dividono tradizionalmente in sillabe pure, impure, semipure, contratte.

Le sillabe pure seion sono formate da una sola vocale, da una consonante che precede una vocale, e dalla n sillabica. Facendo seguire dal segno diacritico dakuten ゛(anche detto nigori "impurità") quelle sillabe pure la cui consonante è sorda, si ottengono le corrispondenti sillabe impure dakuon nelle quali la consonante iniziale è sonora: per esempio, カ ka diventa ガ ga, シ shi diventa ジ ji, ヘ he diventa ベ be. Facendo seguire le sillabe che cominciano per h, inclusa fu, dal segno diacritico handakuten ゜(anche detto maru "cerchio"), si ottengono le sillabe semipure handakuon che hanno come consonante iniziale p: quindi ヘ he diventa ペ pe.

La combinazione fra due caratteri permette molte volte di rappresentare una terza sillaba: si tratta delle sillabe contratte yōon, nelle quali una delle sillabe ya, yu, yo (ャ, ュ, ョ) è scritta in piccolo dopo una sillaba che ha come vocale i. La consonante della sillaba risultante sarà palatalizzata: avremo, ad esempio, ニャ nya, リュ ryu, ジョ jo.

Il sillabario katakana, al pari dello hiragana, è propriamente composto dai 46 caratteri che rappresentano le sillabe pure, e spesso è detto - arrotondando il numero - gojūon "i cinquanta suoni"; ma a questi si aggiungono le 20 sillabe impure, le 5 sillabe semipure e le 36 sillabe contratte: in tutto 107 sillabe. Ma esistono nel katakana anche altre sillabe di più recente introduzione, formate in maniera simile a quelle contratte e utilizzate per la trascrizione di parole straniere.

Nell'uso corrente, il sillabario katakana è soprattutto impiegato nella trascrizione di parole straniere, sia di parole prese in prestito da altre lingue - in massima parte dall'inglese - e usate oggi in giapponese (dette garaigo), sia di nomi propri intraducibili. In entrambi i casi è inevitabile un'approssimazione dei suoni, con un adattamento della parola al sistema fonetico del giapponese: "computer" diviene コンピュータ (konpyūta), "television" diviene, con abbreviazione, テレビ (terebi), "business" diviene ビジネス (bijinesu); "William Shakespeare" è reso ウィリアム・シェイクスピア (Wiriamu Sheikusupia), "Guglielmo Marconi" è reso グリエルモ・マルコーニ (Gurierumo Marukōni).

Il katakana è anche usato per la rappresentazione di parole onomatopeiche, come ワンワン wanwan ("bau bau", l'abbaiare del cane); l'uso enfatico di un termine nella frase può essere espresso con la scrittura in katakana, così come avviene nelle indicazioni stradali, o nella pubblicità. In ambito scientifico è comune scrivere in katakana i nomi specialistici di piante, animali e minerali.

Tabella di traslitterazione del katakana secondo il sistema http://http://it.wikipedia.org/wiki/Hepburn

Se il vostro computer ha i font per le lingue orientali potrete vedere la seguente tabella con i caratteri katakana assieme alla loro romanizzazione in stile Hepburn. I kana in rosso sono obsoleti.



Collegamenti esterni

* http://www.furigana.jp/, Converti pagine Web o testo in giapponese in una delle tre forme più facili da leggere: furigana, kana o romaji.
* http://www.negadrive.altervista.org/japu.html

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